Commissario per la Tirrenica, si proceda subito
“Adesso non ci sono più ostacoli affinchè il Corridoio tirrenico venga commissariato e si giunga al suo completamento atteso già da troppi anni, anzi decenni”. Così Simona Bonafè, segretaria del PD toscano.
“Due giorni fa abbiamo avuto un incontro come Pd regionale in cui abbiamo condiviso questa posizione con Chiara Braga, responsabile infrastrutture nazionale, insieme a eletti e segretari dei territori interessati dall’opera e al candidato sindaco di Grosseto Leonardo Culicchi. Chiediamo che il commissariamento sia immediato e subito operativo, a completamento di un lavoro costruito per anni, passo dopo passo, dai nostri parlamentari – spiega Bonafè – e con posizioni chiare del Consiglio e della Regione Toscana portate ai tavoli nazionali”.
“Gli ostacoli tecnici dovuti agli indennizzi e al passaggio dei progetti da Sat ad Anas per l’adeguamento dell’Aurelia nel tratto San Pietro Palazzi-Tarquinia sono adesso superabili, visto il passaggio di Autostrade per l’Italia – che detiene la maggioranza di Sat – a Cassa depositi e prestiti” spiega Marco Simiani, responsabile enti locali del Pd regionale.
“A marzo scorso il corridoio tirrenico era stato inserito nel parere approvato dalla Commissione lavori pubblici del Senato nelle opere da commissariare da inserire in un successivo Dpcm sulle infrastrutture. Doveva essere l’atto finale di una vicenda che si protrae già da troppo tempo. Adesso serve una data certa” conclude Simiani.