Pd Toscana, comportamento consigliera Massarosa grave

Quanto accaduto in consiglio comunale a Massarosa é grave. Non si può minimizzare o accettare blande giustificazioni se una consigliera non legge i nomi di vittime, innocenti, del suo territorio. Né può essere la noncuranza una giustificazione, ma anzi un’aggravante. Perché le parole e i gesti sono importanti, tanto più quando, ancora oggi, si susseguono episodi di antisemitismo pure ai danni di bambini come visto recentemente a Venturina e Firenze”.

Così Massimiliano Pescini, Vicesegretario del Pd toscano, sulla vicenda della consigliera comunale di Fdi a Massarosa che si é rifiutata di leggere i nomi dei deportati rastrellati nella provincia di Lucca.