Ikea, la risposta di Pisa alla crisi economica, e non solo
“L’approvazione della variante su Ikea rappresenta un passaggio di grande importanza per Pisa, che semina benefici grandi e duraturi per lo sviluppo ed il lavoro. Un risultato che arriva a coronamento di anni di realizzazioni concrete che marcano in positivo l’azione dell’amministrazione comunale, consolidando in modo definitivo un consenso già sentito verso l’azione di governo finora svolta. Il percorso amministrativo è stato ultimato in tempi da record, in sei mesi dal momento in cui la multinazionale svedese annunciò la decisione di insediarsi in città, coniugando al risultato un metodo improntato alle massime apertura, trasparenza e partecipazione. Il progetto Ikea è stato discusso più volte con i cittadini, nei Ctp e in Consiglio comunale, e studiato nel dettaglio sotto il profilo economico, urbanistico, dell’impatto ambientale e sul traffico. Il risultato è sotto gli occhi di tutti: Pisa accoglierà il colosso del mobile senza sacrifici sul piano ambientale, anzi, riducendo le volumetrie rispetto alle attuali previsioni di quella zona. Ikea è soprattutto, ovviamente, una risposta forte che diamo alla crisi economica, con i nuovi posti di lavoro e con le potenzialità connesse ad un marchio conosciuto in tutto il mondo, ma anche, e non si tratta di un aspetto marginale, un ulteriore tassello che va al suo posto nel rilancio di Porta a Mare e una valorizzazione dell’attività di chi opera lungo il canale dei Navicelli. La grande convergenza che si è registrata in Consiglio, che grazie al voto favorevole di Sel e Terzo Polo è andata ben oltre la maggioranza che sostiene il sindaco e la giunta, conferma il valore dell’operazione e la correttezza con cui questa è stata affrontata. Riflette anche il consenso, largamente trasversale, che abbiamo sempre percepito in questi mesi parlando di Ikea con i cittadini pisani. Dispiace per il comportamento di Pdl e Rifondazione, che, per motivi diversi ma egualmente strumentali, hanno perso l’occasione di sostenere un progetto che risponde in maniera chiara e rapida alle richieste della cittadinanza. Adesso attendiamo con fiducia che la Regione faccia la sua parte, e portiamo avanti i dettagli dell’operazione: le autorizzazioni commerciali, l’ammodernamento dell’Aurelia con le quattro rotonde e il superamento dei semafori. Sempre vigilando affinché la tempistica prevista sia rispettata. Intanto, però, esprimo a nome del Partito Democratico di Pisa un “grazie” per tutti coloro che hanno contribuito a questo grande risultato: il sindaco Filippeschi e l’assessore Cerri in primo luogo, e con loro la Giunta, il Consiglio comunale e gli uffici”.
Andrea Ferrante
(Segretario Comunale Pd)