Bugli, Manciulli, Rossi: “Imposteremo un rafforzamento dei rapporti tra presidente, gruppo consiliare e partito per condividere scelte importanti”
Nota congiunta del Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, del segretario regionale del Pd Andrea Manciulli e del capogruppo in Regione Vittorio Bugli, a seguito del loro incontro di ieri.
Il recente passaggio elettorale, in cui il PD ha vinto le ultime elezioni amministrative in termini percentuali e voti assoluti, ci deve dare più che mai l’entusiasmo e la responsabilità per portare avanti la nostra azione di governo. Del resto, mai come oggi abbiamo governato un numero così grande di comuni nella nostra regione. Per questo occorre avere chiara la responsabilità che ricade sul PD ed in particolare su quello della Toscana.
Abbiamo davanti sfide importanti nel corso di questa legislatura regionale, a partire dalla sanità. Per questo dobbiamo superare in positivo momenti come quelli accaduti nelle ultime ore, in cui c’è stato un deficit di condivisione, e impostare fin da subito un rafforzamento dei rapporti tra presidente, gruppo consiliare e partito, per condividere le scelte più importanti. D’altronde il Partito Democratico è un partito solido e affermato anche perché quando si affacciano problemi come in questo caso, riesce a discuterne e a superarli. Adesso dobbiamo sviluppare le azioni necessarie alla nostra azione di governo, anche nei territori, nelle quali siano meglio coinvolte le istanze di una forza così rappresentativa qual è il PD, come ampiamente confermato dai risultati elettorali.
Vittorio Bugli, Andrea Manciulli, Enrico Rossi
Ikea, la risposta di Pisa alla crisi economica, e non solo
“L’approvazione della variante su Ikea rappresenta un passaggio di grande importanza per Pisa, che semina benefici grandi e duraturi per lo sviluppo ed il lavoro. Un risultato che arriva a coronamento di anni di realizzazioni concrete che marcano in positivo l’azione dell’amministrazione comunale, consolidando in modo definitivo un consenso già sentito verso l’azione di governo finora svolta. Il percorso amministrativo è stato ultimato in tempi da record, in sei mesi dal momento in cui la multinazionale svedese annunciò la decisione di insediarsi in città, coniugando al risultato un metodo improntato alle massime apertura, trasparenza e partecipazione. Il progetto Ikea è stato discusso più volte con i cittadini, nei Ctp e in Consiglio comunale, e studiato nel dettaglio sotto il profilo economico, urbanistico, dell’impatto ambientale e sul traffico. Il risultato è sotto gli occhi di tutti: Pisa accoglierà il colosso del mobile senza sacrifici sul piano ambientale, anzi, riducendo le volumetrie rispetto alle attuali previsioni di quella zona. Ikea è soprattutto, ovviamente, una risposta forte che diamo alla crisi economica, con i nuovi posti di lavoro e con le potenzialità connesse ad un marchio conosciuto in tutto il mondo, ma anche, e non si tratta di un aspetto marginale, un ulteriore tassello che va al suo posto nel rilancio di Porta a Mare e una valorizzazione dell’attività di chi opera lungo il canale dei Navicelli. La grande convergenza che si è registrata in Consiglio, che grazie al voto favorevole di Sel e Terzo Polo è andata ben oltre la maggioranza che sostiene il sindaco e la giunta, conferma il valore dell’operazione e la correttezza con cui questa è stata affrontata. Riflette anche il consenso, largamente trasversale, che abbiamo sempre percepito in questi mesi parlando di Ikea con i cittadini pisani. Dispiace per il comportamento di Pdl e Rifondazione, che, per motivi diversi ma egualmente strumentali, hanno perso l’occasione di sostenere un progetto che risponde in maniera chiara e rapida alle richieste della cittadinanza. Adesso attendiamo con fiducia che la Regione faccia la sua parte, e portiamo avanti i dettagli dell’operazione: le autorizzazioni commerciali, l’ammodernamento dell’Aurelia con le quattro rotonde e il superamento dei semafori. Sempre vigilando affinché la tempistica prevista sia rispettata. Intanto, però, esprimo a nome del Partito Democratico di Pisa un “grazie” per tutti coloro che hanno contribuito a questo grande risultato: il sindaco Filippeschi e l’assessore Cerri in primo luogo, e con loro la Giunta, il Consiglio comunale e gli uffici”.
