30 Aprile 2013

Dirigenti scolastici e sentenza Tar Toscana. Il Consiglio regionale approva all’unanimità una mozione proposta dal PD e firmata anche da altri gruppi

insegnanti--400x30024 aprile 2013 – Sostenere, presso il Ministero dell’Istruzione, dopo la complessa situazione venutasi a creare a seguito della sentenza del Tar  della Toscana, la più celere soluzione della questione attivando un iter che assicuri la copertura dirigenziale per le oltre cento scuole toscane interessate, affinché con l’inizio del prossimo anno scolastico tutte le scuole della regione possano svolgere regolarmente la loro attività con la presenza e la garanzia delle figure dirigenziali.
E’ questo l’obiettivo principale di una mozione, approvata oggi all’unanimità dal Consiglio regionale, dopo la sentenza del Tar toscano che ha annullato il “concorso per esami e titoli per il reclutamento di dirigenti scolastici per la scuola primaria, secondaria di primo grado, secondaria di secondo grado e per gli istituti educativi” nella nostra regione.
La mozione, proposta dalle consigliere del Pd, Lucia De Robertis e Daniela Lastri, responsabile Scuola del Pd toscano, e sottoscritta anche da colleghi di maggioranza e opposizione, ha anche posto l’accento sulla necessità di sanare questa situazione al più presto, anche per “salvaguardare il diritto di apprendimento da parte di tutti gli alunni e di assicurare la qualità dei processi formativi in collaborazione con le risorse culturali, professionali, sociali ed economiche dei territori”.
« In Toscana – spiegano De Robertis e Lastri – ben 170 scuole, se considerando anche quelle interessate  da pensionamenti e situazioni di reggenza in atto, corrono il rischio concreto di  restare prive della figura del dirigente scolastico. Non si tratta di una cosa da poco, perché la legge affida a queste figure compiti fondamentali: dalla gestione alla legale rappresentanza dell’istituzione scolastica, dalla responsabilità dell’amministrazione finanziaria, dalla direzione delle risorse umane ai rapporti sindacali. Una situazione – concludono le consigliere – che deve essere risolta rapidamente ed è per questo che abbiamo chiesto che anche il Consiglio regionale facesse sentire la sua voce, interpretando il disagio delle comunità scolastiche coinvolte nella vicenda».
 

Continua a leggere

1 maggio. Festa dei lavoratori e del lavoro

primo_maggio_2013“L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro”. Il richiamo fin dal primo articolo della nostra Costituzione del lavoro come elemento fondante di una comunità e della realizzazione della dimensione di vita delle persone che ne fanno parte in questo passaggio cruciale dell’Italia assume, per chi si impegna nella vita pubblica e sociale, un valore ancora più stringente. La responsabilità che dobbiamo sentire tutti in una situazione di convergenza sulla guida del Governo come quella che si è venuta a creare pone come priorità la risposta alla domanda di lavoro, di nuova occupazione e di una retribuzione adeguata per chi il lavoro ce l’ha. Qui si parla di un bisogno primario di ogni uomo, e una società non può andare avanti con intere aziende che chiudono, la precarietà e l’incertezza, con lo sfruttamento o l’inadeguatezza del compenso per il lavoro svolto. Ci sono tante cose da fare e questioni su cui intervenire e, anche per questo, ad esempio, in occasione della Festa dei lavoratori, noi pensiamo che sia stato giusto indire lo sciopero  nel settore del commercio per ribadire il valore di questa giornata.
Il tempo per dare risposte a questi problemi sta scadendo e il compito di questo Governo è intervenire rapidamente per porre le basi alla creazione di nuovi posti di lavoro, dare una nuova politica industriale al Paese e rilanciare l’economia. A partire dal rifinanziamento della cassa integrazione e risolvere il problema degli esodati. Quello che serve affinchè la politica recuperi credibilità saranno i fatti che questo Governo saprà realizzare e le risposte che saprà dare in tempi brevi ai cittadini.

