Minacce a Don Ciotti. Lettera di solidarietĂ di Emiliano Poli
Firenze, 01 settembre 2014
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Don Luigi Ciotti – Presidente Nazionale Libera
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Enrico Fontana – Direttore Nazionale Libera
Don Andrea Bigalli – Coordinatore Libera Toscana
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Caro Luigi,
Apprendo dagli organi di stampa le terribili minacce ricevute da Totò Riina. Sei stato paragonato a Don Puglisi, uno dei simboli dell’antimafia sociale, di un’antimafia fatta fra la gente e per la gente. Un’antimafia fatta in silenzio ma talmente efficace da risuonare in modo così forte da portare Don Puglisi alla morte.
La tua reazione alle minacce è stata esemplare perchĂ© hai ribadito l’impegno che continuerai a mettere in questa battaglia, cercando di spronare le istituzioni del nostro paese a fare qualcosa di concreto. Ascoltando la tua reazione mi sono venute in mente le parole di Don Puglisi: “E’ importante parlare di mafia, soprattutto nelle scuole, per combattere contro la mentalitĂ mafiosa, che è poi qualunque ideologia disposta a svendere la dignitĂ dell’uomo per soldi. Non ci si fermi però ai cortei, alle denunce, alle proteste”.
Purtroppo, per troppi anni ed ancora oggi ci siamo fermati a cortei, denunce e proteste. Ti scrivo a nome di un partito con la consapevolezza che la Politica, quella vera, non ha fatto abbastanza per andare oltre le proteste.
Ti scrivo con l’umiltà e con l’amarezza di non riuscire ad incidere a sufficienza su chi dovrebbe legiferare su temi così importanti.
So benissimo e non ho la presunzione di poter da solo cambiare qualcosa ma ti posso fare la promessa che ci proverò con tutte le mie forze perché non ho nessuna intenzione di rassegnarmi a vedere il mio paese ancora in mano a persone come Totò Riina che può ancora permettersi di minacciare persone da un carcere.
In questo momento vorresti altro, vorresti atti concreti della politica. Per il momento spero accetterai la mia solidarietà perché ciò che non deve accadere a te, così come a tante persone che quotidianamente lottano contro la mafia, è rimanere solo.
Lasciare solo te significa lasciare solo il nostro Paese.
Con affetto e stima.
Emiliano Poli,
Responsabile Sicurezza e LegalitĂ PD Toscana
Offese razziste a Miss Livorno. Emiliano Poli scrive a Cioma Ukwu
Cara Cioma,
Sono passati molti anni dal famoso ed emozionante discorso di Martin Luther King; “Ho un sogno: che i miei quattro bambini un giorno vivranno in una nazione in cui non saranno giudicati per il colore della pelle, ma per l’essenza della loro personalità .” Molto è stato fatto ma ancora molto c’è da fare.
Devi essere orgogliosa di rivendicare le tue origini nigeriane, così come devi essere orgogliosa di sentire l’Italia il tuo paese e Livorno la tua città .
Non sarĂ il colore della tua pelle che ci impedirĂ di fare il tifo per te. Maggiori saranno i vergognosi commenti, piĂą forte sarĂ il nostro sostegno nei tuoi confronti.
Anche noi come Martin Luther King abbiamo un sogno. Abbiamo il sogno di vederti sul palco di Miss Italia. Vogliamo vederti con la bandiera italiana e con quella nigeriana.
Per il momento indossa la corona di Miss Livorno. Indossala con orgoglio ed a nome dei tantissimi italiani che sono vicini a te, indossala per chi, prima di te, ha dovuto lottare per conquistare libertĂ ed uguaglianza.
Con affetto e stima.
Emiliano Poli
Dario Parrini: “Addio Alfredo Martini, umanitĂ e saggezza indimenticabili”


Così il segretario del Pd della Toscana, Dario Parrini, ricorda Alfredo Martini.
Morte Simone Camilli. Emiliano Poli scrive al padre del reporter morto a Gaza
Firenze, 13 agosto 2014
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Al Sindaco di Pitigliano
Dott. Pier Luigi Camilli
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Egregio Sindaco,
Apprendo con sgomento la terribile notizia dell’uccisione di suo figlio Simone a Gaza.
Suo figlio aveva scelto con passione ed entusiasmo il mestiere di giornalista, abbracciandone anche i rischi. E’ grazie a persone come lui che ogni giorno tutto il mondo può vedere ciò che realmente sta accadendo in quel territorio.
Questa ennesima disgrazia deve impegnare tutta la ComunitĂ Internazionale ad occuparsi della risoluzione di un problema che da troppo tempo si trascina.
