Ballottaggi elezioni a sindaco a Massa, Pisa, Siena e Pietrasanta. Gli appuntamenti principali
Oggi, mercoledì 20 giugno, Carlo Calenda sarà a Siena con il candidato sindaco Bruno Valentini insieme a Fabrizio Landi, presidente di Toscana Life Sciences, alle 18.30 in Piazza Indipendenza.
Domani, giovedì 21 giugno, Calenda sarà a Pisa per un pranzo con il candidato sindaco Andrea Serfogli al Ristoro Bottega del parco in via delle Colombaie.
Domani, giovedì 21 giugno, Paolo Gentiloni sarà alle 15.30 al Caffè Margherita di Tonfano a Pietrasanta per il candidato sindaco Ettore Neri. Alle 17 sarà a Marina di Massa in Piazza Betti con il candidato sindaco Alessandro Volpi. Alle 18.30 Gentiloni sarà con Walter Veltroni a Pisa insieme al candidato sindaco Andrea Serfogli in Piazza Vittorio Emanuele. Alle 21 Gentiloni si sposterà a Siena per l’ultima tappa della giornata con il candidato sindaco Bruno Valentini al circolo Arci di Fontebecci.
Venerdì sarà il segretario reggente del Pd Maurizio Martina a chiudere la campagna elettorale per Andrea Serfogli a Pisa alle 20 in Piazza Elsa Ghezzi.
Ballottaggi elezioni a sindaco a Massa, Pisa, Siena e Pietrasanta. Gli appuntamenti principali
Oggi, mercoledì 20 giugno, Carlo Calenda sarà a Siena con il candidato sindaco Bruno Valentini insieme a Fabrizio Landi, presidente di Toscana Life Sciences, alle 18.30 in Piazza Indipendenza.
Domani, giovedì 21 giugno, Calenda sarà a Pisa per un pranzo con il candidato sindaco Andrea Serfogli al Ristoro Bottega del parco in via delle Colombaie.
Domani, giovedì 21 giugno, Paolo Gentiloni sarà alle 15.30 al Caffè Margherita di Tonfano a Pietrasanta per il candidato sindaco Ettore Neri. Alle 17 sarà a Marina di Massa in Piazza Betti con il candidato sindaco Alessandro Volpi. Alle 18.30 Gentiloni sarà con Walter Veltroni a Pisa insieme al candidato sindaco Andrea Serfogli in Piazza Vittorio Emanuele. Alle 21 Gentiloni si sposterà a Siena per l’ultima tappa della giornata con il candidato sindaco Bruno Valentini al circolo Arci di Fontebecci.
Venerdì sarà il segretario reggente del Pd Maurizio Martina a chiudere la campagna elettorale per Andrea Serfogli a Pisa alle 20 in Piazza Elsa Ghezzi.
Domani una delegazione del Pd regionale al Toscana Pride
Domani una delegazione del Pd regionale al Toscana Pride
Elezioni amministrative. Il commento di Marco Recati dopo il primo turno
11 giugno 2018 – Conferenza stampa della reggenza del Pd toscano dopo le elezioni amministrative del 10 giugno.
“Ai ballottaggi, gli elettori che non ci hanno votato al primo turno hanno davanti una scelta: il centrosinistra o la deriva leghista”. Ecco il commento video del portavoce Marco Recati:
Elezioni amministrative. Il commento di Marco Recati dopo il primo turno
11 giugno 2018 – Conferenza stampa della reggenza del Pd toscano dopo le elezioni amministrative del 10 giugno.
“Ai ballottaggi, gli elettori che non ci hanno votato al primo turno hanno davanti una scelta: il centrosinistra o la deriva leghista”. Ecco il commento video del portavoce Marco Recati:
Recati (Pd Toscana): “Salvini aveva voglia di cominciare a lavorare, ma il Senato lavora senza di lui”
30 maggio 2018 – “‘Abbiamo voglia di cominciare a lavorare, l’Italia ci aspetta!’ diceva compiaciuto il senatore Matteo Salvini una settimana fa. Il problema è che il Senato oggi era convocato e chi non ha cominciato a lavorare è proprio lui, impegnato a fare propaganda in Toscana.
E poi c’è Luigi Di Maio che aveva arringato le folle contro il Presidente della Repubblica chiedendone la messa in stato di accusa. Dopo poche ore si pente del tutto e torna a offrire collaborazione a Mattarella. Si sarà accorto che nessuno, tranne lui, ha esposto il tricolore alla finestra contro Mattarella?
Dovevano riprendere l’Italia per mano, aprire il Parlamento come una scatoletta di tonno. E invece, Lega e Movimento 5 Stelle non trovano pace neppure con se stessi”.
Così Marco Recati, portavoce della reggenza del PD toscano sull’assenza di Matteo Salvini oggi alla seduta del Senato, perché impegnato in iniziative di campagna elettorale in Toscana.
Attacchi di Lega e M5S al Capo dello Stato. Pd Toscana: “Dalla parte della Costituzione, dalla parte di Mattarella”



