La riforma costituzionale merita di essere sostenuta, ecco perchè. Appello al voto del segretario PD Dario Parrini
“Tra due giorni si vota per il referendum costituzionale.
Io voterò Sì.
Spero che lo farai anche tu.
Voterò Sì per far passare cambiamenti attesi da tanto tempo che renderanno l’Italia più forte, semplice, stabile e credibile.
Voterò Sì perché è assurdo non realizzare nemmeno le cose che per anni e anni tutti hanno definito indispensabili.
Abbiamo due camere doppioni che danno entrambe la fiducia al governo e si rimpallano le leggi ostacolandosi a vicenda.
Non è meglio cambiare? Sì.
Abbiamo un’enormità di conflitti tra Stato e Regioni perché non è chiaro chi deve fare che cosa.
Non è meglio cambiare? Sì.
Abbiamo l’occasione di abolire il Cnel e i contributi pubblici ai gruppi politici regionali e di ridurre da 945 a 730 il numero dei parlamentari.
Non è meglio farlo? Sì.
Abbiamo l’occasione di far scegliere i senatori non più da 45 milioni ma da 50 milioni di italiani dando il diritto di votare per i senatori anche a 5 milioni di ragazzi tra 18 e 25 anni che oggi non hanno questo diritto.
Non è meglio farlo? Sì.
Abbiamo l’occasione di rendere di fatto obbligatorio il coinvolgimento delle minoranze nella scelta del Presidente della Repubblica e di potenziare gli istituti di garanzia democratica come i referendum, le proposte di legge di iniziativa popolare e i diritti delle opposizioni in Parlamento.
Non è meglio farlo? Sì.
La riforma costituzionale merita di essere sostenuta.
Non è perfetta, perché nessuna riforma lo è.
Ma non vi è alcun dubbio che fa compiere all’Italia un importante passo avanti”.
DARIO PARRINI, SEGRETARIO PD TOSCANA