Poste Italiane, tagli sconcertanti. Il Pd di Pisa esprime solidarietà ai lavoratori
La decisione di Poste Italiane di prevedere nel piano aziendale della sola provincia di Pisa l’esubero di circa 180 lavoratori, di cui 130 (su un totale di 245) nel solo Centro meccanizzato postale di Ospedaletto e circa 50 (su un totale di 244) portalettere, preoccupa ed è da respingere con fermezza. Tali provvedimenti destano sconcerto per diverse ragioni. In primo luogo per gli importanti investimenti fatti recentemente da Poste Italiane nell’impianto pisano per elevarlo a grado di eccellenza nazionale a servizio di tutta la Toscana costiera, anche grazie alla sua strategica posizione geografica. Poi perché la scelta non riguarda certamente una mancanza di lavoro; ci risulta infatti che sia stata frequente la richiesta di lavoro straordinario ai lavoratori. Del resto, questa presa di posizione da parte dell’azienda mal si concilia con l’aver indetto, pochi mesi fa, un concorso nazionale per reclutare ben 6.000 unità con contratti a tempo determinato, mentre ci si vuole disfare di personale qualificato e a tempo indeterminato.
Il Partito Democratico di Pisa chiede che sia trovata una soluzione di continuità con gli investimenti fatti da Poste Italiane sull’impianto cittadino, conservando così quel servizio puntuale che è, ad oggi, in grado di offrire ai propri utenti. Infine il Pd vuole esprimere tutta la sua solidarietà e la sua vicinanza a quelle lavoratrici e a quei lavoratori che sono colpiti da una scelta tanto drastica quanto immotivata, impegnandosi a dar loro voce in tutte le istituzioni competenti, auspicando che questo possa contribuire a ricostruire una prospettiva di sicurezza e tranquillità professionale.
Gaetano Magliano
Responsabile Lavoro PD Pisa
Paola Balestri
Segretaria Circolo PD Putignano
Il Pd di Arezzo incontra l’assessore regionale alla salute DanielaScaramuccia
Si svolgerà domani martedì 24 nella sede del Coordinamento Provinciale del Pd di Arezzo un importante incontro tra l’Esecutivo provinciale del Partito Democratico e l’Assessore regionale alla sanità Daniela Scaramuccia a cui parteciperanno tutti i sindaci del Pd della provincia.
“Un importante momento di confronto su un tema da sempre al centro della nostra politica. Le vicende di questi giorni in Lombardia dimostrano ancora una volta che la politica del centrosinistra in Toscana sulla sanità è quella giusta. – sottolinea il Segretario Provinciale Marco Meacci – La nostra sanità è da sempre un’eccellenza ed un modello, in Italia e non solo, tuttavia la crisi economica ed i cambiamenti in atto nella società ci mettono di fronte a nuove scelte e nuovi bisogni sociali. Noi vogliamo dare il nostro contributo coinvolgendo i nostri amministratori che ben conoscono le problematiche del territorio ma anche capire quali saranno le ricadute sulla nostra provincia”.
Per la prima volta gli aspetti sanitari e sociali delle politiche regionali sono ricompresi in unico Piano. Il tentativo di dare un più stretto legame a questi due fattori finisce per coinvolgere svariati elementi – rete ospedaliera, screening, lotta ai tumori, rischio clinico, malattie croniche ma anche il diritto alla casa, il contrasto alla disuguaglianza, i diritti di cittadinanza e un attenzione fondamentale sarà dedicato alla fase di prevenzione.
“Dobbiamo mettere al centro delle politiche pubbliche le persone e le loro esigenze ed i nostri Sindaci dovranno continuare ad essere in prima linea come hanno fatto in questi anni. – conclude Meacci – La nostra forza è la capacità di fare sistema e quest’incontro sarà un momento importante per tutti. Il Pd provinciale è in prima linea sulle questioni del welfare e cerca di mettere a disposizione dei cittadini della provincia una classe dirigente di amministratori preparati ma soprattutto che si impegna a dare voce al territorio”.
Il direttore de l’Unità a Piombino: affissione del giornale sulla bacheca della Lucchini e poi intervista con i giovani
Oggi il Partito Democratico ospita il Direttore de l’Unità a Piombino. Claudio Sardo, accompagnato dalle istituzioni locali e dalle associazioni sindacali, visiterà lo stabilimento Lucchini ed affiggerà il proprio quotidiano, L’Unità, alla bacheca della Fabbrica, prima di distribuirla ai lavoratori.
