Primarie parlamentari, i risultati dell’Empolese Valdelsa
Nel Circondario Empolese Valdelsa 8021 elettori.
Netta affermazione del Sindaco di Vinci Dario Parrini che con 5695 voti di preferenza è stato indicato dal 71% dei votanti.
Exploit della giovane Caterina Cappelli che con 2798 voti di preferenza si attesta al secondo posto.
Terza il Sindaco di Montelupo Fiorentino Rossana Mori che ha ottenuto 2485 voti di preferenza.
Si ricorda che potevano essere espressi fino a due voti di preferenza diversi per genere. Il totale dei voti espressi è 10925.
Primarie parlamentari, i risultati dell’Empolese Valdelsa
Nel Circondario Empolese Valdelsa 8021 elettori.
Netta affermazione del Sindaco di Vinci Dario Parrini che con 5695 voti di preferenza è stato indicato dal 71% dei votanti.
Exploit della giovane Caterina Cappelli che con 2798 voti di preferenza si attesta al secondo posto.
Terza il Sindaco di Montelupo Fiorentino Rossana Mori che ha ottenuto 2485 voti di preferenza.
Si ricorda che potevano essere espressi fino a due voti di preferenza diversi per genere. Il totale dei voti espressi è 10925.
Primarie parlamentari, il commento del segretario Nocchi (Pisa)
“Possiamo dire con orgoglio che anche questa volta la sfida delle primarie è stata vinta. Oltre 12.000 votanti, di domenica, a poche ore dalla fine dell’anno, rappresentano un grandissimo successo di partecipazione, i cui meriti vanno in gran parte alle centinaia di volontari che hanno lavorato all’organizzazione, fornendo l’ennesimo esempio di impegno civico pulito e disinteressato. E di questo li ringraziamo davvero. Ma le primarie di oggi sono anche un grande successo politico.
Oltre un milione di persone in tutta Italia hanno votato per scegliere i loro rappresentanti in Parlamento. Solo il Pd e Sel hanno avuto il coraggio di fare questa scelta, l’unica che poteva permettere di ricostruire il legame tra elettori ed eletti. Oggi la coalizione di centrosinistra è più forte più credibile e marca la differenza rispetto al centrodestra schiavo degli umori di Berlusconi, ai tatticismi di Casini e Montezemolo e al populismo di Grillo.
Abbiamo presentato una rosa di candidati tutti di valore, che rappresentavano bene le competenze che ci sono nel partito e la sua capacità di valorizzare esperienze politiche e amministrative.
Dalle primarie esce un risultato netto, in cui hanno chiaramente pesato il giudizio positivo sull’importante esperienza fatta dai nostri parlamentari uscenti e il loro radicamento sul territorio”.
Francesco Nocchi
(Segretario Provinciale Pd Pisa)
Primarie parlamentari, il commento del segretario Nocchi (Pisa)
“Possiamo dire con orgoglio che anche questa volta la sfida delle primarie è stata vinta. Oltre 12.000 votanti, di domenica, a poche ore dalla fine dell’anno, rappresentano un grandissimo successo di partecipazione, i cui meriti vanno in gran parte alle centinaia di volontari che hanno lavorato all’organizzazione, fornendo l’ennesimo esempio di impegno civico pulito e disinteressato. E di questo li ringraziamo davvero. Ma le primarie di oggi sono anche un grande successo politico.
Oltre un milione di persone in tutta Italia hanno votato per scegliere i loro rappresentanti in Parlamento. Solo il Pd e Sel hanno avuto il coraggio di fare questa scelta, l’unica che poteva permettere di ricostruire il legame tra elettori ed eletti. Oggi la coalizione di centrosinistra è più forte più credibile e marca la differenza rispetto al centrodestra schiavo degli umori di Berlusconi, ai tatticismi di Casini e Montezemolo e al populismo di Grillo.
Abbiamo presentato una rosa di candidati tutti di valore, che rappresentavano bene le competenze che ci sono nel partito e la sua capacità di valorizzare esperienze politiche e amministrative.
Dalle primarie esce un risultato netto, in cui hanno chiaramente pesato il giudizio positivo sull’importante esperienza fatta dai nostri parlamentari uscenti e il loro radicamento sul territorio”.
Francesco Nocchi
(Segretario Provinciale Pd Pisa)
Primarie parlamentari, dove si vota a Livorno
L’elenco dei seggi in cui è possibile votare a Livorno per le primarie dei parlamentari in programma domenica 30 dicembre.
Primarie parlamentari, dove si vota a Livorno
L’elenco dei seggi in cui è possibile votare a Livorno per le primarie dei parlamentari in programma domenica 30 dicembre.
