Scomparsa Adalberto Minucci, il cordoglio del segretario Manciulli
“Voglio esprimere cordoglio per la morte di Adalberto Minucci. Con lui scompare un grande dirigente politico di una stagione che ha segnato la storia della sinistra del nostro paese. La sua è stata anche una figura di intellettuale e giornalista appassionato che poi ha voluto dedicare in tempi più recenti l’attività politica alla sua gente tornando a fare il sindaco ad Orbetello”.
Così il segretario del PD della Toscana, Andrea Manciulli, ricorda la figura di Adalberto Minucci scomparso ieri.
Scomparsa Adalberto Minucci, il cordoglio del segretario Manciulli
“Voglio esprimere cordoglio per la morte di Adalberto Minucci. Con lui scompare un grande dirigente politico di una stagione che ha segnato la storia della sinistra del nostro paese. La sua è stata anche una figura di intellettuale e giornalista appassionato che poi ha voluto dedicare in tempi più recenti l’attività politica alla sua gente tornando a fare il sindaco ad Orbetello”.
Così il segretario del PD della Toscana, Andrea Manciulli, ricorda la figura di Adalberto Minucci scomparso ieri.
Firenze, 200mila visitatori e 2mila volontari alla Festa. Manciulli: “Il Pd è il partito della gente”


Sono i numeri della Festa democratica metropolitana, regionale e nazionale per l’informazione e la cultura conclusasi ieri al Parco delle Cascine di Firenze dopo 24 giorni in cui sono stati svolti 120 dibattiti.
Ampio spazio è stato dato anche a iniziative di solidarietà: sono 30 i kg di formaggio parmigiano prodotto nelle zone terremotate dell’Emilia vinto alla Ruota di Montespertoli, 500 le pizze “Emilia della pizzeria di Scandicci, il cui ricavato andrà anch’esso alle popolazioni colpite dal sisma, 1000 invece i volumi raccolti per l’iniziativa “Un libro per Aulla”, organizzata allo stand del Chianti, che permetteva a chi faceva una donazione alla biblioteca della cittadina lunigianese distrutta dall’alluvione di ricevere gratis un caffè.
Soddisfazione da parte del segretario del Pd metropolitano di Firenze Patrizio Mecacci e del segretario Pd regionale Andrea Manciulli.
“La festa è in attivo per il secondo anno consecutivo e con ogni probabilità chiuderemo entro il 2012 tutti i debiti pregressi del PD fiorentino, in due soli anni.- sottolinea Mecacci – Questi 24 giorni hanno visto una grande partecipazione, tanti visitatori e tanti volontari che hanno messo a disposizione il loro tempo libero, le loro energie, ancora più di prima, superando il numero dell’anno passato. Dobbiamo sempre più sostenere in maniera trasparente e diffusa la politica in tutto il territorio fiorentino, che si basa proprio sull’impegno e sulla passione delle persone: i ricavi delle gestioni Pd vanno infatti alle singole realtà locali che organizzano i vari stand mentre il coordinamento metropolitano si finanzia con le sottoscrizioni, coccardaggio e gratta e vinci”.
“Sono stati 24 giorni belli, intensi e impegnativi e voglio dunque innanzitutto ringraziare tutti i volontari che hanno prestato servizio: è grazie a loro che questa festa è stata possibile e il Pd ha dimostrato ancora una volta quanto sia il partito della gente, un insieme di persone che con passione e in maniera solidale vuole fare il bene del paese. – afferma Manciulli – Questa che si è conclusa è l’ultima delle 350 feste del Pd svoltesi in Toscana, dove dalle tante persone che ci hanno fermato per raccontarci quello che stanno vivendo arriva il richiamo a non distogliere nemmeno un attimo l’attenzione dai problemi reali e concreti della gente. I tanti dibattiti partecipati di questi giorni sono il segno che c’è una forte volontà di reagire e di cambiamento che è anche nostra e per la quale lavoriamo e lavoreremo con umiltà e impegno”.
Firenze, 200mila visitatori e 2mila volontari alla Festa. Manciulli: “Il Pd è il partito della gente”


Sono i numeri della Festa democratica metropolitana, regionale e nazionale per l’informazione e la cultura conclusasi ieri al Parco delle Cascine di Firenze dopo 24 giorni in cui sono stati svolti 120 dibattiti.
