Amministrative, venerdì Bersani a Lucca e Pistoia a sostegno della campagna elettorale del Pd
Pier Luigi Bersani venerdì prossimo, 13 aprile, sarà in Toscana per sostenere la campagna elettorale dei candidati sindaci del Pd alle elezioni amministrative del 6 e 7 maggio prossimi. Lucca e Pistoia le tappe della giornata.
Alle 17 il segretario del Partito Democratico sarà a Lucca con il candidato sindaco Alessandro Tambellini per un’iniziativa pubblica presso cinema Astra, in piazza del Giglio.
Alle 19.30 Bersani sarà a Pistoia con il candidato sindaco Samuele Bertinelli al circolo dei lavoratori della Breda, in via Ciliegiole, per un incontro con una delegazione di operai e Rsu dell’azienda.
A seguire, intorno alle 20.30, Pier Luigi Bersani sarà alla Casa del popolo di Ponte alle Tavole (via Gora e Barbatole n. 209 a Pistoia) per una cena elettorale di raccolta fondi con i candidati a sindaco dei comuni al voto di tutta la provincia pistoiese: oltre al candidato sindaco di Pistoia Samuele Bertinelli ci saranno Silvia Maria Cormio, candidata a San Marcello Pistoiese, Marco Mazzanti a Quarrata, Eugenio Patrizio Mugnai a Serravalle Pistoiese e Piera Gonfiantini, candidata sindaco di Marliana.
Venerdì e sabato terzo appuntamento della Scuola sulla Legalità del Pd Toscana


Si comincia venerdì dalle 15.30 con la lezione riservata ai corsisti dal titolo “Enti locali e gestione della governance territoriale”. Partecipano Enrico Rossi, presidente della Regione Toscana, Andrea De Martino, prefetto di Napoli, Elisabetta Meucci, assessore all’urbanistica del Comune di Firenze e Antonio Bugatti, presidente della Conferenza Nazionale degli Ordini degli architetti. Sempre venerdì alle ore 21 si prosegue con il caminetto scientifico, in questa occasione aperto al pubblico, con la presentazione in anteprima per la Toscana del nuovo libro di Antonio Cianciullo, giornalista di Repubblica da sempre impegnato sui temi della difesa dell’ambiente, dal titolo “Dark Economy. La mafia dei veleni”. Con lui partecipa anche il coautore Enrico Fontana, responsabile Osservatorio Ambiente e Legalità di Legambiente e Pierpaolo Romani, coordinatore di Avviso Pubblico.
Sabato mattina dalle ore 9.30 tavola rotonda, anche questa aparte al pubblico, dal titolo “Sindaci garanti della sicurezza dei cittadini” con Matteo Renzi, sindaco di Firenze, Flavio Zanonato, sindaco di Padova, Marco Filippeschi, sindaco di Pisa, Emanuele Fiano, responsabile sicurezza del Pd nazionale. Modera Alessandro Cosimi, presidente Anci Toscana.
La scuola di formazione sulla legalità è un progetto formativo unico in Italia organizzato dal Forum Legalità del Partito Democratico della Toscana in collaborazione con la Fondazione Caponnetto e l’associazione Avviso Pubblico. Partecipano oltre 60 iscritti tra amministratori e dirigenti del partito e l’obiettivo è quello di creare gli anticorpi necessari per fronteggiare meglio l’infiltrazione mafiosa che da tempo si sta affacciando anche nella nostra regione.
La scuola si avvale della consulenza di Pier Luigi Vigna, ex procuratore nazionale antimafia, e del coordinamento scientifico della professoressa Anna Coluccia, docente dell’Università di Siena. I quattro moduli comprendono vere e proprie lezioni riservate ai corsisti, quelle del venerdì pomeriggio, momenti di approfondimento con i caminetti scientifici e le tavole rotonde aperte al pubblico del sabato mattina. Sono anche previste presentazioni di libri insieme agli autori.
Lavoro, Manciulli: “Bene riformulazione articolo 18. Raccolte istanze lavoratori di cui Bersani e il Pd si sono fatti carico”
“La riformulazione dell’articolo 18 annunciata ieri è l’esito dell’impegno del Partito Democratico e il risultato del lavoro serio e costruttivo portato avanti dal segretario Bersani. Questa modifica sulla riforma del mercato del lavoro risponde positivamente alle preoccupazioni di milioni di lavoratori e alle istanze che il Pd, compatto, ha giustamente raccolto. L’impianto di questa nuova riforma per il Paese accoglie molte proposte del nostro partito che bene ha fatto a sostenere l’imprescindibilità di punti cruciali come la tutela dei diritti del lavoratore. Ma adesso al Pd spetterà anche il compito di vigilare affinchè non avvengano passi indietro nell’iter parlamentare, dove dobbiamo anzi contribuire a migliorare il testo in alcune sue parti dove le tutele e i diritti necessitano di essere rafforzati”. Così il segretario del Pd della Toscana, Andrea Manciulli, esprime soddisfazione per la nuova proposta per l’articolo 18 annunciata ieri.
