Empoli, sfregiata lapide che ricorda deportati
“Ci avete offesi nel profondo. Ma non ci intimidirete, non ci fermerete, non guadagnerete spazio”. Così Dario Parrini, segretario Pd Toscana, e Enrico Sostegni, segretario Pd Empolese Valdelsa, alla notizia dello sfregio, con una svastica, sulla lapide dove sono incisi i nomi dei deportati.
“ ‘Com’è possibile che ci si riduca a questo livello di viltà e di malvagità’, è quello che ho pensato quando ho letto il post del sindaco di Empoli Brenda Barnini sulla deturpazione della targa che ricorda la deportazione degli operai della vetreria Taddei l’8 marzo 1944, uno dei delitti più terribili del nazifascismo nelle nostre terre. – fa presente Parrini – D’impatto, nell’immediato ho provato solo tanta, tantissima rabbia. Subito dopo però ho pensato che a queste persone spregevoli mai la daremo vinta. Che un gesto come questo, ignobile e ignorante, ci spingerà a ricordare con ancora più vigore tutto quello che non abbiamo mai smesso di ricordare: che Empoli è stata la capitale morale dell’antifascismo toscano; che ha dato un contributo enorme alla sconfitta della dittatura; che Empoli e gli altri comuni dell’Empolese Valdelsa hanno saputo organizzare, nel tempo, iniziative nazionalmente all’avanguardia nel campo della promozione della memoria, coinvolgendo in maniera virtuosa le scuole e l’associazionismo. Chi ha compiuto questa azione infame sappia quindi che racconteremo la nostra storia e difenderemo i nostri valori più di prima, con più forza che mai, con più passione che mai, in modo che la fiaccola della conoscenza continui a passare di mano in mano e di generazione in generazione”.
“Un gesto vile che offende la memoria di una comunità, un’azione mirata a deturpare il ricordo di uno degli episodi più tragici che hanno segnato la storia di Empoli, la deportazione degli operai della vetreria Taddei. – commenta Sostegni – Le parole quasi non bastano a esprimere l’indignazione che un atto del genere può suscitare. Dobbiamo essere tutti uniti in una condanna durissima e senza sconti a chi si permette di compiere azioni come questa. Da parte nostra, come sempre abbiamo fatto, continueremo a ricordare la nostra storia, anzi raddoppieremo il nostro impegno. Perché sappiamo bene quali sono i nostri valori fondanti e sono quelli della democrazia e dell’antifascismo. Valori che abbiamo nel Dna come dimostrano le tante azioni in campo a difesa della memoria da parte di tutto il nostro territorio e che nessuno si può permettere di disprezzare e calpestare. Non riusciranno mai a fermarci”.
Empoli, sfregiata lapide che ricorda deportati
“Ci avete offesi nel profondo. Ma non ci intimidirete, non ci fermerete, non guadagnerete spazio”. Così Dario Parrini, segretario Pd Toscana, e Enrico Sostegni, segretario Pd Empolese Valdelsa, alla notizia dello sfregio, con una svastica, sulla lapide dove sono incisi i nomi dei deportati.
“ ‘Com’è possibile che ci si riduca a questo livello di viltà e di malvagità’, è quello che ho pensato quando ho letto il post del sindaco di Empoli Brenda Barnini sulla deturpazione della targa che ricorda la deportazione degli operai della vetreria Taddei l’8 marzo 1944, uno dei delitti più terribili del nazifascismo nelle nostre terre. – fa presente Parrini – D’impatto, nell’immediato ho provato solo tanta, tantissima rabbia. Subito dopo però ho pensato che a queste persone spregevoli mai la daremo vinta. Che un gesto come questo, ignobile e ignorante, ci spingerà a ricordare con ancora più vigore tutto quello che non abbiamo mai smesso di ricordare: che Empoli è stata la capitale morale dell’antifascismo toscano; che ha dato un contributo enorme alla sconfitta della dittatura; che Empoli e gli altri comuni dell’Empolese Valdelsa hanno saputo organizzare, nel tempo, iniziative nazionalmente all’avanguardia nel campo della promozione della memoria, coinvolgendo in maniera virtuosa le scuole e l’associazionismo. Chi ha compiuto questa azione infame sappia quindi che racconteremo la nostra storia e difenderemo i nostri valori più di prima, con più forza che mai, con più passione che mai, in modo che la fiaccola della conoscenza continui a passare di mano in mano e di generazione in generazione”.
