Bonafé su pista aeroporto Firenze
”Il via libera di Enac alla nuova soluzione tecnica per la pista dell’aeroporto di Firenze è un passo avanti importante per portare in fondo un’opera il cui dibattito si trascina da decenni. Il Partito Democratico farà la sua parte affinché si arrivi all’ammodernamento dell’aeroporto, supportando il lavoro istituzionale per cercare la massima convergenza sull’opera e il massimo coinvolgimento dei territori interessati su cui il presidente Giani è già impegnato. Il progetto su cui Enac ha dato l’ok ci pare un buon punto di mediazione” così Simona Bonafè, segretaria del Pd toscano.
Recati e De Rosas: Caporalato e sfruttamento nei campi schiavitù moderna. Vittime i braccianti e anche le aziende oneste
“Questa sorta di schiavitù moderna che esiste vicino a noi, nei campi a due passi dalle nostre case, è inaccettabile ed è doveroso ringraziare i sindacati e le forze dell’ordine per avere fatto emergere in sinergia le vicende di sfruttamento dei lavoratori tra le province di Livorno e Grosseto che leggiamo sulle cronache di oggi. Abbiamo varato leggi severe contro il caporalato e per i diritti dei lavoratori in agricoltura: una loro piena applicazione, con controlli e pene certe è la strada da percorrere. Il fenomeno del caporalato e dello sfruttamento lavorativo, che riguarda circa 400mila lavoratori in Italia, lede innanzitutto le vittime, il loro diritto a condizioni di lavoro oneste e alla salute, ma rappresenta un forte danno anche per le aziende del settore agricolo che agiscono nella legalità, che sono la maggioranza e che vanno supportate perché ogni giorno con fatica devono fronteggiare la concorrenza sleale di chi sottopaga i braccianti. Per questi produttori onesti dobbiamo supportare anche la battaglia per il riconoscimento di un giusto prezzo delle materie prime agricole”. Così, Simone de Rosas e Marco Recati, rispettivamente responsabili lavoro e agricoltura del Pd toscano, dopo l’inchiesta su caporalato e sfruttamento che ha riguardato tre aziende agricole della Costa degli Etruschi.
Pd Toscana su volontario Misericordia aggredito
“Quanto accaduto a Firenze a un volontario della Misericordia di Badia a Ripoli è grave e inaccettabile. Per la violenza innanzitutto e per un’aggressione che prende di mira chi si prende cura degli altri e si mette a disposizione della comunità. L’estremismo di certe posizioni in alcuni casi si trasforma in vero e proprio odio e addirittura in violenza. Dal Pd toscano la massima vicinanza a Dino Fierli e a tutta la comunità dei volontari della Misericordia”. Così Massimiliano Pescini, vicesegretario del Pd toscano, sulla vicenda del volontario della Misericordia di Badia a Ripoli aggredito a Firenze.
Costituito il coordinamento Pd della costa toscana
Si è costituito ieri il coordinamento delle federazioni PD della costa toscana nel corso di una riunione congiunta delle direzioni dem di Grosseto, Val di Cornia-Elba, Livorno, Pisa, Massa Carrara e Versilia con la segretaria regionale Simona Bonafè. Obiettivo del nuovo organismo è l’elaborazione di politiche comuni per una visione per la costa e per le isole.
“La costa della Toscana è l’area della nostra regione che cresce con più lentezza e che sconta le maggiori difficoltà sul fronte del lavoro e della crescita economica, delle infrastrutture, della sanità, dell’istruzione. Proprio la distanza, dai servizi, dai grandi centri, dai poli universitari, dagli ospedali di alta specializzazione, dalle principali direttrici ferroviarie, stradali e aeroportuali, è uno dei temi che il centrosinistra è chiamato ad affrontare in questo tempo – si legge in un passaggio del documento fondativo del ‘coordinamento costa’ -. Una questione che riteniamo investa tutta la Toscana, non in contrapposizione, ma in collaborazione. Lo sviluppo della costa è una straordinaria opportunità anche per quei territori che crescono oggi di più e meglio e che, in prospettiva, potrebbero risentire di questo arretramento. Investire bene le risorse del PNRR, accostarle attraverso gli strumenti di programmazione come il PRS ai fondi strutturali del nuovo settennato, può significare proprio colmare quelle distanze territoriali, generazionali e di genere che sulla costa determinano sofferenze e insoddisfazione”. ll documento elenca poi i principali investimenti ritenuti necessari per la costa toscana, dalle opere infrastrutturali ai servizi pubblici, dall’istruzione all’innovazione, “per superare il gap di una regione che attualmente viaggia a più velocità sia dal punto di vista economico che politico. Supporteremo il lavoro istituzionale per realizzare quel concetto di Toscana diffusa, centrale nel programma di governo regionale” commentano i segretari territoriali delle sei federazioni Pd.
