“I fatti di questi ultimi giorni testimoniano che Firenze non è affatto esente dal pericolo di infiltrazioni mafiose ed è compito di tutti non sottovalutare nessun segnale di allarme: delle indagini si occuperanno gli organi competenti, ma crediamo sia giusto alzare il livello di attenzione su fenomeni preoccupanti ed in continuo aumento”.

Così il responsabile forum Sicurezza e legalità Pd metropolitano Firenze Emiliano Poli in merito all’inchiesta in corso relativa alle infiltrazioni mafiose nell’ambito dei cantieri per l’alta velocità.

“Nei mesi scorsi il Forum Legalità del Pd di Firenze si è adoperato affinché i comuni del coordinamento metropolitano ed il consiglio provinciale approvassero una mozione per l’istituzione di un Protocollo di Legalità con lo scopo di garantire maggiori verifiche preventive nelle assegnazioni di appalti pubblici: chiediamo al Prefetto di Firenze che sia realizzato quanto prima, ritenendolo uno strumento adatto a contrastare le infiltrazioni della criminalità mafiosa. – prosegue Poli – Come Partito Democratico, ci impegneremo, inoltre, affinché nella prossima legislatura siano riviste le norme per la gestione degli appalti pubblici, modificando il sistema di assegnazione che in questo momento penalizza principalmente le aziende sane e pulite del nostro paese”.

“Ci congratuliamo col Pdl toscano per il rinnovamento e l’apertura delle proprie liste elettorali, trainate dal giovane capolista Silvio Berlusconi”. Così il segretario Pd metropolitano di Firenze Patrizio Mecacci ironizza sull’elaborazione delle liste dei candidati al Parlamento del Pdl.

“Da quello che si apprende, anche in Toscana ci sono i soliti nomi, le solite facce, risultato di un lavoro compiuto a porte chiuse a Palazzo Grazioli, senza alcun coinvolgimento dei propri elettori: a parlare di rinnovamento e trasparenza sono capaci tutti ma a metterli in pratica c’è riuscito solo il Pd con oltre 1 milione di votanti per la scelta dei parlamentari e con 3 milioni per la scelta della leadership del centrosinistra. –prosegue Mecacci – Noi porteremo in parlamento il 40% di donne, con un fortissimo ricambio legittimato dalla partecipazione popolare e dalla scelta di esponenti dalla società civile, mentre la vecchia destra italiana ci cucina la solita minestra riscaldata”.

“Ci congratuliamo col Pdl toscano per il rinnovamento e l’apertura delle proprie liste elettorali, trainate dal giovane capolista Silvio Berlusconi”. Così il segretario Pd metropolitano di Firenze Patrizio Mecacci ironizza sull’elaborazione delle liste dei candidati al Parlamento del Pdl.

“Da quello che si apprende, anche in Toscana ci sono i soliti nomi, le solite facce, risultato di un lavoro compiuto a porte chiuse a Palazzo Grazioli, senza alcun coinvolgimento dei propri elettori: a parlare di rinnovamento e trasparenza sono capaci tutti ma a metterli in pratica c’è riuscito solo il Pd con oltre 1 milione di votanti per la scelta dei parlamentari e con 3 milioni per la scelta della leadership del centrosinistra. –prosegue Mecacci – Noi porteremo in parlamento il 40% di donne, con un fortissimo ricambio legittimato dalla partecipazione popolare e dalla scelta di esponenti dalla società civile, mentre la vecchia destra italiana ci cucina la solita minestra riscaldata”.

“Abbiamo avuto sempre fiducia nell’operato dei nostri amministratori, a indagine conclusa non possiamo che ribadirla e esprimere una grande soddisfazione: questo epilogo conferma che hanno lavorato in maniera corretta e trasparente”.

Così i tre segretari Pd Patrizio Mecacci, metropolitano Firenze, Sara Di Maio, Barberino del Mugello e Marco Recati, Mugello, sulla notizia del proscioglimento da tutte de accuse dell’ex assessore regionale Paolo Cocchi e dall’accusa di corruzione a carico degli ex amministratori Pd coinvolti nell’inchiesta sull’urbanistica a Barberino del Mugello.

