Regione, Ruggeri nuovo capogruppo del Pd in Consiglio regionale. Eletto all’unanimità sostituisce Vittorio Bugli


«Abbiamo davanti alcuni impegni importanti, che riguarderanno da vicino il ruolo del Consiglio regionale e del gruppo consiliare. Sono sicuro che Marco Ruggeri, per le riconosciute capacità politiche e per la freschezza della sua esperienza, abbia tutte le carte in regola per guidare al meglio il lavoro del gruppo a Palazzo Panciatichi» – ha detto Vittorio Bugli, presentando la proposta.
«Presto e bene: sono molto soddisfatto per la serenità del dibattito e per il consenso unanime riscontrato nel gruppo – ha aggiunto Bugli – Spero che questo possa servire a dare la spinta giusta per affrontare le scadenze che abbiamo davanti, tra le quali la più importante è senza dubbio quella relativa alla modifica della legge elettorale toscana: il lavoro del gruppo è stato decisivo per portare il numero dei consiglieri da 54 a 40 e quello degli assessori da 10 a 8 e per eliminare il vitalizio. Ora dobbiamo modificare la legge elettorale».
«Sento forte la responsabilità – ha detto Ruggeri ringraziando i colleghi per la fiducia – di rispondere positivamente alle attese per una fase politica molto importante anche per la Regione. Spero di poter rappresentare al meglio le intelligenze e le diverse sensibilità presenti nel gruppo, con l’obiettivo di svolgere in maniera positiva e costruttiva il ruolo forte che tutti si aspettano dalla forza che è maggioranza relativa in Consiglio».
Nota biografica:
Marco Ruggeri è nato a Pisa il 25 luglio 1974, di famiglia originaria del territorio di Collesalvetti, dove risiede. Ha frequentato l’istituto tecnico industriale Galilei di Livorno presso il quale ha conseguito il diploma di perito chimico industriale. In seguito ha frequentato la facoltà di Chimica Industriale dell’università di Pisa. Convive con Monica e ha una figlia, Marta. Fino all’elezione in Consiglio regionale ha lavorato come turnista allo stabilimento Eni di Stagno a nord di Livorno.
Fin da giovane è stato attratto dalla politica nel 1998, si è iscritto al Pds e in seguito ai Ds. Dal 1999 al 2004, per i Ds, è stato consigliere comunale a Collesalvetti e contemporaneamente segretario dell’unione comunale sempre di Collesalvetti. Nel 2004 è stato eletto consigliere provinciale a Livorno. Contemporaneamente, dopo aver ricoperto diversi incarichi negli organismi direttivi della federazione di Livorno, nel 2004 è stato eletto segretario della federazione di Livorno dei Ds. Nel 2005 è divenuto membro del consiglio nazionale dei Ds e della segreteria regionale dello stesso partito. Nell’ottobre 2007, con la nascita del Pd, è stato eletto segretario territoriale del Pd livornese. Nel 2009 alle elezioni amministrative è stato eletto consigliere comunale nella città di Livorno.
Manciulli: “Soddisfazione per Marco Ruggeri capogruppo”
Firenze, 13 marzo 2013 – “Sono molto contento dell’elezione a nuovo capogruppo del Pd in Consiglio regionale di Marco Ruggeri sul quale tutto il gruppo si è espresso unanimemente. A Marco i nostri auguri di buon lavoro per questo nuovo incarico che siamo certi saprà svolgere al meglio. Vogliamo anche ringraziare Vittorio Bugli per il gran lavoro di questi anni alla guida del gruppo”.
Così il segretario regionale del PD toscano Andrea Manciulli in merito all’elezione di Marco Ruggeri a capogruppo del PD in Regione. Oggi Manciulli ha anche rassegnato le proprie dimissioni da consigliere regionale perché neo eletto parlamentare alle ultime elezioni politiche.