Rossetti, Pd Toscana, su vicenda disabili lasciati senza posto treno. “Fare chiarezza, solidarietà all’associazione e alle persone coinvolte”
“E’ doveroso che venga fatta chiarezza sull’increscioso episodio che il 18 aprile sul treno Genova-Milano ha visto rimanere senza posto, nonostante la prenotazione, 27 disabili in viaggio per iniziativa dell’associazione Haccade, una realtà toscana con sede a Montecatini in Val di Cecina a cui vogliamo innanzitutto esprimere la nostra solidarietà. Il tema é di grande interesse pubblico, riguarda la collettività e l’accesso a un servizio di trasporto pubblico: bene ha fatto il Pd a depositare una interrogazione al ministro dei Trasporti Enrico Giovannini e alla ministra dell’Interno Luciana Lamorgese. I cittadini, scossi dalla vicenda, vogliono sapere e vogliono che non accada più. Più in generale questo episodio mette insieme le due barriere che dobbiamo rimuovere per una vera parità di opportunità tra persone: le barriere architettoniche e le barriere sociali e culturali. In entrambi gli ambiti il lavoro è ancora lungo e troppe volte trascuratezza, scarsa consapevolezza del tema dei diritti dei disabili e inciviltà si traducono in episodi come quello di lunedí scorso”. Così Simona Rossetti, responsabile politiche sociali del Pd toscano.
Direzione Pd Toscana. Guerra in Ucraina e amministrative i punti principali
Direzione regionale del Pd toscano, ieri, con all’ordine del giorno i temi della guerra in Ucraina, con un’analisi delle conseguenze economiche e delle scelte politiche imposte dal conflitto, e le prossime elezioni amministrative.
“Putin ha riportato la guerra in Europa invadendo uno stato sovrano – ha ricordato la segretaria Simona Bonafè in apertura -. Certamente é la diplomazia lo strumento che deve portare al cessate il fuoco. Le sanzioni intanto sono il mezzo che abbiamo per rispondere alla barbarie russa. Dopo i cinque pacchetti già approvati, dai blocchi dei pagamenti interbancari all’export, c’è un sesto pacchetto in discussione sull’embargo delle fonti energetiche, che per la Russia sono certamente la principale fonte di ricchezza. Questo avrà dei costi diretti per l’Italia, che già tocchiamo con i rincari che colpiscono imprese e famiglie: la pace comporterà dei sacrifici, é innegabile. Ma non possiamo voltarci dall’altra parte. Sta a noi, attraverso le scelte politiche, mitigarne le conseguenze, sia con provvedimenti per le fasce più deboli e le attività economiche, sia con azioni europee di tetto al prezzo del gas, sia rendendoci meno dipendenti da forniture estere: va in questo senso il progetto di un rigassificatore a Piombino che può e deve essere legato a una nuova visione della città e della Val di Cornia. Come ha detto il presidente Giani si tratta di un’opportunità, collegandolo a un patto per la comunità locale. Per quanto riguarda le scelte collegate al conflitto ucraino da parte del Governo e del Parlamento, c’é stato un ampio dibattito, ma credo che la posizione del partito nazionale sia quella giusta. Si é discusso dell’invio di materiale difensivo, ma se l’Ucraina fosse caduta in cinque giorni si sarebbe aperto un varco preoccupante per l’Europa. E sull’aumento delle spese militari, queste non hanno niente a che vedere con un riarmo, ma con un ammodernamento e miglioramento anche nell’ottica di una politica comune di difesa europea a cui dobbiamo giungere speditamente”. Una posizione condivisa da tutti gli interventi che si sono succeduti nelle circa tre ore di dibattito in cui si é parlato anche dell’appuntamento elettorale di giugno per il quale é stato disegnato dalla responsabile enti locali Federica Fratoni il quadro politico delle alleanze nei principali comuni al voto, dei 28 che andranno alle urne il 12 giugno prossimo. Nei vari territori é stata sottolineata la ricerca dell’allargamento massimo del campo politico del centrosinistra, obiettivo al quale si sta ancora lavorando in vista della presentazione delle liste.
Infine annunciata la prossima festa regionale dell’Unità che si terrà a Pisa.
