Fusione comuni Chiusi della Verna, Chitignano, Castel Focognano. La posizione del Pd della Toscana
19 gennaio 2016 – “Lo scorso 28 novembre, a Montecatini, abbiamo espresso, come PD Toscana, un concetto molto chiaro: il nostro obiettivo è promuovere la fusione dei comuni per migliorare i servizi ed offrire risposte sempre migliori ai cittadini. Perché questo processo avvenga nel modo migliore c’è però una precondizione da rispettare: il percorso deve partire dal basso ed essere condiviso con le comunità interessate. Ogni decisione che sembrerà ‘calata dall’alto’ non potrà per questo avere la stessa efficacia e non va nella direzione che, come partito, abbiamo fortemente auspicato e sulla quale massimo sarà il nostro impegno. Su questo, come gruppo PD in consiglio regionale, terremo altissima l’attenzione e non voteremo atti che non siano prima stati pienamente condivisi anche dalla cittadinanza”.
Così Leonardo Marras, capogruppo PD in Consiglio Regionale, Antonio Mazzeo, vicesegretario PD Toscana e Maria Federica Giuliani, responsabilie riforme istituzionali PD Toscana, commentano la delibera approvata dalla giunta regionale che ha recepito le delibere dei consigli comunali relative alla ipotesi di fusione dei Comuni di Chiusi della Verna, Chitignano e Castel Focognano in provincia di Arezzo.
“Sappiamo che i cittadini di quell’area hanno dato una indicazione diversa sui comuni da fondere – proseguono Marras, Mazzeo e Giuliani – raccogliendo oltre 2mila firme per chiedere che a unirsi siano Chiusi della Verna, Bibbiena e Ortignano. La scelta della delibera di giunta era un atto dovuto ma ora aspettiamo il completamento dell’iter di verifica delle firme raccolte dalla cittadinanza. Una volta che la proposta di legge popolare arriverà in commissione decideremo poi la strada migliore da seguire ma, come detto, per quello che ci riguarda riteniamo che il percorso da privilegiare sia quello che parte dal basso”.