Il sindaco di Massa entra nel Pd con assessori e consiglieri


Lo dicono il segretario del PD della Toscana Dario Parrini e il responsabile organizzazione Antonio Mazzeo, che saranno a Massa il 4 settembre, data dell’iniziativa nel corso della quale saranno consegnate ufficialmente le tessere del PD al sindaco Alessandro Volpi, ai consiglieri comunali delle liste civiche a lui collegate e a tre assessori della sua giunta.
“Il grande risultato del PD alle ultime europee a tutti i livelli, anche nel comune di Massa con il 48 percento, è per noi la conferma della linea del rinnovamento e dell’apertura, rinnovamento e apertura che portano il Pd ad incontrarsi con personalità e settori civici che fino ad oggi non si sarebbero riconosciuti in uno schema di partito tradizionale” dicono Mazzeo e Parrini.
Per Parrini e Mazzeo “è importante che il sindaco di un capoluogo aderisca al Pd. In questo caso ciò permette di affrontare in maniera organica e in una visione di insieme con gli altri amministratori del partito le questioni di un’area strategica come è quella della costa”.
Il sindaco di Massa entra nel Pd con assessori e consiglieri


Lo dicono il segretario del PD della Toscana Dario Parrini e il responsabile organizzazione Antonio Mazzeo, che saranno a Massa il 4 settembre, data dell’iniziativa nel corso della quale saranno consegnate ufficialmente le tessere del PD al sindaco Alessandro Volpi, ai consiglieri comunali delle liste civiche a lui collegate e a tre assessori della sua giunta.
“Il grande risultato del PD alle ultime europee a tutti i livelli, anche nel comune di Massa con il 48 percento, è per noi la conferma della linea del rinnovamento e dell’apertura, rinnovamento e apertura che portano il Pd ad incontrarsi con personalità e settori civici che fino ad oggi non si sarebbero riconosciuti in uno schema di partito tradizionale” dicono Mazzeo e Parrini.
Per Parrini e Mazzeo “è importante che il sindaco di un capoluogo aderisca al Pd. In questo caso ciò permette di affrontare in maniera organica e in una visione di insieme con gli altri amministratori del partito le questioni di un’area strategica come è quella della costa”.
Farmaci derivati da cannabis. Parrini: “Grande soddisfazione. La battaglia iniziata in Toscana da Alessia Ballini va avanti”



Cosi’ il segretario del Pd della Toscana, Dario Parrini, commenta l’accordo per la produzione di farmaci derivati dalla cannabis all’istituto farmaceutico militare di Firenze.
Farmaci derivati da cannabis. Parrini: “Grande soddisfazione. La battaglia iniziata in Toscana da Alessia Ballini va avanti”



Cosi’ il segretario del Pd della Toscana, Dario Parrini, commenta l’accordo per la produzione di farmaci derivati dalla cannabis all’istituto farmaceutico militare di Firenze.
Offese razziste a Miss Livorno. Emiliano Poli scrive a Cioma Ukwu
Cara Cioma,
Sono passati molti anni dal famoso ed emozionante discorso di Martin Luther King; “Ho un sogno: che i miei quattro bambini un giorno vivranno in una nazione in cui non saranno giudicati per il colore della pelle, ma per l’essenza della loro personalità.” Molto è stato fatto ma ancora molto c’è da fare.
Devi essere orgogliosa di rivendicare le tue origini nigeriane, così come devi essere orgogliosa di sentire l’Italia il tuo paese e Livorno la tua città.
Non sarà il colore della tua pelle che ci impedirà di fare il tifo per te. Maggiori saranno i vergognosi commenti, più forte sarà il nostro sostegno nei tuoi confronti.
Anche noi come Martin Luther King abbiamo un sogno. Abbiamo il sogno di vederti sul palco di Miss Italia. Vogliamo vederti con la bandiera italiana e con quella nigeriana.
Per il momento indossa la corona di Miss Livorno. Indossala con orgoglio ed a nome dei tantissimi italiani che sono vicini a te, indossala per chi, prima di te, ha dovuto lottare per conquistare libertà ed uguaglianza.
Con affetto e stima.
Emiliano Poli
Dario Parrini: “Addio Alfredo Martini, umanità e saggezza indimenticabili”


