Torna Firenze Pages, tutti possono mandare le loro idee su Firenze, l’Italia e l’Europa
Una pagina web che si apre ai cittadini per avere da loro nuove idee sul futuro della città e dell’Italia in un contesto europeo, uno strumento di partecipazione già rodato che prima della conferenza programmatica ha permesso di raccogliere 160 contributi sui temi più svariati.
È Firenze Pages, che questa volta torna elevato “al quadrato”, per raccogliere idee non solo su Firenze, ma anche sull’Italia e l’Europa, le grandi tematiche su cui questa volta si incentra.
Da oggi tutti i cittadini di Firenze e provincia possono lasciare il loro contributo collegandosi al sito www.firenzepages.it, usando l’apposito form, o inviando una email a scrivi@firenzepages.it.
.
Il tutto a partire dalla Carta di intenti del Pd nazionale, che alla Festa Democratica di Firenze, in partenza venerdì 24 agosto alle Cascine, sarà illustrata da totem posti tra i vari stand. E proprio la festa, con le sue 120 iniziative, legate alle tematiche più svariate- lavoro, welfare, sanità ma anche cultura, informazione-, si propone di offrire tante occasioni di scambio e confronto e spunti per un dialogo sia “virtuale” che dal vivo, aperto a tutti i cittadini.
“Siamo il partito della partecipazione continua, e vogliamo proseguire nel tenere aperte porte e finestre ai cittadini, alle associazioni, ai movimenti civici del nostro territorio, offrendo la nostra Festa e strumenti come questo per poter recepire al meglio i bisogni e le speranze di tutti. – spiega Patrizio Mecacci, segretario del Pd metropolitano di Firenze – Per questo mettiamo la carta di intenti veramente in mezzo alle persone, con i totem: a disposizione di chiunque abbia a cuore il futuro dell’Italia, per raccogliere commenti, contenuti e proposte da portare al governo nel 2013 insieme al Partito Democratico”.
Torna Firenze Pages, tutti possono mandare le loro idee su Firenze, l’Italia e l’Europa
Una pagina web che si apre ai cittadini per avere da loro nuove idee sul futuro della città e dell’Italia in un contesto europeo, uno strumento di partecipazione già rodato che prima della conferenza programmatica ha permesso di raccogliere 160 contributi sui temi più svariati.
È Firenze Pages, che questa volta torna elevato “al quadrato”, per raccogliere idee non solo su Firenze, ma anche sull’Italia e l’Europa, le grandi tematiche su cui questa volta si incentra.
Da oggi tutti i cittadini di Firenze e provincia possono lasciare il loro contributo collegandosi al sito www.firenzepages.it, usando l’apposito form, o inviando una email a scrivi@firenzepages.it.
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Il tutto a partire dalla Carta di intenti del Pd nazionale, che alla Festa Democratica di Firenze, in partenza venerdì 24 agosto alle Cascine, sarà illustrata da totem posti tra i vari stand. E proprio la festa, con le sue 120 iniziative, legate alle tematiche più svariate- lavoro, welfare, sanità ma anche cultura, informazione-, si propone di offrire tante occasioni di scambio e confronto e spunti per un dialogo sia “virtuale” che dal vivo, aperto a tutti i cittadini.
“Siamo il partito della partecipazione continua, e vogliamo proseguire nel tenere aperte porte e finestre ai cittadini, alle associazioni, ai movimenti civici del nostro territorio, offrendo la nostra Festa e strumenti come questo per poter recepire al meglio i bisogni e le speranze di tutti. – spiega Patrizio Mecacci, segretario del Pd metropolitano di Firenze – Per questo mettiamo la carta di intenti veramente in mezzo alle persone, con i totem: a disposizione di chiunque abbia a cuore il futuro dell’Italia, per raccogliere commenti, contenuti e proposte da portare al governo nel 2013 insieme al Partito Democratico”.