Ampio spazio è stato dato anche a iniziative di solidarietà: sono 30 i kg di formaggio parmigiano prodotto nelle zone terremotate dell’Emilia vinto alla Ruota di Montespertoli, 500 le pizze “Emilia della pizzeria di Scandicci, il cui ricavato andrà anch’esso alle popolazioni colpite dal sisma, 1000 invece i volumi raccolti per l’iniziativa “Un libro per Aulla”, organizzata allo stand del Chianti, che permetteva a chi faceva una donazione alla biblioteca della cittadina lunigianese distrutta dall’alluvione di ricevere gratis un caffè.
Soddisfazione da parte del segretario del Pd metropolitano di Firenze Patrizio Mecacci e del segretario Pd regionale Andrea Manciulli.
“La festa è in attivo per il secondo anno consecutivo e con ogni probabilità chiuderemo entro il 2012 tutti i debiti pregressi del PD fiorentino, in due soli anni.- sottolinea Mecacci – Questi 24 giorni hanno visto una grande partecipazione, tanti visitatori e tanti volontari che hanno messo a disposizione il loro tempo libero, le loro energie, ancora più di prima, superando il numero dell’anno passato. Dobbiamo sempre più sostenere in maniera trasparente e diffusa la politica in tutto il territorio fiorentino, che si basa proprio sull’impegno e sulla passione delle persone: i ricavi delle gestioni Pd vanno infatti alle singole realtà locali che organizzano i vari stand mentre il coordinamento metropolitano si finanzia con le sottoscrizioni, coccardaggio e gratta e vinci”.
“Sono stati 24 giorni belli, intensi e impegnativi e voglio dunque innanzitutto ringraziare tutti i volontari che hanno prestato servizio: è grazie a loro che questa festa è stata possibile e il Pd ha dimostrato ancora una volta quanto sia il partito della gente, un insieme di persone che con passione e in maniera solidale vuole fare il bene del paese. – afferma Manciulli – Questa che si è conclusa è l’ultima delle 350 feste del Pd svoltesi in Toscana, dove dalle tante persone che ci hanno fermato per raccontarci quello che stanno vivendo arriva il richiamo a non distogliere nemmeno un attimo l’attenzione dai problemi reali e concreti della gente. I tanti dibattiti partecipati di questi giorni sono il segno che c’è una forte volontà di reagire e di cambiamento che è anche nostra e per la quale lavoriamo e lavoreremo con umiltà e impegno”.
Domani il segretario Pier LuigiBersani a Firenze
sul palco della Festa Democratica alle Cascine
Sabato 15 settembre alle 18.30 il segretario nazionale del Pd Pier Luigi Bersani sarà a Firenze, sul palco della Festa Democratica dedicata ai temi della Cultura e dell’Informazione, in corso fino al 16 settembre al parco delle Cascine.
Accanto a Bersani, ci saranno il segretario regionale del Pd Toscana Andrea Manciulli e il segretario del Pd metropolitano di Firenze Patrizio Mecacci.
L’incontro si svolgerà sul palco centrale.
Per raggiungere la Festa: dalla stazione di Santa Maria Novella con la Linea 1 della Tramvia scendere alla fermata Cascine, in autobus con la linea 60. Per chi arriva in auto, parcheggio alla Stazione Leopolda o in piazza Vittorio Veneto.
La Festa metropolitana di Firenze quest’anno è anche Festa nazionale su Informazione e Cultura e Festa regionale del Pd.
Il programma completo su www.festademocraticafirenze.it
Domani il segretario Pier LuigiBersani a Firenze
sul palco della Festa Democratica alle Cascine
Sabato 15 settembre alle 18.30 il segretario nazionale del Pd Pier Luigi Bersani sarà a Firenze, sul palco della Festa Democratica dedicata ai temi della Cultura e dell’Informazione, in corso fino al 16 settembre al parco delle Cascine.
Accanto a Bersani, ci saranno il segretario regionale del Pd Toscana Andrea Manciulli e il segretario del Pd metropolitano di Firenze Patrizio Mecacci.
L’incontro si svolgerà sul palco centrale.
Per raggiungere la Festa: dalla stazione di Santa Maria Novella con la Linea 1 della Tramvia scendere alla fermata Cascine, in autobus con la linea 60. Per chi arriva in auto, parcheggio alla Stazione Leopolda o in piazza Vittorio Veneto.
