Manciulli: “Giusto coinvolgere l’economia toscana nelle operazioni di recupero del relitto. Il presidente Rossi sta portando avanti un ottimo lavoro”
“Che il territorio toscano abbia un ruolo significativo nelle operazioni di recupero del relitto della Costa Concordia è la giusta richiesta che il Presidente Rossi ha posto e che ci auguriamo possa essere accolta. I toscani e la Toscana, con le proprie istituzioni a tutti i livelli, sono stati coinvolti dall’emergenza e l’hanno affrontata con impegno. Riteniamo che il territorio legittimamente meriti le ricadute economiche che possono derivare dalle prossime operazioni necessarie sul relitto. A questo fine sta portando avanti un ottimo lavoro il Presidente Rossi che ha anche spiegato concretamente dove e in che modo i porti e le aziende toscane possono essere coinvolti per contribuire all’operazione”. Così il segretario regionale del Pd toscano Andrea Manciulli appoggia l’azione del presidente Enrico Rossi che chiede il coinvolgimento di aziende e strutture toscane per i lavori conseguenti allo smantellamento del relitto della Costa Concordia.
Tagli alle poste, la vicepresidente della commissione trasporti della Camera chiede di ascoltare l’amministratore delegato e il ministro Passera per avere spiegazioni. Il 7 maggio un incontro a Pisa
La questione dei tagli alle Poste arriva a Roma. In particolare alla Camera, dove il deputato Pd Paolo Fontanelli ha preso contatto stamani con i deputati della Commissione Trasporti e Telecomunicazione. “Ho contattato la vicepresidente della Commissione, l’onorevole Silvia Velo – spiega Fontanelli – che ha subito chiesto di ascoltare in audizione in Commissione l’amministratore delegato del gruppo Poste Italiane Massimo Sarmi e il ministro dell’Economia Corrado Passera, per avere chiarimenti sul pesante depotenziamento previsto per il Centro meccanico di smistamento di Ospedaletto, una decisione inspiegabile anche alla luce della strategicità della struttura e dei recenti investimenti fatti per restaurarla, e più in generale sui tagli che Poste intende operare sul territorio toscano”. I deputati toscani del Pd, ha aggiunto Fontanelli, hanno organizzato un incontro sulla vertenza Poste, che si svolgerà a Pisa lunedì 7 maggio: parteciperà anche l’onorevole Velo insieme ai rappresentanti sindacali e alle istituzioni locali.
Claudio Sardo attacca l’Unità nella bacheca della Lucchini


Il direttore de L’Unità ha espresso grandissima soddisfazione per la presenza del quotidiano in molti stabilimenti italiani “sintomo di dialogo, di radicamento de L’Unità nel mondo del lavoro. Inserire l’Unità nella bacheca della Lucchini – dichiara Sardo – è un segnale molto importante perché qui ci sono lavoratori in estrema crisi che da oggi, tutte le mattine, passeranno e potranno vedere il quotidiano, legato da sempre al lavoro, e utilizzare alcuni argomenti per riflettere e per discutere. Questo è per noi di vitale importanza. E concludendo – aggiunge – alcuni giornali potrebbero avere un altro interesse di mercato perché un quotidiano esposto non è un quotidiano comprato. Invece l’Unità vive così, ha una storia di passioni, idee e crescita del movimento democratico del nostro Paese. L’Unità vuole che i lavoratori e le loro famiglie non siano soli di fronte al mondo del mercato, ma che esistano dei corpi intermedi, che vi siano i partiti ed i sindacati scelti dagli stessi cittadini. In questo L’Unità rimarrà un’anomalia dell’informazione italiana”.
Nel pomeriggio Sardo si è recato in piazza Gramsci dove lo hanno atteso i Giovani Democratici della Val di Cornia per porgli alcune domande sul lavoro, sul rapporto tra informazione e tecnologia, sulla politica e sull’anti-politica, sull’incontro dei riformisti a Parigi e molto altro ancora. Un momento di grande coinvolgimento e attiva partecipazione da parte del pubblico presente.
