Elezioni, una larga alleanza di comunità per Monte San Savino
Il Partito Democratico di Monte San Savino è da tempo quotidianamente impegnato in una campagna di ascolto aperta alle associazioni, alle categorie economiche, alla società civile e alle forze politiche per la costruzione di un programma ed una conseguente proposta di persone in grado di incarnare un Nuovo Progetto Per Monte San Savino. Un progetto che vuole essere di grande cambiamento, fondato sulla cultura della responsabilità.
E’ necessario aprire una nuova fase nel nostro Comune, con rinnovate energie e con profonda consapevolezza, con persone che siano in grado di prendere in mano una situazione complessa, riportando il tessuto socio-economico savinese verso la crescita e il progresso.
Il naufragio della lista civica capeggiata da Carlo Alberto Carini insegna infatti che liste fondate solo su accozzaglie di singole persone, senza un vero progetto e collante politico alle spalle, non hanno capacità di governare una realtà complessa e importante come quella di Monte San Savino.
Serve quindi un progetto forte, solido, e una cultura di governo radicata e diffusa, con persone qualificate e competenti.
In queste settimane il Pd ha avviato incontri con numerose forze politiche.
Sta quindi prendendo forma un Manifesto di Intenti condiviso da un’ampia alleanza. Il “cantiere” è ancora aperto e stiamo lavorando per allargare ulteriormente la nostra coalizione che vogliamo sia ampiamente rappresentativa delle migliori espressioni di tutto il territorio comunale.
Il nostro è un progetto che punta al meglio e vuole avere con sè le migliori risorse morali, civili, professionali, rappresentative del territorio, del mondo delle associazioni, dell’impegno sociale, della più sincera passione per la vita comunitaria.
Le priorità programmatiche che abbiamo già individuato, riscontrando una generale e promettente convergenza, riguardano:
Servizi Sociali e Sanitari, Scuola e Politiche per i Giovani
Lavoro e Sviluppo Economico compatibile con l’Ambiente
Turismo, Cultura, Artigianato e Prodotti tipici
Sicurezza pubblica ed integrazione sociale
Federalismo Fiscale, Democrazia Partecipativa e Semplificazione burocratica
Dopo l’ottima riuscita della recente iniziativa pubblica sul tema della Sanità incentrata in particolare sul tema della Casa della Salute che ha visto fortemente impegnati per questo obiettivo l’assessore regionale Scaramuccia ed i vertici della Asl di Arezzo, stiamo lavorando per organizzare una nuova importante iniziativa sul tema dello sviluppo economico finalizzato alla creazione di posti di lavoro e di opportunità per le imprese nel rispetto delle vocazioni del territorio.
Contiamo di presentare quanto prima a tutta la popolazione la nostra proposta in vista delle elezioni del 6 e 7 maggio.
Chi è interessato può approfondire le nostre proposte e le nostre iniziative prendendo contatto con il nostro circolo e anche su Facebook, nel profilo Pd Savinese Elezioni.
Benedetta Giombetti
segretario Pd Monte San Savino
Pisa, cittadinanza simbolica ai figli degli immigrati: “Un gesto di civiltà”
“La concessione degli attestati simbolici di cittadinanza da parte della Provincia di Pisa ai bambini stranieri nati in Italia e residenti nel territorio provinciale è un fatto di grande importanza.
Nonostante il silenzio dei grandi media nazionali, e il disprezzo della destra più becera e dei populisti come Beppe Grillo, la campagna “L’Italia sono anch’io” ha colpito nel segno. Ed è significativo che, a pochi giorni dalla consegna alla Camera delle oltre 50.000 firme raccolte in tutto il Paese, prevista per il 6 marzo, si susseguano le iniziative, gli attestati e i riconoscimenti. Il fatto che siano simbolici non li rende meno rilevanti.
“L’Italia sono anch’io” nasce dallo sforzo congiunto di decine di organizzazioni, associazioni e comitati, impegnati nel sociale e nel volontariato, e sul diritto alla cittadinanza dei bambini nati in Italia si sono levate alte e nobili le parole del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e di Papa Benedetto XVI.