Andrea Ferrante
(Segretario Comunale Pd)
Il governo risponde all’interrogazione dell’On. Velo sulle reti TEN-T
Il Governo ha risposto all’interrogazione dell’On. Silvia Velo in merito alla proposta avanzata dalla Regione Toscana di integrazione della rete TEN-T con il corridoio paneuropeo mediterraneo. Il sottosegretario Improta ha evidenziato come la E78 Grosseto-Fano sia parte integrante della rete TEN-T sia pure a livello di comprehensive network. A tale proposito proprio nell’ambito delle strategie di implementazione trasportistica, la Commissione Europea ha avuto modo di rappresentare nel Regolamento 150/2011 la possibilità di “adeguare le mappe relative alle infrastrutture stradali, ferroviarie e della navigazione interna in modo da riflettere i programmi del completamento della rete..” con conseguente implicita possibilità di accedere a correlati finanziamenti.
Sarà l’approvazione del previsto parere alla proposta di Regolamentazione per la Rete TEN-T da parte della IX Commissione Trasporti della Camera, l’occasione per introdurre questa priorità. Su questo obiettivo il Governo ha confermato la propria condivisione.
Pisa all’avanguardia nelle politiche ambientali, approvato il piano Seap per la riduzione delle emissioni di Co2
L’approvazione da parte del Comune di Pisa del Seap (Piano di azione per l’energia sostenibile), avvenuta durante il Consiglio comunale del 10 maggio scorso su proposta della giunta, rappresenta una tappa di fondamentale importanza nel percorso che condurrà alla riduzione dell’emissione di CO2 del 20% entro il 2020. Con questo tempestivo recepimento, Pisa si pone all’avanguardia in questo settore delle politiche ambientali così come riconosciuto durante il Consiglio dal prof. Antonello Pezzini (Consigliere Comitato Economico e Sociale Europeo, in qualità di Coordinatore Scientifico Seap).
L’occasione induce a riflettere sulla centralità che le politiche ambientali hanno ormai assunto in ambito nazionale e sovranazionale, determinando per ciò stesso uno slittamento delle competenze in questa materia, almeno nelle sue linee di indirizzo, verso l’Unione europea, che appare sempre più convinta dell’idea che la crescita economica non può essere scissa dalle misure indirizzate alla tutela dell’ambiente. Per questo la Comunicazione Europa 2020, Strategia per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva (2010) fissa gli obiettivi economici di crescita nel settore dell’energia collegandoli inscindibilmente ad obiettivi sociali che svariano dalla progressiva riduzione delle emissioni di CO2 alla “promozione delle fonti rinnovabili di energia nel mercato unico”. Gli ambiziosi obiettivi che essa si propone, in virtù del principio di sussidiarietà verticale, per essere concretamente realizzati devono trovare attuazione a livello degli stati membri e, principalmente attraverso l’azione che gli Enti locali saranno capaci di porre in essere sul territorio. E’ dunque circostanza di fondamentale importanza, e deve essere rilevata, che il Comune Pisa sia tra le prime città in Italia a adottare il Piano Seap anche perché questo ci consentirà di ricevere tra l’altro le risorse per lo sviluppo delle relative azioni di intervento. In prospettiva più ampia questo momento deve essere considerato come una solida base per la realizzazione del progetto Pisa Smart city che punta sull’innovazione e sulle eccellenze del territorio pisano per realizzare nell’immediato futuro una città che, coniugando le migliori tecnologie del presente a una crescita sostenibile, si ponga sulla stessa linea delle più evolute città europee.
Marco Magnarosa
(Responsabile Economia Unione Comunale Pd)
Andrea Ferrante
(Segretario Unione Comunale Pd)
Velo, “Inaccettabile pagare la mora a causa di un disservizio di Poste”
“Incredibile quanto denunciato dai cittadini sui ritardi nella consegna della posta in particolare delle bollette dell’Enel e delle raccomandate. Non è chiaro se la responsabilità sia di Poste o di Enel, quello che è evidente è che i cittadini in questione non hanno nessuna colpa e risulta peraltro inaccettabile l’obbligo per loro di pagare la mora – così si esprime l’Onorevole Silvia Velo Vicepresidente della Commissione Trasporti, Poste e Telecomunicazioni alla Camera – Per non parlare, poi, del valzer dei continui disservizi che si presentano ripetutamente, oggetto di numerose interrogazioni parlamentari e che io stessa ho denunciato all’amministratore delegato di Poste spa in corso dell’audizione in Commissione della settimana scorsa”.
“Quanto emerso dalla denuncia sulla stampa – conclude Silvia Velo – rafforza ancora di più le perplessità avanzate dal PD in sede parlamentare circa la proposta di Poste spa di riorganizzazione del servizio di smistamento postale che vedrebbe il passaggio della gestione della posta massiva dal CMP di Pisa al CMP di Firenze. Ci auguriamo che non solo Poste dia risposte positive in termini di qualità dei servizi, ma anche in termini di risarcimento danni ai cittadini penalizzati”.