Firenze e Festa Pd, alla Ruota di Montespertoli si vince il parmigiano della solidarietà
Lavoro e solidarietà alla ruota di Montespertoli, una delle attrazioni più celebri delle feste democratiche della Valdelsa che torna anche quest’anno alla Festa delle Cascine in partenza il prossimo venerdì 24 agosto.
In palio durante quest’edizione, infatti, ci sarà anche il formaggio parmigiano prodotto nelle zone terremotate dell’Emilia.
A fare servizio volontariamente, assieme ai Giovani democratici di Empoli, ci saranno delegati di Rsu di aziende metalmeccaniche, che si sono messi a disposizione proprio per quest’iniziativa benefica.
Lavoro e solidarietà sono anche due parole chiave di tutta le Festa. Non mancheranno infatti altre occasioni per dare un concreto sostegno alle zone terremotate, parte del ricavato della vendita dei manifesti, delle coccarde e dei gratta e vinci andrà a queste popolazioni.
Nello stesso tempo sarà dato anche ampio spazio ai problemi del lavoro: tra le tante iniziative, si parlerà ad esempio domenica 2 settembre de “Le città e il lavoro. Fabbriche, identità, territori” con Gianni Gianassi, sindaco di Sesto Fiorentino, Giovanni Mari, ordinario di Storia della Filosofia dell’Università di Firenze, Vito Marchiani, segretario regionale Uil Toscana, Simone Millozzi, sindaco di Pontedera, Giacomo Scarpelli, responsabile organizzazione Pd metropolitano, Daniela Frullani, sindaco di San Sepolcro, di lavoro in genere, sul palco centrale, martedì 4 settembre con Cesare Damiano, deputato Pd e Vittorio Bugli, capogruppo Pd in Consiglio regionale della Toscana, di “Finmeccanica e la Toscana” lunedì 10 settembre con Achille Passoni, senatore Pd, Gianfranco Simoncini, assessore al lavoro Regione Toscana, Ivan Ferrucci, responsabile lavoro Pd Toscana, Stefano Righeschi, responsabile lavoro Pd metropolitano Firenze, Samuele Bertinelli, sindaco di Pistoia, della nuova legge sulla competitività toscana l’11 settembre con Gianfranco Simoncini, Ivan Ferrucci, Caterina Bini, consigliere Pd Regione Toscana e presidente Commissione sviluppo economico, Giuseppe Ponzi, presidente PMI Confindustria Toscana, Stefano Bassi, presidente Legacoop Toscana, Valter Tamburini, presidente Cna Toscana, venerdì 14 settembre di “Crisi: l’uscita è a sinistra” con Alessio Gramolati, segretario generale Cgil Toscana, Stefano Fassina, responsabile lavoro Pd nazionale.
Firenze e Festa Pd, alla Ruota di Montespertoli si vince il parmigiano della solidarietà
Lavoro e solidarietà alla ruota di Montespertoli, una delle attrazioni più celebri delle feste democratiche della Valdelsa che torna anche quest’anno alla Festa delle Cascine in partenza il prossimo venerdì 24 agosto.
In palio durante quest’edizione, infatti, ci sarà anche il formaggio parmigiano prodotto nelle zone terremotate dell’Emilia.
A fare servizio volontariamente, assieme ai Giovani democratici di Empoli, ci saranno delegati di Rsu di aziende metalmeccaniche, che si sono messi a disposizione proprio per quest’iniziativa benefica.
Lavoro e solidarietà sono anche due parole chiave di tutta le Festa. Non mancheranno infatti altre occasioni per dare un concreto sostegno alle zone terremotate, parte del ricavato della vendita dei manifesti, delle coccarde e dei gratta e vinci andrà a queste popolazioni.
