Gkn: Nardini e Fossi, risorse Pnrr per riqualificare lavoratori, ok dal Ministero

“La Ministra Calderone ha risposto positivamente alla nostra richiesta: anche per la formazione di lavoratori e lavoratrici che beneficiano della nuova tipologia di ammortizzatore sociale recentemente introdotta, la ‘cassa integrazione guadagni in deroga per eccezionali cause di crisi aziendale e riorganizzazione’, come appunto gli ex GKN, sarà possibile utilizzare le risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza”: è quanto dichiara una nota congiunta del deputato e segretario Pd della Toscana Emiliano Fossi e dell’Assessora regionale della Toscana alla formazione professionale e al lavoro Alessandra Nardini che nei giorni scorsi avevano promosso rispettivamente una interrogazione parlamentare e una lettera, destinati entrambi alla Ministra del Lavoro e delle Politiche Sociali.

“Nel confronto con lavoratori e istituzioni locali, nei giorni scorsi era emersa, a fronte di concrete prospettive occupazionali, la necessità di mettere a disposizione di questi lavoratori percorsi formativi di aggiornamento e riqualificazione. Trattandosi di lavoratori che beneficiano di una nuova tipologia di cassa integrazione guadagni in deroga di recentissima istituzione, ci siamo attivati per consentire loro di avere la possibilità di accedere a percorsi di formazione finanziati con le risorse Pnrr attraverso il nuovo Programma di politiche attive GOL – Garanzia Occupabilità Lavoratori, in particolare quelle del percorso 5 ‘Ricollocazione collettiva’, destinato a lavoratrici e lavoratori coinvolti in situazioni di crisi aziendale”.

Nel frattempo l’Assessora Nardini, a livello regionale, si era comunque attivata per consentire a queste lavoratrici e a questi  lavoratori di poter beneficiare dei voucher formativi individuali finanziati da Regione Toscana, come stabilito da una delibera approvata lo scorso lunedì dalla Giunta regionale, su sua proposta. Una misura che finanzia la frequenza di percorsi formativi ricompresi in un catalogo aggiornato mensilmente.

“Ci siamo sempre impegnati, fin dall’inizio di questa vertenza, nel garantire ai lavoratori il massimo e migliore supporto e continueremo a farlo. Sappiamo bene che nel percorso per individuare nuovi opportunità per il rilancio del sito produttivo, sono e saranno necessari percorsi di formazione di aggiornamento delle competenze e riqualificazione dei lavoratori.
Per questo negli scorsi giorni ci siamo prontamente attivati in due direzioni, quella nazionale e quella regionale, per consentire loro di poter accedere ai percorsi di formazione che abbiamo a disposizione ma che finora non li vedevano compresi tra i possibili beneficiari”: concludono.