Articolo 18, Gatti: “Novità positiva in attesa del testo definitivo”
Sulla base delle prime informazioni emerse dalla conferenza stampa del presidente Monti e della ministra Fornero anche per i licenziamenti economici è stata reinserita la possibilità del reintegro. Il testo è al vaglio del Presidente della Repubblica e ancora non è stato consegnato alle Camere, quindi un giudizio complessivo potrà essere dato solo valutando il provvedimento definitivo, ma questa novità positiva è stata possibile anche grazie al lavoro di pressione del Pd. Adesso ci vorrà un lavoro parlamentare davvero certosino, anche perché in queste materie i problemi si annidano soprattutto nei particolari. Oltre alla parte del provvedimento riguardante l’articolo 18, bisognerà infatti esaminare quella relativa agli ammortizzatori sociali, con particolare attenzione all’allargamento delle tipologie dei lavoratori tutelati. E per quanto riguarda la parte relativa alle tipologie contrattuali, bisognerà verificare che gli interventi su collaboratori a progetto e partite iva siano orientati al miglioramento delle condizioni economiche e di lavoro. Il Pd si impegnerà nel lavoro parlamentare per riuscire a migliorare il provvedimento, con la consapevolezza che la riforma del lavoro non riattiverà di per sé la crescita e in questo momento l’Italia ha bisogno di ricominciare a crescere.
Maria Grazia Gatti
deputata Pd, commissione Lavoro
Manciulli (Pd Toscana) su novità riforma mercato del lavoro
“Da quanto abbiamo ascoltato nella conferenza stampa del Presidente Mario Monti e del Ministro Fornero, e in attesa di leggere l’articolato della riforma nel suo complesso, ci sembra che si possa dire che sull’articolo 18 siano state tenute in considerazione le posizioni portate avanti dal Pd e si stia venendo incontro ai lavoratori. È quindi un dato positivo quello che registriamo stasera, che è frutto di queste settimane di trattativa a cui ha contribuito con un lavoro serio e importante il nostro segretario Bersani. Auspichiamo che la riforma mantenga tutti quegli aspetti che avevamo già giudicato in modo favorevole nella sua prima stesura e che la discussione parlamentare possa trovare un clima di dialogo costruttivo e di intesa per perfezionare le norme su questioni cruciali come i diritti e le tutele”. Così il segretario regionale del Pd della Toscana Andrea Manciulli commenta a caldo le nuove proposte sulla riforma del mercato del lavoro illustrate oggi dal Governo.
“Quali politiche industriali per l’Italia e per la Toscana”: il 5 aprile incontro a Firenze
“Quali politiche industriali per l’Italia e per la Toscana”, è di questo che si parlerà nell’incontro organizzato dal Partito Democratico per giovedì prossimo 5 aprile a Firenze alle 17 presso la sede divia Enrico Forlanini 162. All’incontro, coordinato dal responsabile Lavoro del Pd Metropolitano di Firenze Stefano Righeschi, interverranno Enrico Ceccotti del Dipartimento economia e lavoro della Direzione nazionale Pd, l’assessore allo Sviluppo Economico della Regione Toscana Gianfranco Simoncini, Ivan Ferrucci, responsabile Economia e Lavoro del Pd toscano, e Patrizio Mecacci, segretario Pd metropolitano di Firenze. Saranno presenti inoltre rappresentanti delle categorie economiche e sociali.
Il 5 aprile Tiziano Treu a Sovigliana per parlare di riforma del lavoro
«La proposta di riforma del mercato del lavoro uscita dal consiglio dei ministri deve essere discussa e modificata attraverso un percorso parlamentare, che eviti di sottoporre a ulteriori tensioni quanti, con contratti di lavoro già in essere, possano sentirsi esposti ingiustamente a rischi inediti di instabilità. Inoltre va difesa e rafforzata la parte della riforma che va nella direzione dell’ottenimento di una più forte capacità di stabilizzare i giovani lavoratori nel nostro paese».
Così Daniele Vanni, segretario Pd Vinci, presenta l’incontro di giovedì 5 aprile alle 18 con il senatore Tiziano Treu, già Ministro del Lavoro nei governi Dini e Prodi tra il 1995 e il 1998, e professore ordinario di diritto del lavoro all’Università Cattolica di Milano.
