27 gennaio 2012. Giorno della memoria


Il 27 gennaio 1945 venivano abbattuti i cancelli del campo di concentramento di Auschwitz, il luogo-simbolo della ferocia nazista.
Dal 2000, ogni 27 gennaio si celebra il Giorno della Memoria per «ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte – così recita la legge che ha istituito la giornata – nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati».
E ogni anno la Toscana organizza molte iniziative per mantenere viva la Memoria: concerti, incontri, mostre, presentazioni di libri e una seduta solenne del consiglio regionale.
Qui la pagina del sito della Regione con tutti i materiali e gli eventi dedicati alla giornata del 2012.
Pisa, tutti i nomi della nuova segreteria comunale del Pd
Lunedì sera si è tenuta l’assemblea dell’unione comunale del PD di Pisa, in cui si è discusso della situazione politica nazionale e locale. Il segretario Andrea Ferrante ha fatto un bilancio delle attività svolte dal termine dello scorso congresso e ha comunicato la composizione della nuova segreteria, frutto del percorso unitario giunto a compimento.
“A un anno dal nostro congresso sono aumentati il nostro radicamento e la nostra capacità di mobilitazione, è cresciuta la nostra credibilità e ci siamo guadagnati rispetto – dice Ferrante – e voglio ringraziare quanti hanno lavorato in questi mesi per mandare avanti la “ditta” in frangenti anche difficili”. “Ora inauguriamo una nuova fase, che ha bisogno di poggiarsi su assetti diversi. – prosegue il segretario – Una segreteria più ristretta, che abbia una funzione di sintesi politica e di presidio delle tematiche fondamentali, col contributo di tutto il partito”.
Nella relazione, approvata all’unanimità, non sono mancati i riferimenti alle realizzazioni dell’amministrazione. Ferrante ha rivendicato i risultati della giunta Filippeschi e ha confermato un giudizio positivo ricordando i consensi emersi dal sondaggio effettuato in dicembre.
“Lavoriamo per un secondo mandato, insieme ai nostri alleati e aperti al confronto con le opposizioni dialoganti. L’obiettivo, nella marcia verso le elezioni del 2013 è investire nel diaologo con la città per disegnare la proposta per la Pisa del 2020,” ha concluso.
I membri della nuova segreteria sono:
Andrea Ferrante, segretario – ingegnere, funzionario d’azienda – 40 anni
Michele Passarelli, vice segretario – dirigente d’azienda – 42 anni
Francesco Monceri, coordinatore della segreteria – dottore di ricerca, avvocato – 40 anni
Alessandra Mazziotti, responsabile organizzazione – borsista Università di Pisa – 33 anni
Sandra Capuzzi, responsabile Scuola e Pari Opportunità – Mediatore civile – 44 anni
Marco Magnarosa, responsabile Economia – Ingegnere, Direttore d’azienda – 33 anni
Lisa Cioncolini, responsabile Politiche Sociali – Lavoratrice autonoma – 42 anni
Juri Dell’Omodarme, responsabile Urbanistica e Lavori Pubblici – Impiegato tecnico – 31 anni
Marco Bani, responsabile Servizi Pubblici – Dottorando Scuola S.Anna – 28 anni
Marco Giuntini, tesoriere – Amministrativo – 40 anni
Ranieri Del Torto, capogruppo in Consiglio comunale – Avvocato – 42 anni
Lorenzo Cini, responsabile Giovani – Medico specializzando – 27 anni
Grande successo delle primarie a Reggello e Rignano. Benucci e Lorenzini saranno i candidati sindaco del Pd
Cristiano Benucci e Daniele Lorenzini saranno i candidati sindaco del Partito Democratico alle elezioni comunali di Reggello e Rignano sull’Arno. Hanno infatti vinto le primarie, molto partecipate, che si sono svolte ieri nelle due cittadine del Valdarno fiorentino.
Oltre 6500 persone hanno preso parte alle consultazioni organizzate dal Pd per la scelta dei candidati: a Reggello i votanti sono stati 4493, a Rignano 2058. “Una partecipazione molto alta: reggellesi e rignanesi hanno dato un bell’esempio di democrazia viva e una risposta netta all’anti-politica”, dice la coordinatrice della segreteria metropolitana del Pd Cecilia Pezza. “E’ il risultato del grande impegno delle due unioni comunali del Pd e della passione che ci hanno messo tutti i candidati. A tutti loro e ai cittadini di Reggello e Rignano vanno i nostri complimenti. Da domani ci metteremo tutti al lavoro per le elezioni di primavera”.
