Rifiuti. Ordinanza di Rossi per spostare rifiuti dell’Ato centro. Pd: “Ci dica se c’è un’emergenza rifiuti”
28 giugno 2018 – “Prima la riapertura di Firenzuola,ora i rifiuti dell’Ato centro verso l’Ato sud e Costa.Enrico Rossi non faccia demagogia,ci dica se c’e’un’emergenza rifiuti in Toscana.Perche’, altrimenti, queste iniziative?Quando noi parliamo della necessita’di impianti di smaltimento,non lo facciamo perche’sono il nostro totem,ma per responsabilita’ di partito di governo, perche’non vogliamo arrivare a situazioni di emergenza. Da quando Rossi si oppone al termovalorizzatore di Case Passerini, gli abbiamo chiesto di mostrarci i numeri che ne dimostrerebbero l’inutilita’.Li aspettiamo”.
Cosi’Marco Recati, portavoce della reggenza del Pd toscano e Leonardo Marras,capogruppo Pd in Regione, dopo l’annuncio di una ordinanza da parte di Enrico Rossi per spostare rifiuti dall’Ato Centro a Sud e Costa.
Il Pd aderisce alla manifestazione del 27 giugno contro il razzismo


Il Pd aderisce alla manifestazione del 27 giugno contro il razzismo


Ballottaggi elezioni a sindaco a Massa, Pisa, Siena e Pietrasanta. Gli appuntamenti principali
Oggi, mercoledì 20 giugno, Carlo Calenda sarà a Siena con il candidato sindaco Bruno Valentini insieme a Fabrizio Landi, presidente di Toscana Life Sciences, alle 18.30 in Piazza Indipendenza.
Domani, giovedì 21 giugno, Calenda sarà a Pisa per un pranzo con il candidato sindaco Andrea Serfogli al Ristoro Bottega del parco in via delle Colombaie.
Domani, giovedì 21 giugno, Paolo Gentiloni sarà alle 15.30 al Caffè Margherita di Tonfano a Pietrasanta per il candidato sindaco Ettore Neri. Alle 17 sarà a Marina di Massa in Piazza Betti con il candidato sindaco Alessandro Volpi. Alle 18.30 Gentiloni sarà con Walter Veltroni a Pisa insieme al candidato sindaco Andrea Serfogli in Piazza Vittorio Emanuele. Alle 21 Gentiloni si sposterà a Siena per l’ultima tappa della giornata con il candidato sindaco Bruno Valentini al circolo Arci di Fontebecci.
Venerdì sarà il segretario reggente del Pd Maurizio Martina a chiudere la campagna elettorale per Andrea Serfogli a Pisa alle 20 in Piazza Elsa Ghezzi.
Ballottaggi elezioni a sindaco a Massa, Pisa, Siena e Pietrasanta. Gli appuntamenti principali
Oggi, mercoledì 20 giugno, Carlo Calenda sarà a Siena con il candidato sindaco Bruno Valentini insieme a Fabrizio Landi, presidente di Toscana Life Sciences, alle 18.30 in Piazza Indipendenza.
Domani, giovedì 21 giugno, Calenda sarà a Pisa per un pranzo con il candidato sindaco Andrea Serfogli al Ristoro Bottega del parco in via delle Colombaie.
Domani, giovedì 21 giugno, Paolo Gentiloni sarà alle 15.30 al Caffè Margherita di Tonfano a Pietrasanta per il candidato sindaco Ettore Neri. Alle 17 sarà a Marina di Massa in Piazza Betti con il candidato sindaco Alessandro Volpi. Alle 18.30 Gentiloni sarà con Walter Veltroni a Pisa insieme al candidato sindaco Andrea Serfogli in Piazza Vittorio Emanuele. Alle 21 Gentiloni si sposterà a Siena per l’ultima tappa della giornata con il candidato sindaco Bruno Valentini al circolo Arci di Fontebecci.
Venerdì sarà il segretario reggente del Pd Maurizio Martina a chiudere la campagna elettorale per Andrea Serfogli a Pisa alle 20 in Piazza Elsa Ghezzi.
Domani una delegazione del Pd regionale al Toscana Pride
Domani una delegazione del Pd regionale al Toscana Pride
Recati (Pd Toscana): “Salvini aveva voglia di cominciare a lavorare, ma il Senato lavora senza di lui”
30 maggio 2018 – “‘Abbiamo voglia di cominciare a lavorare, l’Italia ci aspetta!’ diceva compiaciuto il senatore Matteo Salvini una settimana fa. Il problema è che il Senato oggi era convocato e chi non ha cominciato a lavorare è proprio lui, impegnato a fare propaganda in Toscana.
E poi c’è Luigi Di Maio che aveva arringato le folle contro il Presidente della Repubblica chiedendone la messa in stato di accusa. Dopo poche ore si pente del tutto e torna a offrire collaborazione a Mattarella. Si sarà accorto che nessuno, tranne lui, ha esposto il tricolore alla finestra contro Mattarella?
Dovevano riprendere l’Italia per mano, aprire il Parlamento come una scatoletta di tonno. E invece, Lega e Movimento 5 Stelle non trovano pace neppure con se stessi”.
Così Marco Recati, portavoce della reggenza del PD toscano sull’assenza di Matteo Salvini oggi alla seduta del Senato, perché impegnato in iniziative di campagna elettorale in Toscana.
Attacchi di Lega e M5S al Capo dello Stato. Pd Toscana: “Dalla parte della Costituzione, dalla parte di Mattarella”



