Pontedera. “Verso la nuova legge urbanistica regionale”: gli interventi

convegno-pontederaPONTEDERA, 10 gennaio 2014  –  Un’iniziativa partecipata che ha visto interventi non solo di consiglieri e amministratori ma anche di cittadini, architetti e operatori del settore presenti tra il pubblico. Così è stato il convegno “Ripensare, dialogare, decidere”, dedicato alla nuova legge regionale per il governo del territorio ora al vaglio del Consiglio regionale e organizzato dal gruppo Pd dell’assemblea toscana: hanno partecipato Francesco Nocchi, segretario del Pd di Pisa, Gianfranco Venturi, consigliere regionale e presidente della VI commissione Territorio e Ambiente, Ardelio Pellegrinotti, consigliere segretario VI commissione, Simone Millozzi, sindaco di Pontedera, Cristian Pardossi, assessore urbanistica Castelfranco di Sotto, Giuseppe Sardu, coordinatore piano strategico area pisana, Marco Ruggeri, capogruppo Pd in Consiglio regionale, Ivan Ferrucci, consigliere regionale e segretario Pd Toscana.

 

“Quella di oggi è un’occasione importante per riflettere temi dell’urbanistica in vista della nuova legge, auspichiamo che ce ne siano altri in futuro, siamo a disposizione per proseguire questa discussione, al fine di valutare al meglio la proposta a partire dai suoi concetti cardine ovvero il riuso del suolo, un modello di sviluppo sostenibile e una pianificazione intercomunale”: così ha introdotto la giornata Francesco Nocchi.

 

“Lo spirito dell’iniziativa è portare avanti in parallelo alla discussione in Consiglio un continuo rapporto con il territorio per arrivare a una legge condivisa. – ha spiegato Ferrucci – Il lavoro su questa legge va inserito in un contesto di riordino delle funzioni istituzionali tra gli enti locali”.
“Siamo di fronte a uno dei passaggi più significativi di questa legislatura regionale. I punti cardine di questa proposta di legge sono: proprità al riuso e limitazione del consumo di suolo, semplificazione dei procedimenti, valorizzazione e istituzionalizzazione della partecipazione e miglioramenti su chiarezza e certezza applicativa delle norme”, ha illustrato Venturi.

 

“L’incontro di oggi non è una passerella c’è bisogno di confronto serio con la societò tutta, sappiamo che se scriviamo cose sbagliate condizioniamo la vita dei toscani”, ha precisato Pellegrinotti.

 

legge-urbanistica-pontedera“In questa fase è opportuno lavorare congiuntamente e affinare gli strumenti per la rigenerazione urbana del nostro patrimonio, il social housing e una pianificazione sovracomunale”, ha sostenuto Pardossi.

 

“Ritengo positivo l’obiettivo della pianificazione intercomunale ma per farlo bisogna allungare i tempi lavorando bene a un accordo tra enti per evitare che un singolo comune alla fine metta in discussione un piano. Bene anche il riuso e il recupero ma vanno trovate forme di incentivo per gli operatori perch intervengano sull’esistente”, ha fatto presente Millozzi.

 

“Incontri come questo ci permettono di avere importanti contributi in fase di costruzione della proposta di legge, per questo proseguiremo questa discussione. – ha spiegato Ruggeri – Incentivare il riuso del suolo e lavorare per la massima semplificazione nelle procedure: sono gli obiettivi su cui ci stiamo concentrando”.

 

“Se la scelta sullo stop al consumo di suolo è stata così decisa e secca, mi auguro che lo sia anche sul piano della semplificazione. Chiunque operi in Toscana fa ancora fatica a lavorare su regolamenti urbanistici diversi e a volte disomogenei, al giorno d’oggi la pianificazione intercomunale è particolarmente impegnativa”, ha sottolineato Sardu.