Manciulli: “Soddisfazione per Marco Ruggeri capogruppo”
Firenze, 13 marzo 2013 – “Sono molto contento dell’elezione a nuovo capogruppo del Pd in Consiglio regionale di Marco Ruggeri sul quale tutto il gruppo si è espresso unanimemente. A Marco i nostri auguri di buon lavoro per questo nuovo incarico che siamo certi saprà svolgere al meglio. Vogliamo anche ringraziare Vittorio Bugli per il gran lavoro di questi anni alla guida del gruppo”.
Così il segretario regionale del PD toscano Andrea Manciulli in merito all’elezione di Marco Ruggeri a capogruppo del PD in Regione. Oggi Manciulli ha anche rassegnato le proprie dimissioni da consigliere regionale perché neo eletto parlamentare alle ultime elezioni politiche.
Via libera trasporto Costa Concordia a Piombino. Manciulli (PD): “Buona notizia per Piombino e per la Toscana”


Manciulli (PD): “Buona notizia per Piombino e per la Toscana”
Firenze, 8 marzo 2013 – “Quella che arriva oggi dal Consiglio dei Ministri è una buona notizia per Piombino e per la Toscana. Grazie all’impegno del Presidente della Regione Rossi, del sindaco Gianni Anselmi e alla scelta fatta oggi dal Consiglio dei Ministri, viene riconosciuto il ruolo significativo della Toscana nelle operazioni di smantellamento della Costa Concordia. Per Piombino in particolare, che sta vivendo mesi drammatici sotto il profilo economico e occupazionale, le possibilità e le ricadute positive, anche infrastrutturali, che deriveranno dalle operazioni di smantellamento della nave sono un fatto importante, per la città e i suoi lavoratori. Non comprendiamo per questo le posizioni contrarie che sono state espresse in queste ultime ore”.
Così il segretario del PD toscano Andrea Manciulli commenta la decisione con cui oggi il Consiglio dei Ministri ha autorizzato il Dipartimento della Protezione civile ad adottare i provvedimenti necessari a consentire il trasporto della nave Concordia presso il porto di Piombino per lo smantellamento.
BUGLI: “SI RICONOSCE ALLA TOSCANA RUOLO DETERMINANTE PER ATTUARE LE INIZIATIVE PER RIMUOVERE ILRELITTO”
«E’ con grande soddisfazione che accogliamo la notizia che giunge dal Consiglio dei Ministri sull’autorizzazione alla rimozione della Costa Concordia. Con questo atteso atto si riconosce alla Toscana un ruolo determinante per attuare tutte le iniziative necessarie per spostare il relitto fino al porto di Piombino.
Va riconosciuto l’impegno della Regione e del presidente Rossi , che tanto si è speso affinché si arrivasse a questa decisione, e auspichiamo che i tempi di realizzazione siano brevi e permettano agli abitanti del Giglio di riappropriarsi della loro isola. Adesso che c’è il consenso del Governo per trasferire la Costa Concordia a Piombino questo potrà avvenire nel migliore dei modi» cosi Vittorio Bugli, capogruppo Partito democratico in Consiglio regionale sulla decisione del Consiglio dei Ministri che consente il trasporto della nave Concordia presso il porto di Piombino per lo smantellamento.
TORTOLINI (PD): “GRANDE RISULTATO PER L’ISOLA DEL GIGLIO, PIOMBINO E LA TOSCANA”
Firenze, 8 marzo 2013 – “Quello di oggi è un importante risultato per la Toscana e Piombino, frutto di un lavoro complesso di molti mesi in cui le istituzioni toscane si sono misurate con forte volontà e competenza sui problemi relativi al trasferimento della Concordia, in collaborazione con le istituzioni nazionali, e mettendo a disposizione tutte le risorse in grado di portare a compimento l’operazione nel miglior modo possibile, sia intermini di impatto ambientale che di ricadute sul territorio colpito”.
