Quirinale. Toscana. Sani: “Sarebbe stata preferibile scelta più politica nella designazione dei nomi. Ma nessun retroscena”
10 aprile 2013 – “Pur nel rispetto delle prerogative del consiglio regionale, ritengo che nella delicatissima situazione che il Paese e la politica stanno vivendo sarebbe stato preferibile che dalla Toscana si fosse scelta un’opzione politicamente più caratterizzante per la designazione dei grandi elettori per l’elezione del Presidente della Repubblica. D’altronde questo è stato anche l’indirizzo, proposto dal segretario Andrea Manciulli, che ha prevalso nel confronto svolto in segretaria regionale con la convinzione che ciò avrebbe costituito un messaggio di unità forte del Partito Democratico rispetto ai compiti che è chiamato a svolgere nell’interesse del Paese. Messaggio che, dobbiamo dare atto, il Capogruppo in Consiglio regionale ha bene interpretato. Il Gruppo ha deciso autonomamente e legittimante e su questo assicuriamo che non c’è stata alcuna pressione del partito nazionale per influenzare l’esito della votazione. Per cui è bene evitare di ipotizzare retroscena inesistenti che alimentano inutili e dannose tensioni”.
Con queste parole Luca Sani, deputato e coordinatore della segreteria del Pd toscano, interviene dopo il voto dell’assemblea toscana per la scelta dei delegati regionali incaricati di partecipare alle votazioni per il nuovo Capo dello Stato.