Case della Salute. Naldoni e Ferrucci (Pd): “Una risposta importante e concreta alle esigenze delle comunità. Estendiamo il modello in tutta la regione”



Così i consiglieri regionali Pd Ivan Ferrucci e Simone Naldoni, responsabile Sanità del Pd toscano, commentano l’avvio delle 54 Case della salute sul territorio regionale.
Case della Salute. Naldoni e Ferrucci (Pd): “Una risposta importante e concreta alle esigenze delle comunità. Estendiamo il modello in tutta la regione”



Così i consiglieri regionali Pd Ivan Ferrucci e Simone Naldoni, responsabile Sanità del Pd toscano, commentano l’avvio delle 54 Case della salute sul territorio regionale.
PD. Manciulli e Velo domani alla manifestazione dei lavoratori della siderurgia



“Nella difesa della siderurgia c’è la salvaguardia di migliaia di posti di lavoro, ma anche un’idea più complessiva di economia che rilanci la produzione industriale. La siderurgia è un settore a cui un paese come il nostro non può rinunciare. Serve un piano nazionale per affrontare questa emergenza ed in questo senso dobbiamo indirizzare la nostra azione parlamentare e di governo. Conosciamo da vicino in particolare la realtà di Piombino, l’incertezza di questi anni, la crisi pesante, la preoccupazione e la volontà di reagire e tenere alta l’attenzione da parte della città e dei lavoratori. Per questo domani saremo con loro a Roma”.
PD. Manciulli e Velo domani alla manifestazione dei lavoratori della siderurgia



“Nella difesa della siderurgia c’è la salvaguardia di migliaia di posti di lavoro, ma anche un’idea più complessiva di economia che rilanci la produzione industriale. La siderurgia è un settore a cui un paese come il nostro non può rinunciare. Serve un piano nazionale per affrontare questa emergenza ed in questo senso dobbiamo indirizzare la nostra azione parlamentare e di governo. Conosciamo da vicino in particolare la realtà di Piombino, l’incertezza di questi anni, la crisi pesante, la preoccupazione e la volontà di reagire e tenere alta l’attenzione da parte della città e dei lavoratori. Per questo domani saremo con loro a Roma”.
Emergenza occupazionale. Ferrucci (Pd): “Provvedimenti concreti nel primo consiglio dei ministri”



Così Ivan Ferrucci consigliere regionale e responsabile lavoro del Pd toscano, commenta i dati sulla disoccupazione in Toscana, diffusi oggi dalla Cgil.
Emergenza occupazionale. Ferrucci (Pd): “Provvedimenti concreti nel primo consiglio dei ministri”



Così Ivan Ferrucci consigliere regionale e responsabile lavoro del Pd toscano, commenta i dati sulla disoccupazione in Toscana, diffusi oggi dalla Cgil.
Sanità, no ticket per cassintegrati e minori in affido, Ferrucci e Naldoni (Pd): “Scelta di coscienza, soddisfatti e orgogliosi della Toscana”


Così i consiglieri regionali Pd Ivan Ferrucci e Simone Naldoni, che sono anche rispettivamente responsabile lavoro e responsabile sanità Pd Toscana, commentano la delibera della Giunta regionale toscana approvata oggi che prolunga l’esenzione del ticket per lavoratori cassintegrati e in mobilità e minori in affido.
Sanità, no ticket per cassintegrati e minori in affido, Ferrucci e Naldoni (Pd): “Scelta di coscienza, soddisfatti e orgogliosi della Toscana”


Così i consiglieri regionali Pd Ivan Ferrucci e Simone Naldoni, che sono anche rispettivamente responsabile lavoro e responsabile sanità Pd Toscana, commentano la delibera della Giunta regionale toscana approvata oggi che prolunga l’esenzione del ticket per lavoratori cassintegrati e in mobilità e minori in affido.
Dirigenti scolastici e sentenza Tar Toscana. Il Consiglio regionale approva all’unanimità una mozione proposta dal PD e firmata anche da altri gruppi



E’ questo l’obiettivo principale di una mozione, approvata oggi all’unanimità dal Consiglio regionale, dopo la sentenza del Tar toscano che ha annullato il “concorso per esami e titoli per il reclutamento di dirigenti scolastici per la scuola primaria, secondaria di primo grado, secondaria di secondo grado e per gli istituti educativi” nella nostra regione.
La mozione, proposta dalle consigliere del Pd, Lucia De Robertis e Daniela Lastri, responsabile Scuola del Pd toscano, e sottoscritta anche da colleghi di maggioranza e opposizione, ha anche posto l’accento sulla necessità di sanare questa situazione al più presto, anche per “salvaguardare il diritto di apprendimento da parte di tutti gli alunni e di assicurare la qualità dei processi formativi in collaborazione con le risorse culturali, professionali, sociali ed economiche dei territori”.
« In Toscana – spiegano De Robertis e Lastri – ben 170 scuole, se considerando anche quelle interessate da pensionamenti e situazioni di reggenza in atto, corrono il rischio concreto di restare prive della figura del dirigente scolastico. Non si tratta di una cosa da poco, perché la legge affida a queste figure compiti fondamentali: dalla gestione alla legale rappresentanza dell’istituzione scolastica, dalla responsabilità dell’amministrazione finanziaria, dalla direzione delle risorse umane ai rapporti sindacali. Una situazione – concludono le consigliere – che deve essere risolta rapidamente ed è per questo che abbiamo chiesto che anche il Consiglio regionale facesse sentire la sua voce, interpretando il disagio delle comunità scolastiche coinvolte nella vicenda».
Dirigenti scolastici e sentenza Tar Toscana. Il Consiglio regionale approva all’unanimità una mozione proposta dal PD e firmata anche da altri gruppi



E’ questo l’obiettivo principale di una mozione, approvata oggi all’unanimità dal Consiglio regionale, dopo la sentenza del Tar toscano che ha annullato il “concorso per esami e titoli per il reclutamento di dirigenti scolastici per la scuola primaria, secondaria di primo grado, secondaria di secondo grado e per gli istituti educativi” nella nostra regione.
La mozione, proposta dalle consigliere del Pd, Lucia De Robertis e Daniela Lastri, responsabile Scuola del Pd toscano, e sottoscritta anche da colleghi di maggioranza e opposizione, ha anche posto l’accento sulla necessità di sanare questa situazione al più presto, anche per “salvaguardare il diritto di apprendimento da parte di tutti gli alunni e di assicurare la qualità dei processi formativi in collaborazione con le risorse culturali, professionali, sociali ed economiche dei territori”.
« In Toscana – spiegano De Robertis e Lastri – ben 170 scuole, se considerando anche quelle interessate da pensionamenti e situazioni di reggenza in atto, corrono il rischio concreto di restare prive della figura del dirigente scolastico. Non si tratta di una cosa da poco, perché la legge affida a queste figure compiti fondamentali: dalla gestione alla legale rappresentanza dell’istituzione scolastica, dalla responsabilità dell’amministrazione finanziaria, dalla direzione delle risorse umane ai rapporti sindacali. Una situazione – concludono le consigliere – che deve essere risolta rapidamente ed è per questo che abbiamo chiesto che anche il Consiglio regionale facesse sentire la sua voce, interpretando il disagio delle comunità scolastiche coinvolte nella vicenda».