“Un gesto vile che offende la memoria di una comunità, un’azione mirata a deturpare il ricordo di uno degli episodi più tragici che hanno segnato la storia di Empoli, la deportazione degli operai della vetreria Taddei. – commenta Sostegni – Le parole quasi non bastano a esprimere l’indignazione che un atto del genere può suscitare. Dobbiamo essere tutti uniti in una condanna durissima e senza sconti a chi si permette di compiere azioni come questa. Da parte nostra, come sempre abbiamo fatto, continueremo a ricordare la nostra storia, anzi raddoppieremo il nostro impegno. Perché sappiamo bene quali sono i nostri valori fondanti e sono quelli della democrazia e dell’antifascismo. Valori che abbiamo nel Dna come dimostrano le tante azioni in campo a difesa della memoria da parte di tutto il nostro territorio e che nessuno si può permettere di disprezzare e calpestare. Non riusciranno mai a fermarci”.
Feste de L’Unità in Toscana
Arezzo
Badia al Pino stadio comunale (via vecchia senese)
19-30 luglio
Camucia piazza Chateau-Chinon
26 agosto – 3 settembre
Chianacce circolo Arci chianacce
5 – 15 agosto
Area sportiva Renzino
5 – 16 luglio (no 12 e 13)
Piazza Mazzini Stia
4 -8 agosto
via Niccolò Aggiunti
16 – 17 settembre
Empolese Valdelsa
Limite sull’Arno parco zona sportiva
27 – 10 agosto
Parco Pubblico viale Roosevelt
6 – 30 luglio
Castelnuovo Valdelsa
circolo Arci via Roma
1 -10 settembre
Cerreto Guidi
Circolo Arci Rossetti via Roma 2
20 – 23 luglio
Cerreto Guidi
Lazzeretto circolo Arci Tozzini via 2 settembre
4 – 9 settembre
Certaldo
Certaldo Alto Terrazza
4 -20 agosto
Spazio Giovani piazza Pertini
20 luglio 6 agosto
Gambassi Terme
presso i Locali del Platano piazza Di Vittorio
18-23 luglio
Parco dei Mandorli
13 – 16 luglio
loc. La Torre piazza Serafini
14- 16 luglio
Parco Urbano via Aldo Moro
20-23 luglio
Casa del Popolo di San Donato via Profonda loc. San Donato
6-16 luglio
Firenze
Bagno a Ripoli
Mondeggi parco Pubblico via di Mondeggi
5-23 luglio
Borgo San Lorenzo
Area feste PD via Sacco e Vanzetti 26
6-16 luglio
Parco di Serravalle via San Martino a Serravalle
23 giugno 2 luglio
Empoli
Ponte a Elsa circolo Pd Casa del Popolo
via Livornese 325
5 -9 luglio
Dicomano
Impianti sportivi via Fabbroni 4
12-23 luglio
Ellera casa del popolo via Aretina 306
23 giugno 2 luglio
area Montececeri via del Pelagaggio 5
1-30 luglio
Spazio feste comunali viale Tanini
13-25 giugno
25 agosto 17 settembre
Bagnolo casa del Popolo via Imprunetana per Tavarnuzze 122
5-16 luglio
Reggello
Leccio casa del Popolo strada provinciale Alto Valdarno
20-23 luglio
Impianti sportivi via Roma
25 agosto 3 settembre
San Casciano Valdipesa
Il poggione parco pubblico via delle rose
22 giugno 9 luglio
Area palazzetto dello sport via 78° regg. Lupi di Toscana
13-9 luglio
Arena dei Platani p.zza Ciampi
16 giugno
Circolo dei Colli via Indicatorio 41
23 giugno
Circolo Donizetti via Di Porto 5
30 giugno
Grosseto
Monte Giovi centro polifunzionale osteria 3 Gatti via Del Ponte 28
15-18 giugno
Grosseto
Mura Medicee bastione Dei Molini 25 agosto 10 settembre
Livorno
Bibbona
La California area Fiere
27-30 luglio
loc. Cecinella Cecina Mare parco i Pini viale Galliano 121
7-13 agosto
Area festa e fiere- palazzetto dello sport via Picchi
17-27 agosto
Area polivalente cia del Giglio
11-15 agosto
Collesalvetti Vicarello
Spazio feste Don Milani p.zza Don Milani
6-9 luglio 13-16 luglio
Rotonda di Ardensa viale Italia
21 luglio 6 agosto
Piazza Mazzini
27-30 luglio
Parco VII Marzo via Medagli d’Oro della Resistenza 11
27 agosto 10 setembre
Giardini pubblici p.zza Lega
20-29 giugno
Parco comunale La Pinetina
7-16 luglio
Carpani giardino di Carpani
11-13 agosto
Parco degli Ulivi
22-30 luglio
Val di Cornia Elba
Campiglia Marittina Venturina Terme
Area Fiere via della Fiera 3
16-22 agosto
Parco VII Marzo via Medagli d’Oro della Resistenza 11
27 agosto 10 setembre
Donoratico Parco delle Sughere Via Vecchia Aurelia, 1
27 luglio 1 agosto
Lucca
P.zza del Mercato
27 giugno
Versilia
Massarosa loc. La Gufaia via Vittorio Veneto
26 luglio 6 agosto
Impianti sportivi di Gallicano via della Repubblica
2-6 agosto
Massa Carrara
Ca’ Michele Bonascola spazio festa
6-17 luglio
Barbarasco parco fiera
7-9 luglio
Pisa
Bientina
4 Strade casa del Popolo il Risorgimento via del Ghinghero 2
7-16 luglio (solo ven. sab.dom.)