A questo momento altamente simbolico seguirà un’intervista frizzante e moderna condotta dai giovani sul tema della libertà e del lavoro, in un ottica europeista. L’iniziativa dal titolo “Libertà e lavoro nel futuro dell’Europa” sarà l’opportunità per ripercorrere quei temi tanto cari alla redazione di Sardo quanto al nostro territorio.
Saranno presenti anche il segretario regionale del Partito Democratico Andrea Manciulli, l’Onorevole Silvia Velo ed il segretario Pd della Federazione Val di Cornia–Elba Valerio Fabiani, il quale spiega così il significato di questa giornata: “Per noi questo gesto non ha il sapore della nostalgia, ma rappresenta la continuazione della battaglia per il futuro: nel futuro c’è il lavoro. Una battaglia che deve essere soprattutto politica ed alternativa, in grado di rovesciare il rapporto tra produzione e rendita. Nel nostro territorio abbiamo sperimentato sulla nostra pelle le distorsioni di un modello di mercato finanziario reso fallimentare dalla crisi. Oggi tocca a noi costruire il Mondo nuovo, tocca a quelli che conoscono le radici di questa crisi perché le toccano con mano ogni giorno. L’Italia riparta da lì, il PD riparta da lì, da un’idea moderna di industria capace di coniugare ambiente e produzione per alzare la qualità dei prodotti oltreché la qualità della vita dei cittadini e dei lavoratori”.
In caso di pioggia l’iniziativa sarà spostata all’interno della sala riunioni del Partito Democratico in via Marco Polo 12 a Piombino.
Giovedì 26 aprile alle 15,30 al Cenacolo degli Agostiniani di Empoli “La scuola sono anch’io! Idee e proposte per un’educazione inclusiva”. Fra gli ospiti l’assessore regionale Targetti e i consiglieri regionali Lastri e Bugli
Il Partito democratico Empolese Valdelsa, in collaborazione con il Pd toscano, ha organizzato per giovedì 26 aprile alle 15,30 presso il Cenacolo degli Agostiniani a Empoli (via de’Neri, 31) l’iniziativa dal titolo “La scuola sono anch’io! idee e proposte per un’educazione inclusiva”. Si parlerà delle politiche e delle buone prassi toscane in tema di inclusione degli alunni stranieri. L’incontro sarà propedeutico alla Conferenza programmatica regionale e concretizza l’impegno del Partito democratico toscano sulla scuola dopo i seminari di Firenze e Pisa.
Il programma si aprirà con i saluti di Brenda Barnini, segretario Pd Empolese Valdelsa e di Vittorio Bugli, capogruppo Pd Consiglio Regione Toscana. L’introduzione sarà affidata a Daniela Lastri, responsabile Scuola Pd Toscana, a Eleonora Caponi, assessore alla Pubblica istruzione Comune di Empoli, modererà Laura Rimi, coordinatrice del circolo Scuola Pd Empolese Valdelsa.
Molti gli interventi che caratterizzeranno il dibattito fra cui segnaliamo quello di Stella Targetti, vice presidente della Regione Toscana con delega all’Istruzione. Parteciperanno inoltre amministratori comunale e provinciali, oltre a esponenti del mondo della scuola. A Francesca Puglisi, responsabile Scuola Partito democratico il compito di concludere i lavori.
«L’iniziativa è nata come conclusione e corollario della campagna L’Italia sono anch’io: in un paese in cui si chiede che i bambini nati in Italia siano italiani, la scuola deve fare un salto di qualità , deve crearsi una nuova identità che non guardi all’immigrazione solo come un’emergenza, ma che consideri quella di crescere, insegnare e apprendere in contesti eterogenei, la “normalità. – afferma Laura Rimi- La scuola deve adottare una visione più lungimirante per far dialogare le differenze, sperimentando strumenti, modalità innovative, spazi di partecipazione e di collaborazione fra bambini e fra genitori, italiani e stranieri. Tutti devono stare bene a scuola perché la scuola realizzi il suo obiettivo».
Amministrative 2012, Massimo D’Alema martedì 24 aprile a Lucca e Pistoia


Alle 17,30 D’Alema sarà a Lucca per un incontro pubblico alla “Pia casa” in via Santa Chiara con il candidato sindaco Alessandro Tambellini.
Alle 21 sarà a Pistoia presso il circolo Arci di Ponte alle Tavole, via Gora e Barbatole 209, assieme al candidato sindaco Samuele Bertinelli.