Per avere un’idea del successo delle primarie di ieri basta fare un confronto con i numeri delle Comunali del 2007, quando a Reggello votarono 9.368 cittadini e il candidato sindaco dell’Ulivo Sergio Benedetti raccolse 5.095 preferenze, mentre a Rignano si registrarono 4.536 votanti e la candidata Gianna Magherini ottenne 2.409 consensi.
Le primarie di Reggello sono state vinte da Cristiano Benucci con il 51,5%, mentre Piero Giunti e Maria Pia Babini hanno ottenuto rispettivamente il 34,3% e il 14,2% dei consensi. A Rignano Daniele Lorenzini ha vinto con il 44,1%, seguito da Angelo Tursi (23,6%), Eva Uccella (16,6%) e Fabio Venneri (15,5%).
Fucecchio, Michele Polidori è il nuovo segretario comunale del Pd


Michele Polidori ha 27 anni, è nato a Firenze, residente a Fucecchio da sempre. Ha frequentato il liceo scientifico A.Checchi di Fucecchio e ha conseguito la laurea in Scienze Politiche presso l’Università LUISS Guido Carli di Roma. «Il Partito democratico di Fucecchio rappresenta una delle migliori realtà di aggregazione politica del Circondario Empolese Valdelsa – dichiara Polidori –. La sua dinamicità e la sua capacità di ascolto della società fucecchiese, ha permesso al partito di configurarsi come uno dei centri nevralgici, sotto l’aspetto politico, sociale e culturale della nostra città. Tutto questo anche in rapporto con le nuove generazioni, le cui ambizioni di essere protagoniste nel futuro che verrà, debbono essere accolte in tutti i settori. È mia ferma convinzione che la partecipazione dei giovani alla vita politica sia un tassello fondamentale per proporre le nuove dinamiche del lavoro che stanno avanzando».
Il neo-segretario spiega anche quali saranno le linee guida del suo programma politico. «Il lavoro deve tornare ad essere l’aspetto principale della nostra azione politica. L’articolo 18 è un falso problema. Qui si tratta di far ripartire l’economia creando più lavoro. È assurdo pensare che riducendo le tutele dei lavoratori ci sarà uno sviluppo industriale. E anche se questo ci fosse, per assurdo, io non credo che noi saremo disposti a barattare un bilancio industriale positivo con una regressione dei diritti dei lavoratori».
Polidori parla anche di contratto unico: «L’introduzione del contratto unico, secondo l’impostazione data dall’ex ministro Cesare Damiano, è certamente un ottima base di partenza: perché essenzialmente ribadisce due concetti. Il primo è la progressiva eliminazione dei contratti precari. Il secondo, invece, è uno degli aspetti fondamentali che dobbiamo raggiungere, e cioè di fatto che il lavoro precario deve costare di più rispetto al lavoro a tempo indeterminato. La creazione di nuovi posti di lavoro si fa sull’investimento in tecnologia, sulla capacità di essere dinamici nel mercato mondiale, basandosi sulla ricerca continua della qualità, e sulla formazione di capitale umano in modo tale da generare talenti del mestiere».
E ancora su legalità e evasione fiscale: «Lo sviluppo del lavoro non può prescindere dai fattori legati alla legalità. Il concetto di legalità si lega bene anche al fenomeno dell’evasione fiscale. Risolvere il tema dell’evasione fiscale è prioritario per il nostro partito. E a tal proposito dobbiamo stipulare una sorta di patto con la cittadinanza, basato sul concetto che ad ogni tot. recuperato deve corrispondere un altrettanto tot. erogato di beni e servizi. In estrema sintesi qualsiasi formula di erogazione di servizio, deve poter consentire, al cittadino, la possibilità di essere quantificata nella dichiarazione dei redditi annuale. Tutto questo – conclude Polidori – per garantire, appunto, una maggiore giustizia sociale. E nei casi specifici, come quando arriva la Finanza in “stile Cortina”, non fa altro che certificare il nostro fallimento come comunità che ambisce ad una convivenza nel pieno rispetto del prossimo e della legge. Ecco quindi che, anche nel nostro piccolo, dobbiamo attrezzarci affinché questa cultura del rispetto della legalità attecchisca sempre di più e che si riducano al lumicino le zone di non rispetto della legge».