Da parte mia esprimo a Lei ed a tutta la sua famiglia le piĂą sentite condoglianze.
Con stima
Emiliano Poli
Responsabile Sicurezza e LegalitĂ PD Toscana
Tel. 335-5299272
Morte Simone Camilli. Emiliano Poli scrive al padre del reporter morto a Gaza
Firenze, 13 agosto 2014
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Al Sindaco di Pitigliano
Dott. Pier Luigi Camilli
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Egregio Sindaco,
Apprendo con sgomento la terribile notizia dell’uccisione di suo figlio Simone a Gaza.
Suo figlio aveva scelto con passione ed entusiasmo il mestiere di giornalista, abbracciandone anche i rischi. E’ grazie a persone come lui che ogni giorno tutto il mondo può vedere ciò che realmente sta accadendo in quel territorio.
Questa ennesima disgrazia deve impegnare tutta la ComunitĂ Internazionale ad occuparsi della risoluzione di un problema che da troppo tempo si trascina.
Da parte mia esprimo a Lei ed a tutta la sua famiglia le piĂą sentite condoglianze.
Con stima
Emiliano Poli
Responsabile Sicurezza e LegalitĂ PD Toscana
Tel. 335-5299272
Parrini: “Profondo cordoglio per la morte di Simone Camilli”
13 agosto 2013 – “A Gaza prove di tregua ma i veleni della violenza sono ancora in circolo e oggi tra gli uccisi dall’esplosione di un missile israeliano che si stava cercando di disattivare si registra Simone Camilli, videoreporter di trentacinque anni morto insieme al suo traduttore e a tre artificieri palestinesi. Il nome di Simone va purtroppo ad aggiungersi alla lunga lista di giornalisti, italiani e no, che hanno perso la vita lavorando in zone di guerra. Lo piange la Toscana, da dove veniva: a suo padre Pier Luigi, ex giornalista del Tg3 e attualmente sindaco di Pitigliano, e a tutta la sua famiglia, vanno un abbraccio sincero e le piĂą profonde condoglianze mie personali e del Pd toscano. Lo piange il Paese, in un’estate purtroppo eccezionalmente segnata da un fiume di sangue e di morte che attraversa il Medio Oriente e il Nord Africa. Il sacrificio di Simone è un motivo in piĂą affinchĂ© tutti, a ogni livello, moltiplichino i loro sforzi per la pace”. Cosi’il segretario del Pd toscano Dario Parrini esprime il cordoglio per la morte di Simone Camilli.
Parrini: “Profondo cordoglio per la morte di Simone Camilli”
13 agosto 2013 – “A Gaza prove di tregua ma i veleni della violenza sono ancora in circolo e oggi tra gli uccisi dall’esplosione di un missile israeliano che si stava cercando di disattivare si registra Simone Camilli, videoreporter di trentacinque anni morto insieme al suo traduttore e a tre artificieri palestinesi. Il nome di Simone va purtroppo ad aggiungersi alla lunga lista di giornalisti, italiani e no, che hanno perso la vita lavorando in zone di guerra. Lo piange la Toscana, da dove veniva: a suo padre Pier Luigi, ex giornalista del Tg3 e attualmente sindaco di Pitigliano, e a tutta la sua famiglia, vanno un abbraccio sincero e le piĂą profonde condoglianze mie personali e del Pd toscano. Lo piange il Paese, in un’estate purtroppo eccezionalmente segnata da un fiume di sangue e di morte che attraversa il Medio Oriente e il Nord Africa. Il sacrificio di Simone è un motivo in piĂą affinchĂ© tutti, a ogni livello, moltiplichino i loro sforzi per la pace”. Cosi’il segretario del Pd toscano Dario Parrini esprime il cordoglio per la morte di Simone Camilli.
A Livorno la festa nazionale dell’Unità sul welfare


Lo annuncia il responsabile organizzazione del Pd toscano, Antonio Mazzeo: “Stiamo definendo il programma in questi giorni e siamo soddisfatti di ospitare la festa sui temi del welfare nella nostra regione, che su questi argomenti è da sempre un’apripista. A Livorno arriveranno i big del settore per una discussione ampia che va dal settore sanitĂ , al volontariato, disabilitĂ , infanzia e tanto altro, fino all’attualissimo tema della fecondazione assistita. Si parlera’ anche dei principali temi di politica nazionale coinvolgendo i diversi big nazionali.Â
La festa e’ anche l’occasione per far ripartire appieno l’attivita’ del partito sul territorio ed è anche un segnale dell’attenzione del partito nazionale verso Livorno e il Pd locale, che giĂ con l’organizzazione della festa sta mostrando la sua voglia di rilancio. Un grazie sentito alle centinaia di volontari che da subito si sono resi disponibili per un’ottima riuscita della festa. Senza ciascuno di loro tutto questo non sarebbe possibile” dice Mazzeo.
