• Ballottaggi, il commento di Antonio Mazzeo e Nicola Danti

    “In certe serate il sentimento non può che essere duplice e contrastante. A fronte di risultati nazionali non certo positivi, in Toscana a consuntivo il PD ha vinto in 4 dei 6 comuni sopra 15mila abitanti che andavano al voto e il ballottaggio ci porta anche una buona notizia tutt’altro che scontata. La vittoria di Lucca ci conferma infatti al governo di una città che per tanti anni è stata in mano alla destra e premia il grande lavoro che, specialmente nelle ultime settimane, abbiamo messo in piedi sul territorio per spiegare quante e quali fossero le differenze tra la nostra proposta e quella degli avversari. D’altro canto la sconfitta di Pistoia fa male, tanto. È evidente che il logoramento del rapporto tra amministrazione comunale e città ha superato di gran lunga il livello di guardia. Il lavoro fatto nelle ultime due settimane non è bastato a modificare questo dato di fatto. Di fronte a un risultato così pesante, l’analisi di cosa non ha funzionato nel governo della comunità dovrà essere senza sconti. Certo, in una Regione storicamente di centrosinistra come la nostra mi pare anche abbastanza chiaro che la scissione ha disorientato qui più che altrove. E il risultato di Carrara, dove le divisioni interne al centrosinistra sono state gravi e profonde, al punto che tanti pezzi della passata amministrazione hanno preferito sostenere il candidato del M5S, ne è una riprova ulteriore, per di più in un territorio dove una crisi economica e sociale più forte che altrove in Toscana ha acuito il malessere e il desiderio di cambiamento a livello amministrativo”.


  • Antonio Mazzeo, vicesegretario regionale Pd, su risultati amministrative in Toscana

    “In Toscana andavano al voto sei comuni sopra i 15mila abitanti: a Reggello, Quarrata e Camaiore, dove la partita era complicatissima, abbiamo vinto al primo turno mentre negli altri tre ci aspetta adesso la sfida del ballottaggio. Una sfida che ci vede a Lucca e Pistoia partire in vantaggio e a Carrara in seconda posizione ma con ampissimi margini di recupero”. Così il vicesegretario del PD Toscana, Antonio Mazzeo, all’indomani delle elezioni amministrative che hanno visto andare al voto 33 comuni della Toscana.

     

    “E’ indubbio che ci sono alcuni fattori che hanno influito sul nostro elettorato e ne hanno evidentemente indotto una parte a mettersi alla finestra: da un lato le divisioni che abbiamo avuto in alcune realtà al nostro interno e dall’altro la scissione operata da parte di alcuni ex compagni di partito che continua a non essere compresa. Come abbiamo detto tante volte, quando ci si divide si è sempre più deboli, ma ciò nonostante il Partito Democratico è e resta ancora oggi la principale forza politica della Toscana. Credo però che oggi più che mai debba essere chiaro a tutti quello che c’è in gioco nelle prossime due settimane: chi ha a cuore il centrosinistra non può restare indifferente di fronte al rischio che a governare le nostre città possano essere le destre e perfino forze eversive come CasaPound. Ecco perché in questi 15 giorni lavoreremo sodo, con immutato entusiasmo, passione e fiducia, convinti che i tanti cittadini toscani che magari non sono andati a votare al primo turno non resteranno indifferenti e sapranno adesso da che parte stare. E certi che lo stesso faranno anche quei candidati che, pur avendo presentato la loro candidatura in maniera autonoma, si riconoscono nei valori e nel progetto politico del centrosinistra”.

     

    Quanto alle altre realtà chiamate al voto, Mazzeo esprime “amarezza per i risultati di Rignano sull’Arno, Forte dei Marmi e Serravalle” anche se, conclude, “ queste sconfitte sono state compensate dalla grande soddisfazione per essere tornati al governo ad Aulla e Bagni di Lucca, per essersi confermati in realtà tutt’altro che scontate come Monte San Savino e Porcari e per aver avuto in alcuni territori, come ad esempio Bientina, oltre il il 70% dei consensi”.


  • Antonio Mazzeo, vicesegretario regionale Pd, su risultati amministrative in Toscana

    “In Toscana andavano al voto sei comuni sopra i 15mila abitanti: a Reggello, Quarrata e Camaiore, dove la partita era complicatissima, abbiamo vinto al primo turno mentre negli altri tre ci aspetta adesso la sfida del ballottaggio. Una sfida che ci vede a Lucca e Pistoia partire in vantaggio e a Carrara in seconda posizione ma con ampissimi margini di recupero”. Così il vicesegretario del PD Toscana, Antonio Mazzeo, all’indomani delle elezioni amministrative che hanno visto andare al voto 33 comuni della Toscana.