Ivan Ferrucci
responsabile Economia e Lavoro Pd Toscana

Continua a leggere

1 maggio. Festa dei lavoratori e del lavoro

primo_maggio_2013“L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro”. Il richiamo fin dal primo articolo della nostra Costituzione del lavoro come elemento fondante di una comunità e della realizzazione della dimensione di vita delle persone che ne fanno parte in questo passaggio cruciale dell’Italia assume, per chi si impegna nella vita pubblica e sociale, un valore ancora più stringente. La responsabilità che dobbiamo sentire tutti in una situazione di convergenza sulla guida del Governo come quella che si è venuta a creare pone come priorità la risposta alla domanda di lavoro, di nuova occupazione e di una retribuzione adeguata per chi il lavoro ce l’ha. Qui si parla di un bisogno primario di ogni uomo, e una società non può andare avanti con intere aziende che chiudono, la precarietà e l’incertezza, con lo sfruttamento o l’inadeguatezza del compenso per il lavoro svolto. Ci sono tante cose da fare e questioni su cui intervenire e, anche per questo, ad esempio, in occasione della Festa dei lavoratori, noi pensiamo che sia stato giusto indire lo sciopero  nel settore del commercio per ribadire il valore di questa giornata.
Il tempo per dare risposte a questi problemi sta scadendo e il compito di questo Governo è intervenire rapidamente per porre le basi alla creazione di nuovi posti di lavoro, dare una nuova politica industriale al Paese e rilanciare l’economia. A partire dal rifinanziamento della cassa integrazione e risolvere il problema degli esodati. Quello che serve affinchè la politica recuperi credibilità saranno i fatti che questo Governo saprà realizzare e le risposte che saprà dare in tempi brevi ai cittadini.

Ivan Ferrucci
responsabile Economia e Lavoro Pd Toscana

Continua a leggere

24 Aprile 2013

Lavoro. Grande distribuzione. “Indagine conoscitiva sulle condizioni dei lavoratori del settore”

24 APRILE 2013 – Un’indagine conoscitiva delle condizioni dei lavoratori delle catene della grande distribuzione organizzata e un bilancio dei risultati in termini occupazionali ed economici generali che la liberalizzazione degli orari di apertura degli esercizi commerciali ha comportato in Toscana. È questa la richiesta avanzata dai Consiglieri regionali del Pd Vanessa Boretti, Ivan Ferrucci, Matteo Tortolini e Marco Spinelli con una lettera al presidente della commissione Attività produttive del Consiglio regionale per affrontare in modo diretto e con dati alla mano una questione di cui si parla da molto tempo. La richiesta, insomma, che l’istituzione regionale si attivi dopo le numerose manifestazioni di disagio dei lavoratori di questo settore per capire a più di un anno dall’entrata in vigore della nuova normativa sugli orari di apertura che tipo di esperienza ha portato la liberalizzazione tra i lavoratori del settore. “Un percorso conoscitivo – scivono i consiglieri regionali – da costruire insieme alla commissione sull’emergenza occupazionale, al fine di acquisire informazioni, testimonianze, esperienze che possano aiutarci non soltanto a comprendere meglio tale fenomeno ma anche ad essere decisori politici più consapevoli”.

Continua a leggere

Lavoro. Grande distribuzione. “Indagine conoscitiva sulle condizioni dei lavoratori del settore”

24 APRILE 2013 – Un’indagine conoscitiva delle condizioni dei lavoratori delle catene della grande distribuzione organizzata e un bilancio dei risultati in termini occupazionali ed economici generali che la liberalizzazione degli orari di apertura degli esercizi commerciali ha comportato in Toscana. È questa la richiesta avanzata dai Consiglieri regionali del Pd Vanessa Boretti, Ivan Ferrucci, Matteo Tortolini e Marco Spinelli con una lettera al presidente della commissione Attività produttive del Consiglio regionale per affrontare in modo diretto e con dati alla mano una questione di cui si parla da molto tempo. La richiesta, insomma, che l’istituzione regionale si attivi dopo le numerose manifestazioni di disagio dei lavoratori di questo settore per capire a più di un anno dall’entrata in vigore della nuova normativa sugli orari di apertura che tipo di esperienza ha portato la liberalizzazione tra i lavoratori del settore. “Un percorso conoscitivo – scivono i consiglieri regionali – da costruire insieme alla commissione sull’emergenza occupazionale, al fine di acquisire informazioni, testimonianze, esperienze che possano aiutarci non soltanto a comprendere meglio tale fenomeno ma anche ad essere decisori politici più consapevoli”.

