Manciulli: “Bene Bersani,
è l’ora dei fatti e delle responsabilità”

Il segretario regionale del Pd, Andrea Manciulli: “Dalla Leopolda mi aspetto idee
e spirito costruttivo per la nostra sfida collettiva”

“Condivido pienamente l’intervista di oggi di Pier Luigi Bersani: offre una prospettiva seria e costruttiva per affrontare le sfide che attendono l’Italia”. Così il segretario del PD della Toscana Andrea Manciulli commenta le dichiarazioni rilasciate oggi dal segretario nazionale Bersani al Messaggero.

Bersani – dice Manciulli – mette al primo posto la situazione del Paese e i problemi reali delle persone, le due cose che non dobbiamo mai perdere di vista. Penso alle tante famiglie che ascoltano con angoscia le misure annunciate dal governo sulla libertà di licenziamento e sulle pensioni, senza sentire una sola parola sulla necessità che a pagare non siano sempre i soliti noti (lavoratori e pensionati) e che chi ha di più debba finalmente dare di più. Queste persone hanno bisogno di risposte concrete che questo governo e il centrodestra non sono capaci di dare. Qui viene il nostro compito, il compito del PD. E’ su questo, sulla capacità di dare una prospettiva certa ai tanti italiani in difficoltà e un futuro di prestigio all’Italia, che si giocherà il progetto del PD”.

“Stanno tramontando – continua il segretario del PD della Toscana – non solo un premier e un governo inconcludenti, ma un’epoca: quella in cui si pensava di guidare un Paese a colpi di slogan e di annunci ad effetto. Adesso la realtà chiede il conto. E’ l’ora dei fatti e dell’assunzione di responsabilità. Per questo condivido la prospettiva indicata da Bersani sulle alleanze, perché ciò che è necessario fare per l’Italia ha bisogno di una coalizione che possa governare. Sulle alleanze – dice Manciulli – il PD della Toscana è disponibile ad aprire un nuovo orizzonte per il bene dell’Italia. Tutto questo, come ha giustamente ribadito Bersani, va fatto proseguendo sulla strada del rinnovamento. Un vero rinnovamento all’interno di un progetto collettivo che tiene insieme idee e persone, come abbiamo fatto in Toscana, è di gran lunga più interessante e utile di qualsiasi sfida personale. C’è bisogno che tutti mettano le proprie capacità a servizio di un progetto. Per questo, così com’è successo nelle iniziative svolte fin qui – conclude Manciulli – spero che anche dalla Leopolda di Firenze, questo fine settimana, arrivino idee e uno spirito costruttivo utili alla nostra sfida collettiva e che non si intenda invece perseguire altre finalità”.