Rinviata la conferenza programmatica regionale
13 gennaio 2014 – E’ stata rinviata la conferenza programmatica del PD toscano prevista per il 17 e 18 gennaio prossimi.
La decisione è stata presa dalla segreteria regionale e dai segretari territoriali a seguito della convocazione dei congressi regionali e delle relative scadenze che interesseranno anche il partito toscano a partire già dai prossimi giorni.
“I contributi che abbiamo raccolto nelle iniziative tematiche preparatore in questo ultimo anno saranno consegnati al nuovo segretario regionale e alla sua segreteria” dice il segretario toscano del PD Ivan Ferrucci.
Tra le iniziative svolte il convegno sulle politiche venatorie (15 novembre 2013 a Fornacette, Pisa); quelli sull’urbanistica (16 novembre 2013 a Pistoia e 10 gennaio 2014 a Pontedera, Pisa); il seminario sulla cultura (25 novembre 2013 a Livorno); quello sulle politiche della montagna (13 dicembre 2013 a Firenze); l’iniziativa su green economy e cooperative (10 gennaio 2013 a Prato); le assemblee sulle priorità per il mondo del lavoro ( 10 giugno 2013 a Firenze) e sull’impresa cooperativa (27 giugno 2013 a Firenze); il convegno sui trasporti (20 febbraio 2013 a Firenze); l’assemblea regionale sui temi sociosanitari (12 luglio 2013 a Firenze); l’incontro con consiglieri regionali e responsabili sanità del PD delle altre regioni (19 luglio 2013 a Firenze); l’iniziativa sulla scuola con il ministro Carrozza (14 giugno 2013 a Firenze).
Rinviata la conferenza programmatica regionale
13 gennaio 2014 – E’ stata rinviata la conferenza programmatica del PD toscano prevista per il 17 e 18 gennaio prossimi.
La decisione è stata presa dalla segreteria regionale e dai segretari territoriali a seguito della convocazione dei congressi regionali e delle relative scadenze che interesseranno anche il partito toscano a partire già dai prossimi giorni.
“I contributi che abbiamo raccolto nelle iniziative tematiche preparatore in questo ultimo anno saranno consegnati al nuovo segretario regionale e alla sua segreteria” dice il segretario toscano del PD Ivan Ferrucci.
Tra le iniziative svolte il convegno sulle politiche venatorie (15 novembre 2013 a Fornacette, Pisa); quelli sull’urbanistica (16 novembre 2013 a Pistoia e 10 gennaio 2014 a Pontedera, Pisa); il seminario sulla cultura (25 novembre 2013 a Livorno); quello sulle politiche della montagna (13 dicembre 2013 a Firenze); l’iniziativa su green economy e cooperative (10 gennaio 2013 a Prato); le assemblee sulle priorità per il mondo del lavoro ( 10 giugno 2013 a Firenze) e sull’impresa cooperativa (27 giugno 2013 a Firenze); il convegno sui trasporti (20 febbraio 2013 a Firenze); l’assemblea regionale sui temi sociosanitari (12 luglio 2013 a Firenze); l’incontro con consiglieri regionali e responsabili sanità del PD delle altre regioni (19 luglio 2013 a Firenze); l’iniziativa sulla scuola con il ministro Carrozza (14 giugno 2013 a Firenze).
Seminario riordino funzioni istituzionali 1 febbraio a Firenze
Il Pd della Toscana sta organizzando un seminario sul riordino delle funzioni istituzionali in cui discutere del nuovo impianto dell’articolazione degli enti locali. L’appuntamento è per il giorno 1 febbraio 2014 a Firenze e tra i relatori che hanno già confermato la loro presenza, tra gli altri, la responsabile riforme istituzionali del Partito Democratico Maria Elena Boschi, Stefano Bonaccini, resposabile enti locali del Partito Democratico, e Vittorio Bugli, assessore regionale con delega alle riforme istituzionali, federalismo, rapporti con gli enti locali, aree metropolitane e città metropolitane.
Presto il programma completo dell’iniziativa con i partecipanti e l’indicazione della sede.
Ferrucci: “Contrario all’Imu per circoli no profit”



Ferrucci: “Contrario all’Imu per circoli no profit”



Pontedera. “Verso la nuova legge urbanistica regionale”: gli interventi



“Quella di oggi è un’occasione importante per riflettere temi dell’urbanistica in vista della nuova legge, auspichiamo che ce ne siano altri in futuro, siamo a disposizione per proseguire questa discussione, al fine di valutare al meglio la proposta a partire dai suoi concetti cardine ovvero il riuso del suolo, un modello di sviluppo sostenibile e una pianificazione intercomunale”: così ha introdotto la giornata Francesco Nocchi.
“Lo spirito dell’iniziativa è portare avanti in parallelo alla discussione in Consiglio un continuo rapporto con il territorio per arrivare a una legge condivisa. – ha spiegato Ferrucci – Il lavoro su questa legge va inserito in un contesto di riordino delle funzioni istituzionali tra gli enti locali”.
“Siamo di fronte a uno dei passaggi più significativi di questa legislatura regionale. I punti cardine di questa proposta di legge sono: proprità al riuso e limitazione del consumo di suolo, semplificazione dei procedimenti, valorizzazione e istituzionalizzazione della partecipazione e miglioramenti su chiarezza e certezza applicativa delle norme”, ha illustrato Venturi.
“L’incontro di oggi non è una passerella c’è bisogno di confronto serio con la societò tutta, sappiamo che se scriviamo cose sbagliate condizioniamo la vita dei toscani”, ha precisato Pellegrinotti.



