Antonio Mazzeo, vicesegretario regionale Pd, su risultati amministrative in Toscana

“In Toscana andavano al voto sei comuni sopra i 15mila abitanti: a Reggello, Quarrata e Camaiore, dove la partita era complicatissima, abbiamo vinto al primo turno mentre negli altri tre ci aspetta adesso la sfida del ballottaggio. Una sfida che ci vede a Lucca e Pistoia partire in vantaggio e a Carrara in seconda posizione ma con ampissimi margini di recupero”. Così il vicesegretario del PD Toscana, Antonio Mazzeo, all’indomani delle elezioni amministrative che hanno visto andare al voto 33 comuni della Toscana.

 

“E’ indubbio che ci sono alcuni fattori che hanno influito sul nostro elettorato e ne hanno evidentemente indotto una parte a mettersi alla finestra: da un lato le divisioni che abbiamo avuto in alcune realtà al nostro interno e dall’altro la scissione operata da parte di alcuni ex compagni di partito che continua a non essere compresa. Come abbiamo detto tante volte, quando ci si divide si è sempre più deboli, ma ciò nonostante il Partito Democratico è e resta ancora oggi la principale forza politica della Toscana. Credo però che oggi più che mai debba essere chiaro a tutti quello che c’è in gioco nelle prossime due settimane: chi ha a cuore il centrosinistra non può restare indifferente di fronte al rischio che a governare le nostre città possano essere le destre e perfino forze eversive come CasaPound. Ecco perché in questi 15 giorni lavoreremo sodo, con immutato entusiasmo, passione e fiducia, convinti che i tanti cittadini toscani che magari non sono andati a votare al primo turno non resteranno indifferenti e sapranno adesso da che parte stare. E certi che lo stesso faranno anche quei candidati che, pur avendo presentato la loro candidatura in maniera autonoma, si riconoscono nei valori e nel progetto politico del centrosinistra”.

 

Quanto alle altre realtà chiamate al voto, Mazzeo esprime “amarezza per i risultati di Rignano sull’Arno, Forte dei Marmi e Serravalle” anche se, conclude, “ queste sconfitte sono state compensate dalla grande soddisfazione per essere tornati al governo ad Aulla e Bagni di Lucca, per essersi confermati in realtà tutt’altro che scontate come Monte San Savino e Porcari e per aver avuto in alcuni territori, come ad esempio Bientina, oltre il il 70% dei consensi”.