Scritte ingiuriose alla sede del Pd di Empoli. «Gesti intollerabili da condannare senza esitazioni»

2 giugno 2014 – Ieri notte la sede del Partito democratico di Empoli è stata pesantemente imbrattata con scritte ingiuriose:  «Quelle scritte scellerate e vili  insultano profondamente il nostro partito e i nostri iscritti. Tale episodio rappresenta  l’ennesimo, intollerabile ed arrogante gesto di oltraggio, ingiuria e imbarbarimento della lotta politica. Ancora una volta attraverso un uso spregiudicato e oltraggioso di parole e comportamenti indegni di un Paese civile si colpiscono le istituzioni. La politica non può e non deve mai prescindere dal rispetto della libertà di espressione, ma quando si assaltano le sedi di un partito non ci può che essere preoccupazione, ma non si possono tollerare questi tipi di comportamenti e questi assalti violenti» così Enrico Sostegni, segretario Pd Empolese Valdelsa, e Jacopo Mazzantini, segretario Pd Empoli, commentano l’episodio.

«Atto vile. Come hanno dimostrato le ultime elezioni, Renzi e il Pd sono la maggior speranza dell’Italia. Proseguiamo il nostro lavoro con il massimo impegno. Non ci lasciamo intimidire» è il commento di Dario Parrini, segretario regionale Pd Toscana.

Ferma condanna anche da parte di Vittorio Bugli, assessore regionale alla presidenza.