Nello stesso tempo sarà dato anche ampio spazio ai problemi del lavoro: tra le tante iniziative, si parlerà ad esempio domenica 2 settembre de “Le città e il lavoro. Fabbriche, identità, territori” con Gianni Gianassi, sindaco di Sesto Fiorentino, Giovanni Mari, ordinario di Storia della Filosofia dell’Università di Firenze, Vito Marchiani, segretario regionale Uil Toscana, Simone Millozzi, sindaco di Pontedera, Giacomo Scarpelli, responsabile organizzazione Pd metropolitano, Daniela Frullani, sindaco di San Sepolcro, di lavoro in genere, sul palco centrale, martedì 4 settembre con Cesare Damiano, deputato Pd e Vittorio Bugli, capogruppo Pd in Consiglio regionale della Toscana, di “Finmeccanica e la Toscana” lunedì 10 settembre con Achille Passoni, senatore Pd, Gianfranco Simoncini, assessore al lavoro Regione Toscana, Ivan Ferrucci, responsabile lavoro Pd Toscana, Stefano Righeschi, responsabile lavoro Pd metropolitano Firenze, Samuele Bertinelli, sindaco di Pistoia, della nuova legge sulla competitività toscana l’11 settembre con Gianfranco Simoncini, Ivan Ferrucci, Caterina Bini, consigliere Pd Regione Toscana e presidente Commissione sviluppo economico, Giuseppe Ponzi, presidente PMI Confindustria Toscana, Stefano Bassi, presidente Legacoop Toscana, Valter Tamburini, presidente Cna Toscana, venerdì 14 settembre di “Crisi: l’uscita è a sinistra” con Alessio Gramolati, segretario generale Cgil Toscana, Stefano Fassina, responsabile lavoro Pd nazionale.
Eco Dem empolesi al campo di Mirandola per aiutare i terremotati
Fabio Barsottini, 19 anni, e Laura Del Vigna, 18 anni, degli Eco Dem dell’Empolese Valdelsa, partiranno domani, sabato 18 agosto, con le Pubbliche Assistenze di Empoli, per raggiungere il campo dei terremotati di Mirandola, dove lavoreranno come volontari per una settimana.
«È con spirito di solidarietà e di denuncia verso una pianificazione incurante della sostenibilità territoriale che andremo ad aiutare i cittadini emiliani colpiti dal tragico terremoto che ha raso al suolo, monumenti, case e capannoni, distruggendo così i sacrifici di una vita- dicono Barsottini e Del Vigna- Partiremo con l’idea di far conoscere e comprendere a tutti il bisogno di pianificare un territorio capace non solo di soddisfare le esigenze dell’uomo, ma in grado di rispettare le caratteristiche fisiche del territorio circostante.
Il nostro auspicio e il nostro impegno sarà quello di chiedere alle amministrazioni, di qualsiasi livello, una regolamentazione delle attività edilizie affinché si possa progettare un territorio sostenibile e capace di risanare quelle città italiane che oggi presentano problemi anche di natura idrogeologica.
Convinti che questa sia la strada giusta da intraprendere- concludono i due giovano eco Dem- facciamo i nostri migliori auguri alla popolazione emiliana».
Eco Dem empolesi al campo di Mirandola per aiutare i terremotati
Fabio Barsottini, 19 anni, e Laura Del Vigna, 18 anni, degli Eco Dem dell’Empolese Valdelsa, partiranno domani, sabato 18 agosto, con le Pubbliche Assistenze di Empoli, per raggiungere il campo dei terremotati di Mirandola, dove lavoreranno come volontari per una settimana.
«È con spirito di solidarietà e di denuncia verso una pianificazione incurante della sostenibilità territoriale che andremo ad aiutare i cittadini emiliani colpiti dal tragico terremoto che ha raso al suolo, monumenti, case e capannoni, distruggendo così i sacrifici di una vita- dicono Barsottini e Del Vigna- Partiremo con l’idea di far conoscere e comprendere a tutti il bisogno di pianificare un territorio capace non solo di soddisfare le esigenze dell’uomo, ma in grado di rispettare le caratteristiche fisiche del territorio circostante.