Casale Marittimo
Parco del Tamburello Casale Marittimo, PI
20 agosto
Circolo Arci Gatto Verde via Matteotti
8-10 settembre
Parco della Fornace p.zza Kolbe
14-16 luglio
Campo sportivo Capannoli
1-2 luglio
Casciana Terme Lari
Perignano parco spazio aperto via Livornese ovest
5-18 luglio
Laviano spazio feste
14 giugno 3 luglio
Castelnuovo Val Di Cecina
Loc. Doccioli centro polifunzionale la Pagoda
13-15 agosto
Montescudaio
Fiorino impianti sportivi via Carli
22-23 luglio
Pisa
Pontedera
Centro sportivo Stella Azzurra via Impastato
8-9 settembre
Rignone
Circolo Arci la Pagoda via Fiorentina
16-26 agosto
San Miniato basso casa culturale
6-27 luglio
Palazzetto dello sport zona Coop
21 giugno 9 luglio
Volterra
Circolo Arci piazzale 25 aprile
21-23 luglio
Volterra Villamagna
Circolo Arci via San Giuseppe 14
11-15 agosto
Pistoia
Serravalle Pistoiese
Spedalino parco via Don Milani 25
13-23 luglio
Giardini pubblici via Aldo Moro
8-17 settembre (solo ven.sab.dom.)
Colonna di Larciano parco Enrico Berlinguer via Gramsci
4-20 agosto
Casa del popolo Via Vecchia P. Lucchese 19/0 Serravalle Pistoiese
dal 21 luglio al 6 agosto
via Nova Verde Pubblico via Fratelli Cervi 1
24 agosto 10 settembre
Casa del popolo e spazio feste via Montalese 25a
21 luglio 6 agosto
Casa del Popolo via di Sciabolino 60
7-16 luglio
loc. Borghino p.zza Mazzini
6-31 luglio
Olmi parco Verde via Galigana 417
11-24 luglio
Casa del popolo Via di Sarripoli, 32 – Pistoia
dal 3 al 15 agosto
Serravalle Pistoiese
Casalguidi zona sportiva
26 giugno 2 luglio
Prato
Cantagallo
Migliana spazio feste PD via di Pertugiana
30 giugno 31 luglio
Seano pista Rossa via Carlo Levi
14-30 luglio
Montemurlo
Fornacelle giardini via Grazia Deledda
2o giugno 9 luglio
Prato La Querce
Circolo I Risorti via Firenze 323
14-17 settembre
Centro civico via Ombrone 6
1-3 settembre
Circolo Arci Spola d’Oro via Fattori 4
29 settembre 1 ottobre
Siena
Campino via Trieste
18-23 luglio
Arbia Area Verde
28 giugno
Castellina in Chianti
Parco delle Cascie
19-20 agosto
Giardni pubblici via Dante
5-9 luglio
Chiusi
giardini pubblici Scalo
13-23 luglio
giardino dei Lecci casa del popolo
19-27 agosto
Impianti sportivi Bernino
29 giugno 23 luglio
Rapolano Terme
Serre di Rapolano giardini pubblici
12-20 agosto
Sarteano
Area Palazzetto dello sport viale Amiata
12-19 agosto
Bettole Casa del popolo, parco Villa Olda viale G. Mazzini 3
dal 24 luglio al 3 agosto
Parco Spazio feste via Grosseto 15-30 luglio
Feste de L’Unità in Toscana
Arezzo
Badia al Pino stadio comunale (via vecchia senese)
19-30 luglio
Camucia piazza Chateau-Chinon
26 agosto – 3 settembre
Chianacce circolo Arci chianacce
5 – 15 agosto
Area sportiva Renzino
5 – 16 luglio (no 12 e 13)
Piazza Mazzini Stia
4 -8 agosto
via Niccolò Aggiunti
16 – 17 settembre
Empolese Valdelsa
Limite sull’Arno parco zona sportiva
27 – 10 agosto
Parco Pubblico viale Roosevelt
6 – 30 luglio
Castelnuovo Valdelsa
circolo Arci via Roma
1 -10 settembre
Cerreto Guidi
Circolo Arci Rossetti via Roma 2
20 – 23 luglio
Cerreto Guidi
Lazzeretto circolo Arci Tozzini via 2 settembre
4 – 9 settembre
Certaldo
Certaldo Alto Terrazza
4 -20 agosto
Spazio Giovani piazza Pertini
20 luglio 6 agosto
Gambassi Terme
presso i Locali del Platano piazza Di Vittorio
18-23 luglio
Parco dei Mandorli
13 – 16 luglio
loc. La Torre piazza Serafini
14- 16 luglio
Parco Urbano via Aldo Moro
20-23 luglio
Casa del Popolo di San Donato via Profonda loc. San Donato