Poste, inspiegabile e inaccettabile la decisione di tagliare l’organico del centro di Pisa. Martedì a Firenze incontro tra lavoratori e commissione speciale del Consiglio regionale per l’occupazione
Il Partito Democratico ha partecipato al presidio organizzato dai sindacati al Centro meccanico di smistamento di Poste Italiane di Ospedaletto: erano presenti Paolo Fontanelli (Deputato), Ivan Ferrucci (Consigliere regionale e responsabile Economia del Pd toscano), Olivia Picchi (Responsabile provinciale per l’Economia e il lavoro) e Juri Dell’Omodarme (Segreteria comunale Pd).
Fontanelli ha garantito il suo impegno e quello dei deputati Pd a livello nazionale, mentre Ferrucci ha annunciato di aver “chiesto e ottenuto un incontro tra i lavoratori e la Commissione speciale del Consiglio regionale per l’emergenza occupazionale”. L’incontro si svolgerà martedì 24 aprile alle 13.30 a Firenze.
“La decisione di Poste di ridurre all’osso l’organico con circa 130 esuberi è inspiegabile e inaccettabile – osserva Olivia Picchi – tanto più che il Centro di Pisa è una vera e propria eccellenza, tra i più produttivi ed efficienti d’Italia e che Poste ha fatto un grosso investimento per ristrutturarlo appena due anni fa. Non è una decisione motivabile con la crisi economica: qui c’è piena attività e i dipendenti sopportano carichi di lavoro enormi, con frequente ricorso allo straordinario. Tra l’altro la sede di Pisa è strategica anche geograficamente, perché serve tutta la costa, quindi non è difficile immaginare ulteriori disagi per il cittadino-utente di Poste Italiane”.
Nomina Mansi vicepresidente nazionale Confindustria, le congratulazioni di Manciulli
“I miei migliori auguri di buon lavoro ad Antonella Mansi”. Così il segretario regionale del Pd Andrea Manciulli invia le sue congratulazioni all’ex presidente di Confindustria Toscana dopo essere stata scelta da Giorgio Squinzi a far parte della sua squadra come vicepresidente nazionale di Confindustria. “Ci fa molto piacere per il valore della persona, che la nostra regione ha avuto modo di conoscere negli anni della sua guida degli industriali toscani. Le sue capacità porteranno certamente un contributo importante nell’affrontare le nuove questioni nazionali cui sarà chiamata a far fronte con il nuovo incarico”, conclude Manciulli.
Tirrenica, Tortolini (Pd Toscana): “Adesso più vicina introduzione esenzioni e riduzioni pedaggi per residenti e pendolari, grazie ad impegno di istituzioni e politica”
“Con l’inserimento anche della Tirrenica tra le opere che possono beneficiare di agevolazioni fiscali per la sua realizzazione si apre la strada, in attesa dell’approvazione definitiva da parte del Senato del provvedimento, all’introduzione di riduzioni e esenzioni per i pedaggi a favore di residenti e pendolari. Si raggiunge così un risultato non scontato frutto dell’iniziativa di istituzioni e politica, in particolare della giunta regionale e del presidente Rossi così come dei parlamentari toscani che hanno posto il problema e si sono spesi per inserire l’opera nel quadro delle infrastrutture da defiscalizzare”.
Così il responsabile infrastrutture del Pd della Toscana Matteo Tortolini dopo il via libera di oggi della Camera sul ddl di conversione del decreto legge sulla semplificazione fiscale al cui interno era stato inserito un emendamento che prevede agevolazioni fiscali per la realizzazione di grandi opere e l’inserimento, appunto, dell’autostrada Tirrenica tra queste. Il provvedimento così modificato ora deve passare al vaglio del Senato per l’approvazione definitiva.
“Sono mesi che è in campo un’iniziativa istituzionale e politica incessante per questa importante infrastruttura per la competitività della Toscana, nel cui dibattito sulle proposte da analizzare per la sua realizzazione si è sempre tenuto di conto delle ricadute sui cittadini e della necessità di trovare strumenti che tutelassero residenti e pendolari rispetto al pedaggio. In un tempo in cui la politica da alcuni viene considerata residuale se non dannosa, questa è la riprova della funzione pubblica che possono svolgere le istituzioni e i partiti politici”.
“Adesso – conclude Tortolini – come Pd crediamo necessario un confronto serrato tra la Regione e gli enti locali per raggiungere un soluzione condivisa sul nodo di Orbetello. Soluzione condivisa che è possibile trovare e che va ricercata con il massimo sforzo da parte di tutti”.