Incontro segreteria Pd Toscana, assessori e consiglieri
Riunione della segreteria regionale del Pd toscano oggi dedicata a un approfondimento complessivo sulle politiche regionali con Eugenio Giani, gli assessori e i consiglieri regionali del partito. Un incontro congiunto in cui il Pd regionale con esecutivo e gruppo consiliare si sono scambiati informazioni e orientamenti sui principali temi dell’attualità. Tra gli argomenti trattati nei vari interventi di oggi la gestione del covid e la campagna di vaccinazione,l’organizzazione dell’accoglienza dei profughi ucraini, piano dei rifiuti e stati generali della salute. Spazio poi ai progetti Pnrr e alle infrastrutture, anche quelle legate all’energia dopo l’impennata dei costi e le relative conseguenze per famiglie, attività economiche e industriali, enti locali. Elencati anche progetti e fondi per aree interne, politiche del lavoro, scuola, cultura, turismo e innovazione.
Recati, “Bene legge per fronteggiare peste suina”
“La conversione del decreto legge con le misure contro la peste suina africana è una buona notizia anche per la Toscana che conta molti allevamenti suinicoli, anche con razze allo stato brado o semibrado, ed in cui è molto diffusa l’attività venatoria. Grazie alle modifiche apportate nell’iter parlamentare anche dal PD, con la nostra parlamentare Caterina Biti come relatrice al Senato, si stabiliscono la sburocratizzazione per potenziare l’azione del Commissario straordinario e i fondi per le opere di recinzione delle zone infette. La legge è fondamentale affinchè il virus non si estenda a territori come il nostro al momento non interessato da casi segnalati della malattia che arrecherebbe gravi danni economici a un settore che annovera anche pregiate razze autoctone. Oltre agli allevamenti, anche gli ungulati liberi sono parte del problema, che va affrontato cogliendo l’occasione delle modifiche da tempo auspicate alla legge 157. Proprio per la rilevanza del settore della caccia in Toscana da oggi ho chiesto a Massimo Taddei di coadiuvarmi per il settore delle politiche venatorie”. Così Marco Recati, responsabile agricoltura del PD toscano, dopo l’ok definitivo della Camera al decreto legge contenente le misure contro la peste suina africana.
Ex Gkn, Bonafè, Bene piano industriale rilancio
“L’incontro al Mise per la presentazione del piano di reindustrializzazione dello stabilimento QF, ex GKN è un ulteriore passo avanti per scrivere una nuova pagina per la fabbrica di Campi Bisenzio. Oggi siamo davanti a un piano industriale serio presentato dalla nuova proprietà di Borgomeo, orientato alle energie rinnovabili, un risultato quasi impensabile in quei giorni in cui i licenziamenti da parte di Gkn sembravano non prospettare un futuro. Invece la tenacia dei lavoratori, dei sindacati e delle istituzioni oggi consentono di leggere nero su bianco un disegno di formazione e futuro occupazionale per i dipendenti”.
Così Simona Bonafé, segretaria del Pd Toscano sulla presentazione del piano di reindustralizzazione per la ex Gkn.
Viareggio. Bonafé, “nostro obiettivo non è commissariamento Comune”
”Appena due giorni fa abbiamo avuto un incontro con il sindaco di Viareggio che si è concluso con l’impegno reciproco a verificare le condizioni per una ricomposizione della maggioranza di governo dopo il ritiro delle deleghe alla vicesindaca del Pd e il conseguente passaggio del gruppo consiliare all’opposizione. Oggi, quando le valutazioni sono appena iniziate, stupiscono le dichiarazioni di Del Ghingaro che addossa al Pd la responsabilità di un ipotetico commissariamento del comune di Viareggio. Chiariamo subito che il nostro obiettivo non è mandare Viareggio al voto prima della scadenza, nè tanto meno fare arrivare il commissario ma, al contrario, al Partito democratico interessa mantenere il patto con la città e gli elettori sancito due anni fa e portare avanti con serietà e responsabilità i progetti con cui ci siamo presentati in campagna elettorale e siamo stati determinanti per il risultato elettorale del sindaco al primo turno.
Ci auguriamo quindi che il percorso avviato due giorni fa con Del Ghingaro per verificare le condizioni di un rientro in maggioranza possa continuare al più presto come chiesto anche dal Pd di Viareggio”. Così Simona Bonafé, segretaria del Pd Toscano, in merito alla situazione politica di Viareggio.