Il nostro auspicio e il nostro impegno sarà quello di chiedere alle amministrazioni, di qualsiasi livello, una regolamentazione delle attività edilizie affinché si possa progettare un territorio sostenibile e capace di risanare quelle città italiane che oggi presentano problemi anche di natura idrogeologica.
Convinti che questa sia la strada giusta da intraprendere- concludono i due giovano eco Dem- facciamo i nostri migliori auguri alla popolazione emiliana».
Alluvione 2011, Fontanelli nel Comitato dei garanti
La presidenza del Consiglio dei Ministri, tramite il capo della Protezione Civile Franco Gabrielli, ha nominato il deputato del Partito Democratico Paolo Fontanelli componente del Comitato dei garanti che dovrà soprintendere al corretto uso delle risorse raccolte attraverso le iniziative di solidarietà che seguirono all’alluvione che nell’ottobre 2011 ha colpito le province di Massa Carrara e La Spezia.
La nomina avviene su indicazione della Regione Toscana. In particolare il Comitato, la cui istituzione è prevista dalla legge, dovrà vigilare sull’utilizzo dei fondi raccolti dalla Protezione Civile tramite sms e telefonate di solidarietà da parte di privati. Insieme a Fontanelli, scelto anche in virtù dell’esperienza accumulata in qualità di assessore regionale e di commissario durante l’alluvione del ’96 in Versilia, faranno parte del Comitato anche il prof. Paolo Germani (presidente) e il dott. Francesco Lalla.
Alluvione 2011, Fontanelli nel Comitato dei garanti
La presidenza del Consiglio dei Ministri, tramite il capo della Protezione Civile Franco Gabrielli, ha nominato il deputato del Partito Democratico Paolo Fontanelli componente del Comitato dei garanti che dovrà soprintendere al corretto uso delle risorse raccolte attraverso le iniziative di solidarietà che seguirono all’alluvione che nell’ottobre 2011 ha colpito le province di Massa Carrara e La Spezia.
La nomina avviene su indicazione della Regione Toscana. In particolare il Comitato, la cui istituzione è prevista dalla legge, dovrà vigilare sull’utilizzo dei fondi raccolti dalla Protezione Civile tramite sms e telefonate di solidarietà da parte di privati. Insieme a Fontanelli, scelto anche in virtù dell’esperienza accumulata in qualità di assessore regionale e di commissario durante l’alluvione del ’96 in Versilia, faranno parte del Comitato anche il prof. Paolo Germani (presidente) e il dott. Francesco Lalla.
Pd Monte San Savino: “L’ufficio postale del centro storico servizio essenziale da mantenere”
Il Partito Democratico di Monte San Savino esprime il suo netto dissenso di fronte alla paventata chiusura dell’Ufficio Postale del Centro Storico, oltre che alla riduzione dell’orario attuata nei mesi di Luglio e Agosto su decisione di Poste Italiane, presa senza alcun tipo di confronto né con le istituzioni, né con l’utenza.
Per il PD il mantenimento dei servizi essenziali, con un costante miglioramento degli standard qualitativi e una necessaria riduzione degli sprechi, è un dovere verso i cittadini mentre le scelte operate da Poste Italiane privano i cittadini di quello che è un servizio fondamentale, sottoponendoli a forti disagi, rendendo più difficile lo svolgimento di tutte le attività quotidiane, creando problemi al tessuto commerciale, agli anziani, ai turisti che si trovano nel nostro territorio.
Questa posizione è comune e diffusa in un ambito territoriale assai più ampio, come ha confermato ad esempio la presa di posizione del nostro Coordinamento Provinciale, e arriva fino alle posizioni espresse dai parlamentari della Toscana con il coinvolgimento della Regione in un confronto con Poste Italiane sul futuro del servizio nelle realtà territoriali più piccole alle quali sono da garantire gli attuali livelli di servizio minimi ed irrinunciabili specialmente in questo momento.