Pd: “Subito una rigorosa riforma del finanziamento ai partiti”
La Segreteria nazionale del Partito democratico, riunitasi questa mattina, ha affrontato il tema della indispensabile e indifferibile riforma del finanziamento pubblico dei partiti.
La giusta difesa del finanziamento della politica proprio di ogni sistema democratico non può reggersi sul mantenimento della legge in vigore, che non prevede controlli stringenti, sanzioni vere e che presenta punti oggettivi di discutibilità sul piano delle quantità e dei riscontri. In questo contesto la Segreteria nazionale del Pd ha delineato un percorso per giungere in tempi brevissimi a dare risposte concrete e aprire una nuova fase.
In particolare, il Pd, che dal suo atto di nascita ha fatto certificare il bilancio da una società di revisione esterna, si sta attivando in queste ore per approvare subito in Parlamento una legge sulla trasparenza e su rigorosi controlli dei bilanci dei partiti, con particolare attenzione a sanzioni certe e pesanti. Quelle forze politiche, a partire dalla Lega Nord, che si opponessero a tale riforma basilare, si assumerebbero la grave responsabilità di impedire che venga posto una prima forte correzione all’opacità dei bilanci e alla possibilità di comportamenti deviati che purtroppo caratterizzano la vita interna di troppi partiti.
Fino a quando non saranno stati approvati definitivamente norme rigorose e stringenti su trasparenza, controlli e sanzioni, il Pd ritiene che debba essere sospesa la rata di finanziamento pubblico prevista per il prossimo luglio.
In parallelo, la Segreteria del Pd ritiene indispensabile e urgente che sia avviata la riforma del finanziamento pubblico alla politica, secondo modelli europei ( riparametrati alle condizioni economiche e della finanza pubblica in Italia), e che questa riforma sia inserita nella legge di applicazione dell’art. 49 della Costituzione sui partiti, in calendario alla fine di maggio.
Questa è la sede per rimettere a fuoco la funzione cruciale delle organizzazioni politiche, per regolamentare la loro vita democratica interna e per ridefinire quantità e modalità di sostegno finanziario pubblico alla loro attività.
Per il Pd i criteri fondamentali della riforma sono:
1) per una ancora più efficace moralizzazione della vita pubblica, devono essere approvate norme specifiche per il contenimento dei costi di tutte le campagne elettorali; a questo riguardo, devono essere stabiliti tetti massimi alle spese sia per le campagne elettorali nazionali che locali; devono essere preventivamente depositate presso la magistratura, nonché pubblicate sui siti web, le dichiarazioni riguardanti i fondi raccolti, la loro provenienza e le spese sostenute; deve essere approvata una rigida regolamentazione di tutte le forme di propaganda elettorale le quali, nel rispetto della parità di condizioni tra le forze politiche, siano contenute nei limiti di una normale ed esaustiva informazione elettorale.
2) Deve essere ulteriormente e significativamente ridotta, da subito, la quota di contributo pubblico per le elezioni nazionali, europee e regionali, la quale deve essere restituita alla funzione originaria: un contributo cioè alle spese in occasione di ciascuna elezione.
3) Alla base del finanziamento deve esserci la libera contribuzione da parte di singoli cittadini o associati, la possibilità cioè di un autofinaziamento diffuso con un tetto non valicabile, secondo modelli europei, in particolare quello tedesco.
Il Pd si impegna, nel Parlamento e nel Paese, a promuovere e sostenere in tempi strettissimi una riforma seria, incisiva e responsabile dell’organizzazione della politica e del finanziamento pubblico e a questo fine decide di promuovere nelle prossime settimane anche una diffusa e ampia campagna di ascolto, informazione e mobilitazione politica.
Nell’immediato, il Pd ha deciso nella riunione della segreteria di oggi, su proposta del Tesoriere Antonio Misiani e del responsabile comunicazione Stefano Di Traglia, di tagliare il 30 per cento delle spese previste in occasione della campagna elettorale per le amministrative del 6/7 maggio e poi del ballottaggio.
Liberazione Sandra Mariani, Manciulli: “Notizia che rincuora tutti”
“Quella della liberazione di Maria Sandra Mariani è davvero una bella notizia che rincuora tutti. Dopo la lunghissima prigionia e l’apprensione della famiglia finalmente è arrivata la fine di questa angoscia. La Toscana l’aspetta”. Così il segretario del Pd della Toscana Andrea Manciulli esprime la soddisfazione per la liberazione della cooperante Maria Sandra Mariani a 14 mesi dal suo rapimento.
