Manciulli: “Il Paese vuole cambiare
Il Pd stia in campo unito”


“La grande mobilitazione di oggi conferma che il nostro partito è vivo.
Chi antepone la leadership all’Italia commette un errore”.
Manciulli: “Il Paese vuole cambiare
Il Pd stia in campo unito”


“La grande mobilitazione di oggi conferma che il nostro partito è vivo.
Chi antepone la leadership all’Italia commette un errore”.
170 pullman, 2 treni speciali, migliaia di cittadini
“A Roma per riprenderci il futuro”



Uno spiegamento di forze senza precedenti, che si riverserà in piazza San Giovanni “per ribadire che questo governo ha fallito, per dire che l’Italia può ripartire e che il Pd è pronto a guidare la riscossa degli italiani” suona la carica il segretario Manciulli.
Non solo politica, ma anche tanta musica. Alle 12.30 apriranno la manifestazione le note dell’ensemble multietnico Med Free Orkestra, che con Ziggy si alterneranno sul palco all’inizio della kermesse democratica. Nel pomeriggio sarà la volta del gruppo piemontese Marlene Kuntz, poi toccherà a Roberto Vecchioni, ultimo vincitore del Festival di Sanremo, scaldare la piazza. Infine, attesissimo, il discorso del segretario del Pd, Pier Luigi Bersani.
Si prevede un’affluenza altissima. Oltre alla grande mobilitazione messa in campo dalla Toscana, arriveranno a Roma 14 treni, 2 navi, oltre 700 pullman da tutta l’Italia.
Da Firenze, come spiega il segretario metropolitano del Pd, Patrizio Mecacci, partiranno “40 pullman”. “La voglia di partecipare è enorme. Nelle ultime settimane i telefoni del Pd non hanno smesso di squillare un secondo. In tanti vogliono essere presenti per lanciare con forza la richiesta di cambiamento necessario al nostro Paese”, dice.
“La risposta alla chiamata in piazza è stata grandissima – afferma il responsabile organizzazione del Pd Toscana Enrico Casini –. Dopo la grande partecipazione il 14 ottobre scorso alla serata fiorentina con Bersani, la Toscana si mobilita di nuovo con presenze record”.
170 pullman, 2 treni speciali, migliaia di cittadini
“A Roma per riprenderci il futuro”



Uno spiegamento di forze senza precedenti, che si riverserà in piazza San Giovanni “per ribadire che questo governo ha fallito, per dire che l’Italia può ripartire e che il Pd è pronto a guidare la riscossa degli italiani” suona la carica il segretario Manciulli.
Non solo politica, ma anche tanta musica. Alle 12.30 apriranno la manifestazione le note dell’ensemble multietnico Med Free Orkestra, che con Ziggy si alterneranno sul palco all’inizio della kermesse democratica. Nel pomeriggio sarà la volta del gruppo piemontese Marlene Kuntz, poi toccherà a Roberto Vecchioni, ultimo vincitore del Festival di Sanremo, scaldare la piazza. Infine, attesissimo, il discorso del segretario del Pd, Pier Luigi Bersani.
Si prevede un’affluenza altissima. Oltre alla grande mobilitazione messa in campo dalla Toscana, arriveranno a Roma 14 treni, 2 navi, oltre 700 pullman da tutta l’Italia.
Da Firenze, come spiega il segretario metropolitano del Pd, Patrizio Mecacci, partiranno “40 pullman”. “La voglia di partecipare è enorme. Nelle ultime settimane i telefoni del Pd non hanno smesso di squillare un secondo. In tanti vogliono essere presenti per lanciare con forza la richiesta di cambiamento necessario al nostro Paese”, dice.
“La risposta alla chiamata in piazza è stata grandissima – afferma il responsabile organizzazione del Pd Toscana Enrico Casini –. Dopo la grande partecipazione il 14 ottobre scorso alla serata fiorentina con Bersani, la Toscana si mobilita di nuovo con presenze record”.
Agguato a Betori, ferito il segretario
La solidarietà del Pd



Così il segretario del Pd della Toscana Andrea Manciulli, il segretario Metropolitano del Pd di Firenze Patrizio Mecacci e il capogruppo in Consiglio regionale Vittorio Bugli, alla notizia dell’agguato a Monsignor Betori e al suo segretario personale, avvenuto questa sera intorno alle 19.30 nella sede dell’Arcivescovado per mano di un uomo armato di pistola.
Agguato a Betori, ferito il segretario
La solidarietà del Pd