6-16 luglio
Firenze
Bagno a Ripoli
Mondeggi parco Pubblico via di Mondeggi
5-23 luglio
Borgo San Lorenzo
Area feste PD via Sacco e Vanzetti 26
6-16 luglio
Parco di Serravalle via San Martino a Serravalle
23 giugno 2 luglio
Empoli
Ponte a Elsa circolo Pd Casa del Popolo
via Livornese 325
5 -9 luglio
Dicomano
Impianti sportivi via Fabbroni 4
12-23 luglio
Ellera casa del popolo via Aretina 306
23 giugno 2 luglio
area Montececeri via del Pelagaggio 5
1-30 luglio
Spazio feste comunali viale Tanini
13-25 giugno
25 agosto 17 settembre
Bagnolo casa del Popolo via Imprunetana per Tavarnuzze 122
5-16 luglio
Reggello
Leccio casa del Popolo strada provinciale Alto Valdarno
20-23 luglio
Impianti sportivi via Roma
25 agosto 3 settembre
San Casciano Valdipesa
Il poggione parco pubblico via delle rose
22 giugno 9 luglio
Area palazzetto dello sport via 78° regg. Lupi di Toscana
13-9 luglio
Arena dei Platani p.zza Ciampi
16 giugno
Circolo dei Colli via Indicatorio 41
23 giugno
Circolo Donizetti via Di Porto 5
30 giugno
Grosseto
Monte Giovi centro polifunzionale osteria 3 Gatti via Del Ponte 28
15-18 giugno
Grosseto
Mura Medicee bastione Dei Molini 25 agosto 10 settembre
Livorno
Bibbona
La California area Fiere
27-30 luglio
loc. Cecinella Cecina Mare parco i Pini viale Galliano 121
7-13 agosto
Area festa e fiere- palazzetto dello sport via Picchi
17-27 agosto
Area polivalente cia del Giglio
11-15 agosto
Collesalvetti Vicarello
Spazio feste Don Milani p.zza Don Milani
6-9 luglio 13-16 luglio
Rotonda di Ardensa viale Italia
21 luglio 6 agosto
Piazza Mazzini
27-30 luglio
Parco VII Marzo via Medagli d’Oro della Resistenza 11
27 agosto 10 setembre
Giardini pubblici p.zza Lega
20-29 giugno
Parco comunale La Pinetina
7-16 luglio
Carpani giardino di Carpani
11-13 agosto
Parco degli Ulivi
22-30 luglio
Val di Cornia Elba
Campiglia Marittina Venturina Terme
Area Fiere via della Fiera 3
16-22 agosto
Parco VII Marzo via Medagli d’Oro della Resistenza 11
27 agosto 10 setembre
Donoratico Parco delle Sughere Via Vecchia Aurelia, 1
27 luglio 1 agosto
Lucca
P.zza del Mercato
27 giugno
Versilia
Massarosa loc. La Gufaia via Vittorio Veneto
26 luglio 6 agosto
Impianti sportivi di Gallicano via della Repubblica
2-6 agosto
Massa Carrara
Ca’ Michele Bonascola spazio festa
6-17 luglio
Barbarasco parco fiera
7-9 luglio
Pisa
Bientina
4 Strade casa del Popolo il Risorgimento via del Ghinghero 2
7-16 luglio (solo ven. sab.dom.)
Casale Marittimo
Parco del Tamburello Casale Marittimo, PI
20 agosto
Circolo Arci Gatto Verde via Matteotti
8-10 settembre
Parco della Fornace p.zza Kolbe
14-16 luglio
Campo sportivo Capannoli
1-2 luglio
Casciana Terme Lari
Perignano parco spazio aperto via Livornese ovest
5-18 luglio
Laviano spazio feste
14 giugno 3 luglio
Castelnuovo Val Di Cecina
Loc. Doccioli centro polifunzionale la Pagoda
13-15 agosto
Montescudaio
Fiorino impianti sportivi via Carli
22-23 luglio
Pisa
Pontedera
Centro sportivo Stella Azzurra via Impastato
8-9 settembre
Rignone
Circolo Arci la Pagoda via Fiorentina
16-26 agosto
San Miniato basso casa culturale
6-27 luglio
Palazzetto dello sport zona Coop
21 giugno 9 luglio
Volterra
Circolo Arci piazzale 25 aprile
21-23 luglio
Volterra Villamagna
Circolo Arci via San Giuseppe 14
11-15 agosto
Pistoia
Serravalle Pistoiese
Spedalino parco via Don Milani 25
13-23 luglio
Giardini pubblici via Aldo Moro
8-17 settembre (solo ven.sab.dom.)