“Ritengo positivo l’obiettivo della pianificazione intercomunale ma per farlo bisogna allungare i tempi lavorando bene a un accordo tra enti per evitare che un singolo comune alla fine metta in discussione un piano. Bene anche il riuso e il recupero ma vanno trovate forme di incentivo per gli operatori perch intervengano sull’esistente”, ha fatto presente Millozzi.
“Incontri come questo ci permettono di avere importanti contributi in fase di costruzione della proposta di legge, per questo proseguiremo questa discussione. – ha spiegato Ruggeri – Incentivare il riuso del suolo e lavorare per la massima semplificazione nelle procedure: sono gli obiettivi su cui ci stiamo concentrando”.
“Se la scelta sullo stop al consumo di suolo è stata così decisa e secca, mi auguro che lo sia anche sul piano della semplificazione. Chiunque operi in Toscana fa ancora fatica a lavorare su regolamenti urbanistici diversi e a volte disomogenei, al giorno d’oggi la pianificazione intercomunale è particolarmente impegnativa”, ha sottolineato Sardu.
Pontedera. “Verso la nuova legge urbanistica regionale”: gli interventi



“Quella di oggi è un’occasione importante per riflettere temi dell’urbanistica in vista della nuova legge, auspichiamo che ce ne siano altri in futuro, siamo a disposizione per proseguire questa discussione, al fine di valutare al meglio la proposta a partire dai suoi concetti cardine ovvero il riuso del suolo, un modello di sviluppo sostenibile e una pianificazione intercomunale”: così ha introdotto la giornata Francesco Nocchi.
“Lo spirito dell’iniziativa è portare avanti in parallelo alla discussione in Consiglio un continuo rapporto con il territorio per arrivare a una legge condivisa. – ha spiegato Ferrucci – Il lavoro su questa legge va inserito in un contesto di riordino delle funzioni istituzionali tra gli enti locali”.
“Siamo di fronte a uno dei passaggi più significativi di questa legislatura regionale. I punti cardine di questa proposta di legge sono: proprità al riuso e limitazione del consumo di suolo, semplificazione dei procedimenti, valorizzazione e istituzionalizzazione della partecipazione e miglioramenti su chiarezza e certezza applicativa delle norme”, ha illustrato Venturi.
“L’incontro di oggi non è una passerella c’è bisogno di confronto serio con la societò tutta, sappiamo che se scriviamo cose sbagliate condizioniamo la vita dei toscani”, ha precisato Pellegrinotti.



“Ritengo positivo l’obiettivo della pianificazione intercomunale ma per farlo bisogna allungare i tempi lavorando bene a un accordo tra enti per evitare che un singolo comune alla fine metta in discussione un piano. Bene anche il riuso e il recupero ma vanno trovate forme di incentivo per gli operatori perch intervengano sull’esistente”, ha fatto presente Millozzi.
“Incontri come questo ci permettono di avere importanti contributi in fase di costruzione della proposta di legge, per questo proseguiremo questa discussione. – ha spiegato Ruggeri – Incentivare il riuso del suolo e lavorare per la massima semplificazione nelle procedure: sono gli obiettivi su cui ci stiamo concentrando”.
“Se la scelta sullo stop al consumo di suolo è stata così decisa e secca, mi auguro che lo sia anche sul piano della semplificazione. Chiunque operi in Toscana fa ancora fatica a lavorare su regolamenti urbanistici diversi e a volte disomogenei, al giorno d’oggi la pianificazione intercomunale è particolarmente impegnativa”, ha sottolineato Sardu.
Spostata al 9 marzo la data indicativa per le primarie per i candidati sindaco – Il regolamento aggiornato



Questo quanto annunciano il segretario del Pd della Toscana Ivan Ferrucci e il responsabile regionale organizzazione Antonio Mazzeo al termine della riunione della segreteria del Pd toscano tenutasi oggi pomeriggio.
Qui sotto è scaricabile il Regolamento con gli aggiornamenti delle date:
QUI il ‘Regolamento_quadro_Primarie_Partito_Democratico_Toscana’ aggiornato con le nuove scadenze
Spostata al 9 marzo la data indicativa per le primarie per i candidati sindaco – Il regolamento aggiornato



Questo quanto annunciano il segretario del Pd della Toscana Ivan Ferrucci e il responsabile regionale organizzazione Antonio Mazzeo al termine della riunione della segreteria del Pd toscano tenutasi oggi pomeriggio.
Qui sotto è scaricabile il Regolamento con gli aggiornamenti delle date:
QUI il ‘Regolamento_quadro_Primarie_Partito_Democratico_Toscana’ aggiornato con le nuove scadenze
Maggio Musicale, Ferrucci (Pd): “Intesa importante, passo verso risanamento e rilancio”


Così Ivan Ferrucci, segretario del Pd della Toscana, commenta l’intesa raggiunta sul Maggio musicale.


