Manifestazione Polizia, Gelli:
“Protesta sacrosanta”
Il responsabile Legalità e Sicurezza del Pd Toscana, Federico Gelli,
interviene sulla manifestazione dei sindacati di Polizia del 18 ottobre
“Sono anni che la destra strumentalizza il tema della sicurezza e oggi la situazione è di una gravità inaudita con un personale di polizia ormai esasperato dai continui tagli del Governo e una pericolosa limitazione dei servizi a tutela dei cittadini”. Lo ha detto Federico Gelli responsabile legalità e sicurezza del Pd Toscana alla vigilia della manifestazione nazionale organizzata domani martedì 18 ottobre dalle principali sigle dei sindacati di polizia per protestare contro i tagli del Governo al comparto sicurezza che a Firenze si svolgerà in piazza della Repubblica.
“Aderiamo con convinzione a questa sacrosanta protesta – aggiunge Gelli – perché da tempo il Partito Democratico denuncia questa situazione inaccettabile per un “paese normale” con un personale di polizia sempre più demotivato, mezzi inadeguati che non posso essere riparati, agenti che si autotassano per acquistare la cancelleria negli uffici e tanti cittadini che hanno aderito alla proposta provocatoria di una colletta per fornire buoni benzina alle Forze dell’Ordine. In più i gravissimi fatti di Roma – sottolinea – hanno dimostrato che il nostro apparato di sicurezza non è in grado di difendere la sicurezza delle decine di migliaia di cittadini che volevano protestare civilmente e degli stessi uomini e donne in divisa che hanno rischiato la vita per 1300 euro al mese con mezzi e strategie inadeguate per fronteggiare gruppi organizzati di delinquenti. Insieme alla giusta condanna di quei fatti c’e tutta l’ipocrisia di un Governo che poche ore prima approva ulteriori 60 milioni di euro di tagli alla sicurezza e nomina, senza vergogna, due nuovi viceministri e un sottosegretario. Tre poltrone che ci costano quasi un milione di euro l’anno in più – conclude Federico Gelli – gli stessi soldi che potrebbero garantire benzina, mezzi efficienti e il pagamento degli straordinari a tutte le Forze dell’Ordine in Toscana”.