Colonna di Larciano parco Enrico Berlinguer via Gramsci
4-20 agosto
Casa del popolo Via Vecchia P. Lucchese 19/0 Serravalle Pistoiese
dal 21 luglio al 6 agosto
via Nova Verde Pubblico via Fratelli Cervi 1
24 agosto 10 settembre
Casa del popolo e spazio feste via Montalese 25a
21 luglio 6 agosto
Casa del Popolo via di Sciabolino 60
7-16 luglio
loc. Borghino p.zza Mazzini
6-31 luglio
Olmi parco Verde via Galigana 417
11-24 luglio
Casa del popolo Via di Sarripoli, 32 – Pistoia
dal 3 al 15 agosto
Serravalle Pistoiese
Casalguidi zona sportiva
26 giugno 2 luglio
Prato
Cantagallo
Migliana spazio feste PD via di Pertugiana
30 giugno 31 luglio
Seano pista Rossa via Carlo Levi
14-30 luglio
Montemurlo
Fornacelle giardini via Grazia Deledda
2o giugno 9 luglio
Prato La Querce
Circolo I Risorti via Firenze 323
14-17 settembre
Centro civico via Ombrone 6
1-3 settembre
Circolo Arci Spola d’Oro via Fattori 4
29 settembre 1 ottobre
Siena
Campino via Trieste
18-23 luglio
Arbia Area Verde
28 giugno
Castellina in Chianti
Parco delle Cascie
19-20 agosto
Giardni pubblici via Dante
5-9 luglio
Chiusi
giardini pubblici Scalo
13-23 luglio
giardino dei Lecci casa del popolo
19-27 agosto
Impianti sportivi Bernino
29 giugno 23 luglio
Rapolano Terme
Serre di Rapolano giardini pubblici
12-20 agosto
Sarteano
Area Palazzetto dello sport viale Amiata
12-19 agosto
Bettole Casa del popolo, parco Villa Olda viale G. Mazzini 3
dal 24 luglio al 3 agosto
Parco Spazio feste via Grosseto 15-30 luglio
Lucca, querela Santini a Monni e Gazzetti , la solidarietà di Parrini
“Desidero esprimere la totale solidarietà mia e del Pd Toscana ai nostri consiglieri regionali Francesco Gazzetti e Monia Monni. Quella di Santini è un’iniziativa allo stesso tempo ridicola e molto grave. Da giorni Santini sembra incapace di fare i conti col fatto che i lucchesi gli hanno preferito Tambellini. Gli auguro di riuscirci quanto prima. A Lucca abbiamo bisogno di un’opposizione costruttiva e non di una minoranza incattivita, faziosa e priva di equilibrio”
Lucca, querela Santini a Monni e Gazzetti , la solidarietà di Parrini
“Desidero esprimere la totale solidarietà mia e del Pd Toscana ai nostri consiglieri regionali Francesco Gazzetti e Monia Monni. Quella di Santini è un’iniziativa allo stesso tempo ridicola e molto grave. Da giorni Santini sembra incapace di fare i conti col fatto che i lucchesi gli hanno preferito Tambellini. Gli auguro di riuscirci quanto prima. A Lucca abbiamo bisogno di un’opposizione costruttiva e non di una minoranza incattivita, faziosa e priva di equilibrio”
Pd Toscana, al via l’iter congressuale
A ottobre l’elezione segretari provinciali, entro fine settembre la verifica di metà mandato sulle politiche regionali e la definizione delle priorità della seconda parte della legislatura.
Dal 25 agosto al 17 settembre la Festa regionale a Firenze al Parco delle Cascine, insieme a quella provinciale
Commissioni provinciali per il Congresso entro il 4 settembre, regolamento congressuale entro l’11 settembre, candidature a segretario provinciale da depositare entro il 1 ottobre. E, infine, dal 6 al 15 ottobre, i congressi per eleggere Segretario e assemblea provinciale e i segretari di circolo e unioni comunali.
Sono queste le tappe congressuali del Partito Democratico. Un percorso che comincerà da subito, con i componenti della segreteria toscana protagonisti di incontri in ognuna delle 13 federazioni per dare vita a un confronto approfondito con i singoli territori sull’attuazione delle politiche regionali a metà legislatura. Al termine, infine, un incontro finale a livello toscano da tenersi prima dell’inizio dei congressi.
