Primarie, ad Arezzo aprono gli uffici elettorali per l’iscrizione all’albo degli elettori
In alcuni comuni della provincia di Arezzo le operazioni sono partite già domenica scorsa, ma sarà nelle prossime ore e soprattutto nel fine settimana che la macchina delle registrazioni sarà pienamente in funzione.
Saranno già attivi 64 uffici elettorali sparsi per tutto il territorio provinciale e presto se ne aggiungeranno altri. Si tratta di una macchina organizzativa molto forte che oggi in pochi sarebbero in grado mettere in moto, con oltre 250 volontari soltanto per le operazioni d’iscrizione all’albo.
Il 25 novembre, giorno del voto, saranno aperti contestualmente sia i seggi che gli uffici elettorali e in quell’occasione il numero di coloro che parteciperanno all’organizzazione crescerà molto. A loro va un ringraziamento particolare perché sono loro che permetteranno la riuscita di questa bella occasione di partecipazione e di democrazia, importante per il centrosinistra ma anche per tutto il paese.
Il lavoro che stiamo svolgendo in queste settimane è intenso ma lo stiamo portando avanti in piena sintonia sia a livello provinciale che sui territori. Riusciremo a coprire con i nostri uffici elettorali e con i nostri seggi tutti e 39 i comuni della nostra provincia facendo un lavoro capillare anche nelle frazioni più popolose.
La prossima settimana renderemo pubblici anche i luoghi dove si voterà e stiamo lavorando perché gli uffici siano collocati in prossimità dei seggi ma invitiamo tutti coloro che vogliono venire a votare a registrarsi prima del 25 novembre per evitare le code dell’ultim’ora.
E’ possibile consultare l’elenco completo degli uffici elettorali aperti nella nostra provincia sul sito internet delle primarie www.primarieitaliabenecomune.it
Il Coordinamento provinciale per le primarie di Arezzo
Massimo Macconi (Pd)
Walter Ralli (Sel)
Lorenzo Armandi (Psi)
Primarie, ad Arezzo aprono gli uffici elettorali per l’iscrizione all’albo degli elettori
In alcuni comuni della provincia di Arezzo le operazioni sono partite già domenica scorsa, ma sarà nelle prossime ore e soprattutto nel fine settimana che la macchina delle registrazioni sarà pienamente in funzione.
Saranno già attivi 64 uffici elettorali sparsi per tutto il territorio provinciale e presto se ne aggiungeranno altri. Si tratta di una macchina organizzativa molto forte che oggi in pochi sarebbero in grado mettere in moto, con oltre 250 volontari soltanto per le operazioni d’iscrizione all’albo.
Il 25 novembre, giorno del voto, saranno aperti contestualmente sia i seggi che gli uffici elettorali e in quell’occasione il numero di coloro che parteciperanno all’organizzazione crescerà molto. A loro va un ringraziamento particolare perché sono loro che permetteranno la riuscita di questa bella occasione di partecipazione e di democrazia, importante per il centrosinistra ma anche per tutto il paese.
Il lavoro che stiamo svolgendo in queste settimane è intenso ma lo stiamo portando avanti in piena sintonia sia a livello provinciale che sui territori. Riusciremo a coprire con i nostri uffici elettorali e con i nostri seggi tutti e 39 i comuni della nostra provincia facendo un lavoro capillare anche nelle frazioni più popolose.
La prossima settimana renderemo pubblici anche i luoghi dove si voterà e stiamo lavorando perché gli uffici siano collocati in prossimità dei seggi ma invitiamo tutti coloro che vogliono venire a votare a registrarsi prima del 25 novembre per evitare le code dell’ultim’ora.
E’ possibile consultare l’elenco completo degli uffici elettorali aperti nella nostra provincia sul sito internet delle primarie www.primarieitaliabenecomune.it
Il Coordinamento provinciale per le primarie di Arezzo
Massimo Macconi (Pd)
Walter Ralli (Sel)
Lorenzo Armandi (Psi)
Vittoria Obama, Bugli: “Una grandissima soddisfazione per i democratici di tutto il mondo”
“Barack Obama è stato confermato presidente degli Usa per un secondo mandato, una vittoria non semplice né scontata, merito di un’attenzione mai mancata verso i ceti sociali più deboli, quelli più colpiti dalla crisi economica: un importante messaggio di speranza per chiunque condivida i suoi ideali di eguaglianza e solidarietà e una grandissima soddisfazione per i democratici di tutto il mondo, che a nome di tutto il gruppo Pd Regione Toscana non posso che condividere”.
Così il presidente del gruppo Pd Regione Toscana Vittorio Bugli in merito alla vittoria di Barack Obama alle elezioni degli Stati Uniti.
