Lavoro, Irap scontata per chi assume. Ruggeri (Pd): “Misura opportuna, necessaria per il nostro territorio”


Così il capogruppo Pd Regione Toscana Marco Ruggeri commenta la norma che prevede l’alleggerimento dell’Irap in Toscana per le imprese medie, piccole e micro che quest’anno hanno assunto nuovo personale con un contratto di almeno due anni, che hanno assunto lavoratori a tempo indeterminato o che hanno trasformato contratti a tempo determinato in indeterminato.
Gli incarichi della segreteria nazionale del Pd: Manciulli responsabile Europa e Difesa, Lotti agli Enti locali, Carmassi alle Politiche sociali e Lavoro



Gli incarichi della segreteria nazionale del Pd: Manciulli responsabile Europa e Difesa, Lotti agli Enti locali, Carmassi alle Politiche sociali e Lavoro



AnsaldoBreda, Pd: “Subito un tavolo di confronto su AnsaldoBreda e sulla sua prospettiva industriale”


La vicenda V250 richiama però fortemente il tema decisivo, aperto da anni e ancora non risolto: quello della prospettiva nel medio e lungo termine dell’azienda. Essa va inquadrata all’interno della politica industriale del nostro Paese: il Governo ritiene che il settore ferrotranviario sia strategico per il rilancio economico del Paese? In questo caso AnsaldoBreda è di fatto l’unica presenza italiana in questo settore, uno dei pochi in crescita nei mercati internazionali. Ciò significa che il Governo deve dare i conseguenti indirizzi a Finmeccanica, chiarendo dunque se AnsaldoBreda fa parte del core business o è un’azienda partecipata del tutto accessoria.
AnsaldoBreda compete ormai su un mercato che è europeo e mondiale e dunque si deve attrezzare per essere all’altezza di una sfida cosi impegnativa, stringendo le necessarie alleanze. L’ingresso dunque di un partner all’interno della compagine sociale di AnsaldoBreda sarebbe sicuramente positivo se finalizzato ad accrescere la presenza dell’azienda sui mercati internazionali e a dare un vero valore aggiunto alla prospettiva industriale e produttiva.
Ciò non sarebbe affatto incompatibile con il rafforzamento della presenza sul nostro territorio, tutt’altro; nel lungo periodo sicuramente lo stato perdurante incertezza che si sta vivendo può dare, questo si, un colpo durissimo al nostro presidio produttivo ed al suo importante indotto. Il tema fondamentale é dunque il rilancio produttivo di AnsaldoBreda, senza il quale si vanificano i sacrifici fatti dai lavoratori, le professionalità presenti in azienda e la qualità dell’indotto. Discutiamo dunque su quale strumento può raggiungere questo obiettivo. Visto che le Istituzioni regionali e locali da anni si impegnano da anni per costruire le condizioni di “contesto” per uno sviluppo del settore, adesso é il momento che il Governo nazionale dica la propria.
Chiediamo al Presidente Letta ed al Ministro Zanonato di promuovere subito un tavolo di confronto su AnsaldoBreda, non solo per affrontare la vicenda V250 ed i danni finanziari e di credibilità che possono derivarne, ma soprattutto il tema della prospettiva industriale dell’azienda.
Il territorio pistoiese è pronto a fare, come sempre, la propria parte ma va definita con chiarezza la direzione di marcia. Non si può più attendere.
Ivan Ferrucci – coordinatore segreteria regionale del Pd Toscana
Marco Niccolai – segretario provinciale Pd Pistoia
Paolo Bruni – segretario comunale Pd Pistoia
Enrico Baldi – segretario circolo Pd aziendale “AnsaldoBreda”
AnsaldoBreda, Pd: “Subito un tavolo di confronto su AnsaldoBreda e sulla sua prospettiva industriale”


