Ferrucci: «No alle dimissioni di Fassina. Credibili nel mondo del lavoro anche grazie a lui»
“Chiedere le dimissioni di Stefano Fassina mi sembra fuori luogo e strumentale. La posizione del Partito Democratico sui temi di economia e lavoro è chiara e allo stesso tempo aperta al confronto come si addice ad un partito come il nostro. L’operato di Fassina in questi mesi è positivo ed è anche dovuta a questo la credibilità che abbiamo oggi nel mondo del lavoro”.
Così il responsabile Economia e Lavoro del PD toscano, Ivan Ferrucci, commenta la richiesta di dimissioni del responsabile nazionale Stefano Fassina, contenuta in un documento dei Liberal PD.
“Non mi pare francamente che ci sia contraddizione tra le posizioni di Fassina e le linee di responsabilità e di rigore assunte da Bersani di cui parlano i sottoscrittori del documento. E in riferimento alla vicenda della lettera della Bce, ad esempio, credo che sia fuori luogo pensare che, per un dirigente politico, avere espresso un’opinione rispetto a un’istituzione comunitaria corrisponda a un motivo di allontanamento da un organismo politico come una segreteria di partito”, conclude Ferrucci.