Keu. Pd Toscana. Fiducia nella magistratura. Faccia chiarezza al più presto

“L’inchiesta della Dda di Firenze emersa ieri ci riporta uno scenario inquietante per la presenza di infiltrazioni della ‘ndrangheta in Toscana dedite dal traffico di cocaina, al controllo di lavori stradali, fino allo smaltimento illecito di rifiuti delle concerie. Come classe politica di questa regione siamo chiamati ad utilizzare tutti gli strumenti di contrasto alla criminalità organizzata già esistenti e dotarci di nuove norme se necessario.
Non abbiamo elementi ulteriori rispetto a quelli pubblicati oggi dalla stampa. Il Partito democratico ripone pertanto tutta la propria fiducia negli organismi competenti che indagano sui fatti e ci auguriamo che la magistratura il prima possibile faccia chiarezza, anche a tutela delle tante aziende del comparto del cuoio che costituiscono un’eccellenza per l’economia della nostra regione e lavorano nel pieno rispetto delle regole. Abbiamo appreso delle accuse nell’ambito di questa indagine ad amministratori del nostro partito che hanno il diritto di poter dimostrare la correttezza del loro operato e verso i quali il nostro atteggiamento é assolutamente garantista. Anche per questo vogliamo respingere le strumentalizzazioni della destra, su questa inchiesta giudiziaria così delicata e ancora aperta, per attaccare un avversario politico”.
Così la segreteria regionale del Pd toscano, riunita oggi da Simona Bonafé, interviene in merito all’inchiesta Keu.