Psr, Marras: «Bisogna essere pronti a cogliere le opportunità del nuovo Piano di sviluppo rurale.Progettazione dal basso e protagonismo delle filiere agroalimentari sui territori»


Cosi il responsabile attività produttive e agricoltura della Segreteria regionale del Pd Leonardo Marras interviene sulla definizione del nuovo Piano di sviluppo rurale della Regione Toscana.
Accoglienza migranti, Magi : “I Comuni non si tirano indietro,ma va definito meglio il loro ruolo”


Firenze, 2 luglio 2014. “La morte di altri 45 migranti a bordo di un barcone al largo della Sicilia ripropone il ruolo dell’Europa al quale sta lavorando il Governo Renzi. A livello nazionale devo evidenziare che il Ministero dell’Interno non ha ancora convocato la Conferenza Stato – Regioni – Enti Locali per la ridefinizione e il potenziamento dello SPRAR, cioè del sistema di protezione dei richiedenti asilo e rifugiati. Gli arrivi continuano con una modalità di semi – emergenza mal gestibile sia sul piano logistico che su quello amministrativo”. Ad affermarlo è Stefania Magi, assessore del Comune di Arezzo, responsabile Immigrazione di Anci Toscana, e con la stessa delega nella segreteria del Pd della Toscana, a seguito della nuova tragedia consumatasi nel Canale di Sicilia.
L’affidamento dell’accoglienza è competenza delle Prefetture con il coordinamento di quella del capoluogo di Regione. “I Comuni non si tirano indietro dall’affrontare questa situazione nazionale. Ma occorre definire meglio il loro ruolo – commenta l’assessore Magi -. L’arrivo di nuovi cittadini in condizioni particolari di bisogno impatta sui nostri territori, in varia misura ed in diverse direzioni. Quando la distribuzione delle persone è equa e congrua con la numerosità della popolazione, l’impatto è modesto. Le persone accolte con percorsi efficaci avranno la massima probabilità di raggiungere l’autonomia e la vita indipendente, nel comune che le accoglie o altrove dove sceglieranno di trasferirsi”.
Un primo obiettivo di ANCI, l’associazione dei comuni italiani, è lavorare all’accoglienza diffusa e ad un’equa distribuzione, a tutela dell’interesse di ospitati e di ospitanti. E’ interesse dei comuni evitare le grandi concentrazioni, e l’accoglienza in condizioni precarie, quali tendopoli o caserme. E’ interesse delle comunità e quindi dei comuni che siano attivati corretti percorsi di richiesta asilo, di controllo e prevenzione sanitaria, di integrazione linguistica, sociale e lavorativa.
Anci Toscana ha quindi proposto, al tavolo regionale coordinato dalla Prefettura di Firenze, la definizione di un criterio di riparto interprovinciale basato sulla popolazione, che costituisca base, ancorché flessibile, di un’equa distribuzione tra i territori. Ai Comuni viene sollecitata la collaborazione con le prefetture per il reperimento di strutture, fino a 100 posti per la prima accoglienza, ed appartamenti o piccole strutture (fino a 20 posti) per la seconda accoglienza, che siano disponibili immediatamente. E viene chiesto anche di coinvolgere il sistema associativo locale nell’accoglienza dei profughi e nei percorsi di assistenza alla domanda di asilo, di mediazione linguistica e culturale, di integrazione.
Costa Concordia a Genova. Parrini (PD): “Piombino resta al centro della nostra attenzione”


Così il segretario del PD della Toscana, Dario Parrini, dopo la decisione dello smaltimento della Costa Concordia a Genova.
Costa Concordia a Genova. Parrini (PD): “Piombino resta al centro della nostra attenzione”


Così il segretario del PD della Toscana, Dario Parrini, dopo la decisione dello smaltimento della Costa Concordia a Genova.
Settore lapideo. Parrini a Pietrasanta incontra i lavoratori



Settore lapideo. Parrini a Pietrasanta incontra i lavoratori



Dichiarazioni Civati su poca democrazia nel Pd. Parrini (PD Toscana): “Da Civati accuse inverosimili”



Di riforme nel Pd discutiamo liberamente da mesi. Alla fine però un partito deve decidere e attuare le decisioni assunte. Quel momento in Italia è arrivato. Serve appunto responsabilità. Basta meline. In gioco ci sono il bene
e l’immagine internazionale dell’Italia. Sul Senato i civatiani stanno facendo una battaglia insieme a Minzolini, Razzi e Scilipoti. Convinti davvero che sia la strada giusta?”.
Così il deputato e segretario regionale del Pd della Toscana Dario Parrini commenta le dichiarazioni di Pippo Civati rilasciate oggi in un’intervista all’Unità.
Dichiarazioni Civati su poca democrazia nel Pd. Parrini (PD Toscana): “Da Civati accuse inverosimili”



Di riforme nel Pd discutiamo liberamente da mesi. Alla fine però un partito deve decidere e attuare le decisioni assunte. Quel momento in Italia è arrivato. Serve appunto responsabilità. Basta meline. In gioco ci sono il bene
e l’immagine internazionale dell’Italia. Sul Senato i civatiani stanno facendo una battaglia insieme a Minzolini, Razzi e Scilipoti. Convinti davvero che sia la strada giusta?”.
Così il deputato e segretario regionale del Pd della Toscana Dario Parrini commenta le dichiarazioni di Pippo Civati rilasciate oggi in un’intervista all’Unità.
Costa Concordia. Parrini: “No a sottovalutazioni sulle implicazioni ambientali. Sotto questo profilo Piombino scelta più sicura”



I timori in relazione a tali rischi, giustamente sottolineati nei giorni scorsi anche dal Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, sono forti e oggettivi e non possono essere facilmente messi in secondo piano. Sono convinto che da questo punto di vista l’attenzione del governo sarà estrema. Mi pare inoltre evidente che il fattore-tempo è cruciale: se per qualche ragione, laddove l’ipotesi Genova si rivelasse ambientalmente praticabile e venisse perciò privilegiata, dovesse emergere che lo spostamento del relitto non può essere effettuato prima di settembre, anche il percorso di individuazione del luogo definitivo di approdo della nave dovrebbe essere soggetto a nuove valutazioni e ad ulteriori approfondimenti”.
Così il segretario del Pd toscano Dario Parrini, in merito allo spostamento e smaltimento della Costa Concordia.
Costa Concordia. Parrini: “No a sottovalutazioni sulle implicazioni ambientali. Sotto questo profilo Piombino scelta più sicura”



I timori in relazione a tali rischi, giustamente sottolineati nei giorni scorsi anche dal Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, sono forti e oggettivi e non possono essere facilmente messi in secondo piano. Sono convinto che da questo punto di vista l’attenzione del governo sarà estrema. Mi pare inoltre evidente che il fattore-tempo è cruciale: se per qualche ragione, laddove l’ipotesi Genova si rivelasse ambientalmente praticabile e venisse perciò privilegiata, dovesse emergere che lo spostamento del relitto non può essere effettuato prima di settembre, anche il percorso di individuazione del luogo definitivo di approdo della nave dovrebbe essere soggetto a nuove valutazioni e ad ulteriori approfondimenti”.
Così il segretario del Pd toscano Dario Parrini, in merito allo spostamento e smaltimento della Costa Concordia.