     

    “E’ indubbio che ci sono alcuni fattori che hanno influito sul nostro elettorato e ne hanno evidentemente indotto una parte a mettersi alla finestra: da un lato le divisioni che abbiamo avuto in alcune realtà al nostro interno e dall’altro la scissione operata da parte di alcuni ex compagni di partito che continua a non essere compresa. Come abbiamo detto tante volte, quando ci si divide si è sempre più deboli, ma ciò nonostante il Partito Democratico è e resta ancora oggi la principale forza politica della Toscana. Credo però che oggi più che mai debba essere chiaro a tutti quello che c’è in gioco nelle prossime due settimane: chi ha a cuore il centrosinistra non può restare indifferente di fronte al rischio che a governare le nostre città possano essere le destre e perfino forze eversive come CasaPound. Ecco perché in questi 15 giorni lavoreremo sodo, con immutato entusiasmo, passione e fiducia, convinti che i tanti cittadini toscani che magari non sono andati a votare al primo turno non resteranno indifferenti e sapranno adesso da che parte stare. E certi che lo stesso faranno anche quei candidati che, pur avendo presentato la loro candidatura in maniera autonoma, si riconoscono nei valori e nel progetto politico del centrosinistra”.

     

    Quanto alle altre realtà chiamate al voto, Mazzeo esprime “amarezza per i risultati di Rignano sull’Arno, Forte dei Marmi e Serravalle” anche se, conclude, “ queste sconfitte sono state compensate dalla grande soddisfazione per essere tornati al governo ad Aulla e Bagni di Lucca, per essersi confermati in realtà tutt’altro che scontate come Monte San Savino e Porcari e per aver avuto in alcuni territori, come ad esempio Bientina, oltre il il 70% dei consensi”.


  • Amministrative Carrara, Antonio Mazzeo su decisione Tribunale di Massa

    “Il Tribunale di Massa ha messo ufficialmente la parola fine alla vicenda del commissariamento del PD comunale dando pienamente ragione alle scelte compiute dalla Commissione di garanzia e dal Segretario regionale del Partito. Spero che adesso, finalmente, ci si possa concentrare solo e soltanto sulla proposta politica per Carrara come, del resto, ha sempre fatto il nostro candidato Andrea Zanetti. Chi pensava di poter giocare questa sfida elettorale con le carte bollate ha perso a dimostrazione che i cittadini vogliono sentir parlare di proposte concrete e non di sterili polemiche interne. Oggi più che mai il Partito Democratico, insieme a tutta la coalizione di centrosinistra, rivendica con forza il percorso fatto in queste settimane aprendosi al confronto vero con i lavoratori, i cittadini e le categorie economiche e sociali. E’ grazie a questa strada che la candidatura di Andrea Zanetti è emersa con forza tale da risultare la più gradita dagli elettori di Carrara e da offrire, davvero, una prospettiva di crescita e di rilancio per tutti coloro che vivono e lavorano in questa città”.

    Così Antonio Mazzeo, vicesegretario regionale del PD, commenta l’ordinanza con la quale il Tribunale di Massa ha dichiarato inammissibile il ricorso promosso da Andrea Vannucci contro il commissariamento dell’unione comunale.


  • Amministrative Carrara, Antonio Mazzeo su decisione Tribunale di Massa

    “Il Tribunale di Massa ha messo ufficialmente la parola fine alla vicenda del commissariamento del PD comunale dando pienamente ragione alle scelte compiute dalla Commissione di garanzia e dal Segretario regionale del Partito. Spero che adesso, finalmente, ci si possa concentrare solo e soltanto sulla proposta politica per Carrara come, del resto, ha sempre fatto il nostro candidato Andrea Zanetti. Chi pensava di poter giocare questa sfida elettorale con le carte bollate ha perso a dimostrazione che i cittadini vogliono sentir parlare di proposte concrete e non di sterili polemiche interne. Oggi più che mai il Partito Democratico, insieme a tutta la coalizione di centrosinistra, rivendica con forza il percorso fatto in queste settimane aprendosi al confronto vero con i lavoratori, i cittadini e le categorie economiche e sociali. E’ grazie a questa strada che la candidatura di Andrea Zanetti è emersa con forza tale da risultare la più gradita dagli elettori di Carrara e da offrire, davvero, una prospettiva di crescita e di rilancio per tutti coloro che vivono e lavorano in questa città”.

    Così Antonio Mazzeo, vicesegretario regionale del PD, commenta l’ordinanza con la quale il Tribunale di Massa ha dichiarato inammissibile il ricorso promosso da Andrea Vannucci contro il commissariamento dell’unione comunale.