“Siamo contenti che il partito nazionale abbia raccolto un’istanza che era arrivata in maniera molto forte anche dalla Toscana, quella di aprire l’iter congressuale nei territori per realizzare un confronto vero e aperto nelle federazioni sulle questioni programmatiche e organizzative e per permettere l’entrata in campo di energie nuove, fondamentali per affrontare le prove elettorali e di governo che ci attendono – spiega Antonio Mazzeo, vicesegretario Pd Toscana e responsabile organizzazione – A precedere la fase congressuale vera e propria sarà un percorso di confronto sui territori sulle politiche regionali, una verifica di metà mandato per fare il punto sul lavoro di questi due anni e mettere a fuoco le questioni da affrontare con maggiore incisività nel proseguo della legislatura. Ciò che ci proponiamo è rafforzare la crescita, la coesione sociale e il dinamismo della Toscana, che si trova in una fase della sua storia caratterizzata da nuove incognite e rischi ma anche da nuove opportunità, per affrontare le quali è sempre più necessario un progetto di governo riformista e coraggioso, lontano da ogni esasperazione ideologica e massimalista. Gli incontri saranno organizzati in ognuna delle 13 federazioni e prevederanno la partecipazione delle direzioni e degli amministratori locali, coloro quindi che conoscono più da vicino le problematiche dei territori. Protagoniste saranno poi le nostre Feste dell’Unità, che saranno prevalentemente dedicate alla discussione di quello che abbiamo fatto e ci proponiamo di fare su Europa, fisco, lavoro, scuola, sociale, sicurezza, infrastrutture: temi cruciali per lo sviluppo della nostra Toscana. Quella di Firenze, al Parco delle Cascine dal 23 agosto al 10 settembre, sarà festa regionale e ospiterà quindi momenti di approfondimento ad hoc nei quali entrare nel dettaglio, tema per tema. Dopo la Festa concluderà questo percorso una tappa finale di respiro regionale a cui inviteremo anche i più importanti stakeholders toscani, per discutere a 360 gradi di sviluppo e di futuro. L’obiettivo che ci prefiggiamo è una rigenerazione del partito e questo non può che partire dai territori: nuove idee e persone per poter spingere l’acceleratore della macchina organizzativa Pd e guidarla verso le sfide che ci aspettano, come chiesto dal segretario nazionale Matteo Renzi anche lo scorso 13 giugno nell’incontro a Vie Nuove. Ascolto, confronto, progetto, rigenerazione. Queste saranno dunque le parole d’ordine del percorso che stiamo per intraprendere”.
Pd Toscana, al via l’iter congressuale
A ottobre l’elezione segretari provinciali, entro fine settembre la verifica di metà mandato sulle politiche regionali e la definizione delle priorità della seconda parte della legislatura.
Dal 25 agosto al 17 settembre la Festa regionale a Firenze al Parco delle Cascine, insieme a quella provinciale
Commissioni provinciali per il Congresso entro il 4 settembre, regolamento congressuale entro l’11 settembre, candidature a segretario provinciale da depositare entro il 1 ottobre. E, infine, dal 6 al 15 ottobre, i congressi per eleggere Segretario e assemblea provinciale e i segretari di circolo e unioni comunali.
Sono queste le tappe congressuali del Partito Democratico. Un percorso che comincerà da subito, con i componenti della segreteria toscana protagonisti di incontri in ognuna delle 13 federazioni per dare vita a un confronto approfondito con i singoli territori sull’attuazione delle politiche regionali a metà legislatura. Al termine, infine, un incontro finale a livello toscano da tenersi prima dell’inizio dei congressi.
