Melio, “Comune Poggio a Caiano chiude ingresso disabili”

“Ricordate la nuova Amministrazione di Poggio a Caiano, a Prato, che appena insediata fece togliere lo striscione ‘Verità per Giulio Regeni’? Ebbene, ne hanno combinata un’altra, ma prima faccio due giri di ruote indietro. Il palazzo comunale ha due ingressi, uno “principale” con tre scalini molto grandi, e uno laterale accessibile a tutte e tutti, anche alle persone con disabilità. Per questo, mi dicono, fino alla scorsa Giunta l’entrata “principale” è sempre stata chiusa, mentre quella laterale, accessibile, sempre aperta, come unico ingresso al palazzo.
Adesso l’attuale Giunta – che ricordo essere appoggiata da tutto il centrodestra – ha invece ripristinato l’ingresso principale, con le tre enormi barriere architettoniche, lasciando l’entrata laterale, inclusiva, come secondaria. Di fatto, creando cittadini di ‘serie A’ e altri ‘serie B’. Ma non solo. Mi dicono anche che per i primi due consigli comunali effettuati, l’ingresso laterale, quello cioè senza scalini, è rimasto addirittura chiuso! Che dire, è proprio vero che ‘il buongiorno si vede dal mattino’. E a Poggio a Caiano, a quanto pare, non è per chiunque.
PS: nessuno venga a giustificarsi dicendo che in un secondo momento verrà messa una rampa a quegli scalini. La soluzione c’è, ma soprattutto c’è sempre stata e a costo zero, con facilità. Cambiare qualcosa che funziona per creare questa differenza ha un solo nome: discriminazione”. Così, su Facebook, Iacopo Melio, consigliere regionale toscano e responsabile del dipartimento diritti e inclusione del Pd nazionale.