28 maggio 2018 – “Hanno preparato un contratto di governo che prevedeva 125 miliardi di uscite e praticamente nessuna entrata. Volevano imporre un ministro al Presidente della Repubblica senza curarsi del destino dei risparmiatori. Eccoli, Lega e Movimento 5 Stelle. Quelli che sostenevano l’urgenza per il paese di un governo del cambiamento e sono stati mesi a studiarsi a vicenda e a giocare al risiko delle poltrone. Ora che Sergio Mattarella ha saggiamente esercitato la propria funzione costituzionale preoccupandosi delle finanze e del risparmio dei cittadini, gridano al complotto europeista e minacciano messa in stato di accusa del Presidente della Repubblica e folle in piazza. Davanti a queste forze politiche che mostrano il proprio volto estremista con un’aggressione al capo dello Stato senza precedenti – peraltro già iniziata nei giorni scorsi con le minacce della famiglia Di Battista – vogliamo dire con forza che il Pd sta con Mattarella dalla parte della Costituzione.” Così Marco Recati, portavoce della reggenza del Pd toscano, in merito agli attacchi al Presidente della Repubblica da parte di Lega e M5S dopo che il presidente del Consiglio incaricato ha rimesso il mandato.
Attacchi di Lega e M5S al Capo dello Stato. Pd Toscana: “Dalla parte della Costituzione, dalla parte di Mattarella”



28 maggio 2018 – “Hanno preparato un contratto di governo che prevedeva 125 miliardi di uscite e praticamente nessuna entrata. Volevano imporre un ministro al Presidente della Repubblica senza curarsi del destino dei risparmiatori. Eccoli, Lega e Movimento 5 Stelle. Quelli che sostenevano l’urgenza per il paese di un governo del cambiamento e sono stati mesi a studiarsi a vicenda e a giocare al risiko delle poltrone. Ora che Sergio Mattarella ha saggiamente esercitato la propria funzione costituzionale preoccupandosi delle finanze e del risparmio dei cittadini, gridano al complotto europeista e minacciano messa in stato di accusa del Presidente della Repubblica e folle in piazza. Davanti a queste forze politiche che mostrano il proprio volto estremista con un’aggressione al capo dello Stato senza precedenti – peraltro già iniziata nei giorni scorsi con le minacce della famiglia Di Battista – vogliamo dire con forza che il Pd sta con Mattarella dalla parte della Costituzione.” Così Marco Recati, portavoce della reggenza del Pd toscano, in merito agli attacchi al Presidente della Repubblica da parte di Lega e M5S dopo che il presidente del Consiglio incaricato ha rimesso il mandato.