  • Congresso PD. Risultati delle prime 8 giornate di voto nei circoli toscani. Mazzeo: “Partecipazione aumenta del 10% rispetto a 2013”

    28 marzo 2017 – Sono 234 i circoli del Pd in Toscana (il 30% dei 765 totali) che si sono riuniti finora e in cui gli iscritti hanno votato le tre mozioni congressuali. I restanti circoli si riuniranno entro il 2 aprile.

    I votanti nei 234 circoli sono stati 8102. Dei voti validi, secondo gli ultimi dati affluiti dai territori, Matteo Renzi ha riportato 5804 voti pari al 71,9%, Andrea Orlando 2155 voti pari al 26,7% e Michele Emiliano 112 voti pari all’1,4%.

    L’affluenza nei circoli interessati è del 60% degli iscritti attuali contro il 50% di partecipazione del 2013 negli stessi circoli.

    Stiamo assistendo a una discussione appassionata dei nostri iscritti. E una voglia di partecipazione vera. Già fino ad oggi, solo in Toscana, oltre 8mila iscritti sono stati fisicamente nel proprio circolo a dire come la pensano sul futuro del Pd e sulla leadership. Questo è l’unico partito italiano e il più grande del centrosinistra in Europa ad esercitare una vera democrazia dal basso. Una democrazia dove ogni iscritto ha diritto di parola oltre che di voto, non una finta democrazia dei click dove, se il capo non gradisce il risultato, rimette tutto in discussione come accade al Movimento 5 Stelle – commenta il vicesegretario e organizzatore del PD toscano Antonio MazzeoMi spiace che qualcuno ignori i dati parlando di affluenza bassa nei nostri congressi senza prendere in considerazione il dato oggettivo: gli iscritti di oggi partecipano per il 10 percento in più di quelli dell’ultimo congresso nel 2013. A me non sembra affatto un dato da poco. Anche ad alcuni nel nostro partito che hanno polemizzato su questo dico: valorizziamo questa straordinaria festa di democrazia e rendiamo merito ai tanti militanti e volontari che giornalmente si impegnano per la nostra comunità”.

     

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    DI SEGUITO LA PARTECIPAZIONE PERCENTUALE DEGLI ISCRITTI NEI PRIMI CIRCOLI GIA’ RIUNITI DIVISI PER FEDERAZIONE.

    Alcune precisazioni:

    * Il dato di Massa Carrara rappresenta ancora un campione molto ristretto trattandosi di soli 2 congressi già svolti sui 37 totali della provincia.

    *Per la federazione Val di Cornia-Elba non è possibile effettuare il confronto al momento tra circoli poiché è avvenuta una “redistribuzione” degli iscritti in nuovi circoli fondati dopo il 2013 e che non hanno ancora votato.

     

    Coordinamento Territoriale Partecipazione
    234 circoli – 2017
    Partecipazione
    234 circoli – 2013
    Differenza affluenza 2017/2013
    Congressi Svolti
    Arezzo 18 su 98 52,27% 45,09% +7,18 punti %
    Empolese Valdelsa 17 su 40 54,25% 40,21% +14,03 punti %
    Firenze 28 su 95 62,86% 58,56% +4,30 punti %
    Grosseto 9 su 61 49,83% 29,87% +19,96 punti %
    Livorno 25 su 36 65,20% 57,04% +8,16 punti %
    Lucca 11 su 47 67,69% 50,62% +17,07 punti %
    Massa Carrara* 2 su 37 88,10%

    VEDI NOTA

    53,06%

    VEDI NOTA

    +35,03 punti%
    VEDI NOTA
    Pisa 35 su 100 56,27% 45,39% +10,88 punti %
    Pistoia 18 su 53 61,55% 58,76% +2,80 punti %
    Prato 23 su 42 65,94% 46,10% +19,84 punti %
    Siena 40 su 106 52,64% 44,58% +8,06 punti %
    Val di Cornia-Elba* 6 su 19 VEDI NOTA VEDI NOTA VEDI NOTA
    Versilia 2 su 16 87,21% 82,95% +4,26 punti %

     

     

    RIEPILOGO TOSCANA 2017:

    234 CONGRESSI SU 765

    PARTECIPAZIONE AL VOTO: 60% (era del 50% al congresso 2013)


  • Incontro coalizione centrosinistra Carrara. Mazzeo (PD): “Costruzione pubblica del programma. Da lunedì campagna di ascolto”

     

    “E’ stata una riunione molto positiva, abbiamo discusso di programmi, soprattutto del tema del lavoro, a partire dal contributo che possiamo dare dal livello regionale e nazionale per recuperare occupazione sul territorio. In questo senso ci impegniamo ad accelerare per definire la stipula dell’accordo di programma per l’area di crisi apuana”.

