Il Pd oggi al presidio dei lavoratori Opera agli Uffizi. Fossi e Rimi: “La ricchezza dell’offerta culturale dipende anche dalla professionalità di chi ci lavora”
Dopo aver portato il caso in Parlamento con i colleghi Scotto e Gianassi, attraverso un ordine del giorno e una interrogazione, oggi il segretario del Pd toscano Emiliano Fossi, con una delegazione dem, è intervenuto davanti agli Uffizi al presidio dei lavoratori di Opera, impresa che gestisce i servizi museali di Firenze, messi recentemente a gara.
“Dopo 25 anni di lavoro é comprensibile l’allarme che desta nei lavoratori la gara di concessione per i servizi museali – spiegano Emiliano Fossi e la responsabile cultura del Pd toscano Laura Rimi -. Il bando uscito di recente non rassicura né per numero di occupati, né per livelli di stipendio, nè per qualità del servizio. Potrebbero essere tagliati posti di lavoro ed essere esclusi tasselli importanti come quello della didattica, fondamentali per far conoscere alle nuove generazioni le meraviglie degli Uffizi e delle altre strutture museali. La ricchezza dell’offerta culturale dipende anche dalla professionalità di chi ci lavora”.
“Più in generale questa vicenda, come tante altre, ci pone il tema, che è stato per troppo tempo accantonato, di quale è il tipo di lavoro che vogliamo. Non precario e non sottopagato. Stiamo insieme in questa battaglia, ognuno con il proprio ruolo. Noi ci siamo” ha aggiunto Fossi nel suo intervento nel corso del presidio.