PD, la Tirrenica fa parte delle opere che saranno commissariate
“La Tirrenica fa parte dell’elenco delle opere da commissariare. Per alcune questioni tecniche non si può procedere al commissariamento immediato, ma questo avverrà entro qualche mese”.
Così Marco Simiani, responsabile infrastrutture del Pd nazionale, precisa la situazione dell’iter del corridoio tirrenico dopo le notizie e prese di posizione degli ultimi giorni.
“Con la modifica normativa intervenuta a febbraio 2020, a seguito della conversione in legge del decreto “Mille Proroghe”, si è stabilito che la Società Autostrada Tirrenica (SAT) provveda fino al 31 ottobre 2028 alla gestione delle sole tratte autostradali in attuale esercizio relative al collegamento autostradale A 12. Il completamento del corridoio tirrenico è dunque previsto che venga affidato all’ANAS che dovrà acquisire dalla SAT il possesso della concessione. E’ evidente, quindi, che prima di poter avviare il percorso per il commissariamento è necessario completare la ridefinizione del rapporto concessorio con SAT.
Successivamente potrà subentrare l’ANAS, con l’acquisizione del progetto da SAT. A questo punto sarà possibile procedere alla nomina del Commissario straordinario. In coerenza con tale cronoprogramma sono stati stanziati, con il Fondo Investimenti 2020, 50 milioni di euro per l’acquisto del progetto al momento di proprietà della Sat e il perfezionamento della fase progettuale” spiega Simiani.
“Oltre alla Tirrenica proseguono gli iter delle altre infrastrutture costiere. Anche il cosiddetto “lotto zero”’ é tra le infrastrutture per noi prioritarie. Nel 2011 era stata espunta dal piano finanziario di SAT. Ma l’esecuzione di tale tratta potrà essere valutata in occasione delle prossime interlocuzioni afferenti la definizione dell’intero corridoio.
C’é poi la 398, gia’ in gran parte finanziata e per la quale é stato pubblicato il 30 dicembre il bando per il primo lotto. Manca il finanziamento dell’ultimo miglio e ci stiamo attivando perché nella prossima programmazione tra Governo e Autorità portuale siano stanziati i fondi pubblici” conclude Simiani.
PD, la Tirrenica fa parte delle opere che saranno commissariate
“La Tirrenica fa parte dell’elenco delle opere da commissariare. Per alcune questioni tecniche non si può procedere al commissariamento immediato, ma questo avverrà entro qualche mese”.
Così Marco Simiani, responsabile infrastrutture del Pd nazionale, precisa la situazione dell’iter del corridoio tirrenico dopo le notizie e prese di posizione degli ultimi giorni.
“Con la modifica normativa intervenuta a febbraio 2020, a seguito della conversione in legge del decreto “Mille Proroghe”, si è stabilito che la Società Autostrada Tirrenica (SAT) provveda fino al 31 ottobre 2028 alla gestione delle sole tratte autostradali in attuale esercizio relative al collegamento autostradale A 12. Il completamento del corridoio tirrenico è dunque previsto che venga affidato all’ANAS che dovrà acquisire dalla SAT il possesso della concessione. E’ evidente, quindi, che prima di poter avviare il percorso per il commissariamento è necessario completare la ridefinizione del rapporto concessorio con SAT.
Successivamente potrà subentrare l’ANAS, con l’acquisizione del progetto da SAT. A questo punto sarà possibile procedere alla nomina del Commissario straordinario. In coerenza con tale cronoprogramma sono stati stanziati, con il Fondo Investimenti 2020, 50 milioni di euro per l’acquisto del progetto al momento di proprietà della Sat e il perfezionamento della fase progettuale” spiega Simiani.
“Oltre alla Tirrenica proseguono gli iter delle altre infrastrutture costiere. Anche il cosiddetto “lotto zero”’ é tra le infrastrutture per noi prioritarie. Nel 2011 era stata espunta dal piano finanziario di SAT. Ma l’esecuzione di tale tratta potrà essere valutata in occasione delle prossime interlocuzioni afferenti la definizione dell’intero corridoio.
C’é poi la 398, gia’ in gran parte finanziata e per la quale é stato pubblicato il 30 dicembre il bando per il primo lotto. Manca il finanziamento dell’ultimo miglio e ci stiamo attivando perché nella prossima programmazione tra Governo e Autorità portuale siano stanziati i fondi pubblici” conclude Simiani.
Strage Viareggio. Reati di omicidio colposo in prescrizione
”Quasi 12 anni dopo una tragedia che ha portato via 32 vite, i familiari oggi devono assistere alla parola “prescrizione” e alla drammatica delusione che porta con sè. E’ un colpo duro, per tutti. Il nostro pensiero va a quei parenti che giorno dopo giorno, udienza dopo udienza, hanno riposto con grande dignità la loro fiducia nella giustizia. A Viareggio c’è stata una strage e una strage non può restare impunita”. Così Simona Bonafè, segretaria del Pd toscano, dopo la sentenza della Cassazione sulla strage ferroviaria di Viareggio.
