“Gli incarichi assegnati dal sindaco agli assessori sono assolutamente fiduciari: sono stato sindaco e so bene che quando viene meno questa fiducia il rapporto è compromesso. Per questo esprimo sostegno all’operato di Dario Nardella. Sono certo che sindaco e partito affronteranno questa situazione nel miglior modo possibile per proseguire l’azione amministrativa”. Così Emiliano Fossi, segretario del Pd toscano, dopo la revoca delle deleghe all’assessore Cecilia Del Re da parte del sindaco di Firenze.
“Le esternazioni di Vivarelli Colonna sono indecenti, per di più pronunciate dal vertice di un’istituzione. Il fatto che lui non sia nuovo a post sessisti o denigratori è un’aggravante, non una giustificazione. Perché, come sindaco, rappresenta una comunità e quando si esprime in maniera offensiva come ha fatto ieri contro Elly Schlein, purtroppo trascina con sé il nome di Grosseto e di cittadini che siamo certi siano lontani anni luce dalle sue esternazioni. Elly di sicuro non si curerà delle sue parole. Vivarelli Colonna farebbe invece bene a preoccuparsi della nuova segretaria del Pd che per il centrodestra rappresenterà un bel ‘problema’.”
”Voglio esprimere la solidarietà mia e del Pd toscano ad Alessio Barbafieri, sindaco di Lajatico, per il vergognoso volantino diffuso da Forza Nuova. Quando ci dicono che una legge come il DDL Zan non serve, noi dobbiamo rispondere mostrando esempi vergognosi come questo, in cui le persone vengono attaccate sulla base dell’orientamento sessuale. Così come si ripropone il tema dello scioglimento di associazioni neofasciste come questa. Serve subito una condanna unanime, da sinistra a destra. Nessun silenzio può essere accettato”.
Così Emiliano Fossi, segretario del Pd toscano, dopo il volantino a firma “Forza Nuova” su cui compare la scritta “Lajatico ha bisogno di figli, non di omosessuali”.
“Il 18 febbraio scorso al liceo Michelangiolo a Firenze la violenza ha preso il posto della libertà di opinione. Un preoccupante squadrismo si è palesato al portone di una scuola e ha scosso profondamente la nostra città. Preoccupante quanto le timide condanne del governo e della destra che – testuali parole – ha derubricato l’accaduto a una “scaramuccia” tra ragazzi, dopo avere attaccato la preside che ha osato citare il fascismo e mettere in guardia i suoi studenti. Per questo sabato il Pd toscano sarà convintamente in piazza con i sindacati e abbiamo lanciato un appello alla partecipazione, non solo ai nostri iscritti fiorentini, ma a tutti i coordinamenti provinciali”.
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“Le parole di Valditara sulla lettera del Preside del Liceo Leonardo da Vinci di Firenze sono inaccettabili. Solo pochi giorni fa incoraggiava i docenti a denunciare le aggressioni nelle scuole, mentre oggi di fronte ad un gravissimo assalto di evidente matrice squadrista che ha coinvolto alunni e professori fa marcia indietro: non solo sminuisce l’accaduto, ma arriva quasi a minacciare di ritorsioni la preside che ha pubblicamente difeso i valori della Costituzione”.
È quanto dichiara la vicepresidente dei Deputati Pd e segretaria del PD toscano Simona Bonafè.
Si tengono domenica 26 febbraio le primarie aperte del Partito Democratico per la scelta del nuovo segretario o segretaria nazionale e regionale. Con il voto ai candidati si eleggono anche i 274 componenti dell’Assemblea regionale e 43 toscani delegati per l’Assemblea nazionale.
In Toscana saranno 698 i seggi allestiti per un totale di quasi 4mila volontari in servizio.
Si vota dalle 8 alle 20.
- Nella prima si sceglie il segretario o segretaria nazionale tra Stefano Bonaccini ed Elly Schlein;
- con la seconda si decide tra Emiliano Fossi e Valentina Mercanti come segretario o segretaria regionale.
Votano anche i minorenni da 16 anni in su, lavoratori e studenti fuori sede o stranieri residenti in Toscana, solo se preregistrati entro venerdì alle ore 12 attraverso questo link: primariepd2023.it.
Già chiusi invece i termini per richiedere il voto online.
Sono partiti venerdì scorso i congressi di circolo del Partito Democratico in Toscana, in cui gli iscritti sono chiamati a discutere le mozioni dei quattro candidati a segretario nazionale e a selezionare i due che si presenteranno alle primarie aperte del 26 febbraio prossimo tra Stefano Bonaccini, Gianni Cuperlo, Paola De Micheli e Elly Schlein.
Ad oggi sono pervenuti i risultati di 217 circoli su un totale di 665 che hanno tempo per riunirsi fino a domenica 12 febbraio. Ecco i primi risultati: Stefano Bonaccini 50,3%, Gianni Cuperlo 5,6%, Paola De Micheli 1,2% e Elly Schlein 42,9%.
Alle primarie del 26 febbraio, oltre al segretario nazionale, si eleggerà anche quello della Toscana: candidati Emiliano Fossi e Valentina Mercanti.