Così il segretario del Pd della Toscana Andrea Manciulli, il segretario Metropolitano del Pd di Firenze Patrizio Mecacci e il capogruppo in Consiglio regionale Vittorio Bugli, alla notizia dell’agguato a Monsignor Betori e al suo segretario personale, avvenuto questa sera intorno alle 19.30 nella sede dell’Arcivescovado per mano di un uomo armato di pistola.
Alluvione Lunigiana, il Pd raccoglie fondi
per aiutare la popolazione



La macchina della solidarietà intanto si è messa in moto. E accanto ai tanti volontari che continuano a scavare per cercare gli ultimi dispersi, è sceso in pista anche il Partito Democratico. Il Pd di Massa Carrara ha aperto un conto corrente bancario per raccogliere fondi da destinare alla popolazione della Lunigiana colpita dalla tragedia. Il conto corrente è attivato alla Cassa di Risparmio di Carrara.
Il Pd della Toscana rivolge l’invito a contribuire tramite bonifico bancario:
PARTITO DEMOCRATICO DI MASSA-CARRARA codice IBAN IT82U0611024500000082067680, causale: donazioni alluvionati Lunigiana.
La raccolta fondi troverà spazio anche alla manifestazione nazionale di sabato a Roma. Sarà allestito un gazebo dove sarà possibile effettuare la donazione. Inoltre sarà pubblicizzato il numero 45500 per un contributo agli alluvionati via sms.
Intanto, si aggrava il bilancio dell’alluvione: tra la Lunigiana e lo Spezzino, il numero delle vittime è salito a dieci, e ancora tre sono le persone che risultano disperse.
Il Pd Toscana esprime “vicinanza alle popolazioni investite dalla tragedia”. “Vogliamo rivolgere un pensiero di solidarietà ai cittadini e in particolare alle famiglie che hanno perso i loro cari e ai tanti sfollati che in queste ore si trovano in una situazione di emergenza”, dicono il segretario Andrea Manciulli e il responsabile territorio Matteo Tortolini.
Alluvione Lunigiana, il Pd raccoglie fondi
per aiutare la popolazione



