Ex – Isi, 120 operai perdono il lavoro. Ferrucci e Boretti (Pd): “E’ un dramma, necessario trovare soluzione”



E’ quanto dichiarano Ivan Ferrucci consigliere regionale e segretario regionale Pd e Vanessa Boretti consigliere regionale Pd riguardo ai 120 operai della ex Isi di Scandicci rimasti senza lavoro e senza requisiti per chiedere gli ammortizzatori sociali.
Ex – Isi, 120 operai perdono il lavoro. Ferrucci e Boretti (Pd): “E’ un dramma, necessario trovare soluzione”



E’ quanto dichiarano Ivan Ferrucci consigliere regionale e segretario regionale Pd e Vanessa Boretti consigliere regionale Pd riguardo ai 120 operai della ex Isi di Scandicci rimasti senza lavoro e senza requisiti per chiedere gli ammortizzatori sociali.
Seves, Ferrucci, Boretti e Naldoni (Pd): “Vicini ai lavoratori. Licenziare annulla ogni prospettiva”



E’ quanto dichiarano i consiglieri regionali Pd Ivan Ferrucci segretario regionale, Vanessa Boretti e Simone Naldoni – riguardo la notizia della chiusura dello stabilimento Seves di Firenze a partire dal mese di giugno.
Seves, Ferrucci, Boretti e Naldoni (Pd): “Vicini ai lavoratori. Licenziare annulla ogni prospettiva”



E’ quanto dichiarano i consiglieri regionali Pd Ivan Ferrucci segretario regionale, Vanessa Boretti e Simone Naldoni – riguardo la notizia della chiusura dello stabilimento Seves di Firenze a partire dal mese di giugno.
Il 17 e 18 gennaio la Conferenza programmatica del Pd toscano. Ferrucci: “Mandate i vostri contributi”
10 dicembre 2013 – Vista la convocazione domenica 15 dicembre della prima assemblea nazionale del Pd con la proclamazione del segretario nazionale è stato deciso di rimandare la Conferenza programmatica del Pd toscano al 17 e 18 gennaio. Potete mandare i vostri contributi entro la fine di dicembre.
“In vista della conferenza programmatica del 17 e 18 gennaio auspico che ci siano ancora molti momenti di confronto e contributi alla bozza che abbiamo predisposto”. La conferenza programmatica del PD toscano si avvicina e il segretario regionale Ivan Ferrucci invita a mandare i contributi al documento che sarà oggetto dell’assemblea. “Già in questi mesi sono stati molti gli appuntamenti tematici regionali, oltre a quelli sui territori, organizzati dal PD. Per citarne alcuni recenti: il convegno sull’urbanistica e quello sulle politiche venatorie venerdì 15 novembre e sabato 16 novembre, il seminario sulla cultura il 25 novembre, quello sulle politiche della montagna del 13 dicembre. Poi nei mesi scorsi: le assemblee sulle priorità per il mondo del lavoro e sull’impresa cooperativa il 10 giugno e il 27 giugno; il convegno sui trasporti il 20 febbraio; il 12 luglio l’assemblea regionale sui temi sociosanitari, il 19 luglio l’incontro con consiglieri regionali e responsabili sanità del PD delle altre regioni; l’iniziativa sulla scuola con il ministro Carrozza.
Quello del 17 e 18 gennaio 2014 a Firenze – spiega Ferrucci – vuole essere un momento di confronto e dibattito sul futuro della nostra regione in cui dal militante ai sindaci agli amministratori regionali possano contribuire a disegnare quella Toscana del futuro che risponda sempre più alle esigenze di cittadini e mondo del lavoro. Un cantiere in cui ognuno si senta libero di partecipare ed essere protagonista dell’impronta che vogliamo dare alla nostra regione per i prossimi anni nel contesto nazionale, politico ed economico, e internazionale. Perciò, in vista di questo appuntamento sono state stilate delle ‘note’ programmatiche che saranno la base della discussione e che per questo vogliamo condividere con ognuno affinché si possa offrire a tutti la possibilità di interagire e suggerire proposte o soluzioni anche nei giorni che precederanno l’evento”.
Potete inviare la vostra opinione e il vostro contributo entro la fine di dicembre all’indirizzo info@pdtoscana.it affinché la discussione sia il più completa e partecipata possibile.
DOCUMENTO NOTE PROGRAMMATICHE – SCARICA
Primarie, Ferrucci: “La partecipazione è stata positiva e il risultato chiaro. Lavorare subito per concretizzare obbiettivi posti”



“Per quanto riguarda le primarie per le cariche istituzionali monocratiche, in caso di amministratori al termine del loro primo mandato – ha detto Ferrucci rispondendo ai giornalisti che gli chiedevano della possibilità di primarie per la presidenza della Regione alle elezioni del 2015 – ci deve essere prima un giudizio dell’ operato da parte del partito e poi rispetto a questo decidere il da farsi. Io non sono d’accordo nel fare le primarie per i sindaci, i presidenti di province, in caso rimangano ancora in vita le province, e i presidenti di regione se c’è un giudizio positivo del loro operato nel primo mandato”.
Primarie, Ferrucci: “La partecipazione è stata positiva e il risultato chiaro. Lavorare subito per concretizzare obbiettivi posti”