“Abbiamo avuto sempre fiducia nell’operato dei nostri amministratori, a indagine conclusa non possiamo che ribadirla e esprimere una grande soddisfazione: questo epilogo conferma che hanno lavorato in maniera corretta e trasparente”.

Così i tre segretari Pd Patrizio Mecacci, metropolitano Firenze, Sara Di Maio, Barberino del Mugello e Marco Recati, Mugello, sulla notizia del proscioglimento da tutte de accuse dell’ex assessore regionale Paolo Cocchi e dall’accusa di corruzione a carico degli ex amministratori Pd coinvolti nell’inchiesta sull’urbanistica a Barberino del Mugello.

«Al lavoro!”. Così Pierluigi Bersani ha concluso pochi giorni fa il suo intervento davanti ai giovani che il prossimo 24 e 25 febbraio sperimenteranno una “prima volta” emozionante e impegnativa, quella del diritto di voto.

Di lavoro, di energia e di passione al Partito democratico ne servirà per chiedere agli italiani di darci fiducia e aprire una nuova stagione di ricostruzione del Paese- così Caterina Cappelli, candidata alla Camera dei deputati alle elezioni politiche del 24 e 25 febbraio.

«Il prossimo Governo avrà di fronte delle sfide difficili, a partire da quella prioritaria della crescita e del lavoro, perché il 2014 possa essere davvero l’anno della ripresa, in cui ricominci a tirare il vento della speranza per tutti, anche e soprattutto per la mia generazione, che paga sulla propria pelle il prezzo più alto della crisi, con la disoccupazione giovanile che naviga ormai ben oltre il 37%, e che non permette a coloro che in condizioni normali dovrebbero essere la spina dorsale di un Paese ad avere alcun diritto alla propria quota di trasformazione del mondo. Chi si candida a governare il Paese deve aver ben presente che gli under 30 sono disposti a non rifugiarsi nell’antipolitica solo se la politica dà risposte chiare, e vogliono essere rappresentati da un Parlamento fatto di persone oneste e competenti che lavorano solo per il bene dell’Italia, e per questo credo che bene abbia fatto il Pd a non includere nelle proprie liste quelle persone che ne potevano metterne in discussione l’onorabilità, permettendo a tutti noi di poter parlare con i cittadini a testa alta, senza vergogna.

Di un’altra vergogna si sta però macchiando il nostro Paese, e mi unisco per questo all’appello di Maria Chiara Carrozza, capolista del Pd alla Camera, perché il Governo corregga in fretta la stortura burocratica che costringe gli studenti Erasmus a sostenere delle spese importanti per tornare a casa per votare, perché non possono farlo all’estero. Non si può negare- chiude Cappelli- di fatto il diritto migliore alle “menti migliori di una generazione”, per usare le parole di Allen Ginsberg, che stanno facendo un’esperienza fondamentale per la propria formazione, accademica e umana, ma soprattutto danno una mano all’Italia a crescere e a diventare un po’ più europea».

«Al lavoro!”. Così Pierluigi Bersani ha concluso pochi giorni fa il suo intervento davanti ai giovani che il prossimo 24 e 25 febbraio sperimenteranno una “prima volta” emozionante e impegnativa, quella del diritto di voto.

Di lavoro, di energia e di passione al Partito democratico ne servirà per chiedere agli italiani di darci fiducia e aprire una nuova stagione di ricostruzione del Paese- così Caterina Cappelli, candidata alla Camera dei deputati alle elezioni politiche del 24 e 25 febbraio.