AnsaldoBreda, Pd: “Puntare su Polo ferroviario nazionale creando maggiore sinergia con FS”
Un polo ferroviario italiano che valorizzi AnsaldoBreda puntando a una sinergia produttiva con Ferrovie dello Stato. Questa la posizione del Pd espressa oggi a Pistoia da Enrico Ceccotti del Dipartimento Lavoro del Pd nazionale, all’incontro organizzato dalle RSU AnsaldoBreda, a cui hanno partecipato tra gli altri anche il responsabile Economia e Lavoro del Pd Toscana Ivan Ferrucci, il deputato Lido Scarpetti, la presidente della Commissione Attività produttive del consiglio regionale Caterina Bini, il consigliere regionale Gianfranco Venturi.
“Sono mesi – ha detto Ceccotti – che si sta discutendo sull’ipotesi che Finmeccanica ceda l’AnsaldoBreda in quanto ritiene l’attività, come altre del settore civile, non strategiche per il gruppo. Il Pd su questo tema ha preso posizione da tempo: ritiene che le attività civili di Finmeccanica debbano rimanere dentro il perimetro di Finmeccanica ed è contrario a ogni ipotesi di vendita ma favorevole ad alleanze con partner industriali internazionali che apportino tecnologie e sbocchi in mercati esteri. Per far questo occorre mettere in campo una strategia industriale che rilanci tutte le aziende italiane del Gruppo Finmeccanica valorizzandone il patrimonio di competenze. Altrimenti il rischio – ammonisce Ceccotti – è che, come è successo tante volte in passato, la vendita a soggetti stranieri sia da questi utilizzata per acquisire quote di mercato mentre si perdono competenze e occupazione industriale nel nostro Paese con elevati rischi di successiva chiusura dei siti italiani.
Il mercato ferroviario è in crescita in tutto il mondo per cui è un settore su cui si deve investire: il Governo, in un’ottica di una complessiva politica industriale, deve elaborare un piano nazionale dei trasporti dando l’opportunità a Finmeccanica di investire nel trasporto collettivo su ferro e sollecitare una maggiore sinergia con Ferrovie dello Stato per un potenziamento, oltre l’alta velocità anche per il trasporto pubblico locale. L’obiettivo è la creazione di un polo ferroviario manifatturiero nell’ambito di una politica industriale basata su una maggiore collaborazione tra i due grandi soggetti che in Italia creano la domanda e l’offerta di ferrovia. Su questa base è possibile ricercare alleanze con partner industriali internazionali che apportino tecnologie e favoriscano la presenza sui mercati esteri”.
Ceccotti ha inoltre ribadito la necessità di rifinanziare Finmeccanica e con essa Ansaldobreda che, solo attraverso investimenti mirati ed un management adeguato, può recuperare efficienza e competitività. E proprio in questo senso è stata presentata nei giorni scorsi una mozione dei parlamentari Pd per sollecitare il Governo ad affrontare questi problemi. “Il Pd si adopererà in tutte le sedi politiche e istituzionali affinchè si realizzi tutto ciò” ha concluso Ceccotti.
Scomparso Renzo Cassigoli. Il cordoglio del Pd Toscana
“Il Pd della Toscana esprime le proprie condoglianze alla famiglia e ai colleghi della redazione fiorentina dell’Unità per la scomparsa di Renzo Cassigoli. Se ne va una firma storica dell’Unità e un intellettuale dai tanti ambiti di interesse che si è dedicato alle personalità e alle trasformazioni della società del nostro tempo”.
Così il segretario regionale del Pd toscano Andrea Manciulli esprime il proprio cordoglio alla notizia della scomparsa del giornalista Renzo Cassigoli.
Poste Italiane, tagli sconcertanti. Il Pd di Pisa esprime solidarietà ai lavoratori
La decisione di Poste Italiane di prevedere nel piano aziendale della sola provincia di Pisa l’esubero di circa 180 lavoratori, di cui 130 (su un totale di 245) nel solo Centro meccanizzato postale di Ospedaletto e circa 50 (su un totale di 244) portalettere, preoccupa ed è da respingere con fermezza. Tali provvedimenti destano sconcerto per diverse ragioni. In primo luogo per gli importanti investimenti fatti recentemente da Poste Italiane nell’impianto pisano per elevarlo a grado di eccellenza nazionale a servizio di tutta la Toscana costiera, anche grazie alla sua strategica posizione geografica. Poi perché la scelta non riguarda certamente una mancanza di lavoro; ci risulta infatti che sia stata frequente la richiesta di lavoro straordinario ai lavoratori. Del resto, questa presa di posizione da parte dell’azienda mal si concilia con l’aver indetto, pochi mesi fa, un concorso nazionale per reclutare ben 6.000 unità con contratti a tempo determinato, mentre ci si vuole disfare di personale qualificato e a tempo indeterminato.