«Treu è uno dei principali esperti della materia nel nostro Paese. In un momento così delicato e importante per il nostro Paese è fondamentale condividere e spiegare bene quello che porta questa riforma proposta dal governo Monti», aggiunge Vanni, al quale è affidata l’introduzione dell’appuntamento. A coordinare l’incontro sarà Michela Manzi, dei Giovani democratici di Vinci.
Pisa, il circolo Università e Ricerca del Pd: “Fasce Isee per la mensa, una decisione ragionevole in un contesto di crisi economica”
A partire dal 1° aprile 2012 sono entrate in vigore le nuove tariffe per le mense universitarie toscane, modulate in base alla fascia Isee di appartenenza di ogni studente. La scelta di introdurre la fasciazione della mensa è stata presa dal cda dell’Ardsu Toscana a seguito dell’indirizzo stabilito dalla Giunta Regionale ed è dovuta al calo dei finanziamenti statali per il settore del diritto allo studio e alla conseguente esigenza di limitare e distribuire equamente i costi e le conseguenze delle politiche dell’ultimo governo Berlusconi, in attesa che vengano corrette dal governo Monti.
L’equilibrio economico tenuto negli anni, grazie ad un alto numero di pasti erogati e al contenimento del costo medio del pasto, aveva permesso all’Azienda regionale di garantire fino a ieri un prezzo politico sostenibile e uguale per tutti gli studenti al fine di mantenere e, per quanto possibile, aumentare il numero dei pasti erogati offrendo un servizio di qualità.
“Il circolo Università e Ricerca – afferma Carmelo Mamone, componente dell’esecutivo del Circolo – aveva in passato ricordato gli effetti positivi di questa politica e, in vista di una possibile fasciazione, ha contribuito affinché la stessa venisse realizzata tenendo conto della imprescindibile necessità di non provocare un calo del numero di pasti erogati, perché ciò rappresenterebbe il primo passo verso una crisi irrimediabile del servizio: ad un calo dei pasti erogati e, conseguentemente, ad una rilevante diminuzione di entrate, potrebbe seguire nel prossimo futuro l’aumento generalizzato del costo medio del pasto.”
“Anche grazie all’impegno del Partito Democratico e del Circolo Università e Ricerca di Pisa – precisa Pasqualino Albi, segretario del Circolo – la tipologia di fasciazione adottata dall’Ardsu prevede, per la maggior parte degli studenti, la diminuzione del costo del pasto e per altri, invece, il mantenimento della tariffa preesistente. Solo per gli studenti che hanno un Isee maggiore a 75.000 euro ci sarà un lieve aumento. In una fase tanto critica per le Università e per tutto il sistema del welfare italiano, crediamo che la decisione, in questa forma, rappresenti un sacrificio accettabile e ragionevole. E’ indiscutibile infatti, che le nuove tariffe si fondano, in ogni caso, su un principio di equità, secondo il quale gli studenti contribuiranno al servizio mensa anche in base alle capacità di reddito delle loro famiglie”.
“Ad oggi – continua Carmelo Mamone – non possiamo sapere con certezza se questa misura comporterà effettivamente una diminuzione o un aumento del numero dei pasti erogati. In ogni caso, solo dopo un’attenta valutazione di dati concreti potremo giudicare gli effetti della decisione. In questo senso, intendiamo sottolineare che la fasciazione stabilita, come noi chiedevamo, ha carattere sperimentale”.
Il Circolo Università e Ricerca del Pd continuerà ad analizzare i dati relativi ai nuovi prezzi del pasto in un contesto nazionale nel quale le condizioni economiche delle famiglie stanno cambiando velocemente e in senso negativo. Il Circolo chiede sin d’ora all’Azienda e alla Regione Toscana di monitorarne attentamente l’andamento e individuare, in caso si verifichi un calo del numero di pasti erogati, i dovuti correttivi.
Giustizia, l’intervento del coordinatore del forum del Pd metropolitano di Firenze Massimiliano Annetta alla Conferenza nazionale sul tema
Massimiliano Annetta, responsabile del forum Giustizia del Pd metropolitano di Firenze, è intervenuto alla Conferenza sulla giustizia organizzata dal partito nazionale. Qui il video del suo intervento:
Scomparsa Omar Calabrese,
il cordoglio del Pd Toscana
“Il Partito Democratico della Toscana esprime il suo cordoglio per la scomparsa di Omar Calabrese. Se ne va un intellettuale, uno degli studiosi più importanti del paese e non solo, che con la sua attività ha dato prestigio alle nostre università. Se ne va una figura che anche alla politica e alle istituzioni non ha mancato di dare il suo contributo”. Così Andrea Manciulli, segretario del Pd della Toscana, appresa la notizia della scomparsa improvvisa di Omar Calabrese.