Alluvione, approvato l’emendamento Pd per l’Elba: in arrivo agevolazioni fiscali
Ancora una volta il costante lavoro e la tenacia de Partito Democratico e dell’onorevole Silvia Velo ha avuto la meglio. Ieri è arrivata la notizia dell’approvazione dell’emendamento presentato dal deputato al Governo, con il quale si chiedeva di inserire l’Elba nel decreto “milleproproghe”, consentendo di applicare anche sull’isola le stesse agevolazioni fiscali che erano state pensate per le Province di Genova, La Spezia e Carrara. Un segnale importante, questo, frutto dell’intenso lavoro che il PD ha condotto al fine di riportare il piatto della bilancia in equilibrio. Un’approvazione dovuta da parte del Governo Monti, senza la quale non solo si sarebbe generata una grave ingiustizia ai danni della popolazione elbana, ma si sarebbero messe in ginocchio decine di famiglie.
“Siamo soddisfatti del risultato ottenuto – dichiara il segretario PD Valerio Fabiani – una misura necessaria per non aggravare la situazione dei campesi già duramente colpiti dal disastro dello scorso novembre. Abbiamo tentato di esercitare un impegno all’altezza di quello che ho avuto modo di vedere a Campo anche durante la recente visita nella quale abbiamo consegnato il contributo del Partito della Val di Cornia e dell’Elba a favore delle scuole campesi. Lo straordinario lavoro dei cittadini di Campo, dei commercianti che hanno con forza e coraggio reagito all’enorme calamità che ha distrutto case, negozi, paesaggi – aggiunge Fabiani – è certamente l’immagine simbolo della speranza e della tenacia che in questo disastro i campesi hanno saputo tirar fuori. Adesso ci aspettiamo che al più presto si vada a definire l’entità dei fondi che il Governo intende destinare per poter procedere subito alla ricostruzione ed al lavoro del dopo emergenza”.
Empoli, dibattito sull’Europa e pranzo con Debora Serracchiani
Il Partito Democratico di Empoli, in collaborazione con il circolo Pd Ponte a Elsa-Brusciana-Molin Novo, ha organizzato per domenica 5 febbraio alle 10.30 un dibattito con l’onorevole Debora Serracchiani, parlamentare europeo, sul tema “La dimensione europea della crisi economica e politica” al quale parteciperà Valeria Fargion, coordinatrice del corso di laurea in Studi europei (Università Firenze). A coordinare l’incontro il segretario empolese Andrea Campigli e Cinzia Bottiglioni, segretaria circolo Pd Ponte a Elsa-Brusciana-Molin Novo.
Dopo l’incontro ci sarà un pranzo di autofinanziamento per il quale è necessario prenotare entro il 3 febbraio allo 0571.700023 (sede Pd Empoli) o allo 0571.931200 (casa del popolo Ponte a Elsa).
«Abbiamo invitato l’onorevole Serracchiani per analizzare l’attuale situazione politica da un punto di vista europeo e non solo nazionale, anche se è quello che ci preme di più – dichiara Campigli -. Speriamo che ci sia una grande partecipazione perché crediamo che sia il momento di discutere, confrontarsi e lanciare proposte. Auspichiamo anche molte presenze al pranzo, che è un modo trasparente per finanziare le attività del partito».
Lucca, Tambellini è il candidato sindaco
Manciulli: “Pd al lavoro per il futuro della città”



“Ringrazio Baccelli e Tambellini per lo spirito di partito che hanno dimostrato e per la sintesi che abbiamo raggiunto”, dice il segretario del Pd toscano Andrea Manciulli. “Credo che il Pd esca da questa vicenda consapevole della propria responsabilità per il futuro della città di Lucca”.
Nella serata di ieri Tambellini ha presentato il programma ai cittadini alla Croce Verde di Lucca, un incontro a cui ha partecipato anche Baccelli. Secondo un sondaggio di Ipr Marketing, che tra il 16 e il 18 gennaio ha intervistato mille cittadini maggiorenni di Lucca, il centrosinistra può vincere le elezioni al primo turno e il Pd è il primo partito della città per quanto riguarda le intenzioni di voto (40% contro il 27% del Pdl).
Lucca, Tambellini è il candidato sindaco
Manciulli: “Pd al lavoro per il futuro della città”



“Ringrazio Baccelli e Tambellini per lo spirito di partito che hanno dimostrato e per la sintesi che abbiamo raggiunto”, dice il segretario del Pd toscano Andrea Manciulli. “Credo che il Pd esca da questa vicenda consapevole della propria responsabilità per il futuro della città di Lucca”.