Pisa, continua la mobilitazione contro i tagli alle Poste. Gatti e Fontanelli: “Inaccettabili chiusure”
Sono diversi mesi che come partito e come parlamentari sosteniamo la lotta che i sindacati, le istituzioni e i cittadini conducono contro il piano organizzativo di Poste Italiane Spa, che prevedeva la chiusura di 20 uffici postali solo nella provincia di Pisa.
In questo periodo è stata fondamentale la sinergia fra tutte le forze sociali in campo e determinante è stato il lavoro svolto dalla Regione Toscana e dai sindaci dei Comuni coinvolti.
Oggi il piano delle chiusure è stato notevolmente ridimensionato, ma non possiamo essere soddisfatti fino in fondo. Le chiusure previste nei Comuni di Palaia, San Giuliano Terme, Terricciola, Lajatico, Vecchiano e Pomarance vanno a colpire centri minori creando disagi e disservizi alla popolazione.
In Parlamento abbiamo proseguito con determinazione nel confronto con Poste e sosterremo, insieme a tutto il Pd, le iniziative di protesta che i nostri sindaci porteranno avanti.
In Commissione Parlamentare abbiamo più volte incontrato l’Amministratore Delegato di Poste per aprire un confronto serio sul piano organizzativo presentato, che vede la Toscana, e Pisa in particolare, penalizzate sia dal punto di vista dei servizi ai cittadini sia per i riflessi sul piano occupazionale. Sul tema abbiamo sollecitato anche l’intervento del Ministro Passera. L’attenzione sulla questione è e deve rimanere alta, perché da Poste passa anche la tutela dei nostri territori. Poste è un’azienda pubblica, capiamo la necessità di riorganizzazione ed innovazione ma questo non può mettere in discussione il servizio ai cittadini. A maggior ragione quando le chiusure interessano centri minori, già penalizzati dalle difficoltà di spostamento e da altri tagli ai servizi.
Paolo Fontanelli e Maria Grazia Gatti
(Deputati del Partito Democratico)
Pisa, continua la mobilitazione contro i tagli alle Poste. Gatti e Fontanelli: “Inaccettabili chiusure”
Sono diversi mesi che come partito e come parlamentari sosteniamo la lotta che i sindacati, le istituzioni e i cittadini conducono contro il piano organizzativo di Poste Italiane Spa, che prevedeva la chiusura di 20 uffici postali solo nella provincia di Pisa.
In questo periodo è stata fondamentale la sinergia fra tutte le forze sociali in campo e determinante è stato il lavoro svolto dalla Regione Toscana e dai sindaci dei Comuni coinvolti.
Oggi il piano delle chiusure è stato notevolmente ridimensionato, ma non possiamo essere soddisfatti fino in fondo. Le chiusure previste nei Comuni di Palaia, San Giuliano Terme, Terricciola, Lajatico, Vecchiano e Pomarance vanno a colpire centri minori creando disagi e disservizi alla popolazione.
In Parlamento abbiamo proseguito con determinazione nel confronto con Poste e sosterremo, insieme a tutto il Pd, le iniziative di protesta che i nostri sindaci porteranno avanti.
In Commissione Parlamentare abbiamo più volte incontrato l’Amministratore Delegato di Poste per aprire un confronto serio sul piano organizzativo presentato, che vede la Toscana, e Pisa in particolare, penalizzate sia dal punto di vista dei servizi ai cittadini sia per i riflessi sul piano occupazionale. Sul tema abbiamo sollecitato anche l’intervento del Ministro Passera. L’attenzione sulla questione è e deve rimanere alta, perché da Poste passa anche la tutela dei nostri territori. Poste è un’azienda pubblica, capiamo la necessità di riorganizzazione ed innovazione ma questo non può mettere in discussione il servizio ai cittadini. A maggior ragione quando le chiusure interessano centri minori, già penalizzati dalle difficoltà di spostamento e da altri tagli ai servizi.
Paolo Fontanelli e Maria Grazia Gatti
(Deputati del Partito Democratico)
Primarie per i parlamentari,
i nomi dei candidati in Toscana
Le elezioni primarie del PD per la selezione dei candidati al Parlamento si terranno in Toscana domenica 30 dicembre dalle 8 alle 21.
La direzione regionale ha anche assunto la proposta di suddivisione delle 47 posizioni nelle liste di Camera e Senato delle prossime elezioni politiche spettanti ai 13 coordinamenti territoriali del Pd, secondo i criteri di calcolo stabiliti dal regolamento nazionale.
Secondo il metodo di calcolo queste posizioni saranno così assegnate: 4 per la federazione di Arezzo, 3 per l’Empolese Valdelsa, 11 per Metropolitano Firenze, 3 per Grosseto, 4 per Livorno, 2 per Lucca, 2 per Massa Carrara, 3 per Pistoia, 4 per Siena, 1 per Val di Cornia -Elba, 2 per la Versilia, 5 per Pisa e 3 per Prato.