“Siamo contenti che il partito nazionale abbia raccolto un’istanza che era arrivata in maniera molto forte anche dalla Toscana, quella di aprire l’iter congressuale nei territori per realizzare un confronto vero e aperto nelle federazioni sulle questioni programmatiche e organizzative e per permettere l’entrata in campo di energie nuove, fondamentali per affrontare le prove elettorali e di governo che ci attendono – spiega Antonio Mazzeo, vicesegretario Pd Toscana e responsabile organizzazione – A precedere la fase congressuale vera e propria sarà un percorso di confronto sui territori sulle politiche regionali, una verifica di metà mandato per fare il punto sul lavoro di questi due anni e mettere a fuoco le questioni da affrontare con maggiore incisività nel proseguo della legislatura. Ciò che ci proponiamo è rafforzare la crescita, la coesione sociale e il dinamismo della Toscana, che si trova in una fase della sua storia caratterizzata da nuove incognite e rischi ma anche da nuove opportunità, per affrontare le quali è sempre più necessario un progetto di governo riformista e coraggioso, lontano da ogni esasperazione ideologica e massimalista. Gli incontri saranno organizzati in ognuna delle 13 federazioni e prevederanno la partecipazione delle direzioni e degli amministratori locali, coloro quindi che conoscono più da vicino le problematiche dei territori. Protagoniste saranno poi le nostre Feste dell’Unità, che saranno prevalentemente dedicate alla discussione di quello che abbiamo fatto e ci proponiamo di fare su Europa, fisco, lavoro, scuola, sociale, sicurezza, infrastrutture: temi cruciali per lo sviluppo della nostra Toscana. Quella di Firenze, al Parco delle Cascine dal 23 agosto al 10 settembre, sarà festa regionale e ospiterà quindi momenti di approfondimento ad hoc nei quali entrare nel dettaglio, tema per tema. Dopo la Festa concluderà questo percorso una tappa finale di respiro regionale a cui inviteremo anche i più importanti stakeholders toscani, per discutere a 360 gradi di sviluppo e di futuro. L’obiettivo che ci prefiggiamo è una rigenerazione del partito e questo non può che partire dai territori: nuove idee e persone per poter spingere l’acceleratore della macchina organizzativa Pd e guidarla verso le sfide che ci aspettano, come chiesto dal segretario nazionale Matteo Renzi anche lo scorso 13 giugno nell’incontro a Vie Nuove. Ascolto, confronto, progetto, rigenerazione. Queste saranno dunque le parole d’ordine del percorso che stiamo per intraprendere”.
Elezioni amministrative, il commento di Dario Parrini segretario Pd Toscana
“Sul turno di elezioni amministrative di ieri e di due domeniche fa svolgeremo nei prossimi giorni analisi approfondite, meditate e franche, a livello nazionale e nelle singole realtà al voto. Fin d’ora si può dire che abbiamo avuto la conferma che nelle elezioni comunali non c’è ormai niente di scontato in nessun posto. Non ci sono fortezze inespugnabili e tutti i comuni risultano contendibili. Appaiono sempre più decisivi i fattori locali: chi candidi, con che programma, con quale visione della società e con quali metodi ti proponi di governare se non sei tu che hai governato; come hai governato se sei tu che hai governato: che errori hai compiuto, che meriti hai acquisito, che rapporto hai saputo costruire giorno dopo giorno coi cittadini, con il volontariato, con il mondo delle imprese; quanto sei stato inclusivo e disponibile a farti carico dei problemi collettivi; quanta empatia, umiltà e energia hai messo nel tuo lavoro; quanto hai saputo ascoltare le richieste dei singoli e dei corpi intermedi; se il contesto in cui operi è segnato dalla coesione o viceversa dalle lacerazioni. Contano anche, ovviamente, le qualità degli avversari che ti trovi di fronte, che non sono dappertutto uguali. Nelle comunali si vota al novanta per cento su queste cose, altrimenti non si capisce, per fare degli esempi tratti dalla Toscana, come mai si perde a Pistoia che ha tradizioni di sinistra e si vince a Lucca che ha una storia molto diversa; come mai si vince a Camaiore e si perde a Forte dei Marmi che gli sta accanto; come mai si perde a Serravalle Pistoiese e si vince a Quarrata che gli sta accanto; come mai si vince a San Marcello Piteglio e si perde ad Abetone Cutigliano che gli sta accanto. Nelle elezioni comunali non si vota sulle coalizioni, dato che con la stessa coalizione si ottengono risultati opposti (in Toscana, ad esempio, si vince a Lucca e si perde a Pistoia). E non si vota su come si collocano i candidati sindaci nel dibattito nazionale interno al Pd. In Toscana si è votato in 6 comuni con più di 15 mila abitanti. Abbiamo vinto in quattro (tre al primo turno e uno al ballottaggio) e perso in due. Non nelle vicende nazionali ed extra-comunali si trova la ragione principale e sostanziale delle vittorie che ci danno grande gioia (Tambellini a Lucca, Del Dotto a Camaiore, Mazzanti a Quarrata, Benucci a Reggello). E se Bertinelli ha perso a Pistoia e Zanetti a Carrara, non nelle vicende nazionali ed extra-comunali si trova la ragione principale e sostanziale della loro sconfitta, che ovviamente amareggia non poco. Detto questo, è innegabile che i risultati di ieri e dell’11 giugno presentano anche alcuni tratti omogenei sul piano nazionale (ripresa del centrodestra, difficoltà del centrosinistra, pesante arretramento del M5S), e che hanno avuto un peso, sia sulla dimensione del non voto che sulla distribuzione dei consensi, fattori tipicamente nazionali. Ne indico uno in particolare: il livello eccessivo delle frizioni e dei contrasti a sinistra. La polemica e il conflitto continuo disorientano e spingono una parte di cittadini lontano da noi. La scissione e la incessante opera di demonizzazione del Pd portata avanti da alcuni settori della sinistra che formalmente fanno parte insieme a noi della stessa maggioranza di governo hanno disorientato e creato un disagio che sarà riassorbibile solo dando meno spazio alle questioni astratte e più spazio alla costruzione di un rapporto di maggiore sintonia coi cittadini e di un forte e credibile progetto concreto di trasformazione moderna dell’economia e della società nel segno dell’equità e della lotta alle disuguaglianze, dello sviluppo, della solidarietà, della legalità, dell’equilibrio permanente tra diritti e doveri di cittadinanza”.
