Pd Toscana: in sole tre ore oltre 100 firme per il salario minimo a Viareggio, nel primo appuntamento della mobilitazione regionale

In sole tre ore, oltre 100 firme per l’avvio della campagna in favore del salario minimo organizzata dal Partito Democratico della Toscana. Un successo per il gazebo sulla passeggiata di Viareggio, dove sono state numerose le persone che hanno deciso di sostenere la proposta per un salario minimo di nove euro l’ora e di riportare le proprie testimonianze dirette di lavoro sottopagato che non gli permette di vivere in modo dignitoso.

“Una bella mattinata di mobilitazione e partecipazione a Viareggio – ha commentato la responsabile del turismo e delle politiche del mare Federica Maineri -, dove la proposta di legge sul salario minimo ha trovato adesione da tanti cittadini e cittadine. Mentre la destra sceglie di rimandare la discussione della proposta di legge di altri due mesi, noi continuiamo a mobilitarci nelle piazze del paese reale per difendere il diritto al lavoro dignitoso e sicuro, un lavoro che non sia mai più sfruttamento ma sinonimo di equità, libertà e giustizia.”

All’iniziativa hanno preso parte la responsabile alla conversione ecologica, clima, green economy e agenda 2030 del Pd nazionale Annalisa Corrado, la responsabile del turismo e delle politiche del mare del Pd regionale Federica Maineri, il responsabile al diritto alla casa Francesco Battistini, il segretario del coordinamento territoriale PD Versilia Riccardo Brocchini, il segretario dell’Unione comunale di Viareggio Filippo Ciucci e il capogruppo del Partito Democratico di Viareggio Dario Ros