La Festa metropolitana di Firenze quest’anno è anche Festa nazionale su Informazione e Cultura e Festa regionale del Pd.
Il programma completo su www.festademocraticafirenze.it
Pd toscano e mondo del Terzo settore: “Rendere stabile una collaborazione per uscire dalla crisi tutti insieme”
“Penso che questo governo sia un po’ figlio di un’idea tipicamente tecnocratica, liberale e un po’ paternalista, in cui c’è chi è ‘in grado e capace’, e quindi non ha la necessità di confronto continuo con le forze presenti nella società”.
Così alla Festa Democratica in corso al Parco delle Cascine a Firenze la deputata Pd Donata Lenzi, membro della Commissione Affari sociali della Camera, si è espressa commentando la volontà di chiusura dell’Agenzia del Terzo settore e la cancellazione, con il decreto della spendig review, di tutti “gli organismi di ascolto in cui fosse coinvolta la rappresentanza organizzata dei consumatori presso il ministero attività produttive, i tavoli che erano insediati ministero del welfare, e in particolare quelli che attengono alla funzione di osservatorio delle leggi sul terzo settore”.
Lensi era a Firenze per partecipare all’iniziativa “Cittadini senza scopo di lucro” organizzata dal Pd della Toscana per incontrare il mondo delle associazioni, del volontariato e della cooperazione sociale con il segretario regionale del Pd Andrea Manciulli, il responsabile del settore associazionismo del Pd toscano Damiano Sforzi e Filippo Fossati dell’esecutivo metropolitano del Pd fiorentino.
“Sul tema del terzo settore – ha detto Lenzi – la nostra cultura è diversa, vuole valorizzare i corpi intermedi della società. E inevitabilmente il riconoscimento richiede che poi vengano ascoltati e affidato loro un ruolo con una dignità: questo è quello che intendiamo fare noi come Partito Democratico”.
“Un segnale importante di questa attenzione del Pd verso il Terzo settore – ha detto Manciulli – è stata la volontà di Pier Luigi Bersani di voler presentare al mondo dell’associazionismo la Carta d’Intenti su cui si basa il programma con cui ci candidiamo a governare il Paese, chiedendo loro un confronto e un contributo di merito”.
“Quello che ha proposto Bersani è un progetto profondo per parlare alla società e condivido molto anche la scelta di fare a breve gli stati generali dell’associazionismo tanto che a mio avviso dovremmo pensare un momento analogo a livello regionale in preparazione dell’appuntamento nazionale. Occorre ricementare i valori del Paese e la spinta ideale che muove chi fa volontariato servirà a questo”.
“Quello che vogliamo fare con voi – ha detto Damiano Sforzi parlando alla platea di rappresentanti delle varie associazioni – è rendere stabile una collaborazione per capire come fare a uscire dalla crisi tutti insieme. Perché o se ne esce tutti insieme o questa fase di difficoltà economica travolgerà tutti, e nessuno meglio di voi ne percepisce gli immediati e devastanti effetti. Il volontariato è una ricchezza e non si tratta di arruolare nessuno ma di coinvolgere sempre di più la società: le distinzioni tra partiti e associazioni ci devono essere ma non deve esserci distanza. Per questo abbiamo pensato il momento di oggi, e il percorso che con molti di voi è già avviato da tempo vuole essere continuativo e stabile in una reciproca e proficua collaborazione”.
Fossati ha ricordato i numeri importanti del volontariato in Toscana dove “ad esempio, non ci si potrebbe nemmeno immaginare il sistema sanitario”. “Il Terzo settore sta di fatto nella governance della società toscana e qui ha sviluppato una sua visione d’agire specifica: è un mondo che cerca e si rivolge all’ente pubblico per offrire una collaborazione a dare soluzioni a problemi dei cittadini. Non cerca la carità, sono uomini e donne che si mettono insieme e al servizio di tutti offrendo il loro contributo”. E nella fase che stiamo vivendo “con il Fondo sociale azzerato e i comuni che non hanno più le risorse” c’è il rischio che “il volontariato sia visto come il modo per dare un servizio al minor costo. Noi invece crediamo che non debba diminuire l’impegno dello stato nel sociale e anzi aumentarne le risorse. Anche per fare un buon volontariato occorrono investimenti”.