Continua a leggere

NEWSLETTER PD TOSCANA n. 4/2013 – 24 aprile

logo-pd-toscana-2

 

NEWSLETTER PD TOSCANA
N. 4/2013 – 24 aprile

GOVERNO. MANCIULLI: “BENE L’INCARICO A LETTA. AL SUO FIANCO PER RISOLLEVARE SORTI PAESE” – Leggi

PIOMBINO. MANCIULLI E VELO (PD): “PROVVEDIMENTO DEL CDM DI OGGI IMPORTANTE. INFRASTRUTTURE PER RILANCIO TERRITORIO” – Leggi

LAVORO. GRANDE DISTRIBUZIONE. “INDAGINE CONOSCITIVA SULLE CONDIZIONI DEI LAVORATORI DEL SETTORE” – Leggi

RICHARD GINORI. FERRUCCI E BORETTI (PD): “UN BEL TRAGUARDO. AVANTI CON UN PIANO DI RILANCIO” – Leggi

CON NOI PER L’ITALIA GIUSTA. CAMPAGNA TESSERAMENTO 2013Leggi

=====

Unione Regionale PD della Toscana
Tel 05533940
Fax 0553394030
SMS 3424155989
info@pdtoscana
www.pdtoscana.it
Facebook Pd Toscana
Twitter PdToscana

Continua a leggere

NEWSLETTER PD TOSCANA n. 4/2013 – 24 aprile

logo-pd-toscana-2

 

NEWSLETTER PD TOSCANA
N. 4/2013 – 24 aprile

GOVERNO. MANCIULLI: “BENE L’INCARICO A LETTA. AL SUO FIANCO PER RISOLLEVARE SORTI PAESE” – Leggi

PIOMBINO. MANCIULLI E VELO (PD): “PROVVEDIMENTO DEL CDM DI OGGI IMPORTANTE. INFRASTRUTTURE PER RILANCIO TERRITORIO” – Leggi

LAVORO. GRANDE DISTRIBUZIONE. “INDAGINE CONOSCITIVA SULLE CONDIZIONI DEI LAVORATORI DEL SETTORE” – Leggi

RICHARD GINORI. FERRUCCI E BORETTI (PD): “UN BEL TRAGUARDO. AVANTI CON UN PIANO DI RILANCIO” – Leggi

CON NOI PER L’ITALIA GIUSTA. CAMPAGNA TESSERAMENTO 2013Leggi

=====

Unione Regionale PD della Toscana
Tel 05533940
Fax 0553394030
SMS 3424155989
info@pdtoscana
www.pdtoscana.it
Facebook Pd Toscana
Twitter PdToscana

Continua a leggere

Governo. Manciulli: “Bene l’incarico a Letta. Al suo fianco per risollevare sorti Paese”

letta24 aprile 2013 – “Apprezziamo molto la scelta dell’incarico a Enrico Letta. Si tratta di un segnale importante. Siamo al suo fianco per costruire il governo per il Paese. A Enrico un affettuoso incoraggiamento di buon lavoro. Questo è un momento cruciale per l’Italia, ci sono tanti problemi da affrontare e il nostro partito gli darà una mano per risollevare le sorti del Paese”.

Così il segretario del PD toscano e deputato Andrea Manciulli dopo l’incarico affidato da Napolitano a Enrico Letta.

Continua a leggere

Governo. Manciulli: “Bene l’incarico a Letta. Al suo fianco per risollevare sorti Paese”

letta24 aprile 2013 – “Apprezziamo molto la scelta dell’incarico a Enrico Letta. Si tratta di un segnale importante. Siamo al suo fianco per costruire il governo per il Paese. A Enrico un affettuoso incoraggiamento di buon lavoro. Questo è un momento cruciale per l’Italia, ci sono tanti problemi da affrontare e il nostro partito gli darà una mano per risollevare le sorti del Paese”.

Così il segretario del PD toscano e deputato Andrea Manciulli dopo l’incarico affidato da Napolitano a Enrico Letta.

Continua a leggere

Piombino. Manciulli e Velo (PD): “Provvedimento del CdM di oggi importante. Infrastrutture per rilancio territorio”

piombino-sin24 aprile 2013 – “La dichiarazione di Piombino come area di crisi industriale complessa è un provvedimento che il territorio attendeva e che consente investimenti di grande beneficio per questa area in difficoltà. Un risultato che arriva grazie all’azione delle istituzioni locali e regionali e la collaborazione con il Governo. Abbiamo sempre sostenuto che la questione infrastrutturale è uno dei principali elementi per il rilancio di Piombino e proprio in questa ottica accogliamo con soddisfazione il provvedimento di oggi che apre un importante piano di risorse ed opere. In questo quadro possono essere create ulteriori condizioni per accogliere il relitto della Costa Concordia, una boccata d’ossigeno per l’indotto economico ed occupazionale di Piombino”.

Così i deputati Andrea Manciulli, segretario del PD toscano, e Silvia Velo, vicepresidente del gruppo Pd alla Camera, dopo il provvedimento approvato oggi dal Consiglio dei Ministri che ha dichiarato Piombino “area di crisi industriale complessa”.    

Continua a leggere