Pontedera, incomprensibile la protesta di alcuni lavoratori Piaggio contro il Pd
Registriamo, senza stupore, ma con disappunto, l’ennesima sceneggiata costruita dal “solito” piccolo gruppo di lavoratori della Piaggio che già si è distinto, nel mese di marzo, in un’incomprensibile protesta contro il Pd, e il 7 maggio nel tentativo, pesantemente stigmatizzato dalla stessa Cgil, di impedire la manifestazione dei lavoratori a Pontedera. Oggi si è ripetuto un indebito attacco nei confronti del nostro partito, accompagnato da una discutibile manifestazione davanti alla nostra sede, con l’intenzione di imputare al Pd la responsabilità dell’approvazione di provvedimenti diretti a colpire i diritti dei lavoratori.
Il Partito Democratico è impegnato, a livello politico e parlamentare, in una situazione che è certamente difficile, per risolvere la questione dei cosiddetti ‘esodati’, e per salvaguardare le tutele previste dall’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori. Il primo risultato di questo impegno è stata la reintroduzione della possibilità per il giudice di stabilire il reintegro del lavoratore nei casi di licenziamento ingiustificato per motivi economici.
Il nostro impegno continuerà sia nella discussione alla Camera, sia nella costruzione di un rapporto unitario con i sindacati confederali (Cgil, Cisl e Uil) la cui voce siamo impegnati a far pesare nelle trattative col Governo, sia nella costruzione, che deve cominciare da oggi, di un’alternativa fondata su una piena valorizzazione del lavoro, che deve essere garantita molto al di là di quanto si può ottenere in questa fase politica.
Il Pd si opporrà fermamente ad ogni ipotesi di diminuzione delle tutele dei lavoratori e si batterà affinché, attraverso provvedimenti per la crescita e lo sviluppo, possa essere salvaguardato e reso effettivo il diritto al lavoro.
Francesco Nocchi
segretario provinciale Pd di Pisa
Antonio Pasquinucci
segretario Pd di Pontedera