Come Pd abbiamo aderito con convinzione a livello locale, e non possiamo che ringraziare l’Arci, l’Acli e l’Anpi per le belle iniziative congiunte, segno di una comunanza di valori e di idee che ci conforta e ci spinge a impegnarci ancora.
Identica comunanza si è registrata in Consiglio Provinciale, dove la mozione di adesione alla campagna ha registrato il consenso della maggioranza (Pd, Sel e Idv) allargata a Rifondazione. L’Italia migliore si è mobilitata e siamo orgogliosi di farne parte.
Con la concessione degli attestati simbolici di cittadinanza, nata da una straordinaria idea della Provincia di Pesaro e oggi raccolta a Pisa, questa battaglia di civiltà comincia a trovare le prime realizzazioni concrete.
Auspichiamo che sia solo il punto di partenza e che la Provincia possa coordinare e supportare l’iniziativa dei Comuni, gli enti che possono effettivamente concedere la cittadinanza onoraria, passo ulteriore in avanti rispetto a quella simbolica. Lo ha già fatto, tra i primi in Italia, il Comune di Montescudaio, dove la delibera è stata approvata all’unanimità. E ci sono 12 piccoli cittadini onorari in più. È questa la strada da seguire”.
Linda Vanni
responsabile immigrazione Pd provinciale di Pisa
Assemblea del Forum Regionale Giustizia
E’ convocata l’assemblea del Forum Regionale Giustizia per il prossimo 9 marzo alle 15 presso la sede del PD Toscana in via Forlanini 162 con il seguente OdG:
1) Revisione circoscrizioni giudiziarie e definizione delle iniziative da intraprendere sul punto;
2) C.d. decreto liberalizzazioni e riforma della professione forense;
3) Aggiornamento sulla situazione carceraria;
4) Determinazioni in vista dell’Assemblea programmatica del 30.03.2012.
Vi aspettiamo!
Silvia Della Monica
Scuola di formazione del Pd “Legalità su la testa!”, seconda sessione dedicata all’etica nell’informazione


Nella lezione di venerdì pomeriggio riservata ai corsisti, inizio ore 15.30, parteciperanno relatori come Santo Della Volpe, giornalista Rai e presidente di Libera Informazione, Paolo Ciampi, presidente dell’Associazione Stampa Toscana e il criminologo Marco Gaetani. Alle 21 è previsto un momento di approfondimento con il “caminetto scientifico” aperto al pubblico.
Il tema è quanto mai attuale e riguarda la lettura della legalità da parte di cinema e teatro con un ospite d’eccezione: il regista Mario Gelardi autore dello spettacolo teatrale “Gomorra”.
Sabato dalle ore 9 al via la tavola rotonda, ad ingresso libero, sul tema dell’etica nella comunicazione pubblica.
Parteciperanno, tra gli altri, Claudio Martini presidente nazionale Forum Enti Locali del Pd, Alberto Spampinato direttore, di Ossigeno per l’Informazione, il giornalista parlamentare Gianfranco Eminente e il vicepresidente di Avviso Pubblico Andrea Benini.
La scuola di formazione sulla legalità è un progetto formativo unico in Italia organizzato dal Forum Legalità del Partito Democratico della Toscana in collaborazione con la Fondazione Caponnetto e Avviso Pubblico.
Si avvale della consulenza di Pier Luigi Vigna, ex procuratore nazionale antimafia, e del coordinamento scientifico della professoressa Anna Coluccia, docente dell’Università di Siena. Sono previsti quattro moduli formativi che comprendono vere e proprie lezioni del venerdì pomeriggio riservate ai corsisti, momenti di approfondimento come caminetti scientifici, tavole rotonde e presentazioni di libri insieme agli autori.
I prossimi appuntamenti riguardano la criminalità economica (23 e 24 marzo), enti locali e gestione del territorio (13 e 14 aprile), infine immigrazione e criminalità (18 e 19 maggio).
Beni confiscati alla camorra, Gelli: “Una risposta efficace e concreta alla criminalità”
“La presenza della camorra nella nostra regione è purtroppo un dato ormai certo e ci preoccupa la sua capacità d’infiltrazione e radicamento anche grazie alla crisi economica che rende più facile l’usura, l’estorsione e il riciclaggio”.