28 maggio 2018 – “Hanno preparato un contratto di governo che prevedeva 125 miliardi di uscite e praticamente nessuna entrata. Volevano imporre un ministro al Presidente della Repubblica senza curarsi del destino dei risparmiatori. Eccoli, Lega e Movimento 5 Stelle. Quelli che sostenevano l’urgenza per il paese di un governo del cambiamento e sono stati mesi a studiarsi a vicenda e a giocare al risiko delle poltrone. Ora che Sergio Mattarella ha saggiamente esercitato la propria funzione costituzionale preoccupandosi delle finanze e del risparmio dei cittadini, gridano al complotto europeista e minacciano messa in stato di accusa del Presidente della Repubblica e folle in piazza. Davanti a queste forze politiche che mostrano il proprio volto estremista con un’aggressione al capo dello Stato senza precedenti – peraltro già iniziata nei giorni scorsi con le minacce della famiglia Di Battista – vogliamo dire con forza che il Pd sta con Mattarella dalla parte della Costituzione.” Così Marco Recati, portavoce della reggenza del Pd toscano, in merito agli attacchi al Presidente della Repubblica da parte di Lega e M5S dopo che il presidente del Consiglio incaricato ha rimesso il mandato.
Attacchi di Lega e M5S al Capo dello Stato. Pd Toscana: “Dalla parte della Costituzione, dalla parte di Mattarella”



28 maggio 2018 – “Hanno preparato un contratto di governo che prevedeva 125 miliardi di uscite e praticamente nessuna entrata. Volevano imporre un ministro al Presidente della Repubblica senza curarsi del destino dei risparmiatori. Eccoli, Lega e Movimento 5 Stelle. Quelli che sostenevano l’urgenza per il paese di un governo del cambiamento e sono stati mesi a studiarsi a vicenda e a giocare al risiko delle poltrone. Ora che Sergio Mattarella ha saggiamente esercitato la propria funzione costituzionale preoccupandosi delle finanze e del risparmio dei cittadini, gridano al complotto europeista e minacciano messa in stato di accusa del Presidente della Repubblica e folle in piazza. Davanti a queste forze politiche che mostrano il proprio volto estremista con un’aggressione al capo dello Stato senza precedenti – peraltro già iniziata nei giorni scorsi con le minacce della famiglia Di Battista – vogliamo dire con forza che il Pd sta con Mattarella dalla parte della Costituzione.” Così Marco Recati, portavoce della reggenza del Pd toscano, in merito agli attacchi al Presidente della Repubblica da parte di Lega e M5S dopo che il presidente del Consiglio incaricato ha rimesso il mandato.
Il contratto di governo Lega-M5S mette a rischio lo sviluppo della Toscana


21 maggio 2018 – “No allo sviluppo: è questo il filo conduttore del programma di governo nazionale di Lega e Movimento 5 stelle. E la Toscana rischia di pagare caro il matrimonio di governo tra populisti. Condividiamo le preoccupazioni dei nostri amministratori in particolare per le opere pubbliche e infrastrutturali che rischiano lo stop”.
Così Marco Recati, portavoce della reggenza del PD della Toscana.
“Ancora prima del contratto tra Di Maio e Salvini, un autorevole esponente dei grillini – tanto da essere stato considerato nelle scorse settimane un possibile premier – Alfonso Bonafede, ha detto che cercheranno i margini per bloccare le nostre opere pubbliche: dal sottoattraversamento TAV alla nuova pista dell’aeroporto di Firenze. E poi potrebbero rimettere in discussione l’autostrada A12, la terza corsia dell’A11, il collegamento ferroviario veloce Pisa-Firenze… E senza opere pubbliche come si pensa di favorire l’economia e i posti di lavoro? Sono a rischio, come ha sottolineato il nostro candidato sindaco a Pisa, anche le riqualificazioni anti degrado, per fare un solo altro esempio” aggiunge Recati.
“Il programma di governo certifica ancora una volta l’incompatibilità assoluta tra il riformismo del PD e il Movimento 5 Stelle e credo che gli ultimi giorni confermino la scelta di stare all’opposizione di una forza che non ha niente in comune con noi. I nostri parlamentari daranno battaglia dai banchi dell’opposizione perché la Toscana, regione all’avanguardia nelle politiche riformiste e di sviluppo, non venga penalizzata da un governo non ancora nato, ma che non promette niente di buono” conclude Recati.