Il Partito Democratico di Pisa chiede che sia trovata una soluzione di continuità con gli investimenti fatti da Poste Italiane sull’impianto cittadino, conservando così quel servizio puntuale che è, ad oggi, in grado di offrire ai propri utenti. Infine il Pd vuole esprimere tutta la sua solidarietà e la sua vicinanza a quelle lavoratrici e a quei lavoratori che sono colpiti da una scelta tanto drastica quanto immotivata, impegnandosi a dar loro voce in tutte le istituzioni competenti, auspicando che questo possa contribuire a ricostruire una prospettiva di sicurezza e tranquillità professionale.
Gaetano Magliano
Responsabile Lavoro PD Pisa
Paola Balestri
Segretaria Circolo PD Putignano
Il Pd di Arezzo incontra l’assessore regionale alla salute DanielaScaramuccia
Si svolgerà domani martedì 24 nella sede del Coordinamento Provinciale del Pd di Arezzo un importante incontro tra l’Esecutivo provinciale del Partito Democratico e l’Assessore regionale alla sanità Daniela Scaramuccia a cui parteciperanno tutti i sindaci del Pd della provincia.
“Un importante momento di confronto su un tema da sempre al centro della nostra politica. Le vicende di questi giorni in Lombardia dimostrano ancora una volta che la politica del centrosinistra in Toscana sulla sanità è quella giusta. – sottolinea il Segretario Provinciale Marco Meacci – La nostra sanità è da sempre un’eccellenza ed un modello, in Italia e non solo, tuttavia la crisi economica ed i cambiamenti in atto nella società ci mettono di fronte a nuove scelte e nuovi bisogni sociali. Noi vogliamo dare il nostro contributo coinvolgendo i nostri amministratori che ben conoscono le problematiche del territorio ma anche capire quali saranno le ricadute sulla nostra provincia”.
Per la prima volta gli aspetti sanitari e sociali delle politiche regionali sono ricompresi in unico Piano. Il tentativo di dare un più stretto legame a questi due fattori finisce per coinvolgere svariati elementi – rete ospedaliera, screening, lotta ai tumori, rischio clinico, malattie croniche ma anche il diritto alla casa, il contrasto alla disuguaglianza, i diritti di cittadinanza e un attenzione fondamentale sarà dedicato alla fase di prevenzione.
“Dobbiamo mettere al centro delle politiche pubbliche le persone e le loro esigenze ed i nostri Sindaci dovranno continuare ad essere in prima linea come hanno fatto in questi anni. – conclude Meacci – La nostra forza è la capacità di fare sistema e quest’incontro sarà un momento importante per tutti. Il Pd provinciale è in prima linea sulle questioni del welfare e cerca di mettere a disposizione dei cittadini della provincia una classe dirigente di amministratori preparati ma soprattutto che si impegna a dare voce al territorio”.
Il direttore de l’Unità a Piombino: affissione del giornale sulla bacheca della Lucchini e poi intervista con i giovani
Oggi il Partito Democratico ospita il Direttore de l’Unità a Piombino. Claudio Sardo, accompagnato dalle istituzioni locali e dalle associazioni sindacali, visiterà lo stabilimento Lucchini ed affiggerà il proprio quotidiano, L’Unità, alla bacheca della Fabbrica, prima di distribuirla ai lavoratori.
A questo momento altamente simbolico seguirà un’intervista frizzante e moderna condotta dai giovani sul tema della libertà e del lavoro, in un ottica europeista. L’iniziativa dal titolo “Libertà e lavoro nel futuro dell’Europa” sarà l’opportunità per ripercorrere quei temi tanto cari alla redazione di Sardo quanto al nostro territorio.