Direzione regionale. Approvato documento su funzioni istituzionali. Legge elettorale: respinta con il 90% di no proposta modifica accordo
2 agosto 2014 – Si e’riunita ieri a Pontedera la direzione regionale del Pd toscano.Con il 90 percento dei voti a favore,il Pd toscano e’stato ieri il primo in Italia ad approvare un documento programmatico (http://www.pdtoscana.it/admin/wp-content/uploads/traiettorie-programmatiche-pd-toscana-su-nuovi-assetti-istituzionali_finale.pdf) sul riassetto dei livelli istituzionali in applicazione della legge 56/2014 “Delrio”, documento che sara’ discusso e approfondito nei circoli e nelle direzioni territoriali nelle prossime settimane.
Antonio Mazzeo, Responsabile Organizzazione del Pd Regionale sottolinea  “l’importanza del percorso avviato che non è solo un fatto burocratico ma una importante scelta politica.  E’ un punto di partenza per ripensare in modo costruttivo l’organizzazione dei territori, per renderla funzionale ai cittadini.  Ripensare l’organizzazione del territorio significa anche costruire una nuova identitĂ politica della Toscana. Una grande sfida che dovremo saper cogliere per proiettare la nostra regione nel futuro”.
Nel corso della direzione alcuni membri hanno presentato anche un documento che chiedeva la modifica dell’accordo di legge elettorale toscana  (in particolare eliminazione del minilistino facoltativo di tre nomi e soglie di accesso piu basse) raggiunto recentemente tra Pd,maggioranza e Forza Italia. Il documento e’stato respinto dalla direzione regionale con il voto contrario del 90 percento dei presenti. Viene cosi’confermata la posizione del Pd toscano a sostegno dell’accordo gia’ raggiunto, con la conferma di non avvalersi del listino facoltativo, come gia’deliberato il 17 marzo dalla Direzione Regionale.
“Il secondo voto in direzione rafforza la nostra determinazione ad andare fino in fondo sulla strada della riforma elettorale, con la quale diventiamo i primi in Italia per introduzione del doppio turno e tutela della paritĂ di genere. Due primati nazionali di cui siamo fieri” commenta il segretario regionale Pd Dario Parrini.
Direzione regionale. Approvato documento su funzioni istituzionali. Legge elettorale: respinta con il 90% di no proposta modifica accordo
2 agosto 2014 – Si e’riunita ieri a Pontedera la direzione regionale del Pd toscano.Con il 90 percento dei voti a favore,il Pd toscano e’stato ieri il primo in Italia ad approvare un documento programmatico (http://www.pdtoscana.it/admin/wp-content/uploads/traiettorie-programmatiche-pd-toscana-su-nuovi-assetti-istituzionali_finale.pdf) sul riassetto dei livelli istituzionali in applicazione della legge 56/2014 “Delrio”, documento che sara’ discusso e approfondito nei circoli e nelle direzioni territoriali nelle prossime settimane.
Antonio Mazzeo, Responsabile Organizzazione del Pd Regionale sottolinea  “l’importanza del percorso avviato che non è solo un fatto burocratico ma una importante scelta politica.  E’ un punto di partenza per ripensare in modo costruttivo l’organizzazione dei territori, per renderla funzionale ai cittadini.  Ripensare l’organizzazione del territorio significa anche costruire una nuova identitĂ politica della Toscana. Una grande sfida che dovremo saper cogliere per proiettare la nostra regione nel futuro”.
Nel corso della direzione alcuni membri hanno presentato anche un documento che chiedeva la modifica dell’accordo di legge elettorale toscana  (in particolare eliminazione del minilistino facoltativo di tre nomi e soglie di accesso piu basse) raggiunto recentemente tra Pd,maggioranza e Forza Italia. Il documento e’stato respinto dalla direzione regionale con il voto contrario del 90 percento dei presenti. Viene cosi’confermata la posizione del Pd toscano a sostegno dell’accordo gia’ raggiunto, con la conferma di non avvalersi del listino facoltativo, come gia’deliberato il 17 marzo dalla Direzione Regionale.
“Il secondo voto in direzione rafforza la nostra determinazione ad andare fino in fondo sulla strada della riforma elettorale, con la quale diventiamo i primi in Italia per introduzione del doppio turno e tutela della paritĂ di genere. Due primati nazionali di cui siamo fieri” commenta il segretario regionale Pd Dario Parrini.


