Referendum anti-porcellum, Manciulli firma
Firenze – “Firmerò per il Referendum abrogativo dell’attuale legge elettorale. La strada della riforma in Parlamento rimane prioritaria e il Partito Democratico ha la sua proposta. Ma è evidente che la maggioranza di centrodestra non alcuna intenzione di portare il tema all’ordine del giorno. A questo punto dobbiamo quindi intanto utilizzare tutti gli strumenti, come il referendum, che siano da stimolo al Parlamento e possano scongiurare il rischio di elezioni con l’attuale legge Calderoli”. Così il segretario regionale del Pd della Toscana, Andrea Manciulli, annuncia la propria firma per il quesito referendario per abrogare il cosiddetto ‘porcellum’.
“Contemporaneamente – aggiunge Manciulli – il nostro Partito deve proseguire nella strada intrapresa di un progetto complessivo di riforma istituzionale che, oltre a una nuova legge elettorale, ridisegni la macchina amministrativa aumentandone l’efficienza e riduca i costi. E in questa riforma del sistema istituzionale io credo che un punto su cui lavorare dovrebbe essere quello di prevedere l’accorpamento delle amministrative in un’unica tornata elettorale, nello stesso anno per tutti, sul modello delle elezioni di ‘medio termine’ negli Stati Uniti, superando quindi l’attuale sfalsamento temporale della scadenza delle legislature dei vari enti. Non è più possibile – conclude Manciulli – chiedere agli elettori di andare a votare tutti gli anni, questo genera instabilità e troppi costi per lo Stato”.