Caso Siena, Mecacci: “Pieno sostegno a Ceccuzzi, ha dimostrato che la politica deve essere al servizio della comunità non degli interessi personali
Il commento del segretario Pd metropolitano di Firenze Patrizio Mecacci dopo l’annuncio di dimissioni del sindaco di Siena Franco Ceccuzzi
“Oltre alla solidarietà umana a Franco Ceccuzzi va il pieno sostegno del Pd metropolitano fiorentino: ha dimostrato ora come in passato di voler operare per una politica vicina alla comunità, non legata all’interesse di singoli o delle varie correnti”. Così il segretario Pd metropolitano di Firenze Patrizio Mecacci dopo l’annuncio di dimissioni del sindaco di Siena Franco Ceccuzzi, a seguito del voto negativo al bilancio. “La sua è stata una battaglia giusta e coraggiosa a servizio della sua gente e per il cambiamento della sua città, una battaglia che va rispettata e condivisa”, conclude.
“Festa della legalità”: a 20 anni dalla strage di Capaci, 19 da quella dei Georgofili, la 3 giorni del Pd fiorentino
L’appuntamento venerdì 25, sabato 26 e domenica 27 maggio al Parco del Mocale di Tavarnelle Val di Pesa per l’iniziativa organizzata dal Coordinamento metropolitano di Firenze e dall’Unione comunale di Tavarnelle
Dopo il ventennale della strage di Capaci e nella ricorrenza dei 19 da quella dei Georgofili, il Pd metropolitano di Firenze torna a parlare di legalità, mafia e diritti. Lo farà per 3 giorni al Parco del Mocale di Tavarnelle Val di Pesa, in occasione della “Festa della Legalità”, organizzata dal Coordinamento metropolitano di Firenze assieme all’Unione comunale di Tavarnelle, venerdì 25, sabato 26 e domenica 27 maggio. “È inevitabile in questi giorni non ripensare alle stragi che hanno segnato la storia del nostro paese e riflettere su quanto successo allora, su quello che accade oggi: la buona politica, per essere tale, ha bisogno come prima, più di prima, della vitamina L, della vitamina della legalità”, dichiara Patrizio Mecacci segretario Pd metropolitano di Firenze.
Ecco il programma della Festa. Si comincia venerdì 25 alle 17,30, quando la senatrice Silvia Dalla Monica incontrerà insegnanti, studenti e genitori che seguono progetti sulla legalità. Alle 19, 30 spazio alla convivialità con una serata a tema con cucina contadina mentre alle 21,30 si aprirà lo spazio dibattiti con Paolo Forconi, segretario Pd Tavarnelle Val di Pesa, David Baroncelli, vicesindaco Tavarnelle Val di Pesa, Silvia Della Monica, senatrice Pd e Patrizio Mecacci, segretario metropolitano Pd. Alle 22 tavola rotonda“Legalità, migranti, diritti negati. Un focus sul caso Rosarno”, a cui prenderanno parte Stefano Fusi, coordinatore Forum immigrazione Pd, Andrea Barducci, presidente Provincia di Firenze, Stefano Becucci, docente di Sociologia della migrazione, Francesco Carchedi, presidente Associazione Parsec, Fabio Incatasciato, sindaco di Fiesole. Sabato 26 si terrà una tavola rotonda sullo stato di legalità del nostro territorio dal titolo “Toscana, terra di mafia?”, con David Baroncelli, vicesindaco di Tavarnelle Val di Pesa, Emiliano Poli, responsabile Forum sicurezza e legalità Pd Firenze, Ettore Squillace Greco, sostituto procuratore distrettuale Antimafia Firenze, Maino Marchi, membro della Commissione parlamentare Antimafia, Renato Scalia, Fondazione Antonino Caponnetto, Andrea Campaldi, sindaco di Certaldo e presidente Avviso Pubblico, Jacopo Forconi, segreteria Arci Firenze. Alle 20,30 “Pane e legalità”, una cena a base di prodotti siciliani. Domenica 27 maggio alle 16,30 presentazione del progetto Liberarci dalle spine e incontro con i giovani dei campi di lavoro nelle terre confiscate alla mafia e gestite dalla Cooperativa Lavoro e non solo di Corleone: parteciperanno Alessio Gramolati, Cgil Toscana, Maurizio Pascucci, responsabile progetto Liberarte, alle 18,30“Spaghetti della legalità”, la gara di cucina a base di prodotti di Libera Terra e prodotti della Cooperativa Rinascita Corleonese, a cui parteciperanno, in veste inedita di cuochi, Alessio Gramolati, Dario Nardella, vicesindaco di Firenze, David Baroncelli, vicesindaco di Tavarnelle, Giovanni Bettarini, sindaco di Borgo San Lorenzo, Alessio Biagioli, sindaco di Calenzano, Riccardo Nocentini, sindaco di Figline Valdarno, mentre la giuria sarà composta da Massimiliano Pescini, sindaco di San Casciano Val di Pesa, Sestilio Dirindelli, sindaco di Tavarnelle, Maurizio Semplici, sindaco di Barberino Val d’Elsa e Calogero Parisi, presidente Cooperativa Lavoro e non solo di Corleone. La manifestazione si conclude alle 20,30 con l’apericena della legalità, a base di prodotti del Consorzio delle Cooperative LiberaTerra.