    Così Antonio Mazzeo, vicesegretario del Pd toscano, che oggi ha partecipato a un nuovo incontro con la coalizione di centrosinistra di Carrara in vista delle amministrative, con la presenza in più, rispetto alla scorsa riunione, anche dell’assessore Massimiliano Bernardi.

    “Da lunedì avvieremo una campagna di ascolto per coinvolgere i cittadini nella costruzione pubblica del programma e nella scelta dal basso del futuro candidato sindaco, attivando quel processo di larga partecipazione che è mancato clamorosamente per responsabilità del gruppo dirigente del Pd locale, che ha ritenuto credibile far indicare il candidato sindaco a 49 persone.
    Tuttavia si apre una fase che deve essere di inclusività verso tutti. Per questo nei prossimi giorni incontreremo gli esponenti del PD locale a partire dal segretario provinciale Cesare Leri, Raffaele Parrini e Andrea Vannucci. Chiudiamo il tempo della polemica: inizia quello della proposta”.

    Intanto questa sera alle 20 si chiudono le votazioni dei membri della direzione regionale chiamati a pronunciarsi sul commissariamento del PD di Carrara. In caso di conferma il commissario sarà Gianni Anselmi. Questa mattina è già stato raggiunto il quorum dei votanti necessario per la validità del voto.


  • Amministrative Carrara. Nota del vicesegretario Pd Antonio Mazzeo

    17 gennaio 2017 – DI SEGUITO NOTA DEL VICESEGRETARIO DEL PD TOSCANO, ANTONIO MAZZEO, DOPO L’INCONTRO DI OGGI CON LA COALIZIONE DI CENTROSINISTRA DI CARRARA SULLE PROSSIME AMMINISTRATIVE

    “Ritengo positivo l’incontro avvenuto oggi a Firenze con le altre forze della coalizione di centrosinistra che hanno sostenuto l’amministrazione uscente di Carrara e, proprio per questo, un grave errore politico la decisione del PD locale di procedere ugualmente allo svolgimento dell’assemblea comunale. E ancora più grave non aver ascoltato la richiesta degli altri partiti di maggioranza di non scegliere il candidato sindaco in maniera autonoma e non condivisa. La priorità, se si vogliono vincere le elezioni, è infatti quella di ripartire almeno dalla attuale coalizione di governo e dall’obiettivo di migliorare tutti insieme l’azione amministrativa laddove in questi anni non si sia stati in grado di dare le risposte necessarie.
    Chiediamo pertanto agli altri partiti di maggioranza di mantenere comunque aperto il tavolo di confronto permanente condiviso nella riunione odierna e che sia quella la sede dove trovare una ampia condivisione programmatica sui temi del lavoro, dell’occupazione, dei giovani e del sociale e confrontarci su quale sia la scelta migliore per un candidato sindaco che unisca e non divida la coalizione. Questa è la strada che, come PD regionale, intendiamo perseguire con forza e determinazione, anche assumendocene la diretta responsabilità, perché non è certo seguendo la logica delle divisioni che si può pensare di vincere le prossime elezioni amministrative”.

    Antonio Mazzeo vicesegretario Pd Toscana


  • Referendum. Comitati Si’ Toscana. Mazzeo, ad oggi 400 già attivi

    foto comitato
    28 settembre 2016 – “I comitati sono ancora in corso di costituzione e registrazione,  quindi i numeri attuali sono  parziali. Al momento ci risultano in Toscana circa 400 comitati per il Sì già attivi. Ma altre centinaia ne arriveranno nei prossimi giorni e siamo molto contenti che Matteo Renzi abbia scelto la Toscana per aprire ufficialmente domani la campagna referendaria per il Si'”.
    Così Antonio Mazzeo, vicesegretario del PD della Toscana, intervenendo a margine di una conferenza stampa organizzata dall’associazione SocialDem, che ha costituito una rete di 60 comitati nella regione.
    “Fare campagna elettorale significa estendere la conoscenza dei contenuti della riforma, parlare agli incerti o ai non ancora informati. Siamo sicuri che parlando del merito, le ragioni del si’ prevarranno senza dubbio: meno posti e meno costi della politica; iter delle leggi più veloce, fine dei conflitti tra stato e regioni, che può sembrare un tema astratto, ma invece crea spesso paralisi normative con danni alla vita quotidiana delle persone e all’economia.
    Ci sono più canali complementari che utilizzeremo per la campagna. Certamente sono importanti  i social, per un target più giovane, i mezzi di informazione, ma servono anche iniziative più tradizionali come porta a porta e incontri di quartiere” ha concluso Mazzeo.

    “Venerdì pomeriggio a Firenze – ha annunciato Mazzeo – abbiamo organizzato una giornata di formazione dei volontari toscani dei comitati per il Sì con David Hunter, che insieme a Jim Messina ha coordinato la campagna di Obama nel 2012”.