Così il segretario del Pd della Toscana, Dario Parrini, ricorda Alfredo Martini.
Parrini: “Profondo cordoglio per la morte di Simone Camilli”
13 agosto 2013 – “A Gaza prove di tregua ma i veleni della violenza sono ancora in circolo e oggi tra gli uccisi dall’esplosione di un missile israeliano che si stava cercando di disattivare si registra Simone Camilli, videoreporter di trentacinque anni morto insieme al suo traduttore e a tre artificieri palestinesi. Il nome di Simone va purtroppo ad aggiungersi alla lunga lista di giornalisti, italiani e no, che hanno perso la vita lavorando in zone di guerra. Lo piange la Toscana, da dove veniva: a suo padre Pier Luigi, ex giornalista del Tg3 e attualmente sindaco di Pitigliano, e a tutta la sua famiglia, vanno un abbraccio sincero e le più profonde condoglianze mie personali e del Pd toscano. Lo piange il Paese, in un’estate purtroppo eccezionalmente segnata da un fiume di sangue e di morte che attraversa il Medio Oriente e il Nord Africa. Il sacrificio di Simone è un motivo in più affinché tutti, a ogni livello, moltiplichino i loro sforzi per la pace”. Cosi’il segretario del Pd toscano Dario Parrini esprime il cordoglio per la morte di Simone Camilli.
Parrini: “Profondo cordoglio per la morte di Simone Camilli”
13 agosto 2013 – “A Gaza prove di tregua ma i veleni della violenza sono ancora in circolo e oggi tra gli uccisi dall’esplosione di un missile israeliano che si stava cercando di disattivare si registra Simone Camilli, videoreporter di trentacinque anni morto insieme al suo traduttore e a tre artificieri palestinesi. Il nome di Simone va purtroppo ad aggiungersi alla lunga lista di giornalisti, italiani e no, che hanno perso la vita lavorando in zone di guerra. Lo piange la Toscana, da dove veniva: a suo padre Pier Luigi, ex giornalista del Tg3 e attualmente sindaco di Pitigliano, e a tutta la sua famiglia, vanno un abbraccio sincero e le più profonde condoglianze mie personali e del Pd toscano. Lo piange il Paese, in un’estate purtroppo eccezionalmente segnata da un fiume di sangue e di morte che attraversa il Medio Oriente e il Nord Africa. Il sacrificio di Simone è un motivo in più affinché tutti, a ogni livello, moltiplichino i loro sforzi per la pace”. Cosi’il segretario del Pd toscano Dario Parrini esprime il cordoglio per la morte di Simone Camilli.
A Livorno la festa nazionale dell’Unità sul welfare


Lo annuncia il responsabile organizzazione del Pd toscano, Antonio Mazzeo: “Stiamo definendo il programma in questi giorni e siamo soddisfatti di ospitare la festa sui temi del welfare nella nostra regione, che su questi argomenti è da sempre un’apripista. A Livorno arriveranno i big del settore per una discussione ampia che va dal settore sanità, al volontariato, disabilità, infanzia e tanto altro, fino all’attualissimo tema della fecondazione assistita. Si parlera’ anche dei principali temi di politica nazionale coinvolgendo i diversi big nazionali.
La festa e’ anche l’occasione per far ripartire appieno l’attivita’ del partito sul territorio ed è anche un segnale dell’attenzione del partito nazionale verso Livorno e il Pd locale, che già con l’organizzazione della festa sta mostrando la sua voglia di rilancio. Un grazie sentito alle centinaia di volontari che da subito si sono resi disponibili per un’ottima riuscita della festa. Senza ciascuno di loro tutto questo non sarebbe possibile” dice Mazzeo.
Direzione regionale. Approvato documento su funzioni istituzionali. Legge elettorale: respinta con il 90% di no proposta modifica accordo
2 agosto 2014 – Si e’riunita ieri a Pontedera la direzione regionale del Pd toscano.Con il 90 percento dei voti a favore,il Pd toscano e’stato ieri il primo in Italia ad approvare un documento programmatico (http://www.pdtoscana.it/admin/wp-content/uploads/traiettorie-programmatiche-pd-toscana-su-nuovi-assetti-istituzionali_finale.pdf) sul riassetto dei livelli istituzionali in applicazione della legge 56/2014 “Delrio”, documento che sara’ discusso e approfondito nei circoli e nelle direzioni territoriali nelle prossime settimane.
Antonio Mazzeo, Responsabile Organizzazione del Pd Regionale sottolinea “l’importanza del percorso avviato che non è solo un fatto burocratico ma una importante scelta politica. E’ un punto di partenza per ripensare in modo costruttivo l’organizzazione dei territori, per renderla funzionale ai cittadini. Ripensare l’organizzazione del territorio significa anche costruire una nuova identità politica della Toscana. Una grande sfida che dovremo saper cogliere per proiettare la nostra regione nel futuro”.
Nel corso della direzione alcuni membri hanno presentato anche un documento che chiedeva la modifica dell’accordo di legge elettorale toscana (in particolare eliminazione del minilistino facoltativo di tre nomi e soglie di accesso piu basse) raggiunto recentemente tra Pd,maggioranza e Forza Italia. Il documento e’stato respinto dalla direzione regionale con il voto contrario del 90 percento dei presenti. Viene cosi’confermata la posizione del Pd toscano a sostegno dell’accordo gia’ raggiunto, con la conferma di non avvalersi del listino facoltativo, come gia’deliberato il 17 marzo dalla Direzione Regionale.
“Il secondo voto in direzione rafforza la nostra determinazione ad andare fino in fondo sulla strada della riforma elettorale, con la quale diventiamo i primi in Italia per introduzione del doppio turno e tutela della parità di genere. Due primati nazionali di cui siamo fieri” commenta il segretario regionale Pd Dario Parrini.