Nella serata di ieri Tambellini ha presentato il programma ai cittadini alla Croce Verde di Lucca, un incontro a cui ha partecipato anche Baccelli. Secondo un sondaggio di Ipr Marketing, che tra il 16 e il 18 gennaio ha intervistato mille cittadini maggiorenni di Lucca, il centrosinistra può vincere le elezioni al primo turno e il Pd è il primo partito della città per quanto riguarda le intenzioni di voto (40% contro il 27% del Pdl).
“Legge elettorale in Regione
Manciulli spinge sull’acceleratore”
“Legge elettorale in Regione Manciulli spinge l’acceleratore” – Articolo pubblicato su l’Unità Toscana venerdì 20 gennaio 2012.
Il Pd ha intenzione di aprire definitivamente la discussione sulla riforma della legge elettorale toscana con le altre forze politiche presenti in Consiglio regionale. L’annuncio lo ha dato ieri via internet (sia sul sito Pdtoscana.it con un messaggio video, sia sul profilo Facebook del Pd toscano) il segretario regionale Andrea Manciulli. «Dobbiamo affrontare una volta per tutte il tema della legge elettorale. Lo deve fare il Parlamento e va fatto anche in Toscana» ragiona Manciulli anche alla luce della sentenza della Corte Costituzionale che ha bocciato i referendum elettorali su cui però, sottolinea, erano state raccolte milione di firme. Ma se a livello nazionale, anche per l’iniziativa del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano (che mercoledì ne ha voluto parlare direttamente con Bersani e Alfano) un po’ di movimento c’è, in Toscana significativi passi in avanti non si sono ancora visti. Al momento infatti le discussioni sono ferme alla fase preliminare sul modello da scegliere fra preferenze e collegi uninominali (con la maggioranza del gruppo Pd più favorevole a quest’ultima) per dare ai toscani la facoltà di scegliersi i consiglieri regionali. Anche se Manciulli ricorda come la legge toscana non sia per niente parente del Porcellum nazionale visto che abbinata c’è una legge che consente ai partiti di fare le primarie per scegliere i candidati. Ma la verità, riconosce Manciulli è che «Questa legge va cambiata soprattutto perché le primarie le abbiamo fatte solo noi». Il che non toglie che oramai è chiaro che la legge sarà cambiata. «Prima lo facciamo e meglio è – dice Manciulli -, sapendo che è una materia che richiede responsabilità e confronto con le altre forze politiche». Il parto non sarà per niente facile. Ma il segretario Pd una promessa la fa: «a cominciare da queste ore è un impegno che ci prendiamo e che rispetteremo come abbiamo fatto con la riduzione dei costi della politica». V.FRU.
Alluvione Elba, approvato emendamento
per agevolazioni fiscali
Ancora una volta il costante lavoro e la tenacia del Partito Democratico e dell’onorevole Silvia Velo ha avuto la meglio. Ieri è arrivata la notizia dell‘approvazione dell’emendamento presentato dal Deputato al Governo, con il quale si chiedeva di inserire l’Elba nel decreto “milleproproghe”, consentendo di applicare anche sull’isola le stesse agevolazioni fiscali che erano state pensate per le province di Genova, La Spezia e Carrara.
Un segnale importante, questo, frutto dell’intenso lavoro che il PD ha condotto al fine di riportare il piatto della bilancia in equilibrio. Un’approvazione dovuta da parte del Governo Monti, senza la quale non solo si sarebbe generata una grave ingiustizia ai danni della popolazione elbana, ma si sarebbero messe in ginocchio decine di famiglie.
“Siamo soddisfatti del risultato ottenuto – dichiara il segretario PD Valerio Fabiani – una misura necessaria per non aggravare la situazione dei campesi già duramente colpiti dal disastro dello scorso novembre. Abbiamo tentato, continua il Segretario PD, di esercitare un impegno all’altezza di quello che ho avuto modo di vedere a Campo anche durante la recente visita nella quale abbiamo consegnato il contributo del Partito della Val di Cornia e dell’Elba a favore delle scuole campesi. Lo straordinario lavoro dei cittadini di campo, dei commercianti che hanno con forza e coraggio reagito all’enorme calamità che ha distrutto case, negozi, paesaggi è certamente l’immagine simbolo della speranza e della tenacia che in questo disastro i campesi hanno saputo tirar fuori”.
“Adesso – conclude Fabiani – ci aspettiamo che al più presto si vada a definire l’entità dei fondi che il Governo intende destinare per poter procedere subito alla ricostruzione ed al lavoro del dopo emergenza”.