“Per quanto riguarda le primarie per le cariche istituzionali monocratiche, in caso di amministratori al termine del loro primo mandato – ha detto Ferrucci rispondendo ai giornalisti che gli chiedevano della possibilità di primarie per la presidenza della Regione alle elezioni del 2015 – ci deve essere prima un giudizio dell’ operato da parte del partito e poi rispetto a questo decidere il da farsi. Io non sono d’accordo nel fare le primarie per i sindaci, i presidenti di province, in caso rimangano ancora in vita le province, e i presidenti di regione se c’è un giudizio positivo del loro operato nel primo mandato”.
Primarie Pd. Domenica 953 seggi aperti in Toscana. Ferrucci scrive ai segretari locali. Mazzeo: “Grazie ai volontari”



Possono votare tutti coloro che hanno compiuto 16 anni.
Gli indirizzi dei seggi per il voto (sia per residenti che fuori sede e immigrati) sono disponibili sul sito www.primariepd2013.it (o scaricabili da questo file). I minorenni, i fuori sede (per motivi personali, di studio o lavoro), devono obbligatoriamente registrarsi sul sito entro le 12 di venerdì 6 dicembre.
Per votare è necessario firmare l’albo degli elettori delle primarie e la normativa sulla privacy, essere muniti di un documento d’identità e della tessera elettorale. Per chi non è iscritto al PD è previsto un contributo di 2 euro per le spese organizzative.
Intanto, il segretario del PD toscano, Ivan Ferrucci, ha scritto oggi una lettera ai segretari di circolo, comunali e territoriali auspicando la massima partecipazione: “Domenica prossima ci aspetta una giornata importante e impegnativa. Il nostro partito, da quando è stato fondato, ha sempre dato grandi prove di partecipazione in tutte le consultazioni in cui sono stati chiamati al voto iscritti ed elettori. E domenica dobbiamo fare tutto il possibile perché sia una nuova occasione di queste.
Il nostro è l’unico partito a esercitare una vera e ampia democrazia interna, a partire dalla scelta delle proprie cariche politiche, come in questo caso, fino a quelle istituzionali. Ciò è motivo di orgoglio, un tratto distintivo e fondante di cui andare fieri nel panorama politico.
Per questo auspico la più ampia partecipazione possibile e chiedo un grande sforzo a tutti i livelli affinché, a urne chiuse, insieme all’elezione del nuovo segretario, avremo dato un’ulteriore prova del nostro modo di fare politica e di compiere le scelte insieme a tante persone”.
“Vorrei ringraziare tutti i volontari che domenica prossima permetteranno una nuova prova di democrazia. Noi siamo l’unico partito italiano che fa scegliere ai cittadini il proprio gruppo dirigente” commenta il responsabile organizzazione Antonio Mazzeo.
Primarie Pd. Domenica 953 seggi aperti in Toscana. Ferrucci scrive ai segretari locali. Mazzeo: “Grazie ai volontari”



Possono votare tutti coloro che hanno compiuto 16 anni.
Gli indirizzi dei seggi per il voto (sia per residenti che fuori sede e immigrati) sono disponibili sul sito www.primariepd2013.it (o scaricabili da questo file). I minorenni, i fuori sede (per motivi personali, di studio o lavoro), devono obbligatoriamente registrarsi sul sito entro le 12 di venerdì 6 dicembre.
Per votare è necessario firmare l’albo degli elettori delle primarie e la normativa sulla privacy, essere muniti di un documento d’identità e della tessera elettorale. Per chi non è iscritto al PD è previsto un contributo di 2 euro per le spese organizzative.
Intanto, il segretario del PD toscano, Ivan Ferrucci, ha scritto oggi una lettera ai segretari di circolo, comunali e territoriali auspicando la massima partecipazione: “Domenica prossima ci aspetta una giornata importante e impegnativa. Il nostro partito, da quando è stato fondato, ha sempre dato grandi prove di partecipazione in tutte le consultazioni in cui sono stati chiamati al voto iscritti ed elettori. E domenica dobbiamo fare tutto il possibile perché sia una nuova occasione di queste.
Il nostro è l’unico partito a esercitare una vera e ampia democrazia interna, a partire dalla scelta delle proprie cariche politiche, come in questo caso, fino a quelle istituzionali. Ciò è motivo di orgoglio, un tratto distintivo e fondante di cui andare fieri nel panorama politico.
Per questo auspico la più ampia partecipazione possibile e chiedo un grande sforzo a tutti i livelli affinché, a urne chiuse, insieme all’elezione del nuovo segretario, avremo dato un’ulteriore prova del nostro modo di fare politica e di compiere le scelte insieme a tante persone”.
“Vorrei ringraziare tutti i volontari che domenica prossima permetteranno una nuova prova di democrazia. Noi siamo l’unico partito italiano che fa scegliere ai cittadini il proprio gruppo dirigente” commenta il responsabile organizzazione Antonio Mazzeo.
Ferrucci: “Bene nuovo Isee approvato da Governo”


“L’indicatore viene reso più equo per valutare la reale situazione economica delle famiglie. Il sistema dell’autocertificazione spesso ha mostrato tutti i suoi limiti. Per questo è opportuno che il suo utilizzo sia ristretto e che siano maggiormente utilizzate le banche dati degli enti. Un sistema più trasparente e più controlli servono per evitare situazioni paradossali come quelle che la cronaca ci ha riportato in questi giorni. Le risorse sono poche e a maggior ragione dobbiamo evitare che vadano a chi non ne ha bisogno, specie quando si parla di servizi sociali, sanitari o diritto allo studio. Una volta approvato, per quanto riguarda la Regione Toscana, l’Isee, sulla base dell’accordo già stipulato alcuni anni fa con enti locali e sindacati, deve essere applicato a tutti i servizi pubblici in cui può essere previsto”.