“Obama nel suo primo discorso ha ringraziato i suoi elettori ma anche il suo avversario, con cui ha annunciato di voler parlare quanto prima di quello che insieme possono fare per il bene del paese: una lezione di bella politica che ci dobbiamo tutti ricordare e che da democratici vogliamo portare avanti avendo sempre come primo obiettivo il benessere del nostro Paese e dei nostri territori”, conclude Bugli.
Vittoria Obama, Bugli: “Una grandissima soddisfazione per i democratici di tutto il mondo”
“Barack Obama è stato confermato presidente degli Usa per un secondo mandato, una vittoria non semplice né scontata, merito di un’attenzione mai mancata verso i ceti sociali più deboli, quelli più colpiti dalla crisi economica: un importante messaggio di speranza per chiunque condivida i suoi ideali di eguaglianza e solidarietà e una grandissima soddisfazione per i democratici di tutto il mondo, che a nome di tutto il gruppo Pd Regione Toscana non posso che condividere”.
Così il presidente del gruppo Pd Regione Toscana Vittorio Bugli in merito alla vittoria di Barack Obama alle elezioni degli Stati Uniti.
“Obama nel suo primo discorso ha ringraziato i suoi elettori ma anche il suo avversario, con cui ha annunciato di voler parlare quanto prima di quello che insieme possono fare per il bene del paese: una lezione di bella politica che ci dobbiamo tutti ricordare e che da democratici vogliamo portare avanti avendo sempre come primo obiettivo il benessere del nostro Paese e dei nostri territori”, conclude Bugli.
Pd Pisa: “Inaccettabili i licenziamenti alla Sodexo”
Durante l’incontro organizzato dal Pd di Pisa sul tema “La sanità al tempo della crisi”, si è parlato anche delle lavoratrici della Sodexo che rischiano di perdere il posto di lavoro a causa del taglio del 5% ai contratti in essere sui servizi. Una delegazione delle lavoratrici era presente e si è incontrata con l’assessore al Sociale del Comune di Pisa Maria Paola Ciccone, il Consigliere regionale Ivan Ferrucci e il segretario comunale del Pd Andrea Ferrante.
Ferrucci ha preso l’impegno di portare le ragioni delle lavoratrici all’attenzione della Regione, promuovendo un incontro con la Commissione speciale per l’emergenza occupazionale del Consiglio Regionale.
Paolo Fontanelli, responsabile nazionale sanità del Pd, ha aggiunto: “Il malessere delle lavoratrici è ampiamente comprensibile e giustificato. I tagli al Sistema sanitario nazionale sono insostenibili. Nello specifico, il taglio del 5% ha fornito alle aziende l’occasione per cercare di ridurre il personale, scaricando i problemi sui lavoratori, e questo è inaccettabile”.
Al dibattito, molto partecipato, con più di cento persone presenti, sono intervenuti anche Ferdinando De Negri dell’Aoup e l’Assessore alla Salute della Regione Toscana Luigi Marroni.
“Sommando i tagli di Tremonti a quelli dell’attuale governo – ha detto Marroni – alla Toscana manca il 10% delle risorse. Sono tagli ingiusti perché lineari, che colpiscono, cioè, sia le regioni ‘virtuose’ che quelle che da anni chiudono i loro bilanci con un grave deficit tanto da essere commissariate e costrette al piano di rientro”.
I relatori hanno evidenziato la necessità di rendere il Sistema sanitario nazionale sostenibile, di rimodulare il sistema ospedaliero in chiave di ottimizzazione delle risorse esistenti, di potenziare i servizi territoriali a partire dalla medicina di base e dalla prevenzione anche attraverso le Società della Salute, senza però scaricare le criticità del sistema sulle fasce più deboli e sulle Regioni più virtuose.
Pd Pisa: “Inaccettabili i licenziamenti alla Sodexo”
Durante l’incontro organizzato dal Pd di Pisa sul tema “La sanità al tempo della crisi”, si è parlato anche delle lavoratrici della Sodexo che rischiano di perdere il posto di lavoro a causa del taglio del 5% ai contratti in essere sui servizi. Una delegazione delle lavoratrici era presente e si è incontrata con l’assessore al Sociale del Comune di Pisa Maria Paola Ciccone, il Consigliere regionale Ivan Ferrucci e il segretario comunale del Pd Andrea Ferrante.
Ferrucci ha preso l’impegno di portare le ragioni delle lavoratrici all’attenzione della Regione, promuovendo un incontro con la Commissione speciale per l’emergenza occupazionale del Consiglio Regionale.
Paolo Fontanelli, responsabile nazionale sanità del Pd, ha aggiunto: “Il malessere delle lavoratrici è ampiamente comprensibile e giustificato. I tagli al Sistema sanitario nazionale sono insostenibili. Nello specifico, il taglio del 5% ha fornito alle aziende l’occasione per cercare di ridurre il personale, scaricando i problemi sui lavoratori, e questo è inaccettabile”.