Saranno presenti anche il segretario regionale del Partito Democratico Andrea Manciulli, l’Onorevole Silvia Velo ed il segretario Pd della Federazione Val di Cornia–Elba Valerio Fabiani, il quale spiega così il significato di questa giornata: “Per noi questo gesto non ha il sapore della nostalgia, ma rappresenta la continuazione della battaglia per il futuro: nel futuro c’è il lavoro. Una battaglia che deve essere soprattutto politica ed alternativa, in grado di rovesciare il rapporto tra produzione e rendita. Nel nostro territorio abbiamo sperimentato sulla nostra pelle le distorsioni di un modello di mercato finanziario reso fallimentare dalla crisi. Oggi tocca a noi costruire il Mondo nuovo, tocca a quelli che conoscono le radici di questa crisi perché le toccano con mano ogni giorno. L’Italia riparta da lì, il PD riparta da lì, da un’idea moderna di industria capace di coniugare ambiente e produzione per alzare la qualità dei prodotti oltreché la qualità della vita dei cittadini e dei lavoratori”.
In caso di pioggia l’iniziativa sarà spostata all’interno della sala riunioni del Partito Democratico in via Marco Polo 12 a Piombino.
Giovedì 26 aprile alle 15,30 al Cenacolo degli Agostiniani di Empoli “La scuola sono anch’io! Idee e proposte per un’educazione inclusiva”. Fra gli ospiti l’assessore regionale Targetti e i consiglieri regionali Lastri e Bugli
Il Partito democratico Empolese Valdelsa, in collaborazione con il Pd toscano, ha organizzato per giovedì 26 aprile alle 15,30 presso il Cenacolo degli Agostiniani a Empoli (via de’Neri, 31) l’iniziativa dal titolo “La scuola sono anch’io! idee e proposte per un’educazione inclusiva”. Si parlerà delle politiche e delle buone prassi toscane in tema di inclusione degli alunni stranieri. L’incontro sarà propedeutico alla Conferenza programmatica regionale e concretizza l’impegno del Partito democratico toscano sulla scuola dopo i seminari di Firenze e Pisa.
Il programma si aprirà con i saluti di Brenda Barnini, segretario Pd Empolese Valdelsa e di Vittorio Bugli, capogruppo Pd Consiglio Regione Toscana. L’introduzione sarà affidata a Daniela Lastri, responsabile Scuola Pd Toscana, a Eleonora Caponi, assessore alla Pubblica istruzione Comune di Empoli, modererà Laura Rimi, coordinatrice del circolo Scuola Pd Empolese Valdelsa.
Molti gli interventi che caratterizzeranno il dibattito fra cui segnaliamo quello di Stella Targetti, vice presidente della Regione Toscana con delega all’Istruzione. Parteciperanno inoltre amministratori comunale e provinciali, oltre a esponenti del mondo della scuola. A Francesca Puglisi, responsabile Scuola Partito democratico il compito di concludere i lavori.
«L’iniziativa è nata come conclusione e corollario della campagna L’Italia sono anch’io: in un paese in cui si chiede che i bambini nati in Italia siano italiani, la scuola deve fare un salto di qualità , deve crearsi una nuova identità che non guardi all’immigrazione solo come un’emergenza, ma che consideri quella di crescere, insegnare e apprendere in contesti eterogenei, la “normalità. – afferma Laura Rimi- La scuola deve adottare una visione più lungimirante per far dialogare le differenze, sperimentando strumenti, modalità innovative, spazi di partecipazione e di collaborazione fra bambini e fra genitori, italiani e stranieri. Tutti devono stare bene a scuola perché la scuola realizzi il suo obiettivo».
Amministrative 2012, Massimo D’Alema martedì 24 aprile a Lucca e Pistoia


Alle 17,30 D’Alema sarà a Lucca per un incontro pubblico alla “Pia casa” in via Santa Chiara con il candidato sindaco Alessandro Tambellini.
Alle 21 sarà a Pistoia presso il circolo Arci di Ponte alle Tavole, via Gora e Barbatole 209, assieme al candidato sindaco Samuele Bertinelli.