Quanto visto in queste settimane a Monte San Savino, con l’Ufficio Postale chiuso per 9 giorni a Luglio e 10 ad Agosto, ha confermato come superare la discutibile logica dei numeri sia un’assoluta necessità, e che esistano esigenze e peculiarità particolari di cui tenere conto, come ad esempio la sopravvivenza dei servizi essenziali all’interno di un centro storico.
Il mantenimento del servizio postale all’interno del centro storico, ormai da molto tempo, mobilita energie ed ha offerto soluzioni di assoluto vantaggio per Poste Italiane che, negli anni, ha richiesto ed ottenuto locali adeguati e di assoluto prestigio per svolgere il proprio servizio.
Per tutto questo, quindi, ci rivolgiamo alla dirigenza dell’azienda chiedendo che non torni indietro rispetto al livello dei servizi offerti e si disponga ad un ripensamento che vada almeno verso il mantenimento degli standard attuali.
Nel frattempo abbiamo apprezzato i passi compiuti in queste settimane dall’Amministrazione Comunale che si è mossa con decisione nell’interesse della nostra comunità: ad essa offriamo il nostro completo sostegno, così come esprimiamo il nostro appoggio a ogni iniziativa che sarà presa in difesa dell’Ufficio Postale, sia dalle forze politiche che dalla società civile.
Pd Monte San Savino
Pd Monte San Savino: “L’ufficio postale del centro storico servizio essenziale da mantenere”
Il Partito Democratico di Monte San Savino esprime il suo netto dissenso di fronte alla paventata chiusura dell’Ufficio Postale del Centro Storico, oltre che alla riduzione dell’orario attuata nei mesi di Luglio e Agosto su decisione di Poste Italiane, presa senza alcun tipo di confronto né con le istituzioni, né con l’utenza.
Per il PD il mantenimento dei servizi essenziali, con un costante miglioramento degli standard qualitativi e una necessaria riduzione degli sprechi, è un dovere verso i cittadini mentre le scelte operate da Poste Italiane privano i cittadini di quello che è un servizio fondamentale, sottoponendoli a forti disagi, rendendo più difficile lo svolgimento di tutte le attività quotidiane, creando problemi al tessuto commerciale, agli anziani, ai turisti che si trovano nel nostro territorio.
Questa posizione è comune e diffusa in un ambito territoriale assai più ampio, come ha confermato ad esempio la presa di posizione del nostro Coordinamento Provinciale, e arriva fino alle posizioni espresse dai parlamentari della Toscana con il coinvolgimento della Regione in un confronto con Poste Italiane sul futuro del servizio nelle realtà territoriali più piccole alle quali sono da garantire gli attuali livelli di servizio minimi ed irrinunciabili specialmente in questo momento.
Quanto visto in queste settimane a Monte San Savino, con l’Ufficio Postale chiuso per 9 giorni a Luglio e 10 ad Agosto, ha confermato come superare la discutibile logica dei numeri sia un’assoluta necessità, e che esistano esigenze e peculiarità particolari di cui tenere conto, come ad esempio la sopravvivenza dei servizi essenziali all’interno di un centro storico.
Il mantenimento del servizio postale all’interno del centro storico, ormai da molto tempo, mobilita energie ed ha offerto soluzioni di assoluto vantaggio per Poste Italiane che, negli anni, ha richiesto ed ottenuto locali adeguati e di assoluto prestigio per svolgere il proprio servizio.
Per tutto questo, quindi, ci rivolgiamo alla dirigenza dell’azienda chiedendo che non torni indietro rispetto al livello dei servizi offerti e si disponga ad un ripensamento che vada almeno verso il mantenimento degli standard attuali.
Nel frattempo abbiamo apprezzato i passi compiuti in queste settimane dall’Amministrazione Comunale che si è mossa con decisione nell’interesse della nostra comunità: ad essa offriamo il nostro completo sostegno, così come esprimiamo il nostro appoggio a ogni iniziativa che sarà presa in difesa dell’Ufficio Postale, sia dalle forze politiche che dalla società civile.
Pd Monte San Savino