Al dibattito, molto partecipato, con più di cento persone presenti, sono intervenuti anche Ferdinando De Negri dell’Aoup e l’Assessore alla Salute della Regione Toscana Luigi Marroni.
“Sommando i tagli di Tremonti a quelli dell’attuale governo – ha detto Marroni – alla Toscana manca il 10% delle risorse. Sono tagli ingiusti perché lineari, che colpiscono, cioè, sia le regioni ‘virtuose’ che quelle che da anni chiudono i loro bilanci con un grave deficit tanto da essere commissariate e costrette al piano di rientro”.
I relatori hanno evidenziato la necessità di rendere il Sistema sanitario nazionale sostenibile, di rimodulare il sistema ospedaliero in chiave di ottimizzazione delle risorse esistenti, di potenziare i servizi territoriali a partire dalla medicina di base e dalla prevenzione anche attraverso le Società della Salute, senza però scaricare le criticità del sistema sulle fasce più deboli e sulle Regioni più virtuose.
Centro diurno disabili cooperativa Pamapi, la visita del Pd metropolitano
“Dopo aver conosciuto più a fondo l’attività dell’Associazione Aiaba , che si occupa di bambini affetti da autismo, oggi abbiamo visitato una cooperativa sociale attiva da vent’anni sul nostro territorio: ora più che mai, dopo i pesantissimi tagli compiuti dal governo di centro-destra , che ha praticamente azzerato tutti i fondi per le politiche sociali (fondo per la non autosufficienza compreso), è nostro preciso dovere stare accanto a tutte quelle realtà che sono ancora espressione di un modello di welfare socio-sanitario da salvaguardare”.
A dirlo sono Patrizio Mecacci segretario Pd metropolitano di Firenze e Antonio Pala, responsabile Forum politiche sociali Pd metropolitano di Firenze che questa mattina hanno visitato il centro diurno abilitativo per persone adulte con Disturbo dello Spettro Autistico e Disabilità Intellettiva Grave/Gravissima gestito dalla Cooperativa sociale di tipo A Pamapi.
“Il Partito Democratico ha a cuore un sistema di welfare universalistico e non ha mai accettato il vergognoso ridimensionamento operato dal precedente governo: proprio per questo è adesso impegnato modificare una legge di stabilità che rappresenta un nuovo attacco alle difficili condizioni di vita di tante persone e di tante famiglie, ritenendo inaccettabile che si faccia cassa, ancora una volta, scaricando sulle persone più fragili gli obbiettivi di risanamento. – proseguono Mecacci e Pala – Siamo fortemente fiduciosi che il Governo recepisca gli emendamenti votati favorevolmente pochi giorni fa in Commissione Sociale alla Camera e che prevedono, fra gli altri, il ripristino del Fondo per la Non Autosufficienza e del Fondo per le Politiche Sociali”.
Centro diurno disabili cooperativa Pamapi, la visita del Pd metropolitano
“Dopo aver conosciuto più a fondo l’attività dell’Associazione Aiaba , che si occupa di bambini affetti da autismo, oggi abbiamo visitato una cooperativa sociale attiva da vent’anni sul nostro territorio: ora più che mai, dopo i pesantissimi tagli compiuti dal governo di centro-destra , che ha praticamente azzerato tutti i fondi per le politiche sociali (fondo per la non autosufficienza compreso), è nostro preciso dovere stare accanto a tutte quelle realtà che sono ancora espressione di un modello di welfare socio-sanitario da salvaguardare”.
A dirlo sono Patrizio Mecacci segretario Pd metropolitano di Firenze e Antonio Pala, responsabile Forum politiche sociali Pd metropolitano di Firenze che questa mattina hanno visitato il centro diurno abilitativo per persone adulte con Disturbo dello Spettro Autistico e Disabilità Intellettiva Grave/Gravissima gestito dalla Cooperativa sociale di tipo A Pamapi.
“Il Partito Democratico ha a cuore un sistema di welfare universalistico e non ha mai accettato il vergognoso ridimensionamento operato dal precedente governo: proprio per questo è adesso impegnato modificare una legge di stabilità che rappresenta un nuovo attacco alle difficili condizioni di vita di tante persone e di tante famiglie, ritenendo inaccettabile che si faccia cassa, ancora una volta, scaricando sulle persone più fragili gli obbiettivi di risanamento. – proseguono Mecacci e Pala – Siamo fortemente fiduciosi che il Governo recepisca gli emendamenti votati favorevolmente pochi giorni fa in Commissione Sociale alla Camera e che prevedono, fra gli altri, il ripristino del Fondo per la Non Autosufficienza e del Fondo per le Politiche Sociali”.