Pd: nel ventennale di Capaci, contro ogni violenza, con Salvatore Calleri ( presidente della Fondazione Caponnetto)
Il Pd ricorda il 20esimo anniversario della strage di Capaci con una speciale iniziativa pubblica che si svolgerà al Circolo Aurora in Piazza Sant’Agostino ad Arezzo domani sera, 23 Maggio, al termine della fiaccolata indetta dalle organizzazioni sindacali, Arci e Associazione Libera col patrocinio del Comune di Arezzo e dell’Amministrazione Provinciale.
“Aderiamo alla fiaccolata e vogliamo lanciare un ulteriore messaggio contro ogni violenza, in difesa della legalità e del nostro sistema democratico, contro ogni forma di violenza mafiosa e terroristica” dichiara il Segretario Provinciale PD Marco Meacci. All’Aurora, con inizio dalle ore 21.30, il Coordinamento provinciale promuove in collaborazione con i Giovani democratici della provincia di Arezzo, Arci e Associazione Libera una serie di momenti di informazione e riflessione con la presenza, fra gli altri, del Presidente della Fondazione Caponnetto Salvatore Calleri.
In programma anche la proiezione di una serie di filmati sulla vita di Giovanni Falcone e sulle vicende storiche dei magistrati anti-mafia e alcune letture di scritti e lettere di Giovanni Falcone a cura dell’attrice teatrale Francesca Marinelli.
“Ci uniamo alle altre iniziative messe in campo per il ventennale della strage di Capaci e ci rivolgiamo a tutti i cittadini, ai giovani, a tutti coloro che si sono attivati nelle tante manifestazioni nate spontaneamente in questi giorni. Mafia e criminalità organizzata sono un problema centrale, un pericolo reale per tutto il Paese che non va mai dimenticato: su esso il risveglio delle coscienze civili di questi giorni è stato un segnale estremamente positivo e ha dimostrato la vitalità degli italiani e quanto essi abbiano a cuore il loro futuro. Questa energia positiva non va assolutamente dispersa”
Pd in piazza ad Arezzo e provincia in difesa della democrazia, contro la logica della violenza e del terrore
Il Coordinamento Provinciale Pd di Arezzo aderisce alla manifestazione prevista per questa sera alle ore 19 in Piazza Guido Monaco ad Arezzo e a tutte le simili altre iniziative e manifestazioni che, in modo spontaneo, stanno sorgendo in queste ore nel nostro territorio provinciale a seguito del vile attentato di Brindisi. Il Pd, con tutti i propri rappresentanti, con i propri circoli e le proprie strutture territoriali, è al fianco di chi manifesta per respingere la logica della violenza e del terrore, in difesa dei valori democratici su cui si fonda il nostro Paese. La mobilitazione di queste ore, che sta coinvolgendo anche nella nostra provincia tanti cittadini, associazioni, società civile, giovani, rappresenta un segnale importante e positivo di attaccamento e sensibilità verso i valori della democrazia che merita piena condivisione e sostegno. Il segretario provinciale Pd Marco Meacci sarà presente alla manifestazione di piazza Guido Monaco ad Arezzo.
Attentato Brindisi, la condanna di Mecacci, Giani e Manciulli: “Lunedì tutti al presidio della Carovana Antimafia a Firenze”
La dichiarazione congiunta dei segretari Pd regionale Toscana, metropolitano e cittadino di Firenze, dopo la bomba esplosa davanti all’Istituto professionale Morvillo Falcone di Brindisi
“Condanniamo fermamente quest’atto così efferato e violento, qualsiasi sia la matrice che lo anima: siamo vicini alle giovani vittime, ai loro cari e alle loro famiglie, in questo momento terribile”. È il commento congiunto di Andrea Manciulli, segretario Pd Toscana, Patrizio Mecacci, segretario Pd metropoliano di Firenze e Lorenza Giani, segretaria Pd cittadino Firenze, riguardo all’attentato avvenuto stamattina a Brindisi davanti all’Istituto professionale Morvillo Falcone. “Aderiamo convinti al presidio pubblico organizzato dalle associazioni che fanno parte della Carovana Antimafia per lunedì mattina davanti all’Istituto tecnico Leonardo Da Vinci di Firenze: ci saremo ma con le bandiere listate a lutto, come ci impone la tragedia di oggi”.