La vicenda V250 richiama però fortemente il tema decisivo, aperto da anni e ancora non risolto: quello della prospettiva nel medio e lungo termine dell’azienda. Essa va inquadrata all’interno della politica industriale del nostro Paese: il Governo ritiene che il settore ferrotranviario sia strategico per il rilancio economico del Paese? In questo caso AnsaldoBreda è di fatto l’unica presenza italiana in questo settore, uno dei pochi in crescita nei mercati internazionali. Ciò significa che il Governo deve dare i conseguenti indirizzi a Finmeccanica, chiarendo dunque se AnsaldoBreda fa parte del core business o è un’azienda partecipata del tutto accessoria.
AnsaldoBreda compete ormai su un mercato che è europeo e mondiale e dunque si deve attrezzare per essere all’altezza di una sfida cosi impegnativa, stringendo le necessarie alleanze. L’ingresso dunque di un partner all’interno della compagine sociale di AnsaldoBreda sarebbe sicuramente positivo se finalizzato ad accrescere la presenza dell’azienda sui mercati internazionali e a dare un vero valore aggiunto alla prospettiva industriale e produttiva.
Ciò non sarebbe affatto incompatibile con il rafforzamento della presenza sul nostro territorio, tutt’altro; nel lungo periodo sicuramente lo stato perdurante incertezza che si sta vivendo può dare, questo si, un colpo durissimo al nostro presidio produttivo ed al suo importante indotto. Il tema fondamentale é dunque il rilancio produttivo di AnsaldoBreda, senza il quale si vanificano i sacrifici fatti dai lavoratori, le professionalità presenti in azienda e la qualità dell’indotto. Discutiamo dunque su quale strumento può raggiungere questo obiettivo. Visto che le Istituzioni regionali e locali da anni si impegnano da anni per costruire le condizioni di “contesto” per uno sviluppo del settore, adesso é il momento che il Governo nazionale dica la propria.
Chiediamo al Presidente Letta ed al Ministro Zanonato di promuovere subito un tavolo di confronto su AnsaldoBreda, non solo per affrontare la vicenda V250 ed i danni finanziari e di credibilità che possono derivarne, ma soprattutto il tema della prospettiva industriale dell’azienda.
Il territorio pistoiese è pronto a fare, come sempre, la propria parte ma va definita con chiarezza la direzione di marcia. Non si può più attendere.
Ivan Ferrucci – coordinatore segreteria regionale del Pd Toscana
Marco Niccolai – segretario provinciale Pd Pistoia
Paolo Bruni – segretario comunale Pd Pistoia
Enrico Baldi – segretario circolo Pd aziendale “AnsaldoBreda”
“Le priorità per il mondo del lavoro”. Lunedì a Firenze iniziativa PD. Conclusioni di Cesare Damiano



A partire dalle 17.30 intervengono: Stefano Righeschi, responsabile lavoro PD metropolitano Firenze; Valeria Fedeli, vicepresidente del Senato; Ivan Ferrucci, responsabile economia e lavoro PD della Toscana; Patrizio Mecacci, segretario metropolitano PD Firenze; Gianfranco Simoncini, assessore al lavoro e attività produttive della Regione; Elisa Simoni, componente della commissione lavoro della Camera. Infine le conclusioni di Cesare Damiano.
“Le priorità per il mondo del lavoro”. Lunedì a Firenze iniziativa PD. Conclusioni di Cesare Damiano



A partire dalle 17.30 intervengono: Stefano Righeschi, responsabile lavoro PD metropolitano Firenze; Valeria Fedeli, vicepresidente del Senato; Ivan Ferrucci, responsabile economia e lavoro PD della Toscana; Patrizio Mecacci, segretario metropolitano PD Firenze; Gianfranco Simoncini, assessore al lavoro e attività produttive della Regione; Elisa Simoni, componente della commissione lavoro della Camera. Infine le conclusioni di Cesare Damiano.
Selex, Ferrucci (Pd): “Piano inaccettabile, solo tagli e nessuna valorizzazione dei prodotti”



È il commento di Ivan Ferrucci, consigliere regionale Pd e responsabile lavoro Pd Toscana, sul piano di riorganizzazione presentato dalla Selex Es.
Selex, Ferrucci (Pd): “Piano inaccettabile, solo tagli e nessuna valorizzazione dei prodotti”



È il commento di Ivan Ferrucci, consigliere regionale Pd e responsabile lavoro Pd Toscana, sul piano di riorganizzazione presentato dalla Selex Es.
Cig in deroga, Ferrucci (Pd): “Oggi dal governo un passo importante. Andiamo avanti, il lavoro deve essere la priorità”


Così Ivan Ferrucci consigliere regionale e responsabile lavoro del Pd toscano, sulla firma da parte del ministro del Lavoro e le Politiche Sociali, Enrico Giovannini e del ministro dell’Economia e delle Finanze, Fabrizio Saccomanni – del decreto che prevede il finanziamento della Cig in deroga.