Qui la notizia, fonte Rainews24
Strage Viareggio. Reati di omicidio colposo in prescrizione
”Quasi 12 anni dopo una tragedia che ha portato via 32 vite, i familiari oggi devono assistere alla parola “prescrizione” e alla drammatica delusione che porta con sè. E’ un colpo duro, per tutti. Il nostro pensiero va a quei parenti che giorno dopo giorno, udienza dopo udienza, hanno riposto con grande dignità la loro fiducia nella giustizia. A Viareggio c’è stata una strage e una strage non può restare impunita”. Così Simona Bonafè, segretaria del Pd toscano, dopo la sentenza della Cassazione sulla strage ferroviaria di Viareggio.
Qui la notizia, fonte Rainews24
Fiano. Bonafè, “Coraggio di raccontare nonostante significasse rivivere l’orrore dei campi di sterminio”
“Non ho mai ascoltato dal vivo le parole di testimonianza di Nedo Fiano. Ma nel giorno della sua scomparsa mi si stringe il cuore. Ogni volta che perdiamo un sopravvissuto dell’olocausto perdiamo qualcosa di noi.
A Nedo va il nostro ringraziamento per aver sentito il dovere e al tempo stesso aver trovato il coraggio di raccontare, anche se questo ha significato per lui continuare a rivivere l’orrore dei campi di sterminio.
A noi il compito di raccogliere il testimone per le prossime generazioni. Ricordare dove l’odio, l’intolleranza e il razzismo possono portare, ma anche come davanti alla morte e alla sofferenza più atroce non si devono mai perdere la speranza e la voglia di vivere. Si può essere sempre una farfalla gialla capace di volare oltre i fili spinati.“ Così Simona Bonafè, segretaria del Pd toscano, sulla scomparsa di Nedo Fiano
Fiano. Bonafè, “Coraggio di raccontare nonostante significasse rivivere l’orrore dei campi di sterminio”
“Non ho mai ascoltato dal vivo le parole di testimonianza di Nedo Fiano. Ma nel giorno della sua scomparsa mi si stringe il cuore. Ogni volta che perdiamo un sopravvissuto dell’olocausto perdiamo qualcosa di noi.
A Nedo va il nostro ringraziamento per aver sentito il dovere e al tempo stesso aver trovato il coraggio di raccontare, anche se questo ha significato per lui continuare a rivivere l’orrore dei campi di sterminio.
A noi il compito di raccogliere il testimone per le prossime generazioni. Ricordare dove l’odio, l’intolleranza e il razzismo possono portare, ma anche come davanti alla morte e alla sofferenza più atroce non si devono mai perdere la speranza e la voglia di vivere. Si può essere sempre una farfalla gialla capace di volare oltre i fili spinati.“ Così Simona Bonafè, segretaria del Pd toscano, sulla scomparsa di Nedo Fiano
Recapitato proiettile a segretario FIOM Toscana. “Solidarietá per minacce anonime a chi combatte a viso aperto”
“Al segretario toscano della Fiom Massimo Braccini giunga la mia solidarietà e quella di tutto il Partito Democratico toscano. Mi auguro che venga al più presto trovato l’autore delle minacce che si nasconde dietro un proiettile nei confronti di chi invece porta avanti a viso aperto le battaglie dei lavoratori”. Così Simona Bonafè, segretaria del Pd toscano, appresa la notizia del proiettile recapitato al segretario toscano della Fiom.
25 novembre. Bonafè: “Sradicare il problema culturale della violenza sulle donne. Le donne non sono proprietà di nessuno, nessuna donna se l’è cercata”
25 novembre. Bonafè: “Sradicare il problema culturale della violenza sulle donne. Le donne non sono proprietà di nessuno, nessuna donna se l’è cercata”
Simiani (Pd): “Grande risultato Reti Ambiente gestore unico pubblico Ato Costa”
“Con il nuovo statuto approvato dall’assemblea dei soci di Reti Ambiente, dal primo gennaio prossimo la società sarà effettivamente operativa e gestirá il ciclo dei rifiuti dell’Ato costa che gli é già stato affidato. E’ un grande risultato a cui, come partito e con il lavoro dei sindaci e delle amministrazioni locali, abbiamo lavorato a lungo con grande senso di responsabilità affinché più soggetti possibili convergessero sulla scelta. Un unico gestore, totalmente pubblico, avrà l’affidamento dell’intera Ato con tutti i vantaggi conseguenti ad una aggregazione, a partire dalle economie di scala. Con questo passaggio adesso la Toscana avrà tre società per tre Ato”. Così Marco Simiani, responsabile servizi pubblici locali del Pd toscano, sull’affidamento del gestore unico dei rifiuti a Retiambiente da parte dell’Ato costa.