Referendum trivellazioni. Parrini: “Buonsenso batte massimalismo due a zero”
17 aprile 2016 – “La proposta oggetto di referendum era sbagliata, demagogica, pericolosa per i posti di lavoro e gli investimenti in un Paese che ha bisogno di posti di lavoro e di investimenti. Gli italiani l’hanno sonoramente bocciata utilizzando i due strumenti costituzionalmente previsti del non voto e del voto negativo: buonsenso batte massimalismo due a zero. Ci sono stati poi quelli che, politicizzando una cosa che non doveva essere politicizzata, hanno voluto trasformare questo voto in una spallata contro Renzi. Hanno fallito, e ora hanno grossi lividi sulla spalla. Stando ai sondaggi, il fronte del sì, composto da grillin-berlusconian-salvinian-vendoliani, può contare su circa 21 milioni di voti (il 60% dei circa 35 milioni di elettori che prevedibilmente parteciperanno alle prossime politiche). Ebbene, i sì oggi sono stati molti milioni di meno di questa cifra. La martellante propaganda M5S-Sel-Lega-Fi-Fdi non ha convinto neanche larga parte dell’elettorato potenziale di questi partiti: dal loro punto di vista, un disastro totale. Hanno di che riflettere. Ma li conosco. Accamperanno scuse, cercheranno pretesti e capri espiatori, oppure, un po’ ingannando e un po’ ingannandosi, tenteranno di far passare un dato per loro pessimo come un buon dato. Non faranno ciò che servirebbe come prima cosa: una sana e ampia autocritica”.
DARIO PARRINI, segretario PD Toscana
LA VIDEOINTERVISTA A DARIO PARRINI:
https://www.youtube.com/watch?v=5y6RpiAkHvY