La macchina della solidarietà intanto si è messa in moto. E accanto ai tanti volontari che continuano a scavare per cercare gli ultimi dispersi, è sceso in pista anche il Partito Democratico. Il Pd di Massa Carrara ha aperto un conto corrente bancario per raccogliere fondi da destinare alla popolazione della Lunigiana colpita dalla tragedia. Il conto corrente è attivato alla Cassa di Risparmio di Carrara.
Il Pd della Toscana rivolge l’invito a contribuire tramite bonifico bancario:
PARTITO DEMOCRATICO DI MASSA-CARRARA codice IBAN IT82U0611024500000082067680, causale: donazioni alluvionati Lunigiana.
La raccolta fondi troverà spazio anche alla manifestazione nazionale di sabato a Roma. Sarà allestito un gazebo dove sarà possibile effettuare la donazione. Inoltre sarà pubblicizzato il numero 45500 per un contributo agli alluvionati via sms.
Intanto, si aggrava il bilancio dell’alluvione: tra la Lunigiana e lo Spezzino, il numero delle vittime è salito a dieci, e ancora tre sono le persone che risultano disperse.
Il Pd Toscana esprime “vicinanza alle popolazioni investite dalla tragedia”. “Vogliamo rivolgere un pensiero di solidarietà ai cittadini e in particolare alle famiglie che hanno perso i loro cari e ai tanti sfollati che in queste ore si trovano in una situazione di emergenza”, dicono il segretario Andrea Manciulli e il responsabile territorio Matteo Tortolini.
Manciulli: “Bene Bersani,
è l’ora dei fatti e delle responsabilità”
Il segretario regionale del Pd, Andrea Manciulli: “Dalla Leopolda mi aspetto idee
e spirito costruttivo per la nostra sfida collettiva”
“Condivido pienamente l’intervista di oggi di Pier Luigi Bersani: offre una prospettiva seria e costruttiva per affrontare le sfide che attendono l’Italia”. Così il segretario del PD della Toscana Andrea Manciulli commenta le dichiarazioni rilasciate oggi dal segretario nazionale Bersani al Messaggero.
“Bersani – dice Manciulli – mette al primo posto la situazione del Paese e i problemi reali delle persone, le due cose che non dobbiamo mai perdere di vista. Penso alle tante famiglie che ascoltano con angoscia le misure annunciate dal governo sulla libertà di licenziamento e sulle pensioni, senza sentire una sola parola sulla necessità che a pagare non siano sempre i soliti noti (lavoratori e pensionati) e che chi ha di più debba finalmente dare di più. Queste persone hanno bisogno di risposte concrete che questo governo e il centrodestra non sono capaci di dare. Qui viene il nostro compito, il compito del PD. E’ su questo, sulla capacità di dare una prospettiva certa ai tanti italiani in difficoltà e un futuro di prestigio all’Italia, che si giocherà il progetto del PD”.
“Stanno tramontando – continua il segretario del PD della Toscana – non solo un premier e un governo inconcludenti, ma un’epoca: quella in cui si pensava di guidare un Paese a colpi di slogan e di annunci ad effetto. Adesso la realtà chiede il conto. E’ l’ora dei fatti e dell’assunzione di responsabilità. Per questo condivido la prospettiva indicata da Bersani sulle alleanze, perché ciò che è necessario fare per l’Italia ha bisogno di una coalizione che possa governare. Sulle alleanze – dice Manciulli – il PD della Toscana è disponibile ad aprire un nuovo orizzonte per il bene dell’Italia. Tutto questo, come ha giustamente ribadito Bersani, va fatto proseguendo sulla strada del rinnovamento. Un vero rinnovamento all’interno di un progetto collettivo che tiene insieme idee e persone, come abbiamo fatto in Toscana, è di gran lunga più interessante e utile di qualsiasi sfida personale. C’è bisogno che tutti mettano le proprie capacità a servizio di un progetto. Per questo, così com’è successo nelle iniziative svolte fin qui – conclude Manciulli – spero che anche dalla Leopolda di Firenze, questo fine settimana, arrivino idee e uno spirito costruttivo utili alla nostra sfida collettiva e che non si intenda invece perseguire altre finalità”.
Manciulli: “Bene Bersani,
è l’ora dei fatti e delle responsabilità”
Il segretario regionale del Pd, Andrea Manciulli: “Dalla Leopolda mi aspetto idee
e spirito costruttivo per la nostra sfida collettiva”
“Condivido pienamente l’intervista di oggi di Pier Luigi Bersani: offre una prospettiva seria e costruttiva per affrontare le sfide che attendono l’Italia”. Così il segretario del PD della Toscana Andrea Manciulli commenta le dichiarazioni rilasciate oggi dal segretario nazionale Bersani al Messaggero.
“Bersani – dice Manciulli – mette al primo posto la situazione del Paese e i problemi reali delle persone, le due cose che non dobbiamo mai perdere di vista. Penso alle tante famiglie che ascoltano con angoscia le misure annunciate dal governo sulla libertà di licenziamento e sulle pensioni, senza sentire una sola parola sulla necessità che a pagare non siano sempre i soliti noti (lavoratori e pensionati) e che chi ha di più debba finalmente dare di più. Queste persone hanno bisogno di risposte concrete che questo governo e il centrodestra non sono capaci di dare. Qui viene il nostro compito, il compito del PD. E’ su questo, sulla capacità di dare una prospettiva certa ai tanti italiani in difficoltà e un futuro di prestigio all’Italia, che si giocherà il progetto del PD”.
“Stanno tramontando – continua il segretario del PD della Toscana – non solo un premier e un governo inconcludenti, ma un’epoca: quella in cui si pensava di guidare un Paese a colpi di slogan e di annunci ad effetto. Adesso la realtà chiede il conto. E’ l’ora dei fatti e dell’assunzione di responsabilità. Per questo condivido la prospettiva indicata da Bersani sulle alleanze, perché ciò che è necessario fare per l’Italia ha bisogno di una coalizione che possa governare. Sulle alleanze – dice Manciulli – il PD della Toscana è disponibile ad aprire un nuovo orizzonte per il bene dell’Italia. Tutto questo, come ha giustamente ribadito Bersani, va fatto proseguendo sulla strada del rinnovamento. Un vero rinnovamento all’interno di un progetto collettivo che tiene insieme idee e persone, come abbiamo fatto in Toscana, è di gran lunga più interessante e utile di qualsiasi sfida personale. C’è bisogno che tutti mettano le proprie capacità a servizio di un progetto. Per questo, così com’è successo nelle iniziative svolte fin qui – conclude Manciulli – spero che anche dalla Leopolda di Firenze, questo fine settimana, arrivino idee e uno spirito costruttivo utili alla nostra sfida collettiva e che non si intenda invece perseguire altre finalità”.