Questi i candidati alle primarie nelle varie federazioni:
Arezzo:
Marco Donati
Katia Faleppi
Donella Mattesini
Marco Meacci
Empolese-Valdelsa
Caterina Cappelli
Rossana Mori
Dario Parrini
Firenze
Tea Albini
Lorenzo Becattini
Giacomo Billi
Rosa De Pasquale
Rosa Maria Di Giorgi
David Ermini
Vittoria Franco
Filippo Fossati
Dario Nardella
Achille Passoni
Elisa Simoni
Grosseto
Ulrica Fatarella
Paolo Freguglia
Anna Maria Gaggioli
Giovanna Longo
Luca Sani
Marco Simiani
Livorno
Marida Bolognesi
Elis Bufalini
Miriano Corsini
Valentina Costagli
Marco Filippi
Maria Grazia Rocchi
Lucca
Maria Stella Adami
Massimo Cellai
Andrea Marcucci
Valentina Mercanti
Massa Carrara
Barbara Maffei
Marco Musoni
Andrea Rigoni
Pisa
Samuele Agostini
Antonella De Feo
Paolo Fontanelli
Maria Grazia Gatti
Federico Gelli
Gabriele Toti
Ylenia Zambito
Pistoia
Caterina Bini
Beatrice Chelli
Edoardo Fanucci
Paolo Magnanensi
Lido Scarpetti
Prato
Matteo Biffoni
Silvia Bocci
Andrea Lulli
Nicola Oliva
Luisa Peris
Alberto Rocca
Ilaria Santi
Siena
Susanna Cenni
Luigi Dallai
Paolo Rappuoli
Alessandro Starnini
Valdicornia-Elba
Dario Ballini
Valentina Brancaleone
Luciano Guerrieri
Silvia Velo
Versilia
Gianfranco Antonioli
Daniele Ceragioli
Sonia Domenici
Bruna Dini
Manuela Granaiola
Luca Mori
Michele Silicani
Primarie per i parlamentari,
i nomi dei candidati in Toscana
Le elezioni primarie del PD per la selezione dei candidati al Parlamento si terranno in Toscana domenica 30 dicembre dalle 8 alle 21.
La direzione regionale ha anche assunto la proposta di suddivisione delle 47 posizioni nelle liste di Camera e Senato delle prossime elezioni politiche spettanti ai 13 coordinamenti territoriali del Pd, secondo i criteri di calcolo stabiliti dal regolamento nazionale.
Secondo il metodo di calcolo queste posizioni saranno così assegnate: 4 per la federazione di Arezzo, 3 per l’Empolese Valdelsa, 11 per Metropolitano Firenze, 3 per Grosseto, 4 per Livorno, 2 per Lucca, 2 per Massa Carrara, 3 per Pistoia, 4 per Siena, 1 per Val di Cornia -Elba, 2 per la Versilia, 5 per Pisa e 3 per Prato.
Questi i candidati alle primarie nelle varie federazioni:
Arezzo:
Marco Donati
Katia Faleppi
Donella Mattesini
Marco Meacci
Empolese-Valdelsa
Caterina Cappelli
Rossana Mori
Dario Parrini
Firenze
Tea Albini
Lorenzo Becattini
Giacomo Billi
Rosa De Pasquale
Rosa Maria Di Giorgi
David Ermini
Vittoria Franco
Filippo Fossati
Dario Nardella
Achille Passoni
Elisa Simoni
Grosseto
Ulrica Fatarella
Paolo Freguglia
Anna Maria Gaggioli
Giovanna Longo
Luca Sani
Marco Simiani
Livorno
Marida Bolognesi
Elis Bufalini
Miriano Corsini
Valentina Costagli
Marco Filippi
Maria Grazia Rocchi
Lucca
Maria Stella Adami
Massimo Cellai
Andrea Marcucci
Valentina Mercanti
Massa Carrara
Barbara Maffei
Marco Musoni
Andrea Rigoni
Pisa
Samuele Agostini
Antonella De Feo
Paolo Fontanelli
Maria Grazia Gatti
Federico Gelli
Gabriele Toti
Ylenia Zambito
Pistoia
Caterina Bini
Beatrice Chelli
Edoardo Fanucci
Paolo Magnanensi
Lido Scarpetti
Prato
Matteo Biffoni
Silvia Bocci
Andrea Lulli
Nicola Oliva
Luisa Peris
Alberto Rocca
Ilaria Santi
Siena
Susanna Cenni
Luigi Dallai
Paolo Rappuoli
Alessandro Starnini
Valdicornia-Elba
Dario Ballini
Valentina Brancaleone
Luciano Guerrieri
Silvia Velo
Versilia
Gianfranco Antonioli
Daniele Ceragioli
Sonia Domenici
Bruna Dini
Manuela Granaiola
Luca Mori
Michele Silicani
