Pirelli Figline, La risposta dell’assessore Simoncini all’interrogazione Pd. I consiglieri: “Salvaguardare il lavoro e il ruolo strategico dello stabilimento valdarnese”
10 luglio 2013 – «La giunta regionale continuerà a seguire da vicino la vicenda dello stabilimento Pirelli di Figline Valdarno. C’è insoddisfazione rispetto alla posizione dell’azienda, soprattutto perché non ci sono state risposte positive circa le garanzie sul futuro della fabbrica figlinese e dei suoi lavoratori. Condivido pienamente quanto espresso dall’assessore regionale ai dirigenti Pirelli e cioè che oltre ai parametri economici c’è la responsabilità sociale che un grande gruppo deve tenere nei confronti dei lavoratori e di un territorio che lo ha accolto per più di 100 anni».
Lo fanno sapere i consiglieri regionali del Pd Enzo Brogi, Nicola Danti, Gianluca Parrini e Ivan Ferrucci rendendo nota la risposta che l’assessore regionale alle attività produttive, Gianfranco Simoncini, ha dato oggi all’interrogazione presentata dagli stessi consiglieri, sul futuro dello storico stabilimento di Figline dopo l’annuncio della Pirelli di voler aprire a nuovi soci per la B.U. Steel Cord, filiera del gruppo che riguarda anche la fabbrica del Valdarno.
«Dal canto nostro – aggiunge i consiglieri – auspichiamo che l’azione della Regione, insieme a quella delle istituzioni locali e delle organizzazioni sindacali, possa contribuire a sbloccare la vicenda, spingendo il gruppo Pirelli a non sacrificare il ruolo strategico nella produzione di filo d’acciaio dell’insediamento di Figline e quindi salvaguardare i posti di lavoro».