«Il prossimo Governo avrà di fronte delle sfide difficili, a partire da quella prioritaria della crescita e del lavoro, perché il 2014 possa essere davvero l’anno della ripresa, in cui ricominci a tirare il vento della speranza per tutti, anche e soprattutto per la mia generazione, che paga sulla propria pelle il prezzo più alto della crisi, con la disoccupazione giovanile che naviga ormai ben oltre il 37%, e che non permette a coloro che in condizioni normali dovrebbero essere la spina dorsale di un Paese ad avere alcun diritto alla propria quota di trasformazione del mondo. Chi si candida a governare il Paese deve aver ben presente che gli under 30 sono disposti a non rifugiarsi nell’antipolitica solo se la politica dà risposte chiare, e vogliono essere rappresentati da un Parlamento fatto di persone oneste e competenti che lavorano solo per il bene dell’Italia, e per questo credo che bene abbia fatto il Pd a non includere nelle proprie liste quelle persone che ne potevano metterne in discussione l’onorabilità, permettendo a tutti noi di poter parlare con i cittadini a testa alta, senza vergogna.

Di un’altra vergogna si sta però macchiando il nostro Paese, e mi unisco per questo all’appello di Maria Chiara Carrozza, capolista del Pd alla Camera, perché il Governo corregga in fretta la stortura burocratica che costringe gli studenti Erasmus a sostenere delle spese importanti per tornare a casa per votare, perché non possono farlo all’estero. Non si può negare- chiude Cappelli- di fatto il diritto migliore alle “menti migliori di una generazione”, per usare le parole di Allen Ginsberg, che stanno facendo un’esperienza fondamentale per la propria formazione, accademica e umana, ma soprattutto danno una mano all’Italia a crescere e a diventare un po’ più europea».

Questa mattina si è tenuta l’inaugurazione della sede del comitato elettorale di Castelfiorentino, in vista delle elezioni politiche del 24 e 25 febbraio:

«Con l’inaugurazione della sede in centro diamo avvio alla campagna elettorale delle politiche 2013” – dichiara Sandro Bartaloni, segretario Pd Castelfiorentino – Una sede, quella di via Ferruccio che ha visto nascere anche in questa città il Partito democratico e ci ha accompagnati fino alle amministrative del 2009. Non è solo un fatto simbolico, è la volontà di far divenire la nostra voce ed il nostro ascolto ancora più accessibili alle persone che insieme a noi hanno la voglia di far cambiare rotta a questo paese. Sarà un luogo aperto dove potersi confrontare sulle questioni che oggi affliggono l’Italia e di conseguenza i nostri territori, dopo un quadriennio di governo scellerato e l’ultimo anno che ha portato un recupero di credibilità internazionale, ha riportato una serietà nella politica, ma non ha portato quei tratti che per il Partito Democratico risultano decisivi, sviluppo insieme a giustizia sociale e crescita insieme ad equità. Iniziare poi questa campagna avendo un numero di candidati mai avuto nelle liste dei due rami del parlamento è motivo di orgoglio e responsabilità e ancora di più se penso che per la prima volta avremo al Senato una donna di Castelfiorentino, e sono certo che Laura Cantini-conclude Bartaloni- rappresenterà al meglio la competenza e l’esperienza di questo territorio, insieme a Parrini, Cappelli, Mori e Lotti».

«Tutto questo ci assegna soddisfazione e senza alcun dubbio riconoscimento per il lavoro svolto da questi territori, nella politica e nelle istituzioni e tengo a dire che riconosce finalmente alla Toscana un valore aggiunto, consegnandoci l’onore e l’onere di rappresentanza in altre parti di Italia, cosa mai accaduta- afferma Laura Cantini, candidata al Senato e attualmente Vicepresidente della Provincia che ha partecipato all’iniziativa insieme al Caterina Cappelli, candidata alla Camera dei Deputati- Naturalmente a più rappresentatività corrisponde più responsabilità e più impegno e questo non mancherà, forte del lavoro svolto in questi anni, ma non solo, avere più rappresentanza territoriale significa anche dar maggior voce alle istanze, alle problematicità ma anche e soprattutto alle eccellenze che esprimiamo, candidandoci ad essere ancora una volta gli interlocutori più adeguati a svolgere quel ruolo di guida di cui il paese ha estremamente bisogno».