E’ questo il commento di Federico Gelli responsabile Legalità e Sicurezza del Pd Toscana in merito all’operazione della Guardia di Finanza che oggi ha sequestrato beni per 41 milioni di euro, in Toscana e altre regioni, riconducibili tramite una fitta rete di prestanome, al clan camorristico Terracciano notoriamente dedito alle estorsioni, all’usura e sfruttamento della prostituzione.
Il provvedimento di sequestro è stato emesso dal Tribunale di Prato, su richiesta del procuratore distrettuale antimafia di Firenze, Giuseppe Quattrocchi.
“Voglio ringraziare le Fiamme Gialle e la Magistratura per questa operazione – sottolinea Gelli – perché colpire duramente i patrimoni della criminalità organizzata è una risposta efficace e concreta. Ma anche le istituzioni non devono abbassare la guardia perché la Toscana non deve diventare terra di conquista da parte dei sodalizi criminali. Per questo – aggiunge – crediamo molto nel nostro progetto della scuola di formazione sulla legalità per amministratori e dirigenti del Partito Democratico che stiamo portando avanti in queste settimane. Siamo convinti infatti che per combattere con efficacia l’infiltrazione mafiosa sia necessario da parte nostra far crescere tutti i giorni la cultura della legalità e diffondere sul territorio le buone pratiche di governo”.
Pd Gambassi, via alla campagna di tesseramento
Il Partito Democratico di Gambassi Terme apre la campagna di tesseramento. Quattro gli appuntamenti: venerdì 2 marzo dalle 21 alle 23 alla casa del popolo di Gambassi, domenica 4 dalle 10.30 alle 13 presso la sede Pd in via Garibaldi; mercoledì 14 marzo dalle 21 alle 23 al circolo arci di Case Nuove; domenica 18 dalle 10.30 alle 13 a Badia a Cerreto, presso l’asilo nido.
«L’avvio della campagna di tesseramento al partito, non vuole essere una semplice riconsegna delle tessere, ma anche un momento di incontro e discussione con i cittadini. In un momento in cui il sentimento di anti politica sembra prevalere vogliamo dimostrare che di buona politica c’è sempre bisogno», così affermano dal coordinamento Pd cittadino.
Vinci, il 5 marzo si parla di “buona politica” con Salvatore Vassallo
Il Partito Democratico di Vinci ha organizzato per lunedì 5 marzo alle 21.30 un importante incontro dal titolo “Il Pd per la buona politica: riforme istituzionali, riforma elettorale, primarie”, al quale parteciperà l’onorevole Pd Salvatore Vassallo, docente di Scienze Politiche all’università di Bologna.
A coordinare la serata sarà Paolo Frese, segretario circolo Pd Sovigliana, mentre l’introduzione sarà affidata a Daniele Vanni, il segretario cittadino che anticipa : «Questa assemblea fa parte di un ciclo di iniziative che abbiamo organizzato a Vinci sui temi che riguardano l’attuale situazione politica nazionale. Le primarie, la legge elettorale e le riforme istituzionali sono argomenti su cui i cittadini hanno dimostrato di avere una particolare sensibilità e sui cui credo che il Pd debba cercare di essere molto chiaro».
«Dobbiamo certamente ridurre il numero dei parlamentari e superare l’attuale sistema bicamerale – continua Vanni – restituire ai cittadini una legge elettorale che possa permettere una maggiore stabilità e soprattutto la possibilità agli elettori di scegliere i propri rappresentanti. Inoltre, sulla scia della tutela e del rafforzamento dei principi democratici di partecipazione e di rappresentanza, il nostro partito non può fare passi indietro per quanto riguarda l’utilizzo dello strumento delle primarie. L’incontro di lunedì sarà un’occasione fondamentale per confrontarsi con Vassallo su questo tema, prendendo spunto dal documento “Primarie sempre”, presentato dal deputato insieme a Pippo Civati nell’ultima assemblea nazionale del Pd».
Sani: “Crisi e governo Monti hanno aperto nuovi scenari. Confronto con l’Udc discusso negli organismi dirigenti”
“Siamo coscienti che la situazione in atto nel Paese necessita un cambio di passo nell’azione riformista. Per questo il Pd regionale sta lavorando ad una conferenza programmatica aperta al contributo di tutti, il cui risultato sarà l’idea di futuro della regione, le linee guida che il nostro partito trasformerà in azione di governo, forte del consenso che lo fa essere partito di maggioranza.
La conferenza programmatica nasce anche dalla necessità di una riflessione che il PD vuole fare sui cambiamenti intervenuti in questi mesi, la crisi economica e l’esperienza dell’esecutivo Monti, che ci vede impegnati a sostenere un governo, che, pur non essendo il governo del PD, fa riforme necessarie alle quali possiamo dare un contributo. E’ chiaro che si è trattato di un cambiamento che ha aperto scenari nuovi dal punto di vista politico.
L’apertura di un confronto tra progressisti e moderati, in particolar modo tra il nostro partito e l’Udc, sta in questo quadro ed è stata oggetto di discussione negli organismi dirigenti, come sempre accade.
Le azioni assunte e la posizione espressa nei giorni scorsi dal segretario regionale Manciulli rappresentano l’orientamento largamente maggioritario emerso da questa discussione. È chiaro che ciò non determina alcun automatismo nelle maggioranze che, ai vari livelli, governano in Toscana, ma questo non toglie alcun valore al percorso che è stato avviato e ai suoi potenziali e auspicabili sviluppi. Per fare le riforme di cui c’è bisogno è necessario che il confronto avvenga su base programmatica, senza escludere nessuno e senza veti”.
Così il coordinatore della segreteria del Pd toscano, Luca Sani, interviene sul dibattito politico in corso.
Via l’Unità dalla bacheca della fabbrica“Atto grave, clima sociale non va inasprito”



Agli operai e al quotidiano fondato da Antonio Gramsci sono arrivati tanti attestati di solidarietà e vicinanza, tra cui quello del segretario del Pd della Toscana Andrea Manciulli.
“Solidarizziamo con l’Unità e i lavoratori della Magneti Marelli. L’Unità è un quotidiano da sempre attento e storicamente vicino al mondo del lavoro. Per questo l’esclusione, proprio all’interno di una fabbrica, di questa voce democratica ci pare un atto grave, anche per il valore simbolico”, è il messaggio di Manciulli.
“Ogni volta che viene meno uno spazio di espressione, lo spettro delle opinioni viene limitato per tutti, anche per chi la pensa diversamente. In questo momento poi, in cui l’Italia sta cercando di venire fuori da una crisi che riguarda tutti, è davvero ingiustificato ogni gesto che inasprisca il clima tra aziende e parti sociali”, conclude il segretario del Pd della Toscana.
L’articolo di oggi de l’Unità che racconta la solidarietà di lavoratori, politici, intellettuali
Via l’Unità dalla bacheca della fabbrica“Atto grave, clima sociale non va inasprito”



Agli operai e al quotidiano fondato da Antonio Gramsci sono arrivati tanti attestati di solidarietà e vicinanza, tra cui quello del segretario del Pd della Toscana Andrea Manciulli.
“Solidarizziamo con l’Unità e i lavoratori della Magneti Marelli. L’Unità è un quotidiano da sempre attento e storicamente vicino al mondo del lavoro. Per questo l’esclusione, proprio all’interno di una fabbrica, di questa voce democratica ci pare un atto grave, anche per il valore simbolico”, è il messaggio di Manciulli.
“Ogni volta che viene meno uno spazio di espressione, lo spettro delle opinioni viene limitato per tutti, anche per chi la pensa diversamente. In questo momento poi, in cui l’Italia sta cercando di venire fuori da una crisi che riguarda tutti, è davvero ingiustificato ogni gesto che inasprisca il clima tra aziende e parti sociali”, conclude il segretario del Pd della Toscana.
L’articolo di oggi de l’Unità che racconta la solidarietà di lavoratori, politici, intellettuali