Elezioni amministrative, il commento di Dario Parrini segretario Pd Toscana
“Sul turno di elezioni amministrative di ieri e di due domeniche fa svolgeremo nei prossimi giorni analisi approfondite, meditate e franche, a livello nazionale e nelle singole realtà al voto. Fin d’ora si può dire che abbiamo avuto la conferma che nelle elezioni comunali non c’è ormai niente di scontato in nessun posto. Non ci sono fortezze inespugnabili e tutti i comuni risultano contendibili. Appaiono sempre più decisivi i fattori locali: chi candidi, con che programma, con quale visione della società e con quali metodi ti proponi di governare se non sei tu che hai governato; come hai governato se sei tu che hai governato: che errori hai compiuto, che meriti hai acquisito, che rapporto hai saputo costruire giorno dopo giorno coi cittadini, con il volontariato, con il mondo delle imprese; quanto sei stato inclusivo e disponibile a farti carico dei problemi collettivi; quanta empatia, umiltà e energia hai messo nel tuo lavoro; quanto hai saputo ascoltare le richieste dei singoli e dei corpi intermedi; se il contesto in cui operi è segnato dalla coesione o viceversa dalle lacerazioni. Contano anche, ovviamente, le qualità degli avversari che ti trovi di fronte, che non sono dappertutto uguali. Nelle comunali si vota al novanta per cento su queste cose, altrimenti non si capisce, per fare degli esempi tratti dalla Toscana, come mai si perde a Pistoia che ha tradizioni di sinistra e si vince a Lucca che ha una storia molto diversa; come mai si vince a Camaiore e si perde a Forte dei Marmi che gli sta accanto; come mai si perde a Serravalle Pistoiese e si vince a Quarrata che gli sta accanto; come mai si vince a San Marcello Piteglio e si perde ad Abetone Cutigliano che gli sta accanto. Nelle elezioni comunali non si vota sulle coalizioni, dato che con la stessa coalizione si ottengono risultati opposti (in Toscana, ad esempio, si vince a Lucca e si perde a Pistoia). E non si vota su come si collocano i candidati sindaci nel dibattito nazionale interno al Pd. In Toscana si è votato in 6 comuni con più di 15 mila abitanti. Abbiamo vinto in quattro (tre al primo turno e uno al ballottaggio) e perso in due. Non nelle vicende nazionali ed extra-comunali si trova la ragione principale e sostanziale delle vittorie che ci danno grande gioia (Tambellini a Lucca, Del Dotto a Camaiore, Mazzanti a Quarrata, Benucci a Reggello). E se Bertinelli ha perso a Pistoia e Zanetti a Carrara, non nelle vicende nazionali ed extra-comunali si trova la ragione principale e sostanziale della loro sconfitta, che ovviamente amareggia non poco. Detto questo, è innegabile che i risultati di ieri e dell’11 giugno presentano anche alcuni tratti omogenei sul piano nazionale (ripresa del centrodestra, difficoltà del centrosinistra, pesante arretramento del M5S), e che hanno avuto un peso, sia sulla dimensione del non voto che sulla distribuzione dei consensi, fattori tipicamente nazionali. Ne indico uno in particolare: il livello eccessivo delle frizioni e dei contrasti a sinistra. La polemica e il conflitto continuo disorientano e spingono una parte di cittadini lontano da noi. La scissione e la incessante opera di demonizzazione del Pd portata avanti da alcuni settori della sinistra che formalmente fanno parte insieme a noi della stessa maggioranza di governo hanno disorientato e creato un disagio che sarà riassorbibile solo dando meno spazio alle questioni astratte e più spazio alla costruzione di un rapporto di maggiore sintonia coi cittadini e di un forte e credibile progetto concreto di trasformazione moderna dell’economia e della società nel segno dell’equità e della lotta alle disuguaglianze, dello sviluppo, della solidarietà, della legalità, dell’equilibrio permanente tra diritti e doveri di cittadinanza”.