Tante le iniziative organizzate nel comune: martedì 22 gennaio alle 21.30 al circolo I Praticelli; mercoledì 23 al circolo di Dogana; domenica 27 gennaio alle 11.30 aperitivo al circolo Acli e poi pranzo al circolo Puppino con tutti i candidati della zona. Domenica 3 febbraio pranzo a Castelnuovo d’Elsa.

Durante gli incontri verranno affrontati i temi più stringenti dell’attualità: lavoro, impresa, scuola, agricoltura, associazionismo, ambiente, cultura.
Queste iniziative serviranno anche a ricontattare tutti coloro che in questi mesi di primarie hanno dato il loro contributo.

Questa mattina si è tenuta l’inaugurazione della sede del comitato elettorale di Castelfiorentino, in vista delle elezioni politiche del 24 e 25 febbraio:

«Con l’inaugurazione della sede in centro diamo avvio alla campagna elettorale delle politiche 2013” – dichiara Sandro Bartaloni, segretario Pd Castelfiorentino – Una sede, quella di via Ferruccio che ha visto nascere anche in questa città il Partito democratico e ci ha accompagnati fino alle amministrative del 2009. Non è solo un fatto simbolico, è la volontà di far divenire la nostra voce ed il nostro ascolto ancora più accessibili alle persone che insieme a noi hanno la voglia di far cambiare rotta a questo paese. Sarà un luogo aperto dove potersi confrontare sulle questioni che oggi affliggono l’Italia e di conseguenza i nostri territori, dopo un quadriennio di governo scellerato e l’ultimo anno che ha portato un recupero di credibilità internazionale, ha riportato una serietà nella politica, ma non ha portato quei tratti che per il Partito Democratico risultano decisivi, sviluppo insieme a giustizia sociale e crescita insieme ad equità. Iniziare poi questa campagna avendo un numero di candidati mai avuto nelle liste dei due rami del parlamento è motivo di orgoglio e responsabilità e ancora di più se penso che per la prima volta avremo al Senato una donna di Castelfiorentino, e sono certo che Laura Cantini-conclude Bartaloni- rappresenterà al meglio la competenza e l’esperienza di questo territorio, insieme a Parrini, Cappelli, Mori e Lotti».

«Tutto questo ci assegna soddisfazione e senza alcun dubbio riconoscimento per il lavoro svolto da questi territori, nella politica e nelle istituzioni e tengo a dire che riconosce finalmente alla Toscana un valore aggiunto, consegnandoci l’onore e l’onere di rappresentanza in altre parti di Italia, cosa mai accaduta- afferma Laura Cantini, candidata al Senato e attualmente Vicepresidente della Provincia che ha partecipato all’iniziativa insieme al Caterina Cappelli, candidata alla Camera dei Deputati- Naturalmente a più rappresentatività corrisponde più responsabilità e più impegno e questo non mancherà, forte del lavoro svolto in questi anni, ma non solo, avere più rappresentanza territoriale significa anche dar maggior voce alle istanze, alle problematicità ma anche e soprattutto alle eccellenze che esprimiamo, candidandoci ad essere ancora una volta gli interlocutori più adeguati a svolgere quel ruolo di guida di cui il paese ha estremamente bisogno».

Tante le iniziative organizzate nel comune: martedì 22 gennaio alle 21.30 al circolo I Praticelli; mercoledì 23 al circolo di Dogana; domenica 27 gennaio alle 11.30 aperitivo al circolo Acli e poi pranzo al circolo Puppino con tutti i candidati della zona. Domenica 3 febbraio pranzo a Castelnuovo d’Elsa.

Durante gli incontri verranno affrontati i temi più stringenti dell’attualità: lavoro, impresa, scuola, agricoltura, associazionismo, ambiente, cultura.
Queste iniziative serviranno anche a ricontattare tutti coloro che in questi mesi di primarie hanno dato il loro contributo.

Venerdì 25 gennaio il capogruppo del Pd alla Camera Dario Franceschini sarà a Viareggio per aprire ufficialmente la campagna elettorale in vista delle prossime elezioni politiche del 24 e del 25 febbraio.

L’appuntamento è alle 18.30 al Club nautico della Versilia (piazza Palombari dell’artiglio.