Parrini, Riforma della sanítà? “Gìà fatta”. Intervista su La Repubblica-Firenze del 12 aprile

parrini sanitàIL PREMIER Renzi chiede di ridurre il numero delle Asl? «La Toscana è un esempio da raccontare, un modello nazionale, perché qui abbiamo avviato da tempo la riorganizzazione sanitaria che ci porterà ad avere solo 3 Asl», rivendica il segretario toscano del Pd Dario Parrini, «E’ proprio la nostra ricetta che oggi si trova all’avanguardia degli obiettivi indicati dal governo al momento di presentare il Def», aggiunge Parrini. E anche per questo il ruolo della Toscana non deve fermarsi alla sanità: «Con tutta la stima che ho per la Serracchiani, sulla questione delle Regioni a statuto speciale  ha ragione Enrico Rossi», dice il segretario toscano. Il motivo? «Non possiamo più permetterci un Paese con 20 Regioni, con 8mila Comuni e 8mila società partecipate e la Toscana deve essere alla guida del cambiamento. E se si parla di riduzione delle Regioni anche il regime dello statuto speciale deve essere rimesso in discussione». Anche perché, continua Parrini, la nostra Regione ha tutte le carte in regola per farlo: «Le tabelle relative al gettito dell’addizionale Irpef dicono chiaramente che in Toscana i cittadini pagano meno: tra le Regioni a statuto ordinario si paga meno solo in Basilicata. E se nel 2015 è stato possibile evitare nella nostra regione nuovi aumenti delle tasse è anche perché è stata messa in cantiere la riforma dell’organizzazione sanitaria», sostiene il segretario dem.