Così il responsabile Ambiente e Infrastrutture del Pd toscano Matteo Tortolini commenta la decisione con cui oggi il Consiglio dei Ministri ha autorizzato il Dipartimento della Protezione civile ad adottare i provvedimenti necessari a consentire il trasporto della nave Concordia presso il porto di Piombino per lo smantellamento.
“È evidente che per il porto di Piombino si tratta di un complesso di opere per l’adeguamento della struttura portuale, necessarie per l’accoglimento del relitto e su cui sarà prestata la massima attenzione. Attenzione e scrupolosità che non è venuta mai meno in questi mesi e che non verrà meno neanche nelle prossime fasi operative. Del resto il Consiglio dei Ministri ha investito del caso direttamente la Protezione Civile. Proprio per questo – conclude Tortolini – sono davvero di difficile comprensione dichiarazioni a caldo di alcuni parlamentari del Pd, che nel merito probabilmente hanno frainteso le reali questioni di cui si parla”
Via libera trasporto Costa Concordia a Piombino. Manciulli (PD): “Buona notizia per Piombino e per la Toscana”


Manciulli (PD): “Buona notizia per Piombino e per la Toscana”
Firenze, 8 marzo 2013 – “Quella che arriva oggi dal Consiglio dei Ministri è una buona notizia per Piombino e per la Toscana. Grazie all’impegno del Presidente della Regione Rossi, del sindaco Gianni Anselmi e alla scelta fatta oggi dal Consiglio dei Ministri, viene riconosciuto il ruolo significativo della Toscana nelle operazioni di smantellamento della Costa Concordia. Per Piombino in particolare, che sta vivendo mesi drammatici sotto il profilo economico e occupazionale, le possibilità e le ricadute positive, anche infrastrutturali, che deriveranno dalle operazioni di smantellamento della nave sono un fatto importante, per la città e i suoi lavoratori. Non comprendiamo per questo le posizioni contrarie che sono state espresse in queste ultime ore”.
Così il segretario del PD toscano Andrea Manciulli commenta la decisione con cui oggi il Consiglio dei Ministri ha autorizzato il Dipartimento della Protezione civile ad adottare i provvedimenti necessari a consentire il trasporto della nave Concordia presso il porto di Piombino per lo smantellamento.
BUGLI: “SI RICONOSCE ALLA TOSCANA RUOLO DETERMINANTE PER ATTUARE LE INIZIATIVE PER RIMUOVERE ILRELITTO”
«E’ con grande soddisfazione che accogliamo la notizia che giunge dal Consiglio dei Ministri sull’autorizzazione alla rimozione della Costa Concordia. Con questo atteso atto si riconosce alla Toscana un ruolo determinante per attuare tutte le iniziative necessarie per spostare il relitto fino al porto di Piombino.
Va riconosciuto l’impegno della Regione e del presidente Rossi , che tanto si è speso affinché si arrivasse a questa decisione, e auspichiamo che i tempi di realizzazione siano brevi e permettano agli abitanti del Giglio di riappropriarsi della loro isola. Adesso che c’è il consenso del Governo per trasferire la Costa Concordia a Piombino questo potrà avvenire nel migliore dei modi» cosi Vittorio Bugli, capogruppo Partito democratico in Consiglio regionale sulla decisione del Consiglio dei Ministri che consente il trasporto della nave Concordia presso il porto di Piombino per lo smantellamento.
TORTOLINI (PD): “GRANDE RISULTATO PER L’ISOLA DEL GIGLIO, PIOMBINO E LA TOSCANA”
Firenze, 8 marzo 2013 – “Quello di oggi è un importante risultato per la Toscana e Piombino, frutto di un lavoro complesso di molti mesi in cui le istituzioni toscane si sono misurate con forte volontà e competenza sui problemi relativi al trasferimento della Concordia, in collaborazione con le istituzioni nazionali, e mettendo a disposizione tutte le risorse in grado di portare a compimento l’operazione nel miglior modo possibile, sia intermini di impatto ambientale che di ricadute sul territorio colpito”.
Così il responsabile Ambiente e Infrastrutture del Pd toscano Matteo Tortolini commenta la decisione con cui oggi il Consiglio dei Ministri ha autorizzato il Dipartimento della Protezione civile ad adottare i provvedimenti necessari a consentire il trasporto della nave Concordia presso il porto di Piombino per lo smantellamento.
“È evidente che per il porto di Piombino si tratta di un complesso di opere per l’adeguamento della struttura portuale, necessarie per l’accoglimento del relitto e su cui sarà prestata la massima attenzione. Attenzione e scrupolosità che non è venuta mai meno in questi mesi e che non verrà meno neanche nelle prossime fasi operative. Del resto il Consiglio dei Ministri ha investito del caso direttamente la Protezione Civile. Proprio per questo – conclude Tortolini – sono davvero di difficile comprensione dichiarazioni a caldo di alcuni parlamentari del Pd, che nel merito probabilmente hanno frainteso le reali questioni di cui si parla”
CLAUDIO RITORNI NUOVO TESORIERE PD TOSCANA



Il partito e il segretario regionale ringraziano Ilio Pasqui per l’impegno in questi anni e al nuovo tesoriere augurano buon lavoro.
CLAUDIO RITORNI NUOVO TESORIERE PD TOSCANA



Il partito e il segretario regionale ringraziano Ilio Pasqui per l’impegno in questi anni e al nuovo tesoriere augurano buon lavoro.
Integrazione Pisa e Firenze cruciale per rilancio economico regione
“Con la firma di oggi e l’atto di domani in Giunta regionale parte il percorso per rendere la Toscana più competitiva. Questa è un’operazione di portata storica che supera approcci locali e non strategici. Si apre un processo cruciale per il rilancio economico della regione che ha trovato positivamente consenso e unita’ d’intenti tra tutte le istituzioni interessate”.
Così il segretario regionale del Pd della Toscana Andrea Manciulli e il responsabile regionale Infrastrutture del partito Matteo Tortolini commentano la firma dell’accordo per l’integrazione e lo sviluppo del sistema aeroportuale toscano avvenuto oggi a Firenze.
Integrazione Pisa e Firenze cruciale per rilancio economico regione
“Con la firma di oggi e l’atto di domani in Giunta regionale parte il percorso per rendere la Toscana più competitiva. Questa è un’operazione di portata storica che supera approcci locali e non strategici. Si apre un processo cruciale per il rilancio economico della regione che ha trovato positivamente consenso e unita’ d’intenti tra tutte le istituzioni interessate”.
Così il segretario regionale del Pd della Toscana Andrea Manciulli e il responsabile regionale Infrastrutture del partito Matteo Tortolini commentano la firma dell’accordo per l’integrazione e lo sviluppo del sistema aeroportuale toscano avvenuto oggi a Firenze.
Manciulli: “Instabilità preoccupa. Non smarrire il senso del Paese”
“In questo momento non dobbiamo smarrire il senso del Paese. Il rischio di contraccolpi pesantissimi per il Paese reale causati dall’instabilità politica ci preoccupa molto. Il risultato, seppur con un margine risicato, ottenuto dal centrosinistra, affida a noi l’onere di trovare la strada migliore. Dobbiamo avere come unica bussola i cittadini e i loro problemi che rischiano di aggravarsi”.


“E’ chiaro che anche qui in Toscana ci aspettavamo di più. Naturalmente faremo autocritica perché il risultato atteso non era questo, pur essendo rimasti la prima regione per consensi al PD” continua Manciulli.
“Non si può non provare a comprendere meglio e tenere conto dell’onda emotiva che ha portato a un ampio voto di critica e protesta che i cittadini hanno espresso. Esso esprime una voglia di cambiamento profondo della politica alla quale noi dobbiamo rispondere con ascolto, umiltà e soprattutto proposte di governo che rispondano ad alcuni temi espressi chiaramente dal